sabato 7 luglio 2007

Il Rivoluzionario

WIKIPEDIA DOCET
La rivoluzione (dal tardo latino revolutio, -onis, rivolgimento, cfr. re-volvere, rivolgere) è un mutamento improvviso e profondo che comporta la rottura di un modello precedente e il sorgere di un nuovo modello.

Forse è scoppiata una rivoluzione, e nessuno mi ha detto niente, forse sto sbagliando tutto, forse l'abusivo è un rivoluzionario mentre il controllore è un "modello precedente", non saprei, non mi intendo di rivoluzioni, ma forse questi passeggeri che girano con i gadget del Guerrillero Heroico, loro forse ne sanno!
Quando incontri l'abusivo rivoluzionario, è sempre un casino, non ne fanno una questione di biglietto è una questione di "modello precedente", il sistema deve cambiare, nuove prospettive, nuovi linguaggi, nuove regole, mi piacerebbe sapere in cosa nello specifico, ma poi con l'abusivo inizia una discussione socio-politica che porta sempre al nulla, il controllore preferisce rimanere con quell'aria di "qualunquismo", del resto per lui è sono una questione di biglietto la multa è stata fatta, non riesce a capire cosa centra il fatto che stai scroccando un giro in autobus con la rivoluzione proletaria, io quando immagino una rivoluzione mi aspetto qualcosa di più, se poi pensi che una maglietta del Che costa come un abbonamento mensile, mi viene da pensare che questa rivoluzione non porterà al sorgere di un nuovo modello, confermerà il vecchio! L'abusivo rivoluzionario, spende 20 euro per una maglietta e non 24 per un abbonamento, non li da i suoi soldi al "sistema", il venerdì sera si mette i vestiti da rivoluzionario, prende l'autobus a scrocco, anzi si fa una riduzione proletaria del biglietto pari al 100% e va in giro a fare la rivoluzione, mi viene in mente questo perché la sera che hanno regalato un occhio nero al controllore una ragazza gridava "Fascisti!" sostenendo che una volta saliti sull'autobus senza biglietto i controllori non dovrebbero rompere le palle, bisogna impedire prima alle persone di salire senza biglietto, il ragionamento non fa una piega, non le puoi lasciare libere di essere persone civili, purtroppo altri rivoluzionari hanno fatto in modo che quello fosse un mezzo pubblico lasciando a tutti il diritto di poterci salire, con il dovere di pagarlo una miseria rispetto ad un taxi o al mezzo privato, ma questo fa parte del modello precedente, nulla a che fare con il nuovo modello che ha in mente l'abusivo rivoluzionario, autobus gratis con selezione all'ingresso!
Un mio amico sono 15 anni che mi dice che qualcosa si sta muovendo, la rivoluzione è nell'aria, e dopo quello che è successo inizio ad avere un po' di timore, spero solo di non vedere controllori appesi alle pensiline dell'autobus, nel dubbio mi sa che mi compro il portafoglio del rivoluzionario, costa meno di una maglietta e mi permette di omologarmi alla rivoluzione!

¡Hasta la victoria, siempre!


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