tag:blogger.com,1999:blog-17578569748972721482024-03-05T12:53:09.536+01:00NoTicketOnTheBusKingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.comBlogger248125tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-63385290676920842242011-06-22T21:23:00.006+01:002011-06-22T22:25:52.914+01:00Io, squallidamente abusivo!<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGLR6-K8_8EcQjG1kk6oceqdLgkGHSWEcoXpR3kXNtc7x5duLBKQOTpcBsJRBp2mx8SKh1vkp4K8e9YcBV4mn8HbmedNl_GOerYtdMxmcYPOzOUM2_1X7xUybOguWXzpbqNSFvquo5uyU/s1600/DSC_0032.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGLR6-K8_8EcQjG1kk6oceqdLgkGHSWEcoXpR3kXNtc7x5duLBKQOTpcBsJRBp2mx8SKh1vkp4K8e9YcBV4mn8HbmedNl_GOerYtdMxmcYPOzOUM2_1X7xUybOguWXzpbqNSFvquo5uyU/s320/DSC_0032.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5621142740464923874" /></a><div>Ore 11 del mattino, sono con il mio collega a lavorare su un impianto, un motore bruciato e immaginatevi che goduria portarsi su per 9 piani quasi 80 kg di peso con tutti i condomini che ad ogni piano ti chiedono "Ci vorrà molto?", vorresti mandarli a cagare, ma anche qui, come sugli autobus il cliente va trattato con i guanti. </div><div>Questo è un altro lavoro, qui il cliente paga e tanto, e se ha voglia di chiederti qualcosa mentre senza fiato e grondando sudore fai le scale di casa sua, tu ti fermi, prendi fiato ti asciughi il sudore e gli dirai che cercherai di fare del tuo meglio per fargli ripartire l'ascensore entro l'ora di pranzo!</div><div>"Sa non per me...ma al 3° piano ci sono degli anziani..allora sa com'è!"</div><div>Certo che lo so, di fatto l'ascensore non lo usa nessuno, ma quando è fermo e sempre un altro che ne ha assolutissimamente bisogno! Ma non è questa la storia che <span class="Apple-style-span">vi voglio raccontare</span>, questo è pur sempre il blog del controllore.</div><div>Alle 11 e trenta, dopo aver rimontato il motore il telefono squilla, una altro collega su un altro impianto ha bisogno..."Ce la fai a finire da solo?"</div><div>"Certo, collego le fasi, lo provo e direi che ho finito!" rispondo io.</div><div>"Allora vado un attimo a dare una mano e poi torno a prenderti!"</div><div>Ore 12, non si vede nessuno!</div><div>Ore 12:30 non si vede nessuno!</div><div>Telefono al collega.</div><div>"Riesci a passarmi a prendere?"</div><div>"Siamo incasinati!"</div><div>"Tranquillo, prendo l'autobus e vado in ditta!"</div><div>Scendo in strada e mi avvicino al capolinea del 19, mi ravano nelle tasche e trovo due monete da un euro, salgo sul bus mi avvicino alla macchinetta e in quel momento mi ricordo che adesso il biglietto costa un euro e 50...diamine...non da resto!</div><div>L'autobus è deserto e l'autista si sta fumando una paglia sotto la pensilina, non mi riconosce...bene..."Scusa hai da cambiarmi due monete da 50 centesimi?"</div><div>Lui mi guarda con quello stesso sguardo con cui io guardavo un "<span class="Apple-style-span">verbale che cammina</span>", come dargli torto, ero tutto merdo con le mani sporche di grasso e con lo stesso odore che ha una capra in putrefazione. Anche lui ravana nelle tasche, ma niente da fare!</div><div>Mi guardo intorno, tutto chiuso, negozi, bar, tabaccherie, solo un ristorante, ma troppo vip per entrare conciato com'ero e farmi cambiare un euro!</div><div>Diamine, sono senza biglietto e adesso che faccio!</div><div>Avrei potuto infilare le due monete da un euro, ci avrei rimesso 50 centesimi e avrei avuto il mio biglietto....ma sti cazzi! Del resto penso di aver fatto di tutto, non trovate!</div><div>Mi siedo dietro il conducente, lui sale, mi guarda, lui sa che non ho fatto il biglietto e io mi sento una merda e allora per <span class="Apple-style-span">salvare la faccia</span> mi gioco la carta dell'ex collega!</div><div>Gli racconto in breve tutta la storia della mia vita, un grande classico da abusivo, e nel frattempo sale un ragazzo, uno di quello che non farebbe il biglietto neanche a spingere, mi avvicino a lui e gli chiedo se ha da cambiare!</div><div>Lui non ravana neanche, mi guarda come se mi stesse dando del coglione e mi dice che no, lui una moneta per farmi fare il biglietto non ce l'ha!</div><div>Siamo già a tre fermate passate, ero già fuori tempo massimo, ero già un abusivo, un miserabile abusivo con la scusa pronta...</div><div>"Era tutto chiuso!"</div><div>"Ho chiesto anche all'autista e ad altri passeggeri!"</div><div>"Solo 4 fermate!"</div><div>Alla quinta ero già sceso, ero arrivato a destinazione!</div><div>Devo essere sincero, avevo <span class="Apple-style-span">calcolato già tutto</span>...l'orario era quello del cambio turno, difficile trovare un controllore a quell'ora, in quel punto e in quella direzione...conosco i mie polli, ciò non toglie che il biglietto non l'ho fatto e sono un abusivo!</div><div>Una sensazione strada devo essere sincero, piacevole a tratti, angoscianti ad altri, l'idea di beccare un ex collega e dargli la soddisfazione di multare il KING mi rendeva nervoso, ma sono sopravvissuto!</div><div>Per la cronaca, l'ascensore per l'ora di pranzo funzionava, come gli avevo promesso...altro pianeta quando la gente paga o altrimenti va a piedi...ma va a piedi veramente, parola di ascensorista!</div><div><br /></div><div><br /></div><a href="http://a1.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc6/200300_10150118061609267_756714266_6259533_7638788_n.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 200px;" src="http://a1.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc6/200300_10150118061609267_756714266_6259533_7638788_n.jpg" border="0" alt="" /></a>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-89824986474169861362011-01-08T11:18:00.008+01:002011-01-08T21:40:06.031+01:00Che fine ha fatto il King? (parte 2)<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7XTlBHFfjAfb_jklKEVANnjrTIFY3bR23O4ChhzoZDi2LyxvOy8kPdwGh3fEh32qvbszj11wiFaflh-5qHRexn5UaIyT4tCB0IHa0dWKnphJgKwbJu81AcXbW2fLvS03E5EH3zkoYyec/s1600/31122010438.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 150px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7XTlBHFfjAfb_jklKEVANnjrTIFY3bR23O4ChhzoZDi2LyxvOy8kPdwGh3fEh32qvbszj11wiFaflh-5qHRexn5UaIyT4tCB0IHa0dWKnphJgKwbJu81AcXbW2fLvS03E5EH3zkoYyec/s200/31122010438.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5559758208354671170" /></a><br /><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><i><br /></i></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><i><br /></i></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><i>Ma sei ancòra vivo ?</i></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><i>Ma che comportamento del cazzo !</i></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><i><br /></i></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i>Bufalo70</i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i><br /></i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i><br /></i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i><br /></i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i><br /></i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i><br /></i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i><br /></i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><i><br /></i></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Stamattina mi alzo, controllo la posta ed ecco un commento che mi lascia perplesso...</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">E' vero sono una merda, ho mollato il blog cosi, senza un vero perché, un po' da stronzi, ma del resto si sa, i controllori nel loro piccolo sono anche un po' stronzi!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">C'è un piccolo particolare che però vi sfugge...io <span class="Apple-style-span">non sono un controllore</span>, o almeno non lo sono più!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Salve a tutti, mi chiamo Mirko, ho 35 anni da poco compiuti e sono stato per undici anni un dipendente dell'azienda di trasporti pubblici di Bologna ATC s.p.a, 7 anni con la mansione di autista e 4 come verificatore titoli di viaggio.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Da circa 4 mesi non lo sono più, dopo sei mesi di aspettativa mi sono licenziato con grande dispiacere di papà e di alcuni ex colleghi, ma per il King era finito un ciclo, ho visto come era il mondo dall'altra parte dell'obliteratrice, l'ho vissuto, l'ho provato sulla mia pelle, mi è piaciuto, ma come tutte le cose, esiste un inizio ed esiste anche una fine!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Mi hanno fatto una buona offerta e sono tornato a fare l'operaio, anzi diciamo le cose come stanno, faccio il tecnico degli ascensori. Non vado più avanti e indietro, vado su e giù, trasporto lo stesso persone ma con la differenza che adesso il mondo lo guardo dall'alto verso il basso, una vecchia passione quella di aggiustare le cose che forse non avevo mai perso, peccato che quando provi ad aggiustare le persone, o gli fai del male o loro ne fanno a te.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Attenzione, non sono quello che sputa nel piatto dove mangia, l'ATC ha dato da <span class="Apple-style-span">mangiare </span>alla mia famiglia per oltre 30 anni, ma ci sono delle cose che se uno non ha mai lavorato per una azienda pubblica non può capire, prima fra tutti la differenza tra garantire un servizio e vendere un servizio, in poche parole tu aspetti l'autobus e pretendi che passi, negli ascensori, tu paghi altrimenti fai le scale a piedi, c'è una bella differenza!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Insomma sapere che solo il 60% dei passeggeri paga il biglietto e che solo il 30% paga le multe che prende non ti fa alzare la mattina con un certo sprint. E' vero c'era sempre il caro buon vecchio 27 del mese per 14 mensilità che non era male, anzi, ma a 35 anni stare li ad aspettare 20 anni per la tanto agognata pensione non faceva per me.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Poi detto fra noi, mi ero immolato già troppe volte per la causa, 180 giorni di infortunio in 4 anni mi sembravano un po' troppi per non avere mai un grazie, una gratifica, una pacca sulla spalla ed essere solamente una <span class="Apple-style-span">matricola</span> aziendale inserita in un software!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Non ho rimpianti, ve lo dico con il cuore, qualcuno mi ha dato del coglione per essermi licenziato da una azienda pubblica in un periodo come questo, ma sono anche dell'idea che se sai fare un mestiere e sei abbastanza figlio di puttana per farlo bene ed essere uno dei pochi che lo sa fare, allora signori, gli autobus, i biglietti e quei morti di fame degli abusivi non sono più una cosa che mi riguarda!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Resta un ultimo particolare da definire, adesso, per la prima volta nella mia vita anche io devo fare il biglietto sull'autobus, non ho ancora deciso se farmi un abbonamento o fare l'abusivo, nel frattempo non prendo l'autobus, io sono uno di quelli che per due fermate non paga un euro di ticket, vado a piedi e se devo fare dei viaggi lunghi ho sempre la mia 126 del '73 appena restaurata e il mitico vespino 50, niente autobus per il King, almeno per un po'!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Ammetto però di avere sempre un multi corsa nel portafoglio, non si sa mai nella vita, non vorrei mai essere uno di quei pirloni con la scusa "</span><i style="font-size: 11px; ">...e ma era tutto chiuso...</i><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">" oppure ".</span><i style="font-size: 11px; ">..non avevo da cambiare...</i><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">", poi anche se so che mai nessun ex-collega mi farebbe mai la multa, è una questione personale, stiamo sempre parlando di un <span class="Apple-style-span">miserabile euro</span>, e io, scusatemi, per un euro non sto neanche a sprecare fiato con i controllori e fare la figura del poveraccio!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px; ">Vabbò ragazzi, era doveroso farvi sapere che fine avevo fatto, ma ormai non ho più storie divertenti da raccontarvi, qualcuno mi ha chiesto se avrei messo su il blog </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">dell'ascensorista, e di storie condominiali ce ne sarebbero tante, ma lasciamo tutto come sta, il blog rimane qua a futura memoria e forse prima o poi, quando tutto sarà passato, potrei trasformarlo in "</span><i style="font-size: 11px; ">1000 trucchi per non fare il biglietto sull'autobus</i><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">" oppure "</span><i style="font-size: 11px; ">Tutto quello che volevate saper sull'evasione tariffaria e non avete mai osato chiedere!</i><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">", anche se in mio preferito rimane sempre "<i>Mor'</i></span><i><b style="font-size: 11px; ">AT</b><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">i</span><b style="font-size: 11px; ">C</b></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><i>i tua!</i>", chissà...forse un giorno che piove!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Un saluto a tutti, magari da qualche parte prima o poi ci si incontra, forse la prossima volta che rimanete chiusi dentro all'ascensore, oppure, speriamo di no, se vedete un controllore che insegue un abusivo, pensate a me come quello <span class="Apple-style-span">che sta avanti</span>.....molto più avanti, vedete voi come!</span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 11px;">Mirko</span></span></div>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-65492445254424698082010-04-22T20:49:00.005+01:002010-04-23T16:49:45.077+01:00Che fine ha fatto il King?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVF81c6pHXt6oYFRgy2Y46NGnltLj2tMiXX1cyD67kAztRSENXbw5Iov4f4u1Gv2KiPWr0NBV85z0TtlPJV5R7f3UVHGjc7eD_16wI7VEnfQ7mDQZoo5qLGnoxAfbxqDnNI_nJXkLG1BI/s1600/king_guitar.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 164px; height: 247px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVF81c6pHXt6oYFRgy2Y46NGnltLj2tMiXX1cyD67kAztRSENXbw5Iov4f4u1Gv2KiPWr0NBV85z0TtlPJV5R7f3UVHGjc7eD_16wI7VEnfQ7mDQZoo5qLGnoxAfbxqDnNI_nJXkLG1BI/s320/king_guitar.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5463051553297863858" border="0" /></a><br />Che fine ha fatto il King?<br />Domandone....<br />Che sia diventato una <a href="http://www.facebook.com/group.php?v=wall&viewas=0&gid=33608314691#%21/pages/Le-Mosche-da-Bar/196287269041?ref=mf">rockstar</a>?<br />Che l'abbiano <span style="color: rgb(255, 102, 0);">fatto fuori</span>?<br />Che si sia rotto le balle di scrivere nel suo blog?<br />Da dove comincio a raccontarvi questa storia...forse dal giorno in cui un padre di famiglia qualsiasi, con un calcio ben assestato, mette K.O il controllore...ma questa è una storia che vi ho già raccontato e succede a volte che a raccontare sempre le stesse storie si diventa ripetitivi, noiosi e talvolta patetici!<br />Andiamo più avanti e saltiamo questo passo?<br />Sapete cosa è l'aspettativa?<br />Ve la spiego in parole semplici. Almeno una volta nella tua carriera lavorativa puoi prendere un periodo di "pausa", una <span style="color: rgb(255, 153, 0);">interruzione</span> del proprio lavoro, dove sei libero, dove non devi rispondere a niente e nessuno, dove puoi fare quello che ti pare e naturalmente dove non prendi lo stipendio.<br />Il perché lo fai può essere diverso da persona a persona, perché ho scelto di farlo io non so dirvelo, ma la domanda che mi sono fatto è stata "Perché no!!".<br />Adesso qualcuno potrebbe pensare a quel paraculo del King che in tempo di crisi si permette il lusso di stare a casa 6 mesi senza stipendio a fare l'abusivo sugli autobus!<br />Ahhh! Non ve lo avevo detto adesso anche io, per la prima volta nella mia vita, nella mia città devo fare il biglietto.<br />Comunque, diciamolo pure tranquillamente, non sono un paraculo, ma se in 4 anni da controllore hai accumulato 180 giorni di infortunio, il lusso di stare 6 mesi senza stipendio campando di "indennità danni/morali" te lo puoi permettere, piuttosto che comprarti una macchina nuova o sputtanarti i soldi alle macchinette dei video poker, cosa c'è di meglio che 6 mesi di ferie a guardare la TV, <span style="color: rgb(255, 102, 0);">bighellonare</span> tutto il giorno senza nessuno che ti mandi a "fanculo" 2000 volte al giorno o nella peggiore delle ipotesi ti riempa la faccia di schiaffoni?<br />Vabbe!!!...<span style="font-style: italic;">dai regaz!!!!</span>....chi non lo farebbe se non ne avesse la possibilità?<br />Poi devo dirla tutta, qualche cosuccia me la sono comprata, alla fine me lo sono meritata, un amplificatore nuovo, un <a href="http://www.kolumbus.fi/partaheikki/jtp/badasses/gear/ep/marshall_small.jpg">JCM 800</a> più la cassa, una vacanza a <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Barcellona">Barcellona</a>, un giretto nella residenza estiva dei miei in <a href="http://media-cdn.tripadvisor.com/media/photo-s/01/15/0b/23/brindisi.jpg">Puglia</a>, la pubblicazione del <a href="http://www.myspace.com/lemoschedabar">disco di esordio</a> della mia band e qualche cenetta con la mia signora...faccio male?<br />Ma poi alla fine quelli come me a stare a casa a fare un cazzo non ci riescono, e oltre a girare in autobus senza biglietto nel tentativo di beccare un controllore e riuscirlo a fregare, vado a lavorare qua e la, dalle mie parti si chiama "ciapinaro", sarò anche un paraculo, ma per me se non hai un lavoro e non lo fai con tutta la passione che merita, qualcosa<span style="color: rgb(255, 102, 0);"> manca sempre</span>, peccato che non tutti lo capiscano, soprattutto quando il tuo ambiente di lavoro è "pubblico"!<br />Cosa spinge poi una persona a rinunciare a sei mesi di stipendio da "dipendente pubblico" per prendere lo stipendio da apprendista operaio, non ve lo so spiegare, forse fa parte di tante storie che vi ho raccontato, ma soprattutto di quelle che non vi ho mai raccontato, ma tranquilli sono sempre il King e qualcosa mi inventerò sempre!<br />Forse potrei trasformare questo blog ed intitolarlo "Le cose che non vi ho mai detto", ma come si dice, l'aspettativa dura solo 6 mesi e con tutto il rispetto la sensazione di non sapere cosa succederà domani da un lato <span style="color: rgb(255, 153, 0);">eccita</span>, ma dall'altro la mia esperienza da paraculo mi impone di guardarmi intorno ma sempre costeggiando il muro, non si sa mai che qualcuno da un momento all'altro lo appoggi la dove fa più male...<span style="font-style: italic;">capite a'me</span>!<br />Boon...stacco...vado in branda, i tempi in cui stavo sveglio fino alle 4 di notte sono passati, domani la sveglia suona presto, mi aspetta un "ciapino" da fare in centro, sono indeciso se andarci in vespa o in autobus rigorosamente senza biglietto, in entrambi i casi rischio una multa, ma detto fra noi, se ci sai fare, e io sono un esperto, un controllore<span style="color: rgb(255, 102, 0);"> lo freghi</span> la telecamera di accesso al centro no!<br />ASTA LA VISTA!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-75337043409461973552010-03-02T01:38:00.001+01:002010-03-03T03:55:45.037+01:00Fahrkarte Kontrollier<div style="text-align: center;"><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/47dDVb8fDzc&hl=it_IT&fs=1&"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/47dDVb8fDzc&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="344" width="425"></embed></object><br /></div><br /><span style="font-style: italic;font-size:78%;" >1 - Mia moglie sta avendo le doglie. Dobbiamo andare all'ospedale velocemente!<br />2 - Un amico di mio padre possiede il treno!<br />3 - Non posso sentirti! Il rumore del treno è alto!...Cooosa?!?<br />4 - Lui è un disabile e io sono il suo accompagnatore!<br />5 - Sono il nuovo Presidente del Consiglio! Viaggio gratis!<br />6 - E' tutto ok! Sono il lista!<br />7 - Mi dispiace! Ho entrambe le braccia rotte! Non posso darle il biglietto!<br />8 - ......<br />9 - Biglietto? Pensavo che le studentesse girassero gratis?<br />10 - Perché non ho il biglietto? E' una storia lunga ma te la voglio raccontare. Quando avevo solo sette anni mio padre è morto e per mia madre è passato tanto tempo prima di...</span><br /><br />In poche parole, devi sempre avere una buona scusa da raccontare, certo devi renderla credibile, altrimenti diventa un semplice "stacchetto" <span style="color: rgb(255, 153, 0);">comico</span>.<br />C'è un vecchio trucco che usano spesso i ragazzetti, dare il nome del compagno di classe possessore di abbonamento annuale in modo che se anche il controllore decidesse di fare una verifica, tutto risulterebbe abbastanza veritiero.<br />Purtroppo come dicevo prima è un <span style="color: rgb(255, 153, 0);">vecchio trucco</span>, cosi vecchio che ormai il controllore se lo aspetta 9 volte su 10, e anche se realmente un ragazzetto ha dimenticato l'abbonamento a casa, comunque il controllore dubiterà!<br />A parte che il tutto può sembrare una ragazzata, ma la dichiarazione di <span style="color: rgb(255, 0, 0);">generalità false e sostituzione di persona</span> è comunque un reato, ho visto parecchi genitori usare i soldi previsti per regalare un motorino nuovo al figlio per pagare gli optional del nuovo Mercedes del loro avvocato, ma queste sono sottigliezze, che purtroppo ai ragazzetti abusivi non vengono mai in mente quando si trovano davanti ad un controllore.<br />Sta di fatto che tutti pensano che fregare un controllore sia una passeggiata, a volte è cosi, ma molte volte devi essere veramente bravo.<br />Insomma alla richiesta di un titolo di viaggio il cinnazzo ingenuo mostra subito una certa sicurezza, nel dirti come si chiama, che il suo abbonamento è rimasto nell'altro zaino di scuola e che si rende <span style="color: rgb(255, 153, 0);">disponibile</span> a prendere la multa, tanto sa già che basta pagare 4 euro entro 5 giorni e non paga 40 euro.<br />Mhm...il controllore non è convinto, o meglio, non si fida a priori e chiede comunque un documento, o qualcosa con il suo nome scritto sopra giusto per confermare i dati che ti sta dando.<br />Il ragazzo continua a negare la presenza di un documento e apre il portafoglio per far vedere che non ha nulla!<br />Purtroppo all'occhio attento ed <span style="color: rgb(255, 102, 0);">esperto</span> del controllore non sfugge la presenza di un codice fiscale, non è un vero e prorpio documento ma giustamente da un 14enne non si può pretendere una carta d'identità.<br />"Mi mostra per cortesia quel codice fiscale?"<br />"Non è mio, è di mio fratello!"<br />"Mi scusi, ma lei gira con il portafoglio di suo fratello?"<br />"Lo preso per sbaglio stamattina!"<br />"Mi mostra comunque quel documento gentilmente?<br />Il ragazzo tira fuori il codice fiscale dal portafoglio e lo mette nelle mani del controllore.<br />"Mi scusi, ma se il codice fiscale e di suo fratello come mai ha un cognome differente?"<br />"Siamo figli di due padri differenti!"<br />Adesso un controllore <span style="color: rgb(255, 102, 0);">non dovrebbe</span> mai entrare nel personale degli abusivi, ma entra nella parte di un genitore che si ritrova con un figlio pieno di denunce a 14 anni perchè con una scusa banale voleva evitare di pagare 40 euro.<br />"Mi scusi ma è prorpio sicuro che lei si chiama cosi e questo scritto qua sopra non è lei?"<br />"Certo, sicurissimo!"<br />Adesso ditemi voi cosa avrebbe dovuto fare il controllore, credere ai dati dichiarati a voce, oppure denunciare il giovane per dichiarazione di dati falsi?<br />Il controllore fa un ultimo tentativo, dal lei si passa al tu, un po' per creare confidenza, un po' per generare una forma di autorità mista a <span style="color: rgb(255, 153, 0);">terrore</span> psicologico...<br />"Scusami, ma io alla storia del portafoglio di tuo fratello figlio di secondo letto non ci credo...io se vuoi scrivo il nome che mi stai dicendo, ma un attimo dopo mi vedo costretto a chiamare i vigile per denunciarti, dimmi tu cosa devo fare?"<br />Il giovane esita, non è convinto, o meglio, è ancora convinto che il suo trucchetto sia innovativo e infallibile e continua ad insistere con il controllore che il nome dichiarato a voce è il suo vero nome.<br />"Devo scendere!"<br />"Va bene scendiamo!"<br />Il controllore aveva in mano il codice fiscale del "fratello" e si poteva scendere, il cinno non sarebbe certo <span style="color: rgb(255, 153, 0);">scappato</span> lasciandoglielo nelle mani, si poteva scendere tranquillamente, ma mentre i due scendono un'amica dell'abusivo lo saluta chiamandolo per cognome, naturalmente con il cognome scritto sul codice fiscale.<br />I due sono alla fermata, e il controllore fa un ultimo tentativo...<br />"Allora che nome devo scrivere sul verbale?"<br />"Quello che le ho detto!"<br />"Luca <span style="font-style: italic;">(nome di fantasia)</span>, la tua amica ti ha chiamato per nome, la scusa non regge più,vogliamo continuare?"<br />"Quella stronza, mi ha fatto scoprire!"<br />Non vado oltre, ma il giovane ha candidamente ammesso che con altri controllori il trucchetto ha funzionato, lo ammetto ci sono abusivi <span style="color: rgb(255, 102, 0);">rincoglioniti</span>, ma ci sono anche controllori rincoglioniti, ma soprattutto il giochino è cosi vecchio che ormai è arrivato il momento di inventarsi qualcosa di nuovo e di più divertente, come ha fatto il comico tedesco <a href="http://www.youtube.com/user/Kniggedy">Kesslers Knigge.</a><br />In effetti ormai nessuno si inventa più delle scuse divertenti, oppure siamo al punto che il controllore ne ha sentite cosi tante che non ti da neanche il tempo di raccontarla, tanto ormai, che sei un abusivo, che sei uno che ci sta provando e che di fare il biglietto non ne hai mai avuto voglia si vede lontano un chilometro e il giochino non funziona più!<br />Quello che non capirò mai è perchè uno che comunque commette un <span style="color: rgb(255, 153, 0);">reato amministrativo</span>, la multa, preferisca commettere anche dei reati penali per evitare di pagare 40 euro, poi detto fra noi, finché lo fa un ragazzino ci sta anche, ma quando lo vedi fare da un maggiorenne, da un padre di famiglia o dalla casalinga questo ti da molto da riflettere!<br />Vabbè...fermiamoci qui, altrimenti risulterei ripetitivo, facciamoci una grassa risata e non pensiamoci più, oggi voglio farmi una risata e non pensare ad altro, domani forse il controllore potrebbe essere molto più stronzo e farti finire veramente in un aula di <span style="color: rgb(255, 153, 0);">tribunale</span>. Ma non tanto per cattiveria, giusto per vedere che scusa sapresti inventarti, casomai da qualche parte esista il blog del giudice, e se trovi un pollo e sempre bello condividerlo con un altro bloggers!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com25tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-39646464818426256552010-02-23T00:23:00.005+01:002010-02-23T01:31:24.848+01:00Caricatura<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPJ7tOejQYt_DLD-d1hMeUGNBMle-QkPPXAOSCgb-J9crhLig4D0CNOqkmVEeVWs88z7VAtDz_7jOPgih_fUvCtXut-mf5tJi26Y5D755qT4rhSdsS1S2ukbXSnKAo_uJi4m1O_XWt5bk/s1600-h/Abusivo.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 397px; height: 380px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPJ7tOejQYt_DLD-d1hMeUGNBMle-QkPPXAOSCgb-J9crhLig4D0CNOqkmVEeVWs88z7VAtDz_7jOPgih_fUvCtXut-mf5tJi26Y5D755qT4rhSdsS1S2ukbXSnKAo_uJi4m1O_XWt5bk/s320/Abusivo.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5441213015433504994" border="0" /></a><br /><div style="text-align: center;"><span style="color: rgb(255, 255, 0);font-size:78%;" >Disegno di <a href="http://www.squiz.biz/">Mauro Daviddi </a></span><br /></div><br />Quando si parla di "caricature" tutti pensiamo al <a href="http://www.squiz.biz/chi_e_squiz.html">disegnatore</a> che in un paio di minuti ti fa un immagine divertente su cui ci si può <span style="color: rgb(255, 153, 0);">ridere e scherzare</span> sopra.<br />Se però vi dico che un controllore è stato "caricato" di peso sull'autobus e buttato sul marciapiede dall'abusivo di turno, sono sicuro che in pochi ci ridono e ci scherzano sopra...almeno ci spero!<br />Tranquilli, non è successo al vostro controllore preferito, ma è successo ad un suo amico!<br />Sono andato a trovarlo in ospedale alcuni giorni fa, dopo che ha passato <span style="color: rgb(255, 153, 0);">4 ore</span> sotto i ferri. Purtroppo è messo male, adesso io non sono un dottore e non parlo "dottorese", ma tra una pugnetta e l'altra gli è uscita fuori posto la spalla e si è rotto l'omero in tre punti, insomma, mica cazzi!<br />E l'abusivo?<br />Nulla, sparito nel nulla, si è <span style="color: rgb(255, 102, 0);">fatto di nebbia</span>, come si dice dalle mie parti.<br />Adesso qualcuno mi potrà anche dire chi è quello stupido che sale in due su un autobus di 18 metri, alle sette e mezza del mattino di fronte al più grande ospedale della città, controllare l'autobus e sperare di scendere senza avere un problema.<br />Oppure potrei chiedermi chi è quello stupido di capoccione aziendale che ce li manda, in culo alla sicurezza e in culo al rispetto per il lavoratore!<br />Ma questa è una domanda che <span style="color: rgb(255, 102, 0);">non mi posso</span> fare e sopratutto è una domanda che <span style="color: rgb(255, 102, 0);">non posso fare</span>, perchè so già da prima che non c'è risposta se non "<span style="font-style: italic;">...che ci possiamo fare?!?!</span>".<br />Appunto, che ci possiamo fare?<br />Bhe!...forse, e dico forse potremo iniziare a ragionare in un altra maniera, almeno ragionare, ma anche questo non si può fare, purtroppo ragionare non è da controllori.<br />Figuriamoci se poi lo fanno i capoccioni aziendali, loro fanno una linea retta, dal punto A al punto B, ci mettono un autobus, un autista, un paio di fermate in mezzo e cosi garantiscono un sevizio, loro sono<span style="color: rgb(255, 102, 0);"> ingegneri </span>del trasporto pubblico, mica filosofi o sociologi, e quando si tratta di discutere con le persone, questo gli crea un po' di problemi!<br />Ma non voglio fare polemica "<span style="font-style: italic;">...perché devi stare attento a quello che scrivi!</span>" mi disse una volta uno, ma la gente si fa delle <a href="http://autistaxcaso.blogspot.com/2010/02/ancora-con-sta-storia.html">domande</a> e purtroppo l'idea che qualcuno non risponda mai o faccia lo gnorri come solo un abusivo sa fare, questo mi da fastidio, ma c'è anche qualcuno che dice che sono cosi infastidito posso "<span style="font-style: italic;">serenamente</span>" tornare a guidare un autobus.<br />Non che <span style="color: rgb(255, 153, 0);">guidare</span> un autobus mi dia fastidio, ma tornarlo a guidare per uno che "<span style="font-style: italic;">...considera i suoi collaboratori un bene prezioso...</span>" tranne quando sono in un letto d'ospedale a causa di un infortunio sul lavoro, mi genera dei dubbi, dubbi che purtroppo faccio fatica a togliermi anche se ho un volante tra le mani!<br />Basta! Sono troppo polemico, sono troppo incazzato, sono troppo disgustato e sono sempre più stanco, mi ci vorrebbe una <span style="color: rgb(255, 102, 0);">pausa</span>, ci vorrebbe una caricatura, di quelle divertenti, di quelle che ti fanno ridere anche quando non c'è un cazzo da ridere. Oppure potrei limitarmi a ridere nel vedere persone che sono dal vivo le caricature di se stesso, la caricatura di un abusivo, la caricatura di un controllore o la caricatura di un capoccione aziendale...decidete voi quella che fa più ridere!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCs61-fZdzXlpJZcoWAI5_P97nd41WdNCQ9-1EREd-nmP2vkTax3CtKnOUzht_AC-DxJ_prygITM8JtnuMdUTTEQD_lLiQpdMrlkOK9hRMxyJ_kWsV0tcDfXGFLRtZjMzKSqSF7NFVXhY/s1600-h/Car_contr.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 312px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCs61-fZdzXlpJZcoWAI5_P97nd41WdNCQ9-1EREd-nmP2vkTax3CtKnOUzht_AC-DxJ_prygITM8JtnuMdUTTEQD_lLiQpdMrlkOK9hRMxyJ_kWsV0tcDfXGFLRtZjMzKSqSF7NFVXhY/s320/Car_contr.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5441224075996277906" border="0" /></a><br /><div style="text-align: center;"><span style="color: rgb(255, 255, 0);font-size:78%;" >Disegno di <a href="http://www.squiz.biz/">Mauro Daviddi </a></span><br /></div> <div style="text-align: center;"><br /></div><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjxVryWBaCNzmyV_TrVzMJP7KgHk1kOZsLprGEXqdxWcrpTF1d8LcHKveewKkLIuuFz6tfGrYW6uuoW2Fv4t9zzH32G7Yb2GNG39GYu7G8rXd2vhkUj5pE5D1kUWDvQx5tyXth8CzXzig/s1600-h/giornale.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 232px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjxVryWBaCNzmyV_TrVzMJP7KgHk1kOZsLprGEXqdxWcrpTF1d8LcHKveewKkLIuuFz6tfGrYW6uuoW2Fv4t9zzH32G7Yb2GNG39GYu7G8rXd2vhkUj5pE5D1kUWDvQx5tyXth8CzXzig/s320/giornale.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5441228518454532178" border="0" /></a>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-55751785016358255982010-02-17T02:06:00.005+01:002010-02-18T02:35:53.835+01:00Tra un'ospitata e l'altra...<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www-lar.deis.unibo.it/medrob/images/radiocittafujiko_gif.gif"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 233px; height: 233px;" src="http://www-lar.deis.unibo.it/medrob/images/radiocittafujiko_gif.gif" alt="" border="0" /></a><br />Oggi sono stato <span style="color: rgb(255, 153, 0);">ospite</span> di una radio locale, <a href="http://radiocittafujiko.it/home/">RadioCittaFujiko</a>, durante la trasmissione <a href="http://radiocittafujiko.it/home/blog/867">ImpronteDigitali</a>, e ringrazio Filippo e <a href="http://inkiostro.splinder.com/">Inkiosto</a>, i conduttori radiofonici, che mi hanno invitato!<br />Fa sempre piacere partecipare a trasmissioni di questo tipo, un po' per chiacchierare, un po' per divertirci, ma sopratutto per confrontarsi!<br />Certo che per chi legge questo blog non ci sono state rivelazioni eclatanti, ma è sempre importante <span style="color: rgb(255, 102, 0);">discutere ed interagire</span> con altre persone sul duro lavoro del verificatore titoli di viaggio, non si sa mai che magari domani il controllore si ritrovi con qualche abusivo in meno e con qualche abbonato in più.<br />Ultimamente poi, del mio blog si è parlato parecchio negli ambienti dei controllori, e a dire la verità qualcuno si è anche incazzato perchè dice che io vado in giro a raccontare i trucchi e i segreti del mestiere.<br />Anche qualche capoccione aziendale mi ha consigliato di stare in okkio, ma alla fine io <span style="color: rgb(255, 102, 0);">racconto storie</span>, storie di controllori, abusivi e abbonati, storie di ordinaria follia, e se a qualcuno le mie storie non piacciono o danno fastidio, poco importa.<br />Basta leggere un altro blog, oppure se proprio non se ne può fare a meno, lasciatemi almeno il beneficio del dubbio, che mi stia inventando tutto e che il mio è solo un modo come un'altro per soddisfare quel bisogno di egocentrismo che c'è in ognuno di noi!<br />Lo so, lo ammetto, pecco di divismo, marchio le penne del controllore con il mio nickname, perchè alla fine anche se in fondo al verbale c'è la matricola aziendale, che la multa te la stia facendo il King lo devi sapere, e non dico esserne onorato, ma almeno sai che non te la sta facendo perchè un sadico come dice qualcuno, ma che se hai culo e se hai <span style="color: rgb(255, 102, 0);">inventato</span> una scusa carina molto probabilmente la tua storia verrà scritta su questo blog!<br />L'altro giorno i controllori si trovavano a bordo di un autobus, uno qualsiasi, quando un ragazzo sale si siede e un attimo dopo si accorge che i "sadici" erano a bordo.<br />Inizia a ravanare nelle tasche sotto l'occhio vigile del controllore, che detto fra noi il <span style="color: rgb(255, 153, 0);">tempo</span> di inserire l'eurino glielo stavano dando, non si erano ancora qualificati e detto fra noi si stavano facendo i fatti loro!<br />Ravana, ravana, ravana, ma la cifra necessaria per mettersi in regola non saltava fuori dalle tasche ed è cosi che con un gesto felino alla prima fermata utile in mezzo al nulla il giovane scende!<br />Adesso se sei uno furbo, se sai che i controllori sono in azione su quella linea e tu l'euro per il biglietto non ce l'hai, dovresti renderti conto che oggi potrebbe essere un buon giorno per farsi due passi a piedi.<br />E i controllori?<br />Loro sono infami si sa, sono sadici, controllano l'autobus appena il giovane è sceso, tutti in regola e invece che andarsi a godere una <span style="color: rgb(255, 102, 0);">sacrosanta</span> pausa caffè scendono e aspettano!<br />Di solito si aspetta l'abusivo appiedato che passa davanti a loro a testa bassa, ma aspetta aspetta l'abusivo non passa!<br />Che sia stato cosi "furbo" da salire sull'autobus successivo?<br />Manco a dirlo signori, era li, seduto, con i piedi sul sedile di fronte, con l'aria di quello che anche per oggi è riuscito a fregare i controllori!<br />C'è una cosa che non capirò mai, se l'abusivo prova a fregare il controllore lo osannano come un divo e gli dedicano un gruppo su <a href="http://www.facebook.com/group.php?gid=46049846791">facebook</a>, se il controllore prova a fregare l'abusivo è un infame sadico, non capisco, e se qualcuno me lo spiega mi fa un favore!<br />Ma torniamo a noi....<br />I controllori potevano anche starsene a terra, quella era una multa troppo facile, ma le multe non sono ne facili ne difficili, la multa è la multa, va <span style="color: rgb(255, 102, 0);">fatta e basta</span>!<br />Non vi dico il casino che ne è saltato fuori, a detta dell'abusivo, i controllori che avevano già visto sul precedente autobus che lui non aveva gli spicci per comprare il biglietto potevano chiudere un occhio. Quindi in poche parole non solo dovevano farlo scendere, come hanno fatto la prima volta, ma dovevano anche evitare di controllore gli altri autobus su quella linea per un tempo necessario per fare in modo che l'abusivo arrivasse a destinazione con tutta calma!<br />Il giovane non aveva documenti, ma aveva in mano il suo <span style="color: rgb(255, 102, 0);">curriculum</span> e non è stato difficile avere comunque dei dati certi per la compilazione del verbale.<br />Era un disoccupato in cerca di occupazione e accusava in controllori di non capire il suo disagio, ma soprattutto di non capire cosa volesse dire lavorare, dal momento che il lavoro del controllore non era un vero lavoro.<br />Lo ammetto, dispiace sempre quando ti trovi davanti persone con i più diversi problemi, ma non bisognerebbe mai dimenticare che alla fine la scelta di salire su quell'autobus sapendo che alla fermata successiva sarebbero saliti i controllori l'hai fatta tu, e <span style="color: rgb(255, 153, 0);">lavoro di merda</span> o non di merda, quello senza biglietto sei e sarai sempre tu!<br />Il controllore...un non lavoro!<br />Io dico che è un lavoro come tutti gli altri, a volte divertente, a volte pesissimo, ma comunque un lavoro. L'abusivo disoccupato augurava al controllore di trovarsi un giorno anche lui nella situazione di non avere un lavoro per capire cosa si prova.<br />Io non sono mai stato disoccupato, ho iniziato a lavorare 1 5 anni ed ho sempre lavorato.<br />Ho fatto l'ascensorista, il portiere di notte, ho lavorato in cantiere, ho installato impianti satellitari, il tecnico dei computer, il lavapiatti e lo sguattero da cucina per pagarmi le vacanze estive, l'elettricista, il grafico e ho persino lavorato in un call center per tre mesi, in certi periodi facevo anche tre lavori al giorno, la mattina in cantiere, il pomeriggio a guidare un autobus e la notte ad aspettare le puttane che tornavano in albergo, ero il portiere non il pappa!<br />Adesso il controllore potrà anche essere un <span style="color: rgb(255, 102, 0);">infame</span> perchè ha multato il disoccupato e il suo può anche essere un non-lavoro, ma l'omarino vestito di blu che sta la davanti con un volante in mano, i garagisti che stanno nei depositi e tutto il personale che serve per muovere il sedere del disoccupato da una parte all'altra della città, loro stanno lavorando, e se non fanno quel lavoro anche loro domani potrebbero ritrovarsi senza, idem il controllore!<br />Non lo so, non capisco, il controllore...un non-lavoro!<br />Vabbo, io sono un <span style="color: rgb(255, 102, 0);">bloggers</span>, uno che scrive e ha un blog dove racconta storie, se domani facessi un altro lavoro forse scriverei altre storie e se non facessi nessun lavoro, forse non scriverei niente. Forse potrei tentare la carriera da rock star, oppure, se proprio me la vedo brutta potrei fare l'ospite fisso e campare di ospitate, infondo finché hai una buona storia da raccontare con sei ancora fottuto, a meno che non ti trovi su un autobus, sei senza biglietto e il controllore davanti a te di storie ne ha già sentite tante da riempirci un blog!<br /><br /><div style="text-align: center;font-family:arial;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://kingfreak.altervista.org/Intervista_radiofujiko.mp3">Ascolta la trasmissione</a><br /><br /><br /></span></div>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-10339024660042140332010-02-10T00:49:00.004+01:002010-02-10T02:54:11.372+01:00Anche i controllori nel loro piccolo s'incazzano<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.comune.torino.it/cittagora/uploads/controllori_1.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 372px; height: 248px;" src="http://www.comune.torino.it/cittagora/uploads/controllori_1.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;">Un signore è seduto in autobus e tiene i piedi appoggiati sul sedile di fronte. Ad un certo punto sale il controllore per controllare i biglietti, e quando lo vede dice: </span><br /><span style="font-style: italic;"> - Mi scusi, ma lei anche a casa mette i <span style="color: rgb(255, 153, 0);">piedi</span> sul sedile?</span><br /><span style="font-style: italic;"> - No... e lei anche a casa timbra i biglietti?</span><br /><span class="testo1"><span style="font-style: italic;"><br />Una signora arriva ad una fermata dell'autobus e chiede ad un controllore che sosta nei pressi: </span><br /><span style="font-style: italic;">- Scusi, passa di qui il ventotto? </span><br /><span style="font-style: italic;">Il controllore prende in mano la sua agenda, la consulta e dice:<br />- No, il ventotto sono a casa di <span style="color: rgb(255, 153, 0);">riposo</span>!</span><br /><br /></span><span style="font-style: italic;">Tre borseggiatori salgono su un autobus e gridano:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Fermi tutti!! questa è una rapina!</span><br /><span style="font-style: italic;">Allora una signora si alza, da una <span style="color: rgb(255, 102, 0);">borsettata </span>in testa a uno dei tre e dice:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Disgraziato!!! Mi sembrava il controllore!!</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">In autobus il controllore:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Prego biglietti!</span><br /><span style="font-style: italic;">Un uomo con un pollo in gabbia, esibisce il biglietto.</span><br /><span style="font-style: italic;">Il controllore:</span><br /><span style="font-style: italic;">-E il pollo? </span><br /><span style="font-style: italic;">-Perche` il pollo paga? risponde l`uomo.</span><br /><span style="font-style: italic;">-Certo!! se e` vivo paga se e` morto no!!</span><br /><span style="font-style: italic;">L`uomo lo prende gli tira il collo. </span><br /><span style="font-style: italic;">-Ecco ora e`morto non paga!!</span><br /><span style="font-style: italic;">Piu` avanti un altro uomo con un <span style="color: rgb(255, 102, 0);">pappagallo</span> in gabbia.</span><br /><span style="font-style: italic;">Il controllore:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Prego biglietti</span><br /><span style="font-style: italic;">Il pappagallo:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Pasca` nu` fa` o` strunz` paga o` biglietto!!!</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">A Roma, in un autobus, un tizio strilla al controllore:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Aohoo!, Ma quando parte ‘sto cesso?”</span><br /><span style="font-style: italic;">E il controllore:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Quando se riempie de <span style="color: rgb(255, 102, 0);">stronzi</span>!” </span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Quattro controllori in macchina durante il turno di notte si avvicinano ad una prostituta ferma alla fermata dell'autobus:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Quanto vuoi?</span><br /><span style="font-style: italic;">-40 davanti, 100 dietro!</span><br /><span style="font-style: italic;">Dal sedile posteriore un controllore:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Perché noi dobbiamo <span style="color: rgb(255, 153, 0);">pagare</span> di più?</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Quattro controllori in macchina durante il turno di notte si avvicinano ad una prostituta ferma alla fermata dell'autobus:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Quanto vuoi?</span><br /><span style="font-style: italic;">-40 euro!</span><br /><span style="font-style: italic;">Dal sedile posteriore un controllore:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Se la paghiamo subito <span style="color: rgb(255, 153, 0);">costa meno</span>?</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Quattro controllori in macchina durante il turno di notte si avvicinano ad una prostituta ferma alla fermata dell'autobus:</span><br /><span style="font-style: italic;">-Quanto vuoi?</span><br /><span style="font-style: italic;">-40 euro!</span><br /><span style="font-style: italic;">Dal sedile posteriore un controllore:<br />-Se non la <span style="color: rgb(255, 102, 0);">pago subito</span> mi arriva qualcosa a casa?<br /><br /></span><span style="font-style: italic;">-Questo <span style="color: rgb(255, 153, 0);">biglietto</span> è pluritimbrato!</span><br /><span style="font-style: italic;">-Si vede che l'ho pagato di più!</span><br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-size:78%;">Aldo, Giovanni & Giacomo (Tre uomini e una gamba, 1997</span>)</span><br /><span style="font-style: italic;"><br /></span><span style="font-style: italic;">Controllore puzzi di sudore!</span><br /><span style="font-size:78%;"><span style="font-style: italic;">anonimo <span style="color: rgb(255, 0, 0);">ult</span><span style="color: rgb(0, 0, 153);">ras</span></span></span><br /><br /><span style="font-style: italic;"></span><br /><br /><div style="text-align: center;">Caro controllore non t'incazzare...fatti una risata!<br /></div>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-84835413925750629472010-01-29T02:57:00.005+01:002010-01-29T04:30:07.632+01:00Esportazione di abusivi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigjJc1uSHPVO6D5lRxgx0BLhVBWcPYY2eAJFuKOSY47XMJqyNec5MI0AJesGJvmlInCIweYagpCS3W5cjj1xLuuCWRtdK56SjO3hzBYWDdWeY8ytzwH3Zy7EWvdeWzcQ5yXU__YygZzas/s1600-h/barcellona_ticket.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 198px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigjJc1uSHPVO6D5lRxgx0BLhVBWcPYY2eAJFuKOSY47XMJqyNec5MI0AJesGJvmlInCIweYagpCS3W5cjj1xLuuCWRtdK56SjO3hzBYWDdWeY8ytzwH3Zy7EWvdeWzcQ5yXU__YygZzas/s320/barcellona_ticket.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5431975074696985714" border="0" /></a>In questa settimana è venuto a farmi visita un vecchio amico. Negli ultimi 2 anni ha vissuto a <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Barcellona">Barcellona</a>, Spagna, ma per 12 anni ha vissuto in città, un carissimo amico, ma purtroppo un abusivo da <span style="color: rgb(255, 102, 0);">competizione</span>.<br />Nei suoi lunghi anni di permanenza all'università aveva collezionato una serie di verbali, tutti pagati s'intende, ma il suo non era un vizio, era semplicemente calcolo delle probabilità e risparmio effettivo.<br />In poche parole, lui diceva che un <span style="color: rgb(255, 153, 0);">abbonamento</span> annuale per studenti dal costo di 192 euro moltiplicato per 12 anni avrebbe prodotto una spesa di circa 2300 euro, e che se alla fine dividiamo per 40 euro, in costo di una multa, se riusciva a prendere meno di 57 multe, comunque ci stava guadagnando.<br />Prendere 57 multe in 12 anni, circa 5 all'anno, è quasi impossibile, anche se non improbabile, se un controllore ti fa la posta ne prendi <span style="color: rgb(255, 102, 0);">tre al mese</span>, ma alla fine diciamo che con le sue 3/4 multe all'anno è andato via dalla città soddisfatto per aver in qualche modo fregato il sistema!<br />Certo negli ultimi anni che ci frequentavamo l'ho assillato parecchio, l'avevo anche convinto a fare il biglietto e c'ero quasi riuscito, poi l'ultima mazzata gliel'ha data un controllore una mattina.<br />Per mantenersi agli studi ogni tanto faceva il guardiano notturno in un parcheggio e una mattina di ritorno dal lavoro dopo aver incassato i suoi 50 euro per 10 ore di lavoro gli ha consegnati <span style="color: rgb(255, 102, 0);">nelle mani</span> del controllore, lasciandolo senza soldi per parecchi giorni!<br />Alla fine va bene il calcolo tra possibilità di incontrare il controllore e il costo di un abbonamento, ma se lo becco nel giorno sbagliato stare tre giorni senza mangiare non so fino a che punto ne valga la pena!<br />Ma torniamo a noi...<br />Davanti ad un buon bicchiere di vino conversiamo, sono due anni che non lo vedo e di cose da raccontarci ne abbiamo parecchie, musica, politica e donne, poi apre il portafogli per mostrarmi una foto e noto un biglietto del bus.<br />"Ahh! Allora in Spagna l'hanno trovato il modo per farti pagare, altrimenti mi sa che vai piedi!"<br />Ma un abusivo non si <span style="color: rgb(255, 153, 0);">smentisce</span> mai e mi spiega che quello che ha in tasca è un multi corse per <a href="http://www.emt-amb.com/Billetes/TarjetaRosaResto.aspx">over 65</a>.<br />In pratica a Barcellona se non hai il biglietto non sali, ma infondo basta infilare un biglietto dentro la macchinetta e alla fine entri.<br />A questo punto del racconto mi meraviglio, possibile che un sistema con tanto sbattimento per evitare che la gente giri a scrocco e poi si fanno fregare dal primo cazzone di italiano?<br />Domando...<br />"Ma quando sale in controllore e ti trova con un biglietto per anziani non si incazzano?"<br />"Se salgono i controllori e meglio che non glielo fai vedere niente e gli dici che sei senza biglietto!"<br />"Perché?"<br />"Perché in Spagna i controllori ti <span style="color: rgb(255, 0, 0);">aprono il culo</span> e se scoprono che provi a fregarli sono cazzi!"<br />In effetti se vado a leggere il <a href="http://www.emt-amb.com/EMT/emtReglamento.aspx">regolamento</a> dell'azienda di trasporti spagnola leggo con piacere la seguente dicitura "<span style="font-style: italic;">...una percepción de 40 euros, sin perjuicio que se pueda formular la denuncia oportuna.</span>", se poi la si paga subito si può ridurre del 50%, poi parlando dei controllori dicono "<span style="font-style: italic;">...están autorizados a <span style="color: rgb(255, 153, 0);">vigilar e inspeccionar</span> el cumplimiento de las señaladas obligaciones y deberán dar cuenta de las infracciones detectadas formulando la correspondiente denuncia...</span>", io non capisco molto bene lo spagnolo ma le parole <span style="font-style: italic;">vigilar e inspeccionar</span> non lasciano molto dubbi su quanto ti possono aprire il di dietro nel caso tu provi a fregarli.<br />Ma c'è una cosa che apprezzo tantissimo nel regolamento di quest'azienda "<span style="font-style: italic;">El incumplimiento por los usuarios de las obligaciones mencionadas en el artículo 4 y de las prohibiciones señaladas en el artículo 5 de este Reglamento será <span style="color: rgb(255, 102, 0);">considerado falta leve</span></span>", ripeto la mia totale mancanza di familiarità con la lingua iberica ma "<span style="font-style: italic;">falta leve</span>" viene tradotto da <a href="http://translate.google.it/#es%7Cit%7Cser%C3%A1%20considerado%20falta%20leve">Google</a> con la parola "<span style="color: rgb(204, 0, 0);">negligenza</span>"!<br />Per capirci, non esiste "Non capivo!", "Non sapevo!", "Non è colpa mia!", qui mettono nero su bianco che se non rispetti queste regole sei un idiota e come tale ti tratteremo, e se pensi che loro considerano infrangere le regole "<span style="font-style: italic;">...todo comportamiento que implique peligro para la propia integridad física o la de los otros usuarios o que se pueda considerar <span style="color: rgb(255, 153, 0);">molesto u ofensivo</span> para éstos o para los agentes y personal de las empresas explotadoras...</span>", mi sento di dire liberamente che se ti comporti da idiota, oppure la tua presenza a bordo risulta <span style="font-style: italic;">molesto u ofensivo </span> per i controllori o gli altri passeggeri...bhe non capisco bene lo spagnolo, ma il concetto di "...ti aprono il culo!" che citava il mio amico abusivo mi è più chiaro!<br />Finisco la serata con il mio amico verso le tre di notte, io vado a casa mia e lui si dirige da altri amici di cui è ospite, mi chiede se l'indomani mattina per andare in centro deve fare il biglietto, io lo guardo con l'occhio <span style="color: rgb(255, 102, 0);">effetto-lambrusco</span> e gli sorrido...<br />"Jason, non siamo mica in Spagna, qui è a piacere tuo, vedi tu quello che devi fare!"<br />Poi mi allontano e lo vedo ciondolare via, tra pochi giorni tornerà a Barcellona, rimarrà in città giusto il tempo di fare qualche viaggio a scrocco, tanto tra probabilità, casistica e il fatto che qui il culo non te lo apre nessuno per un biglietto chi te lo fa fare di pagare un euro!<br />Oggi l'ho rivisto, abbiamo parlato di quanto la città è cambiata e mi mostra il suo bel multi corsa <span style="color: rgb(255, 153, 0);">comprato</span> apposta per i giorni che rimane in città, sono rimasto meravigliato.<br />Il mio amico è cambiato, forse, tutto sommato, una "apertina" di culo ogni tanto non fa male. Forse dovremmo prendere tutti i nostri abusivi ed esportarli un po' all'estero per poi farli tornare ligi al dovere, oppure, se proprio vogliamo evitare tutto questo sbattimento, dovremmo provare anche noi ad aprire la nostra mente o qualcosa di altro, tutto alla fine dipende da come ragioni, se con <span style="color: rgb(255, 102, 0);">la testa o con il culo</span>...un consiglio, ragioniamo con la testa, che il culo fa male, ma se proprio dobbiamo....KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-56470548163022170462010-01-26T01:21:00.003+01:002010-01-26T03:32:59.622+01:00Perchè l'autista non controlla il biglietto?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://autistaxcaso.blogspot.com/"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 252px; height: 189px;" src="http://photos1.blogger.com/x/blogger2/307/1006773766174561/700/z/547712/gse_multipart58866.jpg" alt="" border="0" /></a>Ogni tanto, ciclicamente oserei dire, salta sempre fuori l'abusivo di turno che si lamenta del fatto che se l'autista avesse la <span style="color: rgb(255, 153, 0);">possibilità</span> di fare il biglietto lui lo avrebbe fatto.<br />Ogni tanto, ciclicamente oserei dire, salta sempre fuori l'abbonato di turno che dice che se l'autista <span style="color: rgb(255, 153, 0);">controllasse</span> i biglietti tutti lo farebbero.<br />All'abusivo risponderei volentieri che gli autobus, essendo un servizio pubblico, girano comunque anche senza passeggeri o siete ancora convinti che tutti il servizio venga pagato con la vendita dei titoli di viaggio?<br />Dal momento che l'azienda di trasporti ci mette l'autista, il mezzo e la benza per camminare, il minimo che puoi fare tu se vuoi girare in autobus è quello di <span style="color: rgb(255, 153, 0);">sbatterti</span> per procurarti un biglietto!<br />2500 rivendite tra città e provincia, 29 emettritrici automatiche nelle fermate di maggior interesse, 5 punti informazione ubicati nei punti strategici della città (stazione, aeroporto, autostazione e centro città) senza contare le immancabili <a href="http://www.ducatisistemi.com/img/prodotti/32-X-T_FOR_TICKETS_MONO.jpg">Ducat</a><a href="http://www.ducatisistemi.com/img/prodotti/32-X-T_FOR_TICKETS_MONO.jpg">i</a> sui mezzi urbani e la possibilità di acquistare il biglietto su mezzi extraurbani a prezzo maggiorato con un taglio massimo di 5 euro, e tu stai ancora li a raccontarmi che non sei riuscito a trovare un biglietto?<br />"Si ma se ero in un posto isolato e non c'era niente di tutto ciò?"<br />Domanda uno, come ci sei andato a <span style="color: rgb(255, 153, 0);">buco di culo</span>? Prima di andarci non ti potevi preoccupare di come fare a tornare?<br />Oppure volete farmi credere che un alieno vi ha rapito contro la vostra volontà lasciandovi come unica possibilità per tornare a casa il mezzo pubblico?<br />Balle...volere è potere, se non hai il biglietto è perchè non lo volevi fare, oppure, cosa ancora peggiore, sei salito con la consapevolezza di essere senza biglietto e hai tentato la sorte, t'ha detto male e invece di considerarti un pirla preferisci incazzarti con l'azienda che non ti ha messo a disposizione un bigliettaio <span style="color: rgb(255, 153, 0);">personale</span>, qualora tu ti ritrovassi sperduto nella nebbia in qualche angolo remoto della città!<br />Parliamo di cose serie, che per adesso il motore del futuro non va avanti a cazzate, la benza costa, il bigliettaio costa e i furbi continueranno a girare senza biglietto comunque, la legge lo permette e chi siamo noi per metterci al di sopra della legge?<br />La domanda rimane e per molte persone risulta una domanda a cui nessuno vuole mai rispondere, oggi voglio darvi la mia personale <span style="color: rgb(255, 153, 0);">interpretazione</span> da autista di autobus!<br />L'autista non controlla i biglietti e non li vende perchè non ne ha voglia un cazzo, ma non perchè è fatica o sbattimento, perchè non ne vale la pena, non siamo ancora pronti a dare all'autista il potere di decidere chi deve e chi non deve prendere l'autobus!<br />Due episodi mi hanno colpito particolarmente in questi mesi, il caso di <a href="http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=85226&sez=NORDEST&ctc=210&ordine=desc">Treviso</a> e quello di <a href="http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/padova-immigrati-bus-italiani-biglietto-210179/">Padova</a>.<br />Tralascio tutto il discorso sul <span style="color: rgb(255, 0, 0);">razzismo</span>, una bella parola di cui tutti si sciacquano la bocca, a me mi chiamano razzista almeno cinque o sei volte al giorno e io razzista non sono, certo alcune culture mi stanno sulle balle piuttosto che altre, ma di sicuro non mi stanno sulle balle perchè penso di far parte di una razza superiore, questione di abitudini e modi di fare.<br />Se uno stronzo parcheggia in seconda fila e lo mando a cagare, non vedo perchè per il semplice motivo che abbia la pelle di un colore diverso dal mio lo debba tollerare oppure debba sentirmi chiamare razzista se gli rifaccio la fiancata, per me rimane semplicemente uno stronzo perchè ha <span style="color: rgb(255, 153, 0);">l'abitudine</span> di parcheggiare in seconda fila, indipendentemente dal Dio in cui crede, dal colore della sua pelle o dalla lingua che parla!<br />In sintesi, se parcheggi correttamente e non dai fastidio alla circolazione stradale, molto probabilmente non mi preoccuperei neanche di chiamarti stronzo, forse non ti cagherei neanche, ma soprattutto non me ne farei un problema di coscienza se non riesci a trovare parcheggio quando con un solo euro, se vuoi, puoi prendere per un ora tutti i mezzi pubblici che vuoi e <span style="color: rgb(255, 153, 0);">risolvere</span> cosi tutti i problemi di parcheggio ...non so se mi sono spiegato!<br />Ma torniamo ai due casi veneti.<br />Nel primo caso un autista-controllore non carica due passeggere minorenni perchè non hanno i soldi per comprare il biglietto. Adesso non entro nella discussione di cosa avrei fatto io, ma personalmente avrei agito in modo da punire i <span style="color: rgb(255, 153, 102);">genitori</span> che lasciano girare due ragazzine di 9 e 14 anni senza soldi e senza documenti.<br />Perché in tutta questa storia dove si è accusato e condannato l'autista di ogni sorta di colpa, nessuno si è chiesto la responsabilità dei genitori in tutto questo. Troppo facile prendersela con l'autista che non le ha fatte salire, ma alla fine se chiediamo al conducente di controllare e vendere i biglietti, la possibilità di lasciare a piedi chi non paga o chi è senza titolo direi che è sacrosanta, se poi gli dobbiamo lasciare la responsabilità di scegliere chi può o chi non può essere un <span style="color: rgb(255, 102, 0);">abusivo</span>, allora scusatemi, ma alla domanda iniziale rispondo con un secco "Col cazzo!", questa responsibilità al 27 del mese non me la riconoscono. Mesi, anni, della mia passati tra avvocati, tribunali e infamie varie non valgono il viaggio a scrocco di due ragazzine di 9 e 14 anni, una responsabilità che non si sono presi neanche i genitori me la devo prendere io che guido un autobus? Me la devo prendere io che il mio compito e solo quello di fare avanti e indietro su un percorso prestabilito?<br />Ribadisco "Col cazzo!"<br />Passiamo al secondo caso, stessa regione, 60 chilometri a sud-ovest...<br />Forse l'autista di Padova, quando si è visto salire tre ragazzine minorenni deve aver <span style="color: rgb(255, 153, 0);">pensato</span> al collega di Treviso e forse, dico forse deve aver pensato che per evitare problemi dello stesso tipo di non controllarle, gliene fate una colpa?<br />Magari se gli chiedeva il biglietto e non le faceva salire forse avrebbe fatto la fine del collega, denunciato e sospeso dal lavoro, ha preferito andare avanti, a testa bassa come ogni buon tranviere che vuole soltanto arrivare al capolinea e rientrare con grazia di Dio a casa sua.<br />Ma si sa, il razzismo è sempre dietro l'angolo e la dove due ragazzine senegalesi sono state lasciate a piedi scatenando le ire dei buon samaritani, nella cultura dell'occhio per occhio e dente per dente non c'è posto per la cultura del perdono, anche le minorenni padovane dovevano essere lasciate a piedi.<br />Al povero autista, che di razzismo, abusivi e scontri di civiltà non frega un <span style="color: rgb(255, 153, 0);">marone</span> non è rimasto che fermare l'autobus ed aspettare 15 minuti, 15 costosissimi minuti, per fare in modo che le tre abusive reperissero i soldi per un biglietto.<br />Naturalmente anche lui si è preso una bella accusa di razzismo, del resto anche gli abbonati hanno razze, se l'autista caucasico lascia a piedi la razza nera è razzista, se l'autista caucasico non rispetta l'abbonato di razza nera è razzista comunque!<br />Capite che in questo stato delle cose, comunque vada, di qualsiasi razza stiamo parlando, <span style="color: rgb(255, 153, 0);">nel culo</span>, la prende sempre il controllore, per questo l'autista non ne ha voglia un cazzo!<br />Del resto ci sono i controllori che fanno verifiche a campione e loro sono abituati a prenderla nel culo, perchè mai un autista deve essere disposto a mettersi a 90° tutte le volte che qualcuno sale sull'autobus?<br />Non siamo ancora pronti ad una società dove un pirla con una divisa e un volante in mano possa decidere <span style="color: rgb(255, 153, 0);">chi deve e chi non deve salire </span>su un autobus, e come i due fatti dimostrano, non possiamo semplicemente dire "Se non hai il biglietto, vai a piedi!", aggiungendo, senza distinzione di età, sesso, religione e lingua, la nostra <a href="http://www.governo.it/governo/costituzione/principi.html">costituzione</a> garantisce diritti inviolabili dell'uomo e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili (Art. 2, Art. 3), la domanda è un altra, che diritti ha chi non fa il proprio dovere?<br />Io non lo so, io nasco come tranviere, figlio di tranviere, non sono un costituzionalista, queste cose le lascio a voi, ma sopratutto non chiedete a quel <span style="color: rgb(255, 153, 0);">povero cristo</span> che guida un autobus di mettersi questo problema, non è un suo dovere ed è un suo diritto non farlo!<br />Poi detto fra noi, oltre a queste storie, esisto altri problemi, legati alla sicurezza, allo stipendio e alla inciviltà dei cittadini di questo paese!<br />Tempo fa un autista è stato rinchiuso dentro al bagno del capolinea per fare in modo che i complici potessero scassinare in tranquillità l'emettritrice a bordo, l'autista dal bagno ha chiamato i Carabinieri, ma avevano tutte le <span style="color: rgb(255, 153, 0);">volanti impegnate</span> e sono arrivate sul posto 40 minuti dopo, immaginate cosa potrebbe succedere se si viene a sapere che su ogni autobus c'è una cassa piena di soldi a disposizione di tutti, puntare un coltello alla gola del conducente e rapinarlo nel buio di un capolinea diventerebbe facile come prelevare soldi ad un bancomat.<br />Oppure immaginate un autobus fermo <span style="color: rgb(255, 153, 0);">15 minuti</span> ad ogni fermata per consentire a tutti di fare il biglietto o reperire i soldi spicci, qualcuno di voi mi chiederà come mai allora in altri paesi questo è possibile!<br />In un altro paese le due ragazzine sarebbero rimaste a piedi e il primo che rompe i coglioni all'autista finisce in una camionetta intervenuta nel giro di pochi secondi, e sicuramente non avrebbero riempito le pagine dei giornali con la parola "Razzista". Noi non siamo ancora pronti, quindi, muovete il culo e andate a comprarvi un biglietto, mettetelo nel portafoglio, che nella vita serve sempre, ma sopratutto non <span style="color: rgb(255, 153, 0);">rompete le palle</span> al conducente perchè lui ha cose più importanti da fare, lui sta guidando!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-12326480140573702512010-01-15T02:13:00.003+01:002010-01-15T03:47:25.266+01:00La mandria<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.luxurysarasotarealestate.com/blog/uploads/herd-of-sheep.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 283px; height: 191px;" src="http://www.luxurysarasotarealestate.com/blog/uploads/herd-of-sheep.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Ultimamente c'è una nuova tecnica di <span style="color: rgb(255, 153, 0);">sopravvivenza</span> per i controllori.<br />Non serve a fare più multe, non serve a migliorare il servizio e non serve ad incantonare l'abusivo, serve a portare il culo a casa!<br />Questa tecnica, adottata per lo più da controllori la cui dignità è stata abbandonata sui <a href="http://turno24.blogspot.com/2009/10/fuori-servizio.html">gradini</a> di un piccolo comune di provincia, ma non vuol dire che in futuro non venga standardizzata come procedura obbligatoria per evitare di finire in ospedale o in qualche aula di tribunale con le solite accuse assurde.<br />La tecnica si sviluppa in <span style="color: rgb(255, 153, 0);">5 fasi</span>:osservazione, valutazione, salita a bordo, osservazione, valutazione.<br />Se tutte queste fasi danno un esito positivo si può iniziare il controllo, altrimenti la cosa migliore da fare è ripiegare mestamente verso la porta di uscita, nei casi peggiori non si abbandona la panchina della fermata e si rimane con lo sguardo verso il vuoto, cercando il più possibile di non sembrare dei controllori <span style="color: rgb(255, 153, 0);">impauriti</span>!<br />Spieghiamo le varie fasi punto per punto.<br /><span style="font-weight: bold;">Osservazione</span><br />Prima di tutto si valuta chi è alla fermata, cercando in qualche modo di far capire anche ai sassi che i controllori saliranno sul prossimo autobus, alcuni passeggeri potenziali abusivi gliela danno su, altri rimescolano nelle tasche le proprie monetine nella speranza di raccimolare quel <span style="color: rgb(255, 153, 0);">merdosissimo</span> euro che quei bastardi dei controllori pretendono per usufruire del servizio pubblico.<br />Poi l'autobus arriva e si cerca approssimativamente, vista l'esperienza dei controllori, di capire quanti verbali che camminano ci sono a bordo, quanti giraffoni dal collo lungo si vedono e quanti si fiondano a prenotare la fermata.<br /><span style="font-weight: bold;">Valutazione</span><br />Tra i controllori non esiste il senso della maggioranza, ad esempio, in una squadra da tre, se due controllori vogliono salire e uno <span style="color: rgb(255, 153, 0);">non se la sente</span>, non si sale. Per poter superare questa fase bisogna che tutti i controllori decidano di salire a bordo.<br />Alla fermata potrebbe esserci il cagacazzo di turno, quello che sai già che non farà il biglietto, quello che sai già che ti romperà i coglioni, quello che sai già ti <span style="color: rgb(255, 153, 0);">costringerà</span> a fermare l'autobus per far intervenire la polizia e dal momento che non si può impedire a nessuno di salire su un autobus, la cosa migliore da fare è che il controllore non salga.<br />Brutto da dire, patetico da vedere ma è la realtà.<br /><span style="font-weight: bold;">Salita a bordo</span><br />Diciamo che le prime due fasi sono andate bene, che non c'è nessuno di molesto alla fermata, che a prima vista l'autobus in arrivo sembri tranquillo e che tutti i controllori siano disponibili a questa roulette russa degli infortuni.<br />A questo punto si sale e ci si posiziona.<br /><span style="font-weight: bold;">Osservazione</span><br />Ci si guarda<span style="color: rgb(255, 153, 0);"> intorno</span>, si controlla se tutte le obliteratrici funzionino e ci si mette nei punti chiave, la fossa dei leoni situata nel retro dell'autobus, la via di fuga sulla porta centrale, di vedetta accanto all'autista e se poi c'è anche il quarto uomo di solito si posiziona nei pressi dell'emettritrice di biglietti.<br />Chiaro che a questo punto tutti sanno che a bordo ci sono i controllori, non è più come una volta che si infiltravano in silenzio tra i passeggeri e poi mostravo i tesserini quando meno te lo aspetti. Bei tempi lo so, ma i tempi son cambiati e a questo punto i polli <span style="color: rgb(255, 153, 0);">son scappati</span>, ma c'è sempre quello che non se ne accorge o quello che pensa di essere in regola.<br />Il paradosso è che l'abusivo non sa che i controllori sono a bordo, ma loro sanno che tu sei senza biglietto, sanno già se hai un documento in tasca, sanno già se diventerai molesto, sanno già se cagherai il cazzo, sanno già tutto e tu, porca puttana, sei ancora a bordo!<br /><span style="font-weight: bold;">Valutazione</span><br />In genere è uno scambio di sguardi tra controllori, le squadre più affiatate hanno gesti <span style="color: rgb(255, 102, 0);">convenzionali</span>, se poi l'autobus è affollato il controllore nella fossa dei leoni si porta nella parte anteriore per fare rapporto a quello che in gergo viene chiamato il "<span style="font-style: italic;">capocedola</span>", quello che compila il rapporto della giornata, quello che da il via alle operazioni di controllo!<br />"Situazione?"<br />"Studenti molesti sui sedili posteriori, <span style="font-style: italic;">ualla ualla</span> su porta centrale e un paio di <span style="font-style: italic;">gold medals</span>!"<br />Il capocedola si gira e rivolge lo sguardo verso il collega sulla porta centrale per un parere e come un catcher fa alcuni cenni con le mani ad indicare la <span style="color: rgb(255, 153, 0);">strategia</span>.<br />Si può iniziare subito, su può aspettare una fermata oppure un cenno di negazione con la testa per indicare che forse non è il caso, forse lui ha visto qualcosa che è sfuggito ai colleghi.<br />Questi momenti sono fondamentali, un errore di valutazione, un cenno interpretato male e tutta la situazione precipita.<br />Può capitare che l'uomo nella fossa capisca male e inizi il controllo lasciando scoperto il resto dell'autobus, la mandria degli abusivi si sposta compatta, chi verso la porta d'uscita chi verso l'obliteratrice.<br />Il controllore sulla porta centrale viene travolto, voi non potete immaginare cosa si provi quando hai davanti a te una <span style="color: rgb(255, 153, 0);">mandria</span> selvaggia di pecoroni pronti a tutto pur di evitare una multa, per non parlare di quello che si trova vicino alla macchinetta, può tentare una sortita, ma viene anche lui travolto dai "Sono appena salito!", "Mi deve dare il tempo di trovare le monete!", "Ho il biglietto in mano!", "Chi è lei per impedirmi di timbrare!".<br />Il caos, il rapporto di equilibrio viene a mancare, sono troppi per due o tre controllori, ne puoi <span style="color: rgb(255, 153, 0);">intercettare</span> uno, due ma gli altri sono andati.<br />Naturalmente ti ritrovi con il solito pollo che ti dice "Ma lei sta multando me ma tutti gli altri sono scesi o hanno fatto il biglietto!", in un altro pianeta a questa gente piacerebbe rispondere che se sono cosi coglioni da non essersi accorti prima della presenza dei controllori stare in silenzio è la cosa migliore da fare per non confermarlo, di essere un <span style="color: rgb(255, 153, 0);">coglione</span>,ma in genere si risponde "Adesso controllo lei, dopo quando ho finito con lei controllo gli altri, se lei avesse avuto il biglietto, adesso sarei a multare quello che è sceso". Più sadicamente e rimanendo nel politicamente corretto si può rispondere "Cosa ne sa lei che quelli che sono scesi erano senza biglietto, per adesso ho accertato lei, come si permette di accusare un altro!".<br />Lo so, è da figli di puttana, ma il mondo <span style="color: rgb(255, 153, 0);">funziona cosi</span>, e comunque la multa te la meriti senza se e senza ma, al concetto <span style="font-style: italic;">"Mal comune, mezzo gaudio"</span> non ci crede nessuno, non è che se sullo stesso autobus siete in tre a prendere una multa cambia qualcosa, sempre 40 euro sono!<br />Ma diciamo che va tutto bene, ecco solo a quel punto può iniziare il controllo, dopo un attenta osservazione e la giusta valutazione tutto scorre, chiaro c'è sempre il pollo che si alza dopo la puzza, dopo che anche i sassi sapevano dei controllori e ormai i buoi erano scappati, i famosi "Mi deve dare il tempo...", ma loro non lo sanno. Il controllore ti aveva già puntato a 20 metri dalla fermata, sanno dove sei salito, sanno dove devi scendere e sanno che sei senza biglietto, alla fine gli abusivi sono come una mandria che si sposta<span style="color: rgb(255, 204, 102);"> imbizzarrita</span>, ma un buon mandriano conosce le sue bestie e sa che c'è una certa meticolosità negli spostamenti.<br />Dopo anni di azienda e una vita passata sui mezzi pubblici sarei in grado di dirvi vita, morte e miracoli di ogni singolo passeggero, si comportano tutti allo stesso modo e si muovono in branco, me la puoi raccontare la storia che sei appena salito e che stavi cercando le monetine o cercando il biglietto nella borsa, ma il controllore non ci crede, semplicemente perchè tu non sei credibile, ma sopratutto perchè chi vuol fare il biglietto <span style="color: rgb(255, 153, 0);">lo fa e basta</span>, tutti gli altri sono abusivi!<br />Il problema ad oggi è che la mandria è aumentata, il tipo di bestie sono cambiate, non è più come una volta che bastava buttare un po di sementi nel recinto e i polli venivano a mangiare, adesso la questione è più complicata, ma come in un rodeo se metti a terra il bestione più grosso, la folla si alza ad applaudire, ma non siamo in Texas e i controllori non sono mandriani, tutto sommato si sopravvive anche con un paio di polli al giorno, l'importate è tornare a casa con tutti i denti per poterli mangiare!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-30399160688107202382010-01-13T02:19:00.003+01:002010-01-13T03:43:49.857+01:00Thank you Sara<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjasutzBPHvoC2bx8JemFv7DN4bof2YIOszpiKdGH61ZasSoz8zedx0EWNdv8pMwXawaFn2V5grlsl4Ok09dhsNOLJ-2Xo4pylGPyjkDPfK5X1cqRJfzAUMrkgtV1wVGbMeHiCPc-y4yPc/s1600-h/Thank-Sa.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 428px; height: 198px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjasutzBPHvoC2bx8JemFv7DN4bof2YIOszpiKdGH61ZasSoz8zedx0EWNdv8pMwXawaFn2V5grlsl4Ok09dhsNOLJ-2Xo4pylGPyjkDPfK5X1cqRJfzAUMrkgtV1wVGbMeHiCPc-y4yPc/s400/Thank-Sa.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5426028418786800962" border="0" /></a>Oggi in bacheca nella <a href="http://turno24.blogspot.com/2008/09/la-tana-dei-controllori.html">Tana dei Controllori</a> c'era affissa un mail!<br />Molte volte quando i controllori ricevono <span style="color: rgb(255, 153, 0);">segnalazioni</span> da parte di passeggeri che non apprezzano il loro operato, vengono chiamati in privato nell'ufficio del capoccione aziendale di turno per dare le dovute spiegazioni.<br />In quell'ufficio ci sono stato parecchie volte, ho sentito parole come "<span style="font-style: italic;">maleducato</span>", "<span style="font-style: italic;">arrogante</span>", "<span style="font-style: italic;">razzista</span>" e "<span style="font-style: italic;">ingiusto</span>", tutto questi discorsi molte volte finivano con <span style="font-style: italic;">"So di aver sbagliato e pagherò la multa, ma vorrei che voi prendiate <span style="color: rgb(255, 153, 0);">provvedimenti </span>nei confronti di...."</span>.<br />A volte credi di pensare che se l'abusivo che sbaglia paga, anche il controllore che sbaglia deve pagare, tutto sta nel vedere dove si sbaglia.<br />Per quello che riguarda l'abusivo non ci sono dubbi, lui era senza biglietto, ma stabilire dove ha sbagliato il controllore diventa molte volte difficile!<br />Dove avrà <span style="color: rgb(255, 153, 0);">sbagliato</span>?<br />Nel fare la multa?<br />Nell'alzare la voce all'ennesimo rifiuto di esibire un documento?<br />Nell'incantonare in un angolo l'abusivo con la gambetta pronta alla fuga?<br />Nel reagire ad una offesa?<br />Nel non accettare un "Non capisco!" o un "Non parlo italiano!" come un buon motivo per non avere un biglietto?<br />Il controllore sbaglia in tante cose, per qualcuno ha già sbagliato a priori nello <span style="color: rgb(255, 153, 0);">scegliere</span> quel mestiere, ma se partiamo dal presupposto che non sarebbe successo niente se fossi stato in regola con il titolo di viaggio, oppure nella peggiore delle ipotesi a farti multare in grazia di Dio con un documento pronto e senza fiatare, diciamo che forse oltre al "Grazie...Buonasera..." avresti avuto più dialogo con un distributore automatico di sigarette piuttosto che con un controllore, infame che sia!<br />La gente è strana si sa, non parliamo poi degli abusivi, loro non si sa per quale motivo <span style="color: rgb(255, 153, 0);">pensano</span> sempre di aver ragione. Certo pagheranno la multa, ma un motivo per cui quella multa sia ingiusta e chi te l'ha fatta sia uno stronzo, c'è sempre!<br />Poi un bel giorno spunta Sara, che scrive una mail dopo aver visto i controllori in azione e le parole che mi colpiscono di più sono "<span style="font-style: italic;">... a calci nel <span style="color: rgb(255, 0, 0);">culo</span> dato che la maggior parte di queste persone pretendono pure di avere ragione...</span>", dove naturalmente <span style="font-style: italic;">queste persone</span> sono gli abusivi, e conclude sempre la sua lettera con un "<span style="font-style: italic;">Grazie...spero di vederli più spesso questi controllori...</span>".<br />Adesso apro una piccola parentesi, immagino che Sara abbia usato un eufemismo, non è che se uno non vuol pagare la multa lo si caccia giù dall'autobus a calci nel culo, <span style="color: rgb(255, 153, 0);">piacerebbe</span> lo so, ma l'ideale sarebbe che la multa la paghi, poi oltre ai 40 euro viene sempre aggiunto l'eurino del titolo evaso, quindi perchè a quel punto non gli si lascia proseguire anche la corsa?<br />Poi se questa certezza non l'abbiamo, la certezza che quella multa prima o poi qualcuno la paghi, possiamo parlarne, ma ai controllori interessa solamente che quella multa venga fatta con tutti i <span style="color: rgb(255, 153, 0);">criteri necessari</span>, identificando con precisione l'identità dell'abusivo, poi ci penserà qualcun altro a tirare dei calci nel culo se prorpio c'è ne bisogno!<br />Comunque vada, ringrazio Sara, a volte basterebbe fare un <span style="font-style: italic;">reply</span> automatico a questa mail con destinatario tutte quelle persone, abusivi per lo più, che scrivono mail con richiesta di giustizia sommaria nel confronti del controllore che gli ha appioppato una multa da 40 euro...che si hai sbagliato, ma se pensi che bastino 40 euro per pulirti la coscienza e buttare merda sul prossimo, la tua permanenza nella <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cerchi_dell%27Inferno#Settima_bolgia">Settima Bolgia</a> sarà molto lunga e non penso li che diano la possibilità di inviare lettere di lamentele!<br />A parte gli scherzi, anche i controllori sbagliano e in alcuni casi non ci sono <span style="color: rgb(255, 153, 0);">scuse</span> per certi atteggiamenti, in una cosa però non sbagliano mai, se ti hanno fatto una multa è perchè te la meritavi, stop!<br />Ma se proprio questa cosa non l'accetti, allora prendi per buono che l'hanno fatto per Sara, perchè ha pagato un biglietto e tu no. Poi se sei appena salito, lo fai sempre e sei una persona onesta, non importa, Sara ha pagato e tu no, lei ha diritto a tornare a casa in tranquillità...tu invece?.. lo sai cosa succede alle persone che ".<span style="font-style: italic;">..pretendono pure di avere ragione</span>"?<br />Stai in campana che il King vigila sempre, ma se becchi un'abbonata sono <span style="color: rgb(255, 0, 0);">calci nel culo</span>, altro che 40 euro!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-78816104795483858472010-01-04T23:43:00.004+01:002010-01-05T02:08:59.457+01:00Sei pronto ad affrontare il controllore?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirWsvaW_2WjIk09xThsgMiGDG78sPCBT_uEM5XkHdd2f8q6VUfvGg3lnhgtHNJerP1JachxvKkmcudNBmQwujTz1l4bRtMJTElREMOUv8vznbekl5q018QJQZXY4Aco4dGtaQ99fWdZO8/s1600-h/ticket.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 256px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirWsvaW_2WjIk09xThsgMiGDG78sPCBT_uEM5XkHdd2f8q6VUfvGg3lnhgtHNJerP1JachxvKkmcudNBmQwujTz1l4bRtMJTElREMOUv8vznbekl5q018QJQZXY4Aco4dGtaQ99fWdZO8/s400/ticket.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5423019467215179218" border="0" /></a>L'altro giorno passeggiavo nei pressi della stazione centrale, quando il mio sguardo curioso punta sul marciapiede un biglietto usato. Lo raccolgo. Lo leggo.<br />Inizialmente non ci volevo <span style="color: rgb(255, 153, 0);">credere</span>, cerco di capire, rileggo...<br />Molte volte capita di ascoltare persone che nei loro discorsi si vantano di aver affrontato un controllore e di averla fatta franca. C'è chi scappa, chi da i dati falsi, chi tanto non paga e chi trucca il biglietto, infondo fregare un controllore non è cosi <a href="http://www.youtube.com/watch?v=q--PLZC7fkw">difficile</a>, ma la domanda rimane sempre quella, ce l'hai le palle per<span style="color: rgb(255, 102, 0);"> affrontarlo</span>?<br />Ne ho visti crollare tanti, tutta gente che si credeva più furba, ma alla fine tutti crollano e tutti prima o poi pagheranno!<br />Ma infondo fregare un controllore rimane una cosa semplice e le quote sono tutte a favore degli abusivi, quindi se anche qualche pollo cede è comunque una battaglia persa...il sistema lo permette, il controllore lo freghi quando vuoi...chi me lo fa fare di <span style="color: rgb(255, 153, 0);">regolarizzarmi</span> con l'utilizzo del titolo di viaggio?<br />Vorrei proporre, se mi è concesso, un altra frase da scrivere sui biglietti...<span style="font-style: italic;">Sei pronto ad affrontare gli altri passeggeri?</span><br />In città c'è un po' di rivoluzione, sta cambiando il <a href="http://213.140.1.125/stimer/">sistema tariffario</a>, inutile entrare nei particolari, tanto per chi è abituato a fare il biglietto la cosa non sarà molto complicata, ma per chi non è abituato?<br />Tra bande magnetiche, microchip e onde radio, tutti e dico tutti, dai corsa semplice agli abbonati, <span style="color: rgb(255, 153, 0);">chiunque</span> salga sul mezzo pubblico dovrà validare il suo titolo, ma sopratutto dovrà farlo davanti a tutti!<br />In poche parole, chi non fa fare <span style="font-style: italic;">beeep</span> alla macchinetta è un abusivo e tutto lo sanno!<br />Infondo è troppo facile fregare il controllore, con lui qualcosa ti inventi sempre e alla fine evitare 40 euro di multa non è cosi difficile, ma lo sguardo dei passeggeri paganti li sai evitare?<br />Ce l'hai le palle per affrontarlo?<br />Cari abusivi, avete vissuto sempre nell'ombra, avete sempre avuto la minkiata giusta da raccontare, adesso avete guadagnato il vostro posto al sole!<br />Sarete identificati, non da un <span style="color: rgb(255, 102, 0);">pirlone</span> di controllore, ma dagli altri passeggeri, il vostro compagno di banco, il collega d'ufficio o l'uomo che divide il tornio con voi...avete il coraggio di fargli sapere che lui è il pirla che paga 270 euro d'abbonamento e voi siete <span style="font-style: italic;">"quel furbo dell'abusivo"</span>?<br />Insomma, chiunque è capace ad affrontare il controllore, lui esiste perchè ci deve essere.<br />Si chiama libero arbitrio, libertà di scegliere...ti do delle regole, se le rispetti bene se non le rispetti è comunque una libera scelta, il controllore esiste a garanzia della tua libertà, se tolgo il controllore, per far rispettare le regole sono costretto a toglierti la libertà di non rispettarle...<br />Lo so è un concetto troppo complicato e io, purtroppo, non ho neanche quel <span style="color: rgb(255, 102, 0);">background </span> culturale per potermi permettere di parlare con disinvoltura di filosofia e diritto, ma conosco molto bene gli abbonati e tutti quelli che si lamentano di questo e quello che non fanno il biglietto, a loro tutte quelle menate intellettuali non gliele racconti, loro hanno pagato e tu no!<br />Ora ve li consegnano su un piatto d'argento, eccoli, sono gli abusivi, sono quelli che quando passano davanti alla macchinetta non fanno <span style="font-style: italic;">beeep</span>!<br />Niente più racconti di controllori che non fanno multe o che lasciano scappare la gente, adesso, se ti stanno sulle palle gli abusivi, hai la possibilità di <span style="color: rgb(255, 102, 0);">guardarli</span> negli occhi!<br />Siete pronti?<br />Le avete le palle per guardarli negli occhi senza abbassare lo sguardo?<br />Siete pronti ad affrontarli?<br />Non so cosa dirvi, ma a me leggendo questo biglietto m'è venuta voglia di farmi un giro a scrocco, un <span style="font-style: italic;">beeep</span> in qualche modo lo riesco sempre a produrre.<br />Vedrete che gli abusivi troveranno un sistema per fregare il prossimo, bisognerà solo vedere se avranno il <span style="color: rgb(255, 153, 0);">coraggio</span> di farlo alla luce del sole e quale scusa s'inventeranno...troppo facile affrontare un controllore...troppo facile!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-3974688403838455522009-12-21T12:32:00.010+01:002009-12-24T01:51:11.059+01:00La tonnara<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://digilander.libero.it/fratbigio/Foto/Passato/Pescato_1945_Balenottero.jpg"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 219px; height: 141px;" src="http://digilander.libero.it/fratbigio/Foto/Passato/Pescato_1945_Balenottero.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Io ho uno zio pescatore, un lavoro molto faticoso, lui esce in mare aperto butta le reti e aspetta.<br />Una volta gli ho chiesto come faceva a sapere che in quel punto avrebbe pescato <span style="color: rgb(255, 153, 102);">più pesce</span> piuttosto che da un altra parte. Mi ha risposto parlandomi di correnti, periodi di accoppiamento, fondale marino e tanto culo, ma che sostanzialmente i pesci non sono molto intelligenti e non è molto difficile poi, con un po' di esperienza, farli cadere nella propria rete.<br />Potresti metterti ad una fermata fuori da una facoltà universitaria, <span style="color: rgb(255, 153, 0);">aspettare</span> l'orario di fine lezione e se sali su quell'autobus a controllare i biglietti stai sicuro che le ricevute gialle sventoleranno come piccoli pesciolini tropicali. Lo stesso discorso lo si può fare all'uscita di una fabbrica, oppure molto più semplicemente all'uscita di un centro commerciale che fa le promozioni Natalizie!<br />Insomma ti puoi mettere in random come un pescatore della domenica a cercare di beccare qualche pesciolino provando a buttare l'amo qua e la, oppure ti puoi organizzare con la pesca d'altura e andare a buttare le reti la dove sai che i pesci sono tanti e tutti buoni per <span style="color: rgb(255, 153, 0);">cucinarli</span> a fuoco lento, gustandoti l'odorino della cottura, aspettando che il piatto ti venga servito direttamente nelle mani senza tanta fatica!<br />Si prende un autobus, e invece di farlo guidare ad un autista, si mette alla guida un capitano d'esperienza nella pesca grossa, un controllore, uno di quelli che conoscono le correnti e i fondali migliori, di quelli che sanno quando calare le reti e sopratutto sanno come comandare una nave quando il mare è in burrasca!<br />Poi si sceglie l'equipaggio, uomini fidati, senza scrupoli, gente che conosce il mare, gente che sa affrontare la tempesta come chiunque di noi attraverserebbe il salotto di casa.<br />Si parte....<br />Si gira senza numeri di linea, si scruta l'orizzonte e ci si dirige nelle zone più "pescose"....<br />Una volta battezzato il fondale migliore, si accende il cartello con numero e destinazione e si effettua la fermata regolare, come un autobus normale!<br />I <span style="color: rgb(255, 153, 0);">pescioloni</span> salgono, si accomodano e si aspetta, si aspetta l'attimo giusto, giusto il tempo per evitare i "Sono appena salito!" e "Lo stavo per fare!", poi si parte, quelli che un attimo prima erano i tuoi compagni di viaggio, un attimo dopo sono la cosa peggiore che ti possa capitare su un autobus.<br />Sono controllori, sull'autobus ci sono solo abusivi e nessuno ha fretta!<br />Ogni tanto casca nella rete la specie protetta dei <span style="color: rgb(255, 102, 0);">pesci abbonati</span>, ma per loro nessun problema, vengono liberati dalla rete e li si fa accomodare sul l'autobus che li segue, quello originale, con tante scuse per il disturbo!<br />Sei in trappola, il pesciolone è cascato nella rete, nessun buon samaritano, nessun abbonato, nessun orario da rispettare, solo una questione tra controllori e abusivi!<br />Adesso però non mi fate gli ambientalisti e non me la menate con la "questione morale". Hanno preso un autobus? Erano senza biglietto?<br />Cosa cambia se sono stati presi a "campione" oppure li sono <span style="color: rgb(255, 153, 0);">andati a cercare</span>?<br />Sempre abusivi sono e sempre 40 euro devono pagare!<br />Cosa credete, che le scatolette di tonno crescano sugli alberi?<br />Certo c'è anche il pesce d'allevamento, ma pensate mai che qualcuno si metta a crescere abusivi in un capannone, in attesa che diventino maturi, pronti per essere messi in pasto ai controllori?<br />Non diciamo cazzate!<br />Non lo so ragazzi, ma io sono per il romanticismo da pescatore seduto sul molo, con una <span style="color: rgb(255, 153, 0);">canna</span> di bambù in mano e il sole al tramonto come sfondo, non mi ci vedo su una tonnara a solcare i mari!<br />Ma adoro gli spaghetti al tonno, quelli spaghetti che prepari in 5 minuti quando hai fretta...due scatolette di tonno, un po' di sugazza, 200 grammi di spaghetti, 5 capperi e un alice...mhm...a questo punto chiedetemi se mi frega qualcosa dei tonni e delle tonnare?<br />Sono dell'idea che con una canna di bambù non peschi un marone, ma<span style="color: rgb(255, 153, 102);"> l'immagine piace</span> a tutti e allora va bene cosi, ma state in campana perchè in città girano le tonnare dei controllori...e a me è venuta voglia di spaghetti al tonno!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com28tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-56941937287603203502009-12-10T01:48:00.000+01:002009-12-10T01:48:36.855+01:00Il compagno di banco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.conventisicilia.it/img/tbilder/tconvento/Bambini2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="161" src="http://www.conventisicilia.it/img/tbilder/tconvento/Bambini2.jpg" width="200" /></a><br />
</div>Mesi fa su una corriera i controllori compilavano i soliti verbali, niente di strano, poi un abusivo appena multato, tramite il collega che lo multava, richiama l'attenzione del controllore.<br />
"Ma tu sei Mirko?"<br />
"Si!"<br />
"Ti ricordi di me?"<br />
Quando sei un controllore lo metti sempre in conto che prima o poi ti capiterà di multare qualcuno che conosci, <span style="color: #f6b26b;">l'ex morosa</span>, il vicino di casa oppure un amico, non fa differenza, ma sull'autobus purtroppo non si possono fare preferenze, tu sei un controllore e loro sono senza biglietti!<br />
Certo multare una vecchia fiamma che ti ha lasciato quando eri uno sbarbo può essere imbarazzante, qualcuno potrebbe anche pensare che un po' ci ha goduto, multare un tuo omonimo col dubbio di aver multato un cugino di terzo grado potrebbe creare imbarazzo ai raduni famigliari, ma ribeccare un vecchio compagno di classe che non vedi da 20 anni e fargli 40 euro di multa ti elimina ogni possibilità di ricordare i vecchi tempi quando si faceva <span style="color: #e69138;">incazzare</span> la professoressa di italiano!<br />
Per fortuna che questo giro l'ha multato un collega, l'imbarazzo è stato eliminato e due chiacchiere si possono fare.<br />
"Sei venuto ad abitare da queste parti?"<br />
"No! Sto andando a trovare un amico!"<br />
"Mi dispiace per la multa!"<br />
"Non ti preoccupare, ho lasciato il portafoglio a casa...macchina rotta...no monete...succede!"<br />
Se fosse stato un altro abusivo non avresti <span style="color: #e69138;">creduto</span> ad una simile scusa, ma trattandosi di un vecchio amico compagno di mille avventure credi nella sua buona fede, non puoi far niente per cancellare il verbale, ma almeno il dispiacere è reale!<br />
Si prosegue la chiacchierata con le solite cose, che lavoro fai, come mai fai il controllore eccetera eccetera, poi finito il controllo ci si saluta e ci si augura di incontrarci in un altra situazione e magari continuare il discorso davanti ad un <span style="color: #f6b26b;">buon caffè</span>.<br />
Passano le settimane e i controllori vengono mandati a controllare la stessa tratta, si fermano ad un fermata tattica e aspettano l'arrivo della corriera.<br />
Pochi minuti dopo alla fermata, sceso dal treno in coincidenza con la corriera, si rivede il vecchio compagno di banco...<br />
"Che ci fai da queste parti?"<br />
Chiaramente la domanda fatta del controllore è inutile, ci si ricorda della chiacchierata fatta settimane prima, dove l'abusivo dichiarava di essere li per caso, ma visto che ci si trovava lontano dalla città e prossimi al classico paesello a buco di culo, si inizia ad intuire che forse una certa casualità non c'era più, ma ci trovavamo davanti al classico pendolare...<br />
"Sto andando a casa di amici!"<br />
Un classico, gli abusivi stranamente <span style="color: #f6b26b;">non ricordano</span> mai le facce dei controllori che li hanno multati e tendono a raccontare sempre la stessa scusa, e se pensate che non ci credono la prima volta che gliela racconti, figurati se gliela ripeti sulla stessa corriera settimane dopo!<br />
Chiaro, ci si può trovare davanti ad un classico caso di super sfiga, se si pensa che la possibilità di beccare il controllore è circa dell'uno per cento, l'idea di trovarlo due volte nelle uniche due volte che vai a trovare gli amici che abitano a buco di culo vuol dire che forse qualcuno ti ha mandato il malocchio!<br />
Ma il controllore conosce i suoi polli e trattandosi di un "amico" si avvicina a lui e gli chiede, senza farsi sentire dai colleghi..."Ce l'hai il biglietto?"<br />
"Emh...no...ho lasciato il portafoglio a casa, ma puoi farmi la multa, non me la prendo!"<br />
Cosa fai, lo fai salire senza biglietto o gli fai il verbale?<br />
"Alessà (<i>nome di fantasia n.d.r</i>) ti devo fare la multa, dammi il documento cosi ti evito <span style="color: #f6b26b;">l'imbarazzo</span> sull'autobus!"<br />
"Eh...ho lasciato il portafoglio a casa e sono senza documenti!"<br />
Che fai? Fai un verbale carta-straccia con i dati a voce?<br />
Sconforto, amarezza e tanta voglia di portare il vecchio amico a foto segnalare, perchè alla fine amici amici, amici un cazzo, il controllore sta lavorando, non sono più i tempi in cui si faceva casino in classe e gli paravi il culo!<br />
Ma è pur sempre un vecchio amico...<br />
Il controllore fruga nelle tasche del borsello, recupera un paio di spiccioli e glieli da in mano.<br />
"Alessà, quando arriva la corriera vai dall'autista e fa il biglietto, la prossima volta che ci vediamo avanza un caffè!"<br />
Arriva l'autobus, si sale, Alessandro fa il biglietto e inizia il controllo, poi si scende...<br />
"Alessà ci becchiamo in centro per un caffè!"<br />
Passano i mesi, e prima o poi ci si doveva tornare a controllare quella corriera.<br />
Indovinate chi c'era su quella corriera?<br />
Alessandro, sempre diretto a casa di amici, con corriera <span style="color: #f6b26b;">presa al volo</span> e sempre con il portafoglio dimenticato a casa!<br />
Non vado avanti con il racconto, ma quando, per evitare l'ennesimo imbarazzo il controllore manda avanti il collega a fare la multa al vecchio compagno di banco, qualcosa ti dice che forse questa è una brutta storia e che forse è meglio che questa vecchia amicizia ritrovata finisca li.<br />
Purtroppo non siamo in un romanzo di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fred_Uhlmann">Fred Uhlmann</a>, siamo su un autobus, da una parte un controllore e dall'altra un abusivo, di quelli recidivi, di quelli un po' furbi e a mio avviso anche un po' stronzi. Certo in entrambi i casi c'è sempre di mezzo un <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/L%27amico_ritrovato">amico ritrovato</a>, ma il controllore è un povero ignorante, l'umana pietà e la comprensione non sa neanche dove stanno di casa, rimane sempre dell'idea che con gli abusivi non bisogna aver <span style="color: #e69138;">nessun rimorso</span>.<br />
Però sto giro un rimorso c'è, non centra niente con il grande classico tedesco, sto giro il controllore ci ha rimesso un caffè offerto alla persona sbagliata...poco male, la prossima volta la multa gliela farà lui, almeno con il 3% della sanzione incassata recupererà la cifra esatta per qual caffè, e vi posso garantire che sarà dolcissimo!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-50078795281574808652009-12-03T02:23:00.003+01:002009-12-03T04:20:27.555+01:00Cattivo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://designfeedr.com/wp-content/uploads/28-07-08painting_showcase/artgerm_01.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 322px; height: 471px;" src="http://designfeedr.com/wp-content/uploads/28-07-08painting_showcase/artgerm_01.jpg" alt="" border="0" /></a>I controllori salgono sull'autobus, un autobus tranquillo, un autobus con poca gente a bordo, giusto per confermare il fatto che i controllori <span style="color: rgb(255, 153, 0);">non salgono mai</span> sugli autobus affollati, perchè i controllori si sono rotti le balle di prendere schiaffoni dagli abusivi e insulti dagli abbonati che hanno fretta, meglio ripiegare, meglio salvare il culo!<br />La solita signora si alza e con fare indifferente si avvicina all'emettritrice di titoli di viaggio, infila il suo euro e con disinvoltura si risiede!<br />Impossibile non notarla, ma ormai sono stanchi e la lasciano fare, del resto ormai ci si è ridotti a quello, anche ai controllori sta venendo fuori la questione morale, sono stanchi di multare ragazzetti, nonnine, cazzoni che non hanno fatto in tempo a scappare e furbi che tanto non pagheranno mai le multe. <span style="color: rgb(255, 153, 0);">Stanchi</span>.<br />Un controllore inizia la verifica nel momento in cui la signora stacca il biglietto, questione di attimi, del resto se il regolamento parla di "All'inizio del viaggio..." e all'inizio del viaggio la signora non era in regola gli estremi per un verbale ci sono tutti. Uno scambio di cenni convenzionali, ma si preferisce non intervenire, o meglio, il controllore "anziano", quello con ormai 180 giorni di infortunio in 4 anni, fa cenno di lasciar perdere, non ne vale la pena e non ne ha voglia un cazzo, se il mondo va a puttane ormai non è più <span style="color: rgb(255, 204, 102);">un problema suo</span>!<br />Ma se la vuole togliere la soddisfazione, qualcosa gli deve dire, del resto se fino a ieri credevi in qualcosa, non basta un idiota che ti butta giù dalle scale per cambiare totalmente modo di pensare. Forse basta ad affrontare il lavoro in un altra maniera, ma non basta per tollerare le persone che ti prendono per il culo e prendono una cosa senza pagarla, persone che rubano con il sorriso di quelli che la faranno franca.<br />Forse quel controllore<span style="color: rgb(255, 204, 102);"> non sta capito</span>, forse quel controllore potrebbe farsi i cazzi suoi che tanto gli autobus girano lo stesso, ormai era tutta la giornata che faceva dei "bonus" perchè andare a rompere i coglioni ad una persona che bene o male il biglietto lo ha fatto?<br />Bene o male un cazzo...se il controllore non saliva, quella corsa per l'abusiva di mezz'età sarebbe stata gratis, e allora qualcosa bisognava dirgli!<br />C'è che dice che ormai a questo punto l'idea di andare a sussurrare qualcosa è da coglioni, ormai lo ha fatto il biglietto e se anche è legittimo andare a contestare una multa chi cazzo te lo fa fare?<br />Il rispetto per chi regolarmente utilizza il titolo di viaggio?<br />Il rispetto per il tuo lavoro?<br />Il rispetto per chi ti da uno stipendio?<br />No fanculo! Quello che ti muove è <span style="color: rgb(255, 153, 0);">rabbia</span>, è quella vena gonfia che ti viene sulla tempia sinistra quando vedi le cose che non vanno per il verso giusto, quando vedi un'ingiustizia!<br />Ma chi è il controllore per decidere cosa è giusto o sbagliato?<br />La conoscenza del regolamento?<br />Non lo so cosa sia, non riesco a spiegarvelo, è qualcosa che non ti scrolli di dosso, è qualcosa che prima o poi ti porterà a fare una brutta fine, a giocarti tutto per un ideale, per poi scoprire un giorno che hai solo perso del tempo inseguendolo!<br />Il controllore cammina lungo l'autobus chiedendo i biglietti e arriva alla signora, le allunga il biglietto ma lui non lo guarda, non gliela da questa <span style="color: rgb(255, 204, 102);">soddisfazione</span>. Del resto lo hanno visto tutti che lo hai appena fatto, il semplice gesto di mostrarmelo sarebbe l'ennesima presa per il culo e il controllore non ci sta a questo gioco.<br />Si avvicina all'orecchio della signora, e gli sussurra "La prossima volta però lo facciamo quando sale e non quando salgono i controllori!".<br />"Cosa vuole il biglietto ce l'ho!"<br />"Certo, signora le sto solo dicendo che l'ideale sarebbe farlo appena si sale!"<br />"Sono salita alla fermata precedente e stavo cercando la moneta..."<br />"...e guarda caso la trovata proprio nel momento in cui salivo sull'autobus!"<br />"Ma io che ne so che lei è un controllore!"<br />Inutile dire che ormai in città anche i sassi conoscono le facce dei controllori, inutile dire che in città anche i controllori conoscono le facce degli abusivi.<br />La signora va avanti....<br />"Comunque il il biglietto ce l'ho quindi non mi disturbi!"<br />Ecco, dopo essere tornato da poco a lavorare dopo un infortunio il <span style="color: rgb(255, 204, 102);">buon senso</span> ti consiglierebbe di mollare il colpo, lascia perdere, certa gente capisce solo se gli stampi la faccia contro il vetro dell'autobus.<br />Non aveva senso andargli i rompere le palle dopo averla vista fare il biglietto, figuriamoci mettersi a discutere con una persona che non ha neanche le palle di ammettere la propria furbizia da quattro soldi.<br />Ma eri un bravo controllore ed è difficile smetterlo di essere da un giorno all'altro!<br />Forse non ci crederete, ma fidatevi, non era intenzione del controllori multare quella signora, gesti cosi li vedi fare su tutti gli autobus, ormai è una prassi, perchè <span style="color: rgb(255, 204, 102);">impuntarsi</span> proprio con questa signora?<br />E' un attimo, un attimo brevissimo, un attimo in cui dici a te stesso che questo è un buon momento per fare una multa, una multa che non hai fatto a 200 abusivi che hai incontrato durante il turno, ma oggi, adesso, su quell'autobus quell'abusiva non scenderà da quell'autobus senza la ricevuta gialla, cosi ha deciso, cosi sarà!<br />"Signora, mi serve un documento!"<br />"Perché?"<br />"Perché le devo fare una multa!"<br />"Io ho il biglietto e non le do niente!"<br />Inutile raccontare la tiritera, la spiegazione della dicitura sul verbale "Motivo della sanzione: <span style="color: rgb(255, 153, 0);">timbrava in ritardo</span>", la minaccia di far intervenire un volante della Polizia con successiva denuncia per rifiuto di declinare le generalità, e giuro su Dio che quella signora se non tirava fuori il documento, invece che andare a casa a preparare la cena per il marito e i figli, avrebbe passato 3 ore nello stanzino delle identificazioni della questura insieme a puttane, spacciatori e borseggiatrici!<br />Il documento salta fuori, il controllore lo prende e si allontana per compilare il verbale.<br />La signora inizia a <span style="color: rgb(255, 153, 0);">sbrodolare</span> merda sul controllore, ma lui rimane in silenzio e compila il verbale, registra il seriale del biglietto, scrive nelle dichiarazioni del verificatore <span style="font-style: italic;">"Inseriva euro nell'emettritrice appena salivo sull'autobus"</span> e chiede alla signora se ha qualcosa da dichiarare per un eventuale ricorso...<br />"Cosa scrivo signora, ero appena salita e stavo cercando l'euro?"<br />"Non scriva niente, cosa vuole scrivere, non sono mica schiava di 40 euro!"<br />Sarebbe stato bello dire che forse schiava di 40 euro non lo era, ma di uno sicuramente. Che per un merdosissimo euro sei pronta ad offendere e a prendere per il culo chi sta lavorando per portare il tuo culo da qui a la, ma certe cose non si possono dire e allora non le diciamo!<br />Poi conclude con una frase..."Questa comunque è <span style="color: rgb(255, 153, 0);">cattiveria</span>!"<br />Certo signora, i controllori sono come li volete voi.<br />Cattivi, forse incattiviti, con quel pizzico di "Figlio di Puttana" che non gusta mai. I controllori sono bastardi, che non multano gli zingari e gli extracomunitari, che non salgono sugli autobus affollati, autobus che non passano mai e quando passano sono in ritardo, sporchi e puzzolenti.<br />Forse è vero, e se vi fa piacere ci tolgo anche il forse, forse tutto il sistema fa schifo. Ma raccontarlo a chi subisce tutti i santi giorni <span style="color: rgb(255, 204, 102);">tutto lo schifo</span> del sistema, non solo per quei 20 minuti in cui aspetti l'autobus e nella mezz'ora del viaggio, io vi parlo di tutti i santi giorni da 10 anni a questa parte e molto probabilmente per i prossimi 20. Diventare cattivi è molto facile se a raccontare questa storiella è una persona che invece di migliorarlo il sistema lo sfrutta per farsi anche lui il suo giro a scrocco per poi nascondersi dietro alla cattiveria di un controllore.<br />Un euro non basta per avere la coscienza pulita, un euro non basta per pensare di avere pane è figa per tutti, ci vuole molto di più, ma non è più compito mio o del controllore, adesso tocca a voi, perchè siete voi che prendete l'autobus.<br />Se volete vi posso raccontare tutto quello che non funziona e perchè non funziona, vi posso fare i nomi dei <span style="color: rgb(255, 153, 0);">colpevoli</span>, ma a voi non frega nulla, a voi frega solo quando l'autobus è in ritardo e il sevizio non funziona come dovrebbe, aspettate il primo stronzo con la divisa da tranviere gli buttate addosso un po' di merda e pensate di aver fatto del bene, perchè quelli cattivi sono loro!<br />Troppo facile.<br />Io ho imparato ad abbassare lo sguardo quando sbaglio, la signora purtroppo non lo ha fatto quando il controllore era disposto a perdonarla, anzi quando l'aveva già perdonata.<br />Ho imparato anche ad essere cattivo, me lo avete insegnato voi, ho imparato da voi a prendermela con il <span style="color: rgb(255, 102, 0);">primo stronzo</span> vestito da passeggero senza biglietto, non funziona cosi? Non è questo il metodo per migliorare il mondo?<br />Era un po' che non scrivevo qualcosa e qualcuno potrebbe anche dire che se devo scrivere di quanto è merda il controllore nei confronti del povero passeggero che subisce un abuso potrei anche risparmiarmi di stare in piedi fino alle 4 di notte davanti ad un monitor. Ma io so che si trattava di un abusivo e non di un abuso, lo so ma non ve lo posso dimostrare!<br />Però fate un esperimento, provate a chiedere ad un abbonato o a uno che fa sempre il biglietto l'importo della sanzione, in molti vi risponderanno che non lo sanno...capite adesso perchè la signora non era "<span style="font-style: italic;">...schiava di <span style="color: rgb(255, 153, 0);">40 euro</span></span>"?<br />Una fottuta guerra tra poveri ma io sono stanco di perderla sempre.KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com32tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-60933109383433744552009-10-28T12:41:00.004+01:002009-10-28T13:06:45.881+01:00Breaking News<span style="font-size:100%;"> <span style="color: rgb(255, 153, 0);font-size:130%;" >Il figlio è senza biglietto, la mamma picchia il controllore</span><br /><span style="font-size:78%;"> 27 ottobre 2009</span><br /><br /><span style="color: rgb(255, 255, 255);font-size:78%;" ><span style="font-style: italic;">Poco dopo le 14 di ieri, un controllore dell’Amt è stato aggredito da una donna su un autobus della linea 30, su cui era salito all’altezza della stazione ferroviaria di Genova Principe.</span></span></span><div style="font-style: italic; color: rgb(255, 255, 255);" id="banner_little_box"> <script language="JavaScript" type="text/javascript"> <!-- OAS_RICH('VideoBox_180x150'); //--> </script><span style="font-size:78%;"><a href="http://adv.ilsole24ore.it/5c/ilsecoloxix.ilsole24ore.com/08/ros/114270270/VideoBox_180x150/OasDefault/default/empty.gif/34653064346131653461653832643830" target="_top"><img class=" knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh knraczsxhexuihueieqh" src="http://adv.ilsole24ore.it/5/ilsecoloxix.ilsole24ore.com/08/ros/114270270/VideoBox_180x150/OasDefault/default/empty.gif/34653064346131653461653832643830" alt="" border="0" height="2" width="2" /></a></span> </div><!--INCLUDE ULTIMI PUBBLICATI--><p style="font-style: italic; color: rgb(255, 255, 255);"><span style="font-size:78%;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.cittadigenova.com/get_image.ashx?id=182&width=320"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 194px; height: 179px;" src="http://www.cittadigenova.com/get_image.ashx?id=182&width=320" alt="" border="0" /></a></span><span style="font-size:78%;">L’uomo voleva controllare il biglietto di un 15enne e, mentre aspettava di vederlo e il mezzo pubblico proseguiva la sua corsa, a bordo è salita la madre del ragazzo - una cittadina marocchina di 43 anni, residente nel capoluogo ligure - che ha colpito il controllore alla testa con un casco da moto che aveva con sé.</span></p><p style="font-style: italic; color: rgb(255, 255, 255);"><span style="font-size:78%;">Quando l’autobus è arrivato all’altezza di via Venti Settembre, è stato fermato dall’intervento di una pattuglia della polizia, che ha identificato e denunciato la donna e invitato il controllore ad andare in ospedale per farsi medicare.</span></p><p style="font-style: italic;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size:78%;">fonte <a href="http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/genova/2009/10/27/AM7OKE3C-biglietto_controllore_picchia.shtml">ilsecoloXIX.it</a></span></span></p><p style="font-style: italic;"></p>Non ho nulla da dire al riguardo, ma sto iniziando a <span style="color: rgb(255, 153, 0);">preoccuparmi</span> seriamente, ma non tanto per la categoria dei controllori che tanto non frega nulla a nessuno e a volte quando prendono due schiaffoni qualcuno pensa anche che se li sono meritati, ma la mia domanda è cosa succederà domani?<br /><br />Un ultima cosa, un mio amico mi ha fatto notare che non ho pubblicato la risposta di <a href="http://turno24.blogspot.com/2009/10/fuori-servizio.html">Chuck Norris</a> sul giornale locale all'indomani della pubblicazione dell'articolo sulla mia aggressione.<br />Non lo commento, ma per dovere di <span style="color: rgb(255, 153, 0);">cronaca e correttezza intellettuale</span> ho deciso di pubblicarlo, lascio a voi le conclusioni!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5KBoewXGqmWkszPFV3nELn5maYoKGF5DXxFyob6Wex52amHbO54k_DTCtZvTWYFwlID3YvNfe6nIbOq80SQX0N3INvRkBnqAYF5-oU-S5WIssm3oMlOM1YMyN5OLZ7LOt1eZbSHl7nOM/s1600-h/carlino_17_10_09.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 390px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5KBoewXGqmWkszPFV3nELn5maYoKGF5DXxFyob6Wex52amHbO54k_DTCtZvTWYFwlID3YvNfe6nIbOq80SQX0N3INvRkBnqAYF5-oU-S5WIssm3oMlOM1YMyN5OLZ7LOt1eZbSHl7nOM/s400/carlino_17_10_09.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5397620587462382002" border="0" /></a>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-70881192473606858632009-10-16T17:09:00.004+01:002009-10-16T17:31:10.667+01:00Fuori servizio<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://barbologna.splinder.com/post/21510773/Violenza+Gratuita"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 372px; height: 173px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJ7ZCXogbx1N17UG25hyG-Zh1t64pVQDS20nk_T9ScTd25aon1vFWv8Id7Hx5A7yM7qWtH3-weq0P_T-0yH74BDcZG_7X15NVPPrTolws_gTSqlICnP_3y71TW5RIJmkBHiO5_DqdsLU4/s400/carlino_15_10_09.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393231140142211138" border="0" /></a>Penso che l'articolo parli chiaro e forse la didascalia "<span style="color: rgb(255, 153, 0);">SENZA PAROLE</span>" sarebbe più consona.<br />Io non ho più parole da dire, sono stanco, amareggiato e indignato.<br />Non so più dove trovare spiegazioni, non so più come funzionano le cose, non so più il senso di tutto quanto.<br />Cosa vi devo <span style="color: rgb(255, 204, 102);">raccontare</span> questa volta, come posso trovare la battuta conclusiva del post per farvi fare quattro risate?<br />Chiudo baracca per un po', esco dal giro dei controllori e degli abusivi, adesso mi riposo e mi lecco le ferite, non ne posso più!<br />Mi dispiace, ma la gente non vuol capire, ci ho provato, ho tentato, mi sono sbattuto, ma la gente continua a non capire!<br />La gente vuole, la gente pretende, la gente chiede giustizia e quando va male se la fa da sola, che schifo!<br />Poi le cose <span style="color: rgb(255, 204, 102);">succedono</span>, e le persone che contano fanno finta di niente, del resto hanno fatto fuori un controllore, forse se lo è meritato o forse stava semplicemente facendo il suo lavoro!<br />Un lavoro di merda dirà qualcuno, un lavoro inutile dirà qualcun altro, ma sono sempre dell'idea che è meglio fare un lavoro di merda e inutile, che essere una <span style="color: rgb(255, 153, 0);">persona di merda e inutile</span>!<br />Mha! Vai a capire certa gente, io non ci provo più!<br />Un saluto, sono stanco, ringrazio chi mi ha telefonato e mandato messaggi di solidarietà e offro un caffè amaro alle persone che al calduccio della loro scrivania non hanno avuto neanche lo sbattimento di alzare la cornetta e chiedere "Come stai?".<br />Il mondo funziona cosi e non lo possiamo cambiare!<br /><br />Arrivederci!<br /><br /><span style="color: rgb(255, 0, 0);">Kingfreak</span>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com42tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-61570183444731499152009-10-06T23:48:00.006+01:002009-10-07T01:47:34.496+01:00Il biglietto<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQJI2mELNYwdtWlKPWDiwKnNSDZrJwGMkwsxTvsa_zhZ7ejL88ZTi9uVaBn8ivmABcJJIr4Hl0knqmGHMDx9qhP8wdwASy_knzW8b8dmUuK3XOhSncJGD7CDksZVuJc45UUtSy5QVBYXg/s1600-h/ticket.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 378px; height: 170px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQJI2mELNYwdtWlKPWDiwKnNSDZrJwGMkwsxTvsa_zhZ7ejL88ZTi9uVaBn8ivmABcJJIr4Hl0knqmGHMDx9qhP8wdwASy_knzW8b8dmUuK3XOhSncJGD7CDksZVuJc45UUtSy5QVBYXg/s320/ticket.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5389622834212567106" border="0" /></a>Vogliamo tornare a parlare di abusivi?<br />Potrei ricominciare dai grandi classici, giusto per riprendere un po' il filo del blog e non perderci nelle solite <span style="color: rgb(255, 204, 102);">polemiche</span>.<br />Partiamo da un dato di fatto, il biglietto o ce l'hai o non ce l'hai, non è difficile ed a parole mi sembra piuttosto chiaro.<br />Purtroppo non per tutti è cosi, per gli abusivi in genere questo concetto è estremamente difficile da spiegare e soprattutto da capire.<br />Da dove comincio. Partiamo dal caso più semplice, non sei in grado di <span style="color: rgb(255, 204, 102);">mostrare</span> il titolo al controllore, questo dovrebbe essere semplice da capire, niente biglietto uguale multa!<br />Un esempio fresco fresco di giornata?<br />Ragazzo giovane, un Tecnoboy come vengono chiamati in gergo dai controllori, alla richiesta di un titolo di viaggio si alza dal sedile e inizia a frugare nelle tasche, "Ce l'ho, ce l'ho, stia tranquillo!".<br />Il controllore è tranquillo, si accomoda anche lui.<br />"Nessuna fretta appena lo trova me lo fa vedere!"<br />"E dire che l'avevo!"<br />"Ma dopo che lo ha timbrato si ricorda dove lo ha messo?"<br />"No! Non l'ho timbrato, ma temo di averlo lasciato nel cassetto di casa!"<br />Mha! E dire che non è difficile, al controllore gli devi far vedere un titolo <span style="color: rgb(255, 204, 102);">obliterato</span>, se lo hai lasciato nel cassetto di casa, la scena della ricerca frenetica te la puoi anche risparmiare. Ma il giovane va avanti, giurando su quello che ha di più caro che nel cassetto della scrivania ha un citypass, con addirittura alcune timbrature a dimostrazione della sua buona fede...<br />"Ma mi deve fare proprio la multa?"<br />No, andiamo a casa a prendere il biglietto e visto che ci sono ti offro anche un aperitivo. Ma certe cose non le puoi dire, estrai il blocchetto e ancora con la tiritera nelle orecchie compila un <span style="color: rgb(255, 204, 102);">sacrosanto</span> verbale, del resto il motivo per cui stai prendendo una multa è chiaro, ma forse con la <a href="http://www.youtube.com/watch?v=VAncURRlKBk&translated=1">tecno</a> nelle orecchie tutto il giorno il tuo cervello è andato a farsi benedire e questo concetto risulta incomprensibile!<br />Vado avanti? Vogliamo parlare della leggenda del <span style="font-style: italic;">"controllore stronzo che mi ha fatto la multa per un minuto"</span> ?<br />Sono 4 anni che ho frequento l'assurdo mondo dei controllori e non ho mai visto nessuno prendere una multa per un biglietto scaduto da un minuto, ma ne ho visti tanti con la pretesa di girare con un biglietto scaduto da diverse ore...<br />"Signore questo biglietto è di stamattina!"<br />"Si vabbè, però sono uno che lo fa sempre, stamattina l'ho fatto!"<br />Quindi!?!?<br />Cosa vuol dire che con un biglietto si può girare tutto il giorno?<br />Cosa l'hanno inventato a fare il biglietto <span style="color: rgb(255, 204, 102);">giornaliero</span> da 3 euro?<br />Per i turisti polli?<br />Inutile parlare di quelli con il biglietto del giorno prima o della settimana prima, per poi finire con quelli del multi corsa timbrato l'ultima volta anche 6 mesi prima.<br />"Vede! Vede! Io lo faccio sempre!"<br />"Signora l'ultima timbratura è di tre mesi fa!"<br />"Eh...ma io non lo prendo mai l'autobus!"<br />Cerchiamo di capirci, sei uno che lo fa sempre ma l'autobus non lo prendi mai, e quella volta che ti becca il controllore dovrebbe lasciarti andare via perché sei un <span style="color: rgb(255, 204, 102);">buon cliente</span>?<br />Se alla fine non lo prendi tanto spesso, l'idea che neanche quella volta che lo prendi ti ricordi ti timbrare mi sembra un buon motivo per fare una multa, non trovate?<br />Se poi lo prendi spesso, allora negli ultimi tre mesi hai girato a scrocco e 40 euro di multa non mi sembrano poi tanti rispetto a tutti i biglietti che hai risparmiato!<br />Poi ci sono quelli che io chiamo i kamikaze.<br />Ecco loro sono i polli che prendono la multa anche con il biglietto scaduto da 5 minuti!<br />In genere sono quelli che credono alla leggenda metropolitana <span style="font-style: italic;">"controllore stronzo che mi ha fatto la multa <span style="color: rgb(255, 204, 102);">per un minuto</span>"</span> , magari raccontata dal collega di ufficio, scordatevela sta storia, il vostro collega è un abusivo come tutti gli altri, ma non lo ammetterà mai e si inventa una minchiata per riempire lo stato di <a href="http://www.facebook.com/">Facebook</a> e voi boccaloni abboccate come pescioloni!<br />Cosa fa di un passeggero normale colui che prende la multa da kamikaze?<br />Il kamikaze è quello che appena vede salire i controllori, parte dai sedili posteriori e gli va incontro urlando di avere il biglietto scaduto da 5 minuti...<br />"Non mi farà la multa vero per cinque minuti?"<br />Ma porco giuda, non te ne potevi startene tranquillo seduto in santa pace ed aspettare l'arrivo del controllore, che vedendo il tuo biglietto ti avrebbe chiesto "Scende alla prossima?" e tu saresti sceso con disinvoltura. Troppo difficile?<br />Dovevi proprio dirlo a tutto l'autobus che sei con il titolo scaduto, secondo te cosa farà il controllore, ti farà la multa o rischierà una segnalazione da qualche <span style="color: rgb(255, 204, 51);">abbonato zelante</span> , che non vede l'ora di mandare una lettera di lamentela all'azienda? E ci sono, non sto scherzando, i centralini non fanno altro tutti il giorno se non ricevere lamentele di questo tipo.<br />Poi da dire una cosa, i kamikaze lo sanno di essere nel torno, lo sanno che il loro biglietto è prossimo alla scadenza oppure è già scaduto, ma gli piace rischiare, "Vuoi che salgano i controllori proprio adesso che sono a tre fermate da casa?".<br />Plumone, potevi <span style="color: rgb(255, 204, 102);">buttare</span> un altro euro nella macchinetta, hai voluto rischiare, hai voluto credere alle leggende metropolitane, adesso ti prendi 40 euro di multa!<br />Inutile poi parlare di quelli che danno la colpa all'obliteratrice che non timbrava, e poi ti fanno vedere il biglietto appena uscito da una competizione mondiale di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Origami">origami</a>. Se poi parliamo di un multi corsa dove l'ultima timbratura risale a mesi prima...insomma...se tre mesi fa non sei riuscito a timbrare un biglietto che ormai ha fatto le guerre puniche, la possibilità di comprarne un altro poteva venirti in mente, o per tre mesi hai tentato di trovare una obliteratrice capace di stampare su un fazzoletto di carta usato?<br />"Ma io ho ancora tre corse, perchè devo <span style="color: rgb(255, 204, 102);">perderle</span>?"<br />"CONSERVARE INTEGRO E RICONOSCIBILE, scritto dietro tutti i biglietti non le dice niente?"<br />Il biglietto è tuo e se non non lo conservi bene e non timbra è un problema tuo, non delle macchinette, capito?<br />Poi ci sono quelli che insistono...<br />"Ma io sono sicuro di averlo timbrato!"<br />La scritta VERIFICARE L'ESATTEZZA DELLA TIMBRATURA posto sul retro di tutti i titoli non ti fa intuire nulla?<br />Devo proprio spiegartelo perchè il controllore ti sta facendo 40 euro di multa mentre timbra per la 16 volta il suo fac-simile dimostrando che la macchinetta funziona benissimo?<br />Ma se la macchinetta non funziona veramente?<br />Lo hai detto all'autista, oppure immaginando ad una <span style="color: rgb(255, 204, 102);">gran bazza</span> hai pensato "Bhe, oggi giro gratis!"<br />Insomma volevi fottere e sei rimasto fottuto, c'è ancora motivo che ti spieghi la ragione per cui il controllore sta già compilando il tuo verbale?<br />"Ma io l'ho detto all'autista!"<br />Io questo caso ti posso assicurare che è la prima cosa che l'autista ha detto ai controllore e su quell'autobus nessuno si sarebbe mai permesso di controllare i biglietti!<br />Poi ci sono quelli dei biglietti pluritimbrati...<br />Non è difficile, su un multi corse hai a disposizioni 10 corse, 10 corse equivalgono a 10 timbri, purtroppo c'è sempre quello che ci prova, magari se ne accavallano 2 e rimane uno spazio libero...<br />"Ma avevo ancora uno <span style="color: rgb(255, 204, 102);">spazio libero</span> e mi sono confuso!"<br />Contare i timbri no?<br />Poi viste alcune vicissitudini più volte raccontate da un <a href="http://wwwnew.splinder.com/profile/lazialefracico">commentatore</a> di questo blog, se hai culo trovi anche un Giudice di Pace che il verbale te lo toglie, ma intanto il controllore la multa te la fa, poi il tempo che non hai impiegato a contare i timbri lo perdi dopo tra ricorsi e sbattimenti vari, non sono proprio 40 euro di multa, ma il tempo che ci perdi ha già quasi il <span style="color: rgb(255, 204, 102);">valore di un verbale</span>, e questo potrebbe già bastare a farti stare più attento la prossima volta!<br />Potrei entrare nel grande mondo della bigliettazione extraurbana a fasce chilometriche, ne potrei raccontare duemila, ma mi fermo solo a due casi.<br />Il primo, un grande classico, l'utilizzo del biglietto urbano in area extraurbana, colore diverso, sistema diverso, ma difficile da capire a quello che pensa che un ora in area urbana equivalgono a 50 chilometri fatti in area extraurbana.<br />Per capirci al volo, la media oriaria di un autobus in area urbana è di 15 km/h, capisci adesso perchè con il tuo biglietto da un euro non puoi arrivare ai <span style="color: rgb(255, 204, 0);">confini dell'impero</span>?<br />Poi ci sono quelli che fanno il biglietto di tariffa più bassa e pretendono di viaggiare per 5 volte il suo chilometraggio...<br />"Ma io il biglietto l'ho fatto!"<br />Chiaro, hai fatto un biglietto da 8 chilometri ma lo hai timbrato un ora fa, le cose sono due, ho questa corriera è molto lenta, oppure hai un titolo insufficiente.<br />Il 99% delle volte è il secondo caso!<br />Senza contare poi gli stazionamenti, al più risultano una cosa sconosciuta, ma è quel numero identificativo stampato sul titolo che permette di capire al controllore dove sai salito in area extraurbana, difficile da spiegare al passeggero, ma alla fine lui sa perchè sta prendendo una molta, lo lasci sfogare per un paio di minuti, poi alla fine si rassegna!<br />Si perchè alla fine tutti se la <span style="color: rgb(255, 204, 102);">lagnano</span> con in controllore, ma poi alla fine lo sanno perchè stanno prendendo una multa, non sono stupidi, e che tutti ci provano, purtroppo è un loro diritto e non glielo puoi togliere. Peccato.<br />Dimenticavo le famigerate emettritrici di bordo, quanto potrei parlarvi di quelle macchinette infernali, da quando le hanno messe, una volta almeno trovavi l'abusivo con un biglietto vergine in tasca e voleva che glielo facevi timbrare.<br />Da quando ci sono loro a bordo, tutti quelli che hanno un euro spiccio in tasca si sentono <span style="color: rgb(255, 204, 102);">autorizzati</span> a dire "Ma io lo volevo fare, vede ho l'euro!".<br />Certo, anch'io ho 20 euro in tasca, ma se non li appoggio alla cassa prima di uscire dal ristorante, dubito che il cassiere l'accetti come scusa mentre sto salendo in macchina per allontanarmi dal locale<br />"Ma io ho 20 euro in tasca, non volevo mica andare via senza pagare". Più o meno l'esempio del ristorante equivale a trovare l'abusivo comodamente seduto, inutile dire "Stavo cercando i soldi!", spiegalo al pizzaiolo <span style="font-style: italic;">Peppino detto o' scasciacapa</span> che i soldi li tenevi in macchina e saresti rientrato a pagare. Se ci crede lui, allora spargo la voce e vedete che da domani ci crederanno anche i controllori che non hai fatto il biglietto perchè stavi <span style="color: rgb(255, 204, 102);">comodamente</span> cercando i soldi mentre guardavi il panorama dal finestrino.<br />Inutile poi parlare di quelli che non hanno neanche l'euro spiccio ma banconote di carta "Le avrei cambiate e poi avrei fatto il biglietto!".<br />Certo, come no, sono strasicuro che se non fosse salito il controllore tu ti saresti sbattuto a cambiare sull'autobus la tua bella banconota da 50 euro, certo certo, come no!<br />Oddio! C'è chi ci prova, sono quelli che si trovano il controllore a bordo dopo essere saliti, e poi li vedi come mendicanti in cerca di elemosina in cerca di qualcuno che gli cambi i soldi. Purtroppo tu non lo sai, ma non te li cambierà nessuno, tutti <span style="color: rgb(255, 204, 102);">vogliono vedere</span> il controllore fare la multa, hanno pagato per questo spettacolo e non se lo vogliono perdere per nulla al mondo.<br />Basta, per oggi finisco qua, ho voluto fare una piccola carrellati di piccoli semplici casi perchè era un po' che non si parlava di abusivi, con il biglietto in questo caso, e non volevo scaricarvi addosso le piccole frustrazioni quotidiane di un controllore sull'orlo di una crisi di nervi.<br />Poi è anche vero che ci sono giornate in cui sembra che <span style="color: rgb(255, 204, 102);">aprono i cancelli</span> ed in un unico turno ti trovi davanti tutti questi simpatici abusivi, oggi è stata una di quelle giornate e vorrei concludere con l'ultimo caso, quello del biglietto prestato...<br />"Signore ma questo biglietto e di due ore fa!"<br />"Ma io sono appena salito!"<br />"Signore legga l'orario timbrato sopra, è scaduto da un ora!"<br />L'abusivo legge l'orario e cade nello sconforto...<br />"Glielo giuro sono salito una fermata prima!"<br />"Si ma se l'emettritrice (provata dal controllore) funziona bene come mai lei ha un biglietto di due ore fa?"<br />Aggiungo che il seriale dell'emettritrice corrispondeva con quello del biglietto, quindi quel biglietto è stato realmente timbrato su quell'autobus.<br />Il signore crolla...<br />"Devo essere sincero, sono salito due fermate fa, ma il biglietto me l'ha passato un ragazzo che è sceso alla fermata dove siete saliti voi!"<br />Insomma, l'abusivo scende appena vede i controllore, vede un suo compagno abusivo che scatta anche lui, gli dice tieni il mio biglietto e scende lasciandolo sull'autobus con un <span style="color: rgb(255, 204, 102);">biglietto scaduto</span>, magari raccattato da terra!<br />Capito ragazzi? Mai fidarsi di un abusivo, se si fregano tra di loro figurati se non tirano a fregare il controllore!<br />In poche parole, è sempre solo una questione di biglietto, o ce l'hai, o non ce l'hai, non è difficile, almeno, non dovrebbe essere difficile, ma la fuori, in certe giornate, quando aprono i cancelli, per un biglietto, si vedono cose che voi <span style="color: rgb(255, 204, 102);">comuni abbonati</span> non avete mai visto prima e che qualche volta meritano di essere raccontate!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com34tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-2884634195749002082009-10-05T22:25:00.004+01:002009-10-06T00:01:02.325+01:00Venditori di patate<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9fsPYKTFhiX6LKmNBK-XM14FUEp9JeHzBFfansNIDpT8yfFpz6Vl8IBSp1syxeosib2fwqItVAbyv1ufiAFSIiBP6EvOAT-XXNxxcRtu395sMu6iPKYNz4XYoEWdeUNOoskSiV_UnucM/s1600-h/patate.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 325px; height: 243px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9fsPYKTFhiX6LKmNBK-XM14FUEp9JeHzBFfansNIDpT8yfFpz6Vl8IBSp1syxeosib2fwqItVAbyv1ufiAFSIiBP6EvOAT-XXNxxcRtu395sMu6iPKYNz4XYoEWdeUNOoskSiV_UnucM/s320/patate.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5389230587227685154" border="0" /></a>Dove eravamo rimasti?<br />Da un po' di tempo sono latitante, lo ammetto, ma ho diverse cose in ballo e non sempre riesco a stare dietro alle storie dei controllori.<br />Volete sapere come è finita <span style="color: rgb(255, 153, 0);">l'udienza</span> dal G.I.P?<br />Non ero mai stato messo sotto accusa, sopratutto per una cosa che non avevo fatto e l'esperienza di essere sotto processo non volevo perdermela, quindi come da convocazione mi sono presentato in tribunale per le nove e mezza.<br />L'udienza è cominciata alle 11.<br />Ero un po' teso, del resto i capi d'accusa non erano indifferenti, violenza privata, abuso di potere, lesioni e tutta una serie di reati che non ho capito bene.<br />Parte il Pubblico Ministero, la persona che <span style="color: rgb(255, 204, 102);">ti sta accusando</span>, elenca i capi d'accusa, spiega i fatti, poi il colpo di scena, chiede l'archiviazione perchè tutto quello che è successo dopo la contestazione del titolo di viaggio è stata una conseguenza della reazione dell'abusiva.<br />Forse molesta, ammette il PM, ma con tutto il rispetto se avesse avuto il biglietto e se comunque non avesse reagito spingendo a terra il verificatore tentando la fuga, nessuno avrebbe poi dovuta trattenerla in attesa della Polizia. Mi sentivo quasi tranquillo, ma si sa, tranquillo ha fatto una <span style="color: rgb(255, 204, 102);">brutta fine</span>!<br />Parte l'avvocato di parte civile, l'avvocato dell'abusiva, che non ci sta e si oppone, giustamente direte voi.<br />Infondo ha in mano due testimonianze che dicono che quattro verificatori hanno trascinato selvaggiamente giù dall'autobus la ragazza, picchiata violentemente contro il mezzo e ritrascinata a bordo contro la sua volontà!<br />Dimenticavo, tutto questa violenza ha provocato una leggera contusione cranica (3 giorni di prognosi) accertata in pronto soccorso 2 giorni dopo!<br />Vabbe!! Io non sono un avvocato, ma già cosi potrei avere dei <span style="color: rgb(255, 204, 102);">dubbi</span>, tipo, nessuno dei passeggeri non ha detto nulla, visto che gli unici testimoni sono due tue amiche che guarda caso passavano di la?<br />E dire che di gente c'è ne era in giro, era venerdì, l'autobus era pieno e ci si trovava alla fermata del mercato cittadino, il grande mercato cittadino, insomma nessuno ha visto niente?<br />L'autobus ha proseguito al corsa come se niente fosse?<br />Mha! Del resto la possibilità che tu veda una tua amica pestata a sangue da dei controllori e che poi ti ricordi di denunciare la cosa solo una <span style="color: rgb(255, 153, 0);">settimana dopo</span>, perchè sul momento sei rimasta cosi traumatizzata ci può stare, o no?<br />Inutile dire quello che ha detto il mio avvocato, ha sposato pienamente la tesi del PM, chiedendo anche lui l'archiviazione e mettendo in discussione l'attendibilità dei testimoni, insomma, sti cazzi, non so se ci siamo capiti!<br />E il giudice?<br />Si sa, i giudici non girano in autobus e loro di biglietti, controllori e abusivi <span style="color: rgb(255, 153, 0);">non ci capiscono</span> un marone, quindi si va a processo, udienza il 13 di gennaio, vuole vederci chiaro e ascoltare tutti i testimoni!<br />Mha! Non ci capirò mai nulla, quello che ti accusa chiede l'archiviazione e il giudice vuol sentire i testimoni!<br />Vabbo! Speriamo bene, vi terrò informati!<br />Altro? Si!<br />Sono andato a pisciare in un simpatico bicchierino di plastica, l'azienda per cui lavoro vuol sapere se nel mio tempo libero faccio uso di sostanze stupefacenti, sapete come sono queste leggi "...mansioni con <span style="color: rgb(255, 153, 0);">rischio verso terzi</span>..." e allora bisogna che tutti siano in ordine!<br />Sto aspettando i risultati, anche in questo caso vi terrò informati!<br />Nient'altro?<br />Certo! E sti cazzi, non si vive solo di schiaffi e cannoni, mi sono fatto un'altro <a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/1b/Fiat_126-Mk1.JPG">Fiat 126</a>!<br />Classe 1973, prima serie, messo malissimo, ma sono carico.<br />Per adesso lo sto portando a lamiera in prospettiva di riverniciarlo, poi passo agli interni e dopo il motore, questo purtroppo mi tira via del tempo, ma mi da <span style="color: rgb(255, 153, 0);">grosse soddisfazioni</span>, cosa che purtroppo in questo ultimo periodo il mio lavoro non mi da tanto!<br />Dimenticavo, la band!<br />Ho suonato questo fine settimana, l'occasione era per il <a href="http://www.youtube.com/watch?v=g6Htnfx11yA">centenario</a> della mia squadra del cuore, grande festa, grande <a href="http://www.youtube.com/watch?v=Daw4NraeIUc">concerto</a>.<br />Giorno dopo partita allo stadio, grande <a href="http://www.youtube.com/watch?v=Uqb5DffVpxU&feature=related">coreografia,</a> peccato per il risultato, ma del resto non si può avere tutto dalla vita!<br />Si ma allora i controllori che fine hanno fatto?<br />E che vuoi che facciano sti poveracci? S'arrangiano come possono!<br />Ed è per questo che li puoi vedere <span style="color: rgb(255, 204, 102);">camuffati </span>da venditori di patate nei remoti confini dell'impero, ormai si sono ridotti a questo.<br />Forse vendere le patate come la nonna dell'appennino potrebbe essere una soluzione, si rischia di meno, l'aria è buona e alla fine se paghi cariche le patate in macchina, altrimenti esce dal podere l'uomo giusto con il randello e la questione<span style="color: rgb(255, 204, 102);"> la si risolve li</span>!<br />Bon...domani si torna al lavoro, ho le vesciche alle mani, sverniciare una macchina non è semplice subito, ma come si dice se riesco ancora a suonare la mia chitarra non c'è problema, al massimo compilo qualche verbale in meno, tanto questo ormai non frega più a nessuno e a qualcuno fa pure comodo!<br />Un ultima cosa, se siete dalle parte della città mercoledì ( 7 ottobre) pomeriggio sintonizzatevi sui <a href="http://www.puntoradiobologna.it/home.php">87.7 FM</a> dalle 13 alle 15 sono stato invitato per la prima puntata di una <a href="http://www.puntoradiobologna.it/programmi.php?id=42">nuova trasmissione</a>, se poi non avete una radio, compratevela, se non siete della città ascoltatela il streaming, l'importante è ascoltare <span style="color: rgb(255, 153, 0);">la voce del King</span>, mica cazzi!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-47528327567215985452009-09-25T19:53:00.007+01:002009-09-29T01:16:18.591+01:00Il cane invisibile<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://blufiles.storage.msn.com/y1pM4wqqT6GF3Vnw_NxLrNgyb5ly0vO_wTesvsqm-p5kaXNhonT7xjXOIRzOpRtg3NLY3pzqdgq5QQ"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 243px; height: 168px;" src="http://blufiles.storage.msn.com/y1pM4wqqT6GF3Vnw_NxLrNgyb5ly0vO_wTesvsqm-p5kaXNhonT7xjXOIRzOpRtg3NLY3pzqdgq5QQ" alt="" border="0" /></a><br />Merda!<br />Non so da dove cominciare per raccontare questa storia!<br />Cosa ci sarà mai di cosi <span style="color: rgb(255, 204, 102);">peso</span> in questa storia da renderla cosi difficile da raccontare?<br />Bhe!!!...questa è una storia di sangue, abusivi, sbirri e controllori, e di solito con questa combinazione è molto difficile trovare qualcosa su cui farci sopra una cara e vecchia risata.<br />Mhm...da dove comincio?<br />Immaginate di camminare per strada quando il vostro sguardo vi scappa verso una pensilina dell'autobus, ci sono tre controllori in splendida forma con ai loro piedi un ragazzo con i vestiti <span style="color: rgb(255, 204, 102);">sporchi di sangue</span>...minchia!!!<br />Come un giudice di un tribunale che non è mai salito su un autobus e non ha mai avuto a che fare con degli abusivi, sicuramente la prima cosa che vi viene in mente è che quei bastardi dei controllori abbiamo fatto la solita "<span style="color: rgb(255, 0, 0);">violenza privata</span>" contornata da del buon vecchio "<span style="color: rgb(255, 0, 0);">abuso di potere</span>" per poi finire nelle immancabili "<span style="color: rgb(255, 0, 0);">lesioni</span>".<br />Non ditemi che non pensereste questo, vi conosco, voi odiate i controllori e infondo, dal vostro lato oscuro, provate una certa ammirazione-pena nei confronti degli abusivi, lo so, non negatelo che tanto non ci credo!<br />Proviamo a fare un passo indietro, la volete sentire la versione del controllore o vi siete già fatti la vostra idea, il <span style="color: rgb(255, 204, 51);">vostro giudizio</span> e avete già trovato i colpevoli?<br />Io ci provo, poi mi saprete dire...<br />Non sto a raccontare la solita storia...i controllori salgono...trovano il passeggero sprovvisto di titolo di viaggio, senza documenti e soldi...bla..bla..bla...solita mediazione....Polizia...bla...bla...bla....perdita di tempo....bla...bla...bla....si arriva ad una conclusione!<br />Il ragazzo era tranquillo, insomma aveva <span style="color: rgb(255, 204, 102);">ammesso</span> il suo errore ma neanche lui voleva avere a che fare con le forze dell'ordine, sembrava in ordine insomma, la forza non serviva, nulla di che preoccuparsi, si offre di chiamare la ragazza che gli porterà i 40 euro della multa alla fermata e tutto si sarebbe risolto in breve tempo!<br />Per i controllori niente di più facile.<br />L'autobus prosegue la sua corsa, il ragazzo chiama la morosa, spiega la situazione, lei è d'accordo e ci si da la punta alla fermata, ottimo cosa chiedere di meglio ad un abusivo!<br />Arrivati alla fermata, in piena <span style="color: rgb(255, 204, 102);">fiducia</span> nei confronti del ragazzo lo si fa scendere per primo dall'autobus, chiunque avrebbe tentato una fuga, ma lui aspetta la discesa dei controllori che istintivamente lo circondano una volta scesi!<br />Poi qualcosa cambia, non lo so cosa sia, chiamatelo istinto da controllori, chiamatelo che nella vita fai finta di fidarti, ma alla fine è sempre meglio mettersi dalla parte giusta quando sospetti che stia per succedere qualcosa...e infatti qualcosa succede!<br />Uno dei controllori non fa in tempo a dire "Potrebbe mettersi seduto sulla panchina mentre aspettiamo!"...boom...il giovane spinge i controllori e tenta una fuga!<br />Apro una parentesi prima di andare avanti, immaginate la possibilità di avere 4 possibili <span style="color: rgb(255, 204, 102);">vie di fuga</span>, verso ovest c'è l'autobus ancora fermo, verso nord ci potrebbe essere il piccolo spazio tra la pensilina e l'autobus oppure tra la pensilina e il muro di un palazzo, a est c'è il muro del palazzo, a sud ci sono i tre controllori...capita bene la situazione logistica? Se volete vi faccio un disegno, ma so che voi avete capito....non siete stupidi.<br />Voi, nell'eventuale fuga che direzione avreste scelto?<br />Lo scattista abusivo ha scelto di sfondare la linea dei controllori, o meglio il piccolo spazio fra il muro e i controllori, senza sapere che i controllori <span style="color: rgb(255, 204, 102);">conoscono</span> i loro polli, nel senso che visto lo scatto, si spostano, lui si sbilancia e finisce drammaticamente contro il muro. Drammaticamente e rovinosamente!<br />Ahh!!! Dimenticavo un piccolo particolare, il muro non era un classico muro liscio e di mattoni, no signori, adesso io non sono un muratore e non so come si chiama in gergo, ma dalle mie parti è molto tipico.<br />Insomma immaginate un muratore con una cazzuola e con un buon colpo di polso che riesce a creare una serie di <span style="color: rgb(255, 204, 102);">spunzoni</span> fatti di ottimo cemento, duro, resistente e soprattutto"che fanno male" se ci finisci contro!<br />Il giovane si rialza, è incazzato, e se mi permettete, vorrei vedere voi.<br />Uno dei controllori chiama subito una volante, insomma stiamo parlando di "<span style="color: rgb(255, 102, 0);">resistenza a pubblico ufficiale</span>" e "<span style="color: rgb(255, 102, 0);">rifiuto di declinare le generalità</span>" e non voglio aggiungere il fatto che uno dei tre verificatori è caduto per terra procurando "<span style="color: rgb(255, 0, 0);">lesioni</span>" al fondo scheda, meglio chiamare la Polizia, qui si entra nel campo dei reati penali!<br />Il giovane è sempre più incazzato, non trova più il suo <a href="http://it.blackberry.com/">BlackBerry</a> che nella caduta è misteriosamente sparito, i controllori rassicurano il giovane sul fatto che il cellulare è in <span style="color: rgb(255, 204, 102);">buone mani</span> e che a questo punto e meglio che si aspetta la Polizia per chiarire meglio la situazione.<br />Il giovane è sempre più incazzato, ma dalle mie parti si dice che in questi casi "...stai facendo due fatiche..." perchè dovevi vedere come erano decisi i controllori. Infondo, cazzo, loro ti hanno dato tutta la fiducia di questo mondo e tu hai provato a fotterli, a questo punto si dice "Game Over", mo so' cazzi!<br />Il giovane si accascia a terra e rassegnato aspetta. I verificatori visto il sangue che sporcava i vestiti dell'abusivo, nel frattempo avevano chiamato anche un'ambulanza del 118, il resto è attesa.<br />Ritorniamo all'immagine che vi avevo descritto all'inizio, pensate ancora quello che pensavate prima o qualcosa in voi è cambiato?<br />Vado avanti con il racconto?<br />Fermiamoci un attimo, perchè parliamoci chiaramente, anche i controllori sono <span style="color: rgb(255, 204, 102);">esseri umani</span>, anche loro si rendo conto della situazione, si rendono conto che la loro versione non regge.<br />Cazzo! Come fai a dire che in tutto questo casino non c'è stata una colluttazione? Come fai a dire che il tipo si è fiondato da solo contro un muro? Come fai a dire che non siano stati i controllori a provocare quei graffi sulle braccia dell'abusivo magari sbattendolo violentemente contro il muro?<br />Cazzo! Cazzo! Cazzo!<br />L'ambulanza arriva, la Polizia arriva.I controllori si avvicinano alla volante, mentre gli operatori del 118 vanno dal ferito.<br />La situazione è tosta, nervosa, come dicevamo prima tutto sembra un altra cosa, anche voi ci sareste cascati.<br />Le facce sono serie, molto serie, l'agente chiede, il controllore inizia a raccontare la <span style="color: rgb(255, 204, 102);">sua versione</span>....<br />"Siamo scesi dall'autobus quando ad un certo punto il ragazzo ha tentato la fuga verso di noi, si è sbilanciato ed è caduto contro il muro...".<br />Da dietro un urlo "Non è vero!", il giovane sfregiato voleva dare la sua versione, un brivido dietro la schiena percorre il controllore.<br />L'abusivo si avvicina, il controllore si sposta dalla visuale dell'agente e lascia spazio, in questi casi l'esperienza insegna di <span style="color: rgb(255, 204, 102);">evitare</span> discussioni, infondo non hai fatto niente di male, non sei colpevole di niente, lasciamolo parlare...signori, vi avviso, qui superiamo l'immaginabile e tocchiamo il paranormale!<br />"Non è vero! Non stavo scappando, e che un anno fa un <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/American_Pit_Bull_Terrier">Pit Bull</a> mi ha morsicato ai <span style="color: rgb(255, 204, 102);">testicoli</span> e da allora sono rimasto traumatizzato, ho visto un cane passare...non so cosa mi sia preso e sono scappato per istinto!"<br />Silenzio del Poliziotto.<br />Silenzio del controllore.<br />"Se non ci credete chiedete a quelli dell'ambulanza, loro dovrebbero avere le mie cartelle cliniche!"<br />Il controllore si allontana, questa versione dell'accaduto dava una visione chiara e "credibile" dell'accaduto, togliendo di fatto da ogni responsabilità i controllori, perchè contraddire il giovane <span style="color: rgb(255, 204, 102);">eunuco</span>?<br />Il poliziotto era titubante ma invitava il ragazzo a salire sull'ambulanza per le medicazioni e si avvicina al trio dei verificatori..."Spiegatemi bene cosa è successo!"<br />I verificatori spiegano tutto dall'inizio, da quando sono saliti a bordo, e fanno notare che loro non hanno visto nessun cane, per loro il giovane aveva tentato la fuga facendo cadere per terra uno di loro ed è finito contro il muro!<br />Il secondo agente, una volta fatte le medicazioni, invita il giovane a salire sulla volante e invita i controllori a fare le solite denunce poi sale sulla vettura anche lui, mentre l'altro agente identifica i controllori!<br />Si chiacchiera ancora un po', poi ci si stringe la mano e ognuno prende la sua strada!<br />I controllori non <span style="color: rgb(255, 153, 0);">erano convinti</span> e per sicurezza vanno anche loro in questura, non si sa mai, meglio fare subito le denunce di rito.<br />Entrano, attendono il loro turno e si presentano d'avanti all'agente proposto a ricevere le denunce, spiegano il fatto ma qualcosa non torna!<br />L'agente rintraccia la gli agenti della volante e li fa venire nell'ufficio, chiede informazioni...<br />"Non lo so! Il ragazzo è ancora di la che farnetica qualcosa riguardo un cane...che si è preso paura...è scappato...comunque voi potete fare le solite denunce tramite il vostro ufficio legale, non c'è bisogno che state qua!"<br />I controllori salutano, <span style="color: rgb(255, 153, 0);">ringraziano</span> ed escono dalla questura. Fine della storia.<br />Non lo so ragazzi, è un po' che bazzico tra controllori, poliziotti e abusivi, ma anch'io di tutta questa storia non ci ho capito molto, l'importante è che è finita bene, i dati giorni dopo sono arrivati alla <a href="http://turno24.blogspot.com/2008/09/la-tana-dei-controllori.html">Tana dei Controllori</a>, il verbale è stato compilato, le denunce sono state fatte e a distanza di mesi nessuno ha avuto da ridire sull'operato dei controllori!<br />Mi è tornato in mente questo fatto perchè giorni fa ho incontrato l'agente che era intervenuto sul posto e gli ho chiesto come era andata a finire quella storia, lui non ricordava, poi ho citato il <span style="color: rgb(255, 204, 102);">famoso cane</span> invisibile e gli è tornato in mente...<br />"Ahh! Si!"<br />"Ma la storia del cane come è andata a finire?"<br />"Seee...ma quale cane!"<br />Certo, raccontare che il controllore ti ha pestato per farti una multa è molto più credibile, c'è chi lo ha fatto e purtroppo conosco un controllore che fra un paio di giorni dovrà presentarsi davanti al G.I.P e poi subire l'umiliazione di un processo.<br />Ma se proprio ve la vedete brutta e non riuscite uscire "dall'imbarazzo" di aver aggredito un controllore per non prendere una <span style="color: rgb(255, 204, 102);">sacrosanta multa</span>, evitate di trovare dei testimoni falsi , imbastire un processo inutile e rovinare la vita a una persona che sta semplicemente facendo il suo lavoro, alla faccia della testimonianza dei controllori, alla faccia della testimonianza dell'autista dell'autobus, alla faccia della testimonianza degli agenti di Polizia, alla faccia di chi fa il biglietto!<br />Provate a tirate fuori la storia del cane invisibile, può essere che da qualche parte, in qualche tribunale, un giudice vi creda e vi eviti problemi legali. Insomma qualcuno che vi asseconda lo trovate sempre, se siete un abusivo per una cazzo di volta provate a passare per <span style="color: rgb(255, 204, 102);">coglioni</span> piuttosto che buttare merda sui controllori!<br />Lo so! Lo so! Troppo facile direte voi, voi non conoscete la storia e sentite sempre e solo la mia versione, certo non vi chiedo di fidarvi della mia parola, ma non ho mai sentito di controllori trattare male gente in regola, ripeto in regola, non gente che pensa di essere in regola!<br />Merda!<br />Alla fine ho raccontato questa storia nella speranza di spiegare qualcosa che a "vista" è difficile da <span style="color: rgb(255, 204, 102);">comprendere</span>, ma mi sa che alla fine neanche voi ci avete capito qualcosa, poco male, ma se passate dalle mie parti, state in occhio, il cane invisibile è sempre pronto a mordervi i coglioni, ma per favore non ve la prendete con i controllori se vi vogliono fare 40 euro di multa e nel dubbio fate sempre il biglietto, quello vero, non quello invisibile!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-42234210235398127942009-09-14T22:19:00.005+01:002009-09-15T00:27:56.167+01:00La famiglia felice<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.ora.ucr.edu/images/pictures/centers/FamilyStudies.jpg"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 236px; height: 236px;" src="http://www.ora.ucr.edu/images/pictures/centers/FamilyStudies.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Corriera, extraurbano, solita svagonata di verbali.<br />Dico questo non per menarla sul solito discorso dell'ormai evasione <span style="color: rgb(255, 153, 0);">fuori controllo</span>, ma per farvi capire che anche gli immobili cartelli stradali della statale avevano capito che a bordo di quell'autobus c'erano i controllori che staccavano ricevute gialle a ripetizione!<br />Le porte si aprono, si era quasi alla fine, mancavano giusto un paio di abusivi da multare, due persone e <span style="color: rgb(255, 204, 102);">una carrozzina</span> con bambino aspettavano di salire.<br />La madre slega il pupo e lo prende in braccio, il papa piega il passeggino e se lo mette sotto l'ascella.<br />Con difficoltà attraversano tutto l'autobus, un controllore offre anche gentilmente il suo aiuto, loro declinano e urtando tra un sedile e l'altro arrivano infondo al mezzo.<br />I controllori finiscono di fare il loro lavoro e ormai si era arrivati molto lontani dalla città, rimaneva quasi un ultima formalità, andare infondo e chiedere, dal momento che nessuno aveva visto timbrare niente, un regolare titolo di viaggio alla famigliola felice.<br />Il controllore <span style="color: rgb(255, 204, 102);">lentamente</span> si avvicina.<br />"Posso vedere un titolo di viaggio per cortesia?!?".<br />"Siamo senza biglietto!"<br />Adesso potete immaginare lo sconforto dei verificatori, dopo aver passato gli ultimi trenta minuti tra scuse, litigi e pippe varie con il meglio che la società moderna offre e se ci aggiungete che bastava poi poco per mettersi in regola almeno una volta nella propria vita, capite che...sti cazzi!!!<br />Ormai che ci possiamo fare? Ma proseguiamo.<br />"Servono i documenti signori."<br />Unitile dirlo, ormai il 90% degli abusivi risponde di non averli, nessuna legge ti obbliga a portarli, figuriamoci poi se <span style="color: rgb(255, 204, 102);">li devo dare</span> allo stronzo che mi deve fare 80 euro di multa!<br />"Vabbe...signori, marito e moglie con tanto di bambino e nessuno ha un documento?"<br />Allora, la signora lo ha lasciato all'interno della macchina, che essendo dotata di chiusura centralizzata automatica, ha chiuso chiavi, documenti e un ipotetico abbonamento del treno all'interno, il marito invece, stanco dopo una dura giornata di lavoro ha lasciato i documenti dentro l'armadietto.<br />Credibili, non credibili, <span style="color: rgb(255, 204, 102);">fa differenza</span>?<br />Certo l'idea che dopo aver lasciato le chiavi e borsa nella macchina, forse la mia ragazza avrebbe chiamato me e magari insieme avremmo trovato una soluzione per recuperare il tutto, ma non tutti sono me!<br />Una volta è capitato anche a me di lasciare il portafoglio nell'armadietto del lavoro, ma sono tornato indietro a prenderlo, io vivo in funzione dei miei documenti, dove vanno loro vado io, dove vado io vengono loro.<br />Nel dubbio ho copia dei miei documenti un po' ovunque, compreso in PDF nel <span style="color: rgb(255, 204, 102);">mio cellulare e su un server</span>, in modo che qualunque sfiga mi portasse a risultarne sprovvisto, in un modo o nell'altro riesco sempre a riaverli almeno in copia. Ma non tutti sono me. Non tutti preferiscono evitare l'umiliazione di un'identificazione in uno stanzino di polizia.<br />Ma andiamo avanti, del resto chi abbiamo d'avanti, pericolosi criminali? Abusivi cronici? Teppisti di periferia? Spacciatori e puttane?<br />No! Abbiamo d'avanti una famigliola con prole in tenera età, forse sto giro ci si potrebbe accontentare dei dati a voce, vuoi mai che ci provino a <span style="color: rgb(255, 204, 102);">fregare</span> il controllore?<br />Ve lo già detto che tutti ci provano?<br />Quando sei il controllore, anche se trovi la buonanima di Madre Teresa sprovvista di titolo di viaggio, dubita sempre e nel 90% dei casi hai fatto la cosa giusta!<br />Un controllore prende a mano la mamma, un altro il papà.<br />Ad un certo punto, forse un caso, forse un clacson suonato troppo forte, ma il controllore chiede alla donna di ripetere il cognome, non lo aveva sentito bene e forse aveva scritto male.<br />La donna da un cognome <span style="color: rgb(255, 204, 102);">diverso</span> la primo.<br />"Signora, prima mi ha detto tutt'altro nome!"<br />"Mi sono sbagliata, le avevo dato il mio cognome da sposata, quello di mio marito!"<br />Il controllore allunga l'occhio sul verbale del collega e scopre che il cognome del marito è totalmente diverso dai due dati dalla signora!<br />Inutile dirvi "Ve lo avevo detto!", il controllore sarà stronzo, ma ha sempre ragione!<br />Un ultimo tentativo, estremo, estenuante. Cerchiamo di salvare la situazione, cazzo avete un bambino si vuole veramente passare il pomeriggio in una caserma sperduta sull'appennino?<br />"Chiama chi cazzo vuoi? Se ti ho detto che non ho documenti non rompere i coglioni!"<br />In questi momenti <span style="color: rgb(255, 204, 102);">si chiude un interruttore</span> nel cervello del controllore, certo una reazione cosi da una persona che si trova davanti uno che vuole fargli 80 euro di multa ci può stare, ma se ti trovi in questa situazione devi ricordarti sempre una cosa...sei su un autobus...sei davanti ad un pubblico ufficiale e lo stronzo senza biglietto sei sempre tu!<br />In poche parole, per farla breve, fine dei giochi. Quell'interruttore che teneva acceso buon senso, cuore e quel poco rispetto che ti è rimasto per la gente che forse ha "qualche problema" si è spento... e mo' so cazzi!<br />Insomma, ormai la prassi la sapete, chiamata al 112, strafottenza degli abusivi, accuse di abuso di potere da parte dei controllori ...tu non puoi fare questo...tu non puoi fare quello...bla...bla..bla...lo ammetto, inizio ad averne le palle <span style="color: rgb(255, 204, 102);">veramente gonfie</span>.<br />Il bello è stato che una volta nello stanzino del piccolo comando di montagna quando il Carabiniere ha chiesto al padre come mai avesse dato i dati falsi si è giustificato con una distrazione dovuta dalla dura giornata di lavoro.<br />Ci può stare, massimo rispetto per gli operai, ciò non vuol dire che autisti, controllori, garagisti e tutti i lavoratori di un azienda di trasporti si spelino il pube tutto il giorno, se loro si distraggono il tuo culo su un autobus che ti porta a casa non ce l'ho metti, quindi se non si distraggono loro, <span style="color: rgb(255, 204, 102);">non ti distrai</span> neanche tu!<br />Tutto e bene quello che finisce bene, denunce a parte s'intende, ma quelle sono cose che si fanno "d'ufficio", i controllori non centrano nulla e mi chiedo cosa costavano due biglietti extraurbani, dalle mie parti 3 euro e 20 centesimi, ma fosse solo quello...<br />Forse è la strafottenza, forse è il fatto che qualcuno pensa che tutto ti sia dovuto solo perchè ho solo questo, mi hanno fatto questo e non mi danno quello, lo so, lo capisco ma...sti cazzi...prova ad avere a che fare tutti i giorni con il meglio del meglio e poi alla fine finire in caserma con una famigliola che poteva mettersi in regola, ma non lo ha fatto perchè il mondo <span style="color: rgb(255, 204, 102);">ha un debito</span> nei loro confronti!<br />Mha! Le mie sono considerazioni, punti di vista, per fortuna che al controllore tutto questo non frega, per lui una multa vale l'altra e se non rispetti le regole il modo per fartelo notare lo ha deciso qualcun altro, semplice pulito e indolore, almeno per il controllore, non sempre per me!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com45tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-17276418676414887632009-09-03T20:56:00.004+01:002009-09-12T19:25:38.138+01:00L'Inglese<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://blendetta.com/wp-content/uploads/2008/10/hugh-grant-not.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 238px; height: 277px;" src="http://blendetta.com/wp-content/uploads/2008/10/hugh-grant-not.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Il ritorno al lavoro dopo le ferie per il controllore 'sto giro è stato <span style="color: rgb(255, 153, 0);">durissimo</span>!<br />Il primo giorno Carabinieri, il secondo Polizia e il terzo ennesima minaccia di denuncia, querela...bla...bla..bla...che palle!<br />Ciò non toglie che una bella storia salta sempre fuori, altrimenti ci sarebbe solo da tirarsi una revolverata alla tempia.<br />Vi ho già parlato dell'invidia che provo per i metodi di altri <span style="color: rgb(255, 204, 102);">paesi europei</span> nel trattare gli abusivi?<br />Si penso proprio di si, riepilogo brevemente, in <a href="http://turno24.blogspot.com/2008/12/ich-libe-berlin.html">Germania</a> finisco in galera, in <a href="http://turno24.blogspot.com/2007/05/god-save-queen.html">Inghilterra</a> li processano come ladri e in <a href="http://turno24.blogspot.com/2007/05/vive-la-france.html">Francia</a> non li fanno uscire dalla gabbia finché non pagano e più ci stanno più pagano. In <a href="http://www.youtube.com/watch?v=8rNwN6EV4FA&feature=related">Spagna</a> prima ti tirano una manganellata nei denti, poi ti chiedono un documento e appena scoprono che sei italiano te ne tirano un altra casomai la prima non abbia fatto capire bene la legislatura spagnola!<br />E qui da noi?<br />Che ve lo dico a fare!<br />Ma non voglio fare le <span style="color: rgb(255, 204, 102);">solite polemiche</span>, tanto non ne saltiamo fuori...<br />"Biglietto per cortesia?"<br />"Speak english?"<br />Potresti trovarti davanti un turista, potresti trovarti davanti un professionista in trasferta, potresti trovarti davanti ad uno studente. Potresti trovarti davanti un cittadino inglese con la sua giacchetta, il cravattino allentato e la camicia di fuori, potresti trovarti davanti ad un cittadino comunitario con tutti i diritti che la legge gli da.<br />Certo, <span style="color: rgb(255, 204, 102);">dovresti trattarlo</span> con un certo rispetto, questo ti impone la legge, questo ti impone il buon senso, questo ti impone chi il 27 del mese ti dà da mangiare...ma signori miei, siamo di fronte ad un abusivo e a prima vista sembra anche di quelli paraculo, con tutto il rispetto per la legge, per il buon senso e bla...bla..bla...ma il controllore come tale lo tratta!<br />Premesso, entrambi i controllori presenti parlano un discreto inglese, diciamo che si sanno far capire e sanno come capire le richieste dell'abusivo anglosassone, ma sti cazzi"<span style="font-style: italic;">...when you come in my fucking country you speak my fucking language...</span>"!<br />"No mi dispiace signore, non parliamo inglese!"<br />Il giovane parla un buon italiano e con il suo accento di Oxford dice di non avere il biglietto, di essere da due giorni in Italia, di non aver e il biglietto perché lui <span style="color: rgb(255, 204, 102);">nel suo paese</span> è abituato a farlo dall'autista, di non avere soldi, ma se i controllori gli fanno la multa, sicuramente, appena può, appena ha i soldi la andrà a pagare immediatamente!<br />Non funziona cosi e all'abusivo vengono date poche opzioni, o paga o foto segnalamento!<br />Abuso di potere direte voi, infondo abbiamo a che fare con un cittadino comunitario, con quasi gli stessi diritti di un italiano.<br />Gli accordi di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Accordi_di_Schengen">Schengen</a> parlano chiaro, ma qui davanti a noi abbiamo un abusivo, della <span style="color: rgb(255, 204, 51);">razza peggiore</span> oserei dire, e con tutto il rispetto dopo aver multato una nonnetta di 70 anni perché si era dimenticata di timbrare il biglietto, i controllori non potevano far finire la questione con un verbale-cartastraccia da staccare con disinvoltura!<br />La discussione va avanti alcuni minuti e quell'accento inglese iniziava a dare sui nervi, la strafottenza poi, in un altra situazione avrebbe meritano anche un paio di <span style="font-style: italic;">cartoni</span> in faccia, ma non sull'autobus, non quando sei un pubblico ufficiale.<br />Uno dei due controllori va verso l'autista...<br />"Ascolta, se vedi per caso un pattuglia ferma li puoi chiamare per favore che abbiamo un problema..."<br />"Con chi?"<br />"La dietro c'è un <span style="color: rgb(255, 204, 102);">coglione inglese</span> che dice di essere qua da due giorni senza documenti e senza soldi..."<br />"Chi? Quello con la cravatta?"<br />"Si!"<br />"Lui li? Sono mesi che lo vedo, sale sempre alla stessa fermata e scende sempre alla stessa!"<br />Cazzo! Cazzo! Cazzo!<br />Allora no! Stai facendo il paraculo, il controllore lo aveva intuito dal primo secondo, ma adesso ne ha la conferma.<br />Torna dal collega, si avvicina e gli sussurra qualcosa, lo potrei anche citare, ma meglio di no, sono parole che non si adducono ad un pubblico ufficiale, parole pese, parole brutte, ma vi posso assicurare che la cosa centrava con un forte bruciore al culo!<br />Altri attimi di polemica, poi d'un tratto da lontano l'ombra di una <span style="color: rgb(255, 204, 102);">volante della Polizia</span>, l'autobus rallenta, l'autista apre le porte, un controllore scende a attira l'attenzione della pattuglia!<br />Si avvicinano, i tre scendono dal mezzo e il capo volante dal finestrino della macchina chiede cosa è successo! (<span style="font-style: italic;">"Qual'è il problema!" ha creato una lunga discussione nei commenti che mi ha convinto a cambiare questa parte del post</span>)<br />Il controllori spiegano, i poliziotti scendono dall'auto!<br />I poliziotti parlano.<br />"Documenti signore?"<br />Il giovane abusivo inglese riparte con la sua tiritera, ma loro sono poliziotti, mica controllori, e straniero su suolo Italiano senza documenti vuol dire 12 ore inutili in questura.<br />Propongono all'abusivo di pagarla subito cosi evitiamo tante storie, il giovane, con il suo fastidioso accento inglese dice che preferisce passare 12 ore per farsi identificare in questura piuttosto che pagare 40 euro di multa, del resto nessuna legge obbliga qualcuno a pagare una multa, nessuna legge obbliga a girare con un documento, nessuna legge permette di trattare come si deve una testa di cazzo!<br />Immaginate <span style="color: rgb(255, 204, 102);">l'entusiasmo</span> di un poliziotto a fine turno, fermato da quei rompicoglioni dei controllori che devono farsi 12 ore di straordinario per un pirla strafottente di inglese, sono momenti che non vorrei mai descrivere, ma non c'è nulla da fare, la legge è legge!<br />L'agente apre lo sportello e invita il young boy a salire, lui tranquillo, si sfrega il mento e sta fermo...<br />"Casa aspetta? Vuol salire sulla macchina per favore!"<br />"Mi fa riflettere sulla cosa 2 minuti!"<br />Adesso dico io, se ci trovavamo a Londra e un abusivo italiano nella stessa situazione avesse risposto cosi ad un <a href="http://www.youtube.com/watch?v=-eErzfz6NCs&feature=PlayList&p=4069B255E858E522&playnext=1&playnext_from=PL&index=28">Bobby</a> inglese, mi chiedo quanti micro secondi sarebbero passati prima di vederlo<span style="color: rgb(255, 204, 102);"> fasciettato atterra e caricato di forza</span> sulla camionetta.<br />Non vi racconto come è andata a finire, tanto in queste storie non vince mai nessuno e quasi sempre tutti perdiamo qualcosa.<br />Quindi vi lascio con l'immagine dell'abusivo che chiede ai poliziotti se nelle dodici ore era previsto anche un pasto, sempre con il suo irritante accento inglese, sempre con la consapevolezza di essere ospite di un paese che ti permette di fare quello che vuoi, per il semplice motivo che i suoi abitanti, alla fine, anche loro fanno quello che vogliono, perché tanto in galera ci finiscono quei <span style="color: rgb(255, 204, 102);">fessi</span> dei controllori e non gli abusivi!<br />Ben tornato al lavoro....KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com42tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-65157478753348660032009-08-27T15:57:00.008+01:002009-08-30T20:01:44.166+01:00Ferie finite<div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje-0wC_j-wz_K2a1dVMXik2yDPSBmvteTqHNI011H_TLp6GaXhLw_l_3Lr2cj-l19N5WKz7bCjFXrvtFEpVyobXh97CXVOAauLnjSSbxliFnr-MFxmPqCHeY5KyVFPZed-y5FFAitDOSk/s1600-h/PICT0251.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje-0wC_j-wz_K2a1dVMXik2yDPSBmvteTqHNI011H_TLp6GaXhLw_l_3Lr2cj-l19N5WKz7bCjFXrvtFEpVyobXh97CXVOAauLnjSSbxliFnr-MFxmPqCHeY5KyVFPZed-y5FFAitDOSk/s320/PICT0251.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5374659504289179058" border="0" /></a><span style="font-size:78%;"><span style="color: rgb(255, 204, 102);">Nella foto i Sassi di Matera al tramonto.</span><br /></span></div><br />Sono tornato dalle ferie. Vi sono mancato?<br />Lo ammetto ero partito senza dire nulla, anche se in realtà avevo preparato un bel post di saluti, ma questioni <span style="color: rgb(255, 204, 102);">tecniche</span> mi hanno impedito di pubblicarlo per tempo.<br />Sono tornato in città ma non ho ancora preso un autobus, sono comunque rimasto in contatto, ho letto i vostri commenti e letto la rassegna stampa tutti i giorni. Non è successo nulla in mia mancanza, a parte le <span style="color: rgb(255, 204, 102);">solite</span> lettere di passeggeri che si lamentano del caldo, dell'assenza dei controllori e degli autobus che non passano mai.<br />In compenso appena tornato mi sono trovato una bella letterina del tribunale, il 29 di settembre mi dovrò presentare per rispondere dei reati, cito testualmente, <span style="font-style: italic;">"...110, 610 e 61 n.9 cp e di 582/585 cp in relazione al 576 n.1 cp.", </span>addirittura uno di questi reati prevede l'ergastolo, niente male per aver chiesto un biglietto ad una persona <span style="color: rgb(255, 204, 102);">che non lo aveva</span>!<br />Chissà, magari chiudo questo blog, ne apro un altro e vi parlo della vita da carcerato, comunque, come si dice in questi casi, morto un controllore se ne fa un altro!<br />Mi rimangono altri 4 giorni di ferie, domani suono in un concerto importante e se passate dal <a href="http://www.estragon.it/programma.htm">Parco Nord</a> verso le 21:30 almeno venite a sentire un po' di caro buon vecchio rock, se poi non vi è bastato se siete dalle parti <a href="http://www.musicodyssey.altervista.org/?p=52">dell'appennino</a>, sabato sera si replica. Se potete venite, potrebbe essere <span style="color: rgb(255, 153, 0);">l'ultima occasione</span> di vedere il King senza un pigiamino a strisce, chissà se hanno dei buon JCM800 in galera?<br />Non voglio tediarvi oltre, del resto sono ancora in ferie, non ho ancora nessuna bella storia da raccontarvi e, visto come stanno andando le cose, speriamo di averne ancora in futuro!<br />Vi lascio per adesso con una <span style="color: rgb(255, 204, 102);">chicca </span>che mi ero preparato in attesa del mio ritorno dalle ferie, un piccolo contributo audio inviatomi da un controllore che, vista la situazione preferisce rimanere anonimo!<br />La signora della conversazione, appena i controllori hanno iniziato il controllo si è fiondata a prenotare la fermata, doveva scendere e alla richiesta di un titolo di viaggio ha <span style="color: rgb(255, 204, 102);">tergiversato</span> un attimo creando una situazione imbarazzante, al limite della violenza privata, al limite del sequestro di persona, al limite di tutto, compresa la decenza!<br />Mi domando, se un controllore ti chiede di mostrarli il titolo di viaggio, perché insisti per scendere, forse perché non ce l'hai?<br />A detta dell'abusiva, lo avrebbe mostrato una volta scesi a terra, capite poi perché i controllori <span style="color: rgb(255, 204, 102);">finisco in galera</span>?<br />Vabbò, scappo che la mia chitarra mi aspetta e devo ripassare il repertorio, godetevi il contributo audio!<br /><br /><center><embed src="http://kingfreak.altervista.org/abusiva2.mp3" autoplay="FALSE" widht="320" type="video/quicktime" controller="TRUE" height="20"></embed></center><br /><div style="text-align: center; color: rgb(255, 255, 0);"><span style="font-size:78%;"><a href="http://kingfreak.altervista.org/abusiva2.mp3">Link al contributo audio</a></span></div>KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-60118108039083610012009-08-06T21:30:00.007+01:002009-08-07T02:44:08.461+01:00Il buco con il biglietto intorno<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMWEuArBZii_6tKv9WadvfRBTi_YrvhHWgG9EwL-GDeh14AU3RnA0Lh6qLQ5as2L6bEAbMbUe-v2tES-eD487phWqy6GbBaixVSaIYe4kZq4xaDRz4zhLcFWbRsiovc91vQWm8MYhkKPU/s1600-h/ticket1.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 173px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMWEuArBZii_6tKv9WadvfRBTi_YrvhHWgG9EwL-GDeh14AU3RnA0Lh6qLQ5as2L6bEAbMbUe-v2tES-eD487phWqy6GbBaixVSaIYe4kZq4xaDRz4zhLcFWbRsiovc91vQWm8MYhkKPU/s320/ticket1.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5366951030765257586" border="0" /></a><br />A me un giorno piacerebbe entrare nella testa di un abusivo.<br />Ok! Va bene! Siamo tutti abusivi in qualche modo, io sono quello che con il vespino in preferenziale aspetta il passaggio di un autobus per coprire la telecamera e <span style="color: rgb(255, 153, 0);">farla franca</span>, senza contare il portico a motore spento e il contromano nelle ore notturne. Sono una merda, lo so, ma se la multa la prendi quando la telecamera inquadra la tua targa, se non la inquadra risparmi 86 euro e 5 minuti in più di strada.<br />Sono una gran <span style="color: rgb(255, 204, 51);">merda</span>.<br />Però dai, alla fine io sfrutto un bug del sistema, ho commesso un'infrazione e quando mi hanno beccato ho pagato a testa bassa. Certo 86 merdosissimi euro non puliscono la mia coscienza, merda ero e merda rimango, ma provo a ragionare come un abusivo e il fatto di aver fottuto almeno una volta il sistema a detta di molti abusivi dovrebbe dare un senso di equilibrio sociale che in tempo di crisi non fa mai male.<br />Adesso io che sono nel giro, vi potrei raccontare <span style="color: rgb(255, 204, 102);">duemila modi</span> per girare in autobus quasi a gratis, non è difficile e non vi sto parlando di colla, tagli strani e doppie timbrature, vi sto parlando di bug di sistema, casi estremi ma possibili.<br />Però se mi presenti un biglietto con un buco sulla marcatura del giorno, tu non stai fottendo il sistema, tu stai prendendo per il culo il controllore!<br />Immaginiamo di uscire dal posto di lavoro tutte le sere alla stessa ora, con un euro mi sono fatto un abbonamento mensile, sono un <span style="color: rgb(255, 204, 102);">genio</span>!<br />Adesso mi manca solo un controllore cosi boccalone da credere al buco fatto mentre estraevo il biglietto dal portafoglio e il gioco è fatto!<br />Immaginate invece di essere un controllore e di trovarvi davanti ad un tipo che vi mostra un biglietto visibilmente alterato sostenendo alcune teorie sulla casualità <span style="font-style: italic;">buco-tasca-portafoglio-biglietto</span> troppo avanti per essere considerate credibili a bordo di un autobus.<br />Cosa gli rispondete?<br />Cosa fate se si rifiuta di farsi identificare e vuole scendere?<br />Non ci voglio neanche pensare, per fortuna che i controllori <span style="color: rgb(255, 153, 0);">sanno sempre cosa fare</span>, loro sanno quasi sempre cosa fare in questi casi, sono addestrati ed abituati ad avere a che fare con i piccoli geni della truffa, in pratica visto un pollo visti tutti, gli abusivi sono tutti uguali!<br />In molti non lo sanno, ma la sanzione prevista per l'alterazione del titolo di viaggio ha circa lo stesso valore di un abbonamento annuale, ti arriva comodamente a casa insieme alle spese di notifica, e in genere, sapendo che lo hai fatto per risparmiare un euro di biglietto, brucia tantissimo!<br />Ma tu sei un furbo, sai che la possibilità di trovare un controllore cosi sveglio è remota e ci provi lo stesso, sei un abusivo, è un tuo <span style="color: rgb(255, 204, 102);">diritto</span> costituzionale provarci!<br />Io non ce l'ho tutto questo coraggio, fregare una telecamera è un conto, i controllori saranno infami, ma non sono proprio tutti tonti, e comunque neanche le <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgl42LPFZF1-A4JGKSM2GYX_2UwCgA6lFBmvyt53m_2LfBmxn1Qh7wf8d21P0SqJg848RNPnXMsNLts_P4ZV0lPLACOXLshPwile81KwxB3XltFYJ3n3fefOT0OuN4Fod3fugAbQAmwJ4A/s1600-h/multa_vespa0.jpg">telecamere</a> scherzano un cazzo!<br />Io alla fine l'ho capito, pagare mi è servito, adesso allungo sempre di 5 minuti, infondo girare con il vespino non è cosi male e il tempo è solo un problema per chi lo misura.<br />Il solito consiglio, se vuoi fottere il sistema al controllore va bene, saresti un bug di sistema, calcolato e ammortizzato, ma se <span style="color: rgb(255, 204, 102);">tarocchi</span> il biglietto, non stai fottendo il sistema, stai prendendo per il culo il controllore. Può darsi che ti va bene, che sei bravo e hai fatto un buon lavoro, ma se buchi un biglietto di corsa semplice proprio sulla stampa del giorno, mi sento libero di avvisarti che proprio cosi tonti di controllori non c'è ne sono tanti.<br />Insomma nell'isola dei ciechi l'uomo con un occhio solo è un uomo fortunato, quello con il buco invece un po' meno!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-1757856974897272148.post-25254669205330676322009-07-22T20:22:00.005+01:002009-07-23T03:43:42.179+01:00Par condicio<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.beppegrillo.it/immagini/stupid%20box.jpg"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 229px; height: 232px;" src="http://www.beppegrillo.it/immagini/stupid%20box.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Secondo me la gente guarda troppa televisione!<br />Anch'io ne guardo tanta, ma io vivo la realtà in una maniera cosi <span style="color: rgb(255, 204, 102);">violenta</span>, che se mi togliete quei due o tre telefilm che seguo per rilassarmi un attimo rischio veramente di andare giù di testa.<br />Quello che voglio dire in pratica è che la gente si riempe la bocca di tanti luoghi comuni, e se mi perdonate la metafora, se ti riempi la bocca di merda non ti lamentare le poi la gente di schifa a causa del tuo alito pesante.<br />Per capirci, se su un altro autobus orde di abusivi girano senza biglietto questo ti da il diritto anche a te di fare altrettanto?<br />L'abusiva in <span style="color: rgb(255, 204, 102);">par condicio</span> la pensava cosi.<br />L'autobus è di quelli tranquilli, una piccola navetta che va su e giù per i colli della città, la zona VIP per chi non è del luogo, l'autobus delle badanti e della servitù per chi non ha ancora capito che i VIP in autobus non ci girano.<br />In controllori salgono, a bordo ci sono poche persone e subito come a farne vanto una signora dichiara ad alta voce la mancanza del biglietto.<br />"Io per par condicio non faccio il biglietto!"<br />In un primo momento il controllore non sa cosa dire, poi ci ragiona un attimo e capisce di trovarsi davanti alla <span style="color: rgb(255, 204, 102);">solita pazza</span> che affollano gli autobus in queste calde giornate estive e come tale si adegua.<br />"Va bene signora, siamo in un paese democratico e se mi da un documento mi limiterò a farle il verbale e basta."<br />Purtroppo alla parola "democrazia" la signora va giù di testa e inizia a spiegare le motivazione della sua scelta filosofica.<br />In poche parole il problema era questo, secondo l'abusiva i controllori si fanno vedere spesso sulle navette dei colli perché li ci abitano le persone con i soldi, un <span style="color: rgb(255, 204, 102);">incasso</span> facile, mentre invece sugli autobus lunghi, affollati e che vanno in periferia, li i controllori non si fanno mai vedere perché hanno paura di prendere delle sberle e ci sono "...quelli li!" che non pagano e non si incassa niente!<br />Per questo motivo, per par condicio, anche la signora non faceva il biglietto, e sempre per par condicio delle multe se ne fregava e col cazzo che l'azienda userà i suoi soldi per far girare "...quelli li!" a gratis.<br />Se c'è una cosa che mi fa incazzare sono le persone che fanno sti ragionamenti, tralascio il discorso del "fare cassa", io trovo <span style="color: rgb(255, 204, 102);">legittimo</span> che un azienda che sorprenda i propri clienti a rubare trovi un modo per punirle, se con questo sistema ci riesce pure a fare cassa che male c'è. La verità è ben diversa, se qualcuno pensa che con i soldi delle multe ci si faccia cassa, non ha la più pallida idea di cosa sta dicendo, sfido chiunque a provarlo, sono sicuro che il motore del futuro un giorno potrà andare avanti a cazzate, ma per adesso, se vogliamo muovere un autobus una mia scoreggia ha molto più valore delle parole dell'abusiva in questione!<br />Per tornare comunque al discorso, la cosa mi fa <span style="color: rgb(255, 204, 102);">incazzare</span> è quando la gente ti accusa di aver paure a salire su un autobus.<br />Io non voglio sparar cazzate, quindi non voglio neanche difendere i controllori smentendo l'affermazione della signora, i motivi per cui non si sale su un autobus sono tanti, ma se anche fosse, non è un sacrosanto diritto aver paura a fare un lavoro pericoloso?<br />Veramente qualcuno pensa che il controllore debba farsi prendere a calci nel culo per soddisfare il bisogno di eguaglianza della signora?<br />Non stiamo parlando di martiri per la libertà, ranger solitari o dei <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Don_Chisciotte_della_Mancia">Don Chisciotte</a> di inizio millennio, semplici impiegati pubblici con la carità di pubblico ufficiale adibiti alla verifica dei titoli di viaggio.<br />Se si pensa che una volta staccato il verbale il controllore <span style="color: rgb(255, 204, 102);">è all'oscuro</span> del suo iter e che non sa neanche se quella multa verrà pagata o meno, vale la pena farsi spaccare la faccia?<br />In pratica un controllore può fare zero verbali in un mese oppure 500 che nel suo stipendio non si noterebbe la differenza, quindi se effettivamente salire su certi autobus può essere pericoloso è legittimo chiedersi "Chi me lo fa fare"?<br />Adesso voi mi tirerete fuori il senso del dovere, il fatto che comunque è un lavoro che ti sei scelto e tante altre minchiate sui <span style="color: rgb(255, 204, 51);">compiti</span> dei dipendenti pubblici. Io vi potrei rispondere che il compito di un controllore è controllare biglietti non gli autobus, il lavoro a volte si sceglie per motivi che non siano necessariamente legati alla mansione e sui compiti dei dipendenti pubblici...bhe...se i miei datori di lavoro sono quelle persone che mentre ti stanno pestando il loro unico problema è quando l'autobus ripartirà altrimenti fanno tardi, il mio compito è quello di farli arrivare in orario, chi è il controllore per tenergli fermo l'autobus mezz'ora in attesa di una volante della Polizia?<br />Ahh! Non tiratemi fuori quell'altra cazzate che la polizia si può aspettare anche giù dall'autobus, sopra l'autobus per tenerlo li basta chiudere le porte, se scendiamo dall'autobus cosa facciamo, gli chiediamo gentilmente di rimanere li in attesa della pattuglia?<br />In molti si <span style="color: rgb(255, 153, 0);">sciacquano</span> la bocca parlando dei controllori ma l'alito continua a puzzare di merda. In molti, come la signora, pensano che sia un diritto non rispettare le regole perché chi controlla ha paura di controllare "....gli altri!" , altri invece pensano che sia un dovere del controllore farsi prendere a calci nel culo, solo perché è pagato, solo perché ti sta sul cazzo l'autorità!<br />Anch'io non sopporto l'autorità, ma non gli ho mai chiesto di far la guerra al posto mio, se vedi uno che pensi sia senza biglietto, se sei sicuro di questo, con la stessa certezza che hai quando ti lamenti con il controllore, perché non ti alzi e glielo dici, pensi che il semplice fatto che il controllore possa fare 40 euro di multa, ti dia meno diritto di contestarglielo?<br />Oppure, e sentiamoci in diritto di dirlo, <span style="color: rgb(255, 204, 102);">ti rode il culo</span> solo quando lo stronzo senza biglietto sei tu e se sei uno invece che il biglietto lo fa sempre, ti rode il culo perché sei l'unico a farlo! Non puoi semplicemente pensare a metterti in regola e fregartene de "...gli altri!"?<br />Per farla breve, il controllore è in par condicio, lui le multe le fa a tutti quelli non in regola con le norme di utilizzo del titolo di viaggio, se poi a pagarle sono il soliti stronzi, quello <span style="color: rgb(255, 204, 102);">non è</span> un suo problema anche se non vuol dire che non sia un problema, ma è un problema che altri devono risolvere, non il controllore!<br />Si deve sentire in colpa per questo?<br />Deve mettersi in seno la "questione morale"?<br />Deve farsi spaccare la faccia per un pezzo di carta?<br />Non lo so, non so darvi queste risposte e sopratutto non mi interessano, quello che so è che il caldo da alla testa, e prendersi 40 euro di multa per dimostrare al controllore che il mondo <span style="color: rgb(255, 204, 51);">fa schifo</span> potrebbe avere un senso se quel gesto in qualche modo possa far cambiare le cose,ma come un controllore che si fa spaccare la faccia mentre tutti i passeggeri scendono ad aspettare il prossimo autobus, anche tu che ti stai facendo fare una multa in par condicio, sei solo un pirla, perché del tuo gesto non frega un marone a nessuno!<br />Il mondo funziona cosi, fattene una ragione!KingFreakhttp://www.blogger.com/profile/03843936190548459957noreply@blogger.com7