Precisione svizzera
Immaginiamo...sono in Svizzera, salgo su un autobus e mi siedo, non parlo Tedesco, ma davanti a me c'è questo simpatico cartello che dovrebbe a grandi linee farmi capire le regole del viaggio!
Il primo divieto da sinistra mi sembra abbastanza chiaro, "Divieto di Fumare", io sono un fumatore, ma di sicuro non fumo in autobus, quindi dovrei essere apposto.
Non so di che importo possa essere il verbale in caso infranga questa regola, per la cronaca in città fumare sull'autobus comporta una sanzione di 2 euro!
Il secondo divieto è strano, non capisco cosa c'è scritto sotto, ma potrei pensare che siamo davanti ad un "Divieto di salita per i morti di fame"!
Ahh!! La Svizzera, troppo avanti, in effetti una delle scuse classiche degli abusivi è "...non avevo i soldi!", per questo oltralpe lo mettono subito in chiaro, se non hai i soldi vai a piedi, il fatto di non avere i soldi per il biglietto non può essere una scusa valida per girare a scrocco in autobus!
Qui vorrei aprire una parentesi, in città il biglietto costa un euro, un caffè, un quarto di pinta di birra, un gratta e vinci, insomma, costa un cazzo. Adesso l'idea che qualcuno non abbia un euro da spendere per risparmiarsi due passi a piedi mi sembra assurdo, se poi ci mettiamo che esistono circa 15 tipologie di biglietti adatti ad ogni esigenza e di ogni tasca, chi mi dice che non ha fatto il biglietto perché non ha i soldi mi fa un po' ridere, ma in Svizzera mettono le mani avanti, quindi come scusa non la posso usare, il cartello è molto chiaro!
Il terzo divieto mi lascia perplesso, io sono un chitarrista e non riesco a capire se per me esista il divieto di salire a bordo dell'autobus elvetico, forse mi sto sbagliando e magari si tratta di un semplice "Divieto di accattonaggio", l'idea che però abbiano usato una chitarra un po' mi offende, ma non sono cosi permaloso quindi penso che se mi viene voglia di fare uno slego con la mia Ibanez aspetterò di scendere dall'autobus!
Il quarto divieto mi sembra un po' esagerato, "Divieto di segare i sedili", forse sta ad indicare che è meglio se non danneggi l'autobus e magari l'utilizzo di una sega potrebbe indicare che se lo fai ti seghiamo le gambe, comunque rimango calmo e cerco di non rovinare nulla, cercherò di lasciare l'autobus come l'ho trovato, cercherò di comportarmi come una persona civile!
Il quinto divieto potrebbe essere un "Divieto di occupare più di un posto a sedere", in città la sanzione prevista è di 7 euro, ma visto lo sbrago e la postura disinvolta dell'omarino disegnato nel cerchio rosso, potrei pensare che questo cartello stia ad indicare "Divieto di comportarsi come uno studente fuori sede", o meglio, vedi di comportarti da essere umano e non da animale, quindi se ho una birra in mano non salgo, se salgo mi siedo sto al mio posto e non rompo i coglioni agli altri passeggeri con atteggiamenti scortesi e strafottenti!
Ahhh! La Svizzera, dove le cose te le dicono in faccia, dove ti dicono che se sei un morto di fame è meglio che non prendi il bus, dove ti dicono che se sei un cagacazzo è meglio che non prendi il bus, peccato questa avversione per i musicisti, ma a qualcosa bisogna pur rinunciare per avere un po' di civiltà a bordo degli autobus, non trovate?
Poi mi avvicino meglio al cartello e leggo la scritta in basso, per fortuna è scritta anche in inglese, io un po' lo capisco e allora vado a leggere:
"...travelling without a valid ticket may be required to a pay a penalty of CHF 80. -or more (CHF 120.- and 150.- for a second and third offense). Their identity will be a record."
Mi sembra chiaro, se giri senza biglietto ti becchi la prima volta 50 euro di multa, 80 la seconda volta, 100 la terza!
Naturalmente quel "Their identity will be a record" comporta che non te ne vai finché non sei stato identificato e che i tuoi dati verranno registrati, mi domando che fine farebbero gli abusivi nostrani che hanno 20 o 30 verbali, la crescita esponenziale della sanzione in base alle multe prese creerebbe diversi problemi a tutti quelli che "...tanto un paio di multe all'anno le posso prendere, costa sempre meno di 270 euro di abbonamento...", per fortuna che qui da noi non siamo cosi avanti come gli Svizzeri!
Vabbo, è arrivato il momento di scendere da questo mio giro virtuale a bordo dell'autobus Svizzero, ringrazio il collega che mi ha inviato questa foto, e ritorno a bordo nell'autobus nostrano.
Oggi pomeriggio suono in Piazza Maggiore, la piazza principale della mia città, per fortuna che qui da noi sono più permissivi ( e incivili), altrimenti non saprei proprio come fare a portarmi dietro la mia chitarra, fumarmi una sigaretta e svaccarmi al ritorno su qualche sedile, sapete la stanchezza post concerto.
Ma sopratutto per fortuna che da noi anche i morti di fame possono salire sull'autobus, il rock non da pane e oggi niente paga per la mia band, concerto gratuito, proprio una bella fortuna essere in Italia piuttosto che in Svizzera, proprio una bella fortuna, proprio...