sabato 29 dicembre 2007

40 volte il titolo di viaggio


Quando si prende una multa, ci si chiede sempre in base a quale calcolo viene valutata la sanzione da applicare, quando mi sono preso 86 euro per essere passato in preferenziale alle 2 di notte del 15 di agosto, me lo sono chiesto, ma non mi sono dato risposta!
In molti chiedono al controllore come mai per un biglietto non fatto bisogna pagare 40 euro di multa, non lo so, ma il regolamento prevede 40 volte il titolo evaso, perché proprio 40 questo lo ignoro, e penso che non lo sappiano neanche i controllori, però forse una spiegazione me la sono data, e se ragioniamo un attimo, uscendo dalle stime ufficiali del 6%, potendo affermare che l'evasione sia leggermente più alta, si potrebbe fare un ragionamento matematico!
Venti percento? Trenta percento? Facciamo 40 e non se ne parla più? Facciamo conto pari, cosi i conti tornano, quindi immaginiamo, che ogni giorno il 40% delle persone che vediamo su un autobus sia senza biglietto e stia girando a scrocco, ma da qualche parte, su un altro autobus, c'è anche qualcuno che nello stesso momento sta prendendo una multa, qualcuno che sta pagando 40 biglietti per qualcuno che non conosce, qualcuno che come lui è appena salito, lo fa sempre, solo 2 fermate e per tutti quelli che hanno una scusa pronta!
Se facciamo questo ragionamento potremmo cosi dare un senso ai 40 euro di multa, quindi se incontri una persona che ha preso una multa e tu sei uno che proprio il biglietto non c'è verso di farlo, ringrazialo, perché non stai girando a scrocco, il tuo biglietto è stato pagato da lui, cosi gli autobus girano e tutti sono felici e contenti.
Quindi se prendi una multa sull'autobus, sii felice, perché in quel momento non stai pagando una multa, ma stai offrendo il giro a tanti amici abusivi come te, grazie a nome di tutti!

mercoledì 26 dicembre 2007

Un Natale da controllori

Il giorno di natale non è un buon giorno per fare delle multe, però potrebbe essere un buon giorno per fare il biglietto, dipende dai punti di vista, dipende se sei un controllore oppure sei un abusivo, ma ieri era natale, e si sa a natale si è tutti più buoni!
Ieri gli autobus giravano, e i controllori, sempre vigili, giravano per la città, un Babbo Natale improvvisato distribuiva euro di cioccolata per fare il biglietto, "C'è l'hai il biglietto?", "No!", "Eccoti l'euro per farlo!", qualche abusivo era terrorizzato, pensava ad un tranello ideato da controllori meschini, altri hanno apprezzato l'iniziativa e sorridevano, qualcuno lo rifiutava dicendo di essere un abbonato, si sa gli abbonati non apprezzano certe iniziative, natale è il momento migliore per scatenare tutta la loro indignazione nei confronti degli abusivi, ma in complesso è stata un bella giornata!
Detto fra noi fare una multa il giorno di natale è molto difficile, i controllori il giorno di natale festeggiano pensando ad autobus senza abusivi, "Signori l'avete tutti il biglietto?", un coro di si riempe l'autobus di pace e amore, tutti in regola, perfetto, "Buon Natale signori!", oggi non è un buon giorno per fare la multa, oggi è un buon giorno perché tutti hanno il biglietto!

Buon Natale

giovedì 20 dicembre 2007

Che te lo dico a fare!



Certo, sei appena salito, come no, anzi meglio ancora, lo fai sempre, certo, il fatto che hai infilato l'euro appena il controllore è salito, è solamente perché lo stavi cercando, come no, come possiamo mettere in dubbio la tua parola!
Il controllore lo sa, dove sei salito, lo sa se lo fai sempre e soprattutto lo sa quanto tempo ci vuole a fare il biglietto, che te lo dico a fare, tanto tu penserai lo stesso di aver ragione!
Mi fanno morire quelli che dicono "Io non sapevo che lei era il controllore!", cioè sei corso a timbrare al volo, cosi, per che tu hai questa abitudine, sali sull'autobus, ti siedi, e alla fermata successiva corri verso la macchinetta a timbrare, che te lo dico a fare, ma cosa ci raccontiamo? Hai la valigia in mano, a quattro fermate dopo la stazione, sei appena salito, certo, e soprattutto sei senza documenti, chiaro uno fa un viaggio in treno e il portafoglio lo lascia alla partenza, come no, che te lo dico a fare!
Lo faccio sempre, questa è una delle mie preferite, siamo in pieno luogo comune, lo faccio sempre, porca vacca, prendo la multa quando non lo faccio, hai visto mai che sfiga!
Poi a volte, se è in giornata, il controllore tenta anche di spiegartelo come mai ti sta facendo la multa, casomai tu non lo sapessi, ti prova a spiegare che tra una fermata e l'altra passano circa 4 o 5 minuti, e in 4 o 5 minuti se non sei riuscito a fare il biglietto, sei un po' rinco ...ahh... dimenticavo, l'autobus è troppo pieno e non sei riuscito ad andare a timbrare, che te lo dico a fare! Oppure che se hai il biglietto in tasca, lo timbri appena vedi il controllore, quella è una multa, che tu lo voglia o no, è inutile "Ma io il biglietto lo avevo!", timbrarlo in faccia al controllore ci può stare, ma se lo timbri in faccia all'abbonato, quella è una multa, non c'è pezza che tenga, perché un abbonato conta più del controllore, e l'abbonato vuol vedere il controllore che fa le multe, che te lo dico a fare!
Facciamo cosi, ve ne voglio dire una, ma non ditelo ai controllori che ve l'ho detto io, se siete appena saliti, se lo fate sempre e se lo state cercando, insomma se siete degli abusi non preoccupatevi se ci sono in giro i controllori, controllate se ci sono degli abbonati, perché il controllore potrebbe non vedervi infilare l'euro nella macchinetta, ma all'abbonato non scappa nulla, i controllori non vanno dove ci sono gli abusivi, i controllori vanno dove ci sono gli abbonati, che ve lo dico a fare!

domenica 16 dicembre 2007

Shopping Natalizio


Oggi è domenica, e la domenica non ci si arrabbia, siamo prossimi al natale, e a natale si è tutti più buoni, però non riesco a capire come mai per i controllori non ci sia mai pace!
Gli autobus girano, gli autisti lavorano, gli ispettori lavorano, i garagisti lavorano, i controllori lavorano, i passeggeri fanno shopping natalizio, quindi un po' di rispetto per le persone che lavorano durante le feste per fare in modo che la cittadinanza riesca ad andare in piazza a comprare i regali non farebbe male, naturalmente non pretendo riverenze e baciamano, ma almeno il biglietto non sarebbe una cattiva idea.
Però voglio andare oltre, non vuoi fare il biglietto, nessun problema, questioni di scelta, c'è chi ha rispetto e chi no, non sta a me giudicare le persone per la loro onestà, ma se becchi il controllore, di domenica, sotto natale, accusarlo che ti sta facendo la multa per tirare su i soldi dei regali mi sembra un po' eccessivo!
Di persone ignoranti in giro c'è ne sono tante, e la speranza che a natale si sia tutti più buoni, io l'ho persa già da un po', e chiaro qualcuno potrebbe pensare "Ma anche a natale fate le multe?!?", la risposta è si, oppure se vuoi esagerare il controllore potrebbe rispondere "E tu anche a natale te ne freghi della gente che lavora!", ma non lo può fare, altrimenti l'immagine dell'azienda dove la metti, e allora si fa la multa, perché se forse non te la meriti durante l'anno, oggi, di domenica, sotto natale ne meriteresti due, ma questo è un mio pensiero, per il controllore non cambia nulla, oggi è un giorno come tutti gli altri per lui, lui è pagato per controllare i biglietti, e i soldi delle multe servono per portare il tuo sedere da qui a li, per pagare i dipendenti che lavorano, perché anche loro vorrebbero stare con le loro famiglie, anche loro vorrebbero essere in giro a fare i regali, perché non so se l'avete capito, ma è natale anche per loro, ma non sono pagati per festeggiarlo, sono pagati per lavorare di domenica sotto natale!
Oggi ho scritto un post un po' polemico, ma ogni tanto ci sta, oggi è stata una brutta giornata, sentirsi dire che stai rubando dei soldi al povero abusivo per fare i regali di natale è un po' triste è patetico, e persone cosi, permettetemi di dirlo non meritano niente, non meritano il natale, non meritano quel poco di "buoni sentimenti" che c'è rimasto in giro, non meriterebbero neanche di salire su un autobus, e non vi dico in che modo meriterebbero di scendere, ma è natale, e a me piace essere più buono, mentre il controllore, purtroppo, non è pagato per essere buono e non è neanche pagato per essere cattivo, è pagato perché fa il suo lavoro e basta, i regali li fa con il suo stipendio, quello che si è guadagnato onestamente, il disonesto, il ladro, è quello che prende una cosa senza pagarla, e non basta il natale per evitarsi una multa, ci vuole rispetto!

giovedì 13 dicembre 2007

Shit happens when you party naked!



Non so come iniziare questo post, cioè, ho in mente un concetto e vorrei spiegarlo, ma non so come fare! Partiamo dal titolo "Shit happens when you party naked!", letteralmente "La merda succede quando vai alle feste nudo", in sintesi, se te le cerchi te le trovi, spiegato il concetto, se vai ad una festa nudo non ti meravigliare se fai una figura di merda!
Se sali su un autobus, non fai il biglietto e scendi dopo tre fermate tutto è normale, se i controllori salgono prima che tu scenda, ti prendi una multa, anche questo è normale, oppure normale potrebbe essere sali, fai il biglietto e scendi alla tua fermata!
C'è sempre però chi si lamenta, chi prova a scappare, chi da i dati falsi, chi fa lo sborone, chi offende, chi piange, chi mente sapendo di mentire, chi fa il duro di Milwaukee, chi mena, chi minaccia, chi denuncia, chi ride, chi odia, chi si dispera e soprattutto c'è chi rompe le palle per il semplice gusto di romperle...Shit happens when you party naked!
Cosa ti aspettavi, la bambolina alla fermata perché sei riuscito a girare a scrocco, il caffè pagato al bar, meno tasse per tutti, più semplicemente la cosa che dovresti aspettarti sono 40 euro di multa, 40 volte il biglietto che hai scelto di non fare, shit happens, per il semplice motivo che sei salito senza biglietto, when you party naked! Si certo ti può andare di lusso, puoi arrivare alla festa e sono tutti nudi, ma in trentanni di vita, di feste cosi non me ne sono mai capitate, mi è capitato di vedere autobus dove erano tutti senza biglietto, questo si, ma feste dove sono tutti nudi, questo ancora no!
Sto iniziando a capire, da tempo mi chiedevo come mai gli abusivi se la menano tanto quando il controllore gli fa una multa, adesso forse sono arrivato ad una conclusione, ho paura che i controllori e gli abusivi non frequentino le stesse feste, peccato, ad essere sincero mi piacerebbe andare ad una festa di abusivi, ma ho paura che sarei l'unico pirla vestito!

lunedì 10 dicembre 2007

Il transgender



Ognuno è libero di vivere come vuole, al riguardo non vorrei esprimermi, ma ormai la sessualità delle persone ha raggiunto una vasta gamma di opzioni, che sulla multa la semplice opzione M o F potrebbe risultare stretta. Il controllore è un uomo di mondo e di cose ne ha vite nella sua carriera, è un professionista, se una persona non ha un documento ha molti modi per risalire all'identità, il problema nasce quando hai dei dubbi, e quando devi accusare una persona di averti dato dei dati falsi devi anche essere in grado di sostenere questa teoria!
"Biglietto signo...ra?, "Non c'è l'ho!", "Serve un documento!", "Non c'è l'ho!", nulla di grave, declinerà le generalità a voce e poi verranno controllate, "Nome?", "Ivana!".
A questo punto che fai, gli dici che non è possibile che si chiami Ivana? In base a che cosa lo deduci? Dal vocione, o dalle mani da carpentiere? Te lo puoi permettere il lusso di affrontare una discussione sui filosofi greci e l'essere donna oggi, non penso, non su un autobus. Del resto in tanti danno i dati falsi, fa parte del sistema, non sei obbligato a portare con te i documenti, sei obbligato ad esibirli ad un pubblico ufficiale, il controllore lo sa è ha quel margine di sicurezza, quindi se davanti hai una persona che dice di chiamarsi Ivana, potrebbe chiamarsi Ivana!
I dati vengono declinati, al controllore non rimane che barrare la casella del sesso prima di consegnare il verbale, femmina, firma, grazie e arrivederci!
Non so se la signora Ivana pagherà il verbale, non è interesse del controllore saperlo, forse hanno fregato il controllore e non lo sapremo mai, ma oggi va bene cosi, meglio cosi, magari oggi la firma di un pubblico ufficiale su un'atto amministrativo ha fatto sentire Ivana più donna che mai!
Ciò non toglie, che la prossima volta è meglio che Ivana si faccia un abbonamento, i controllori della old school dicono sempre "Meglio passare per coglioni, che accusare una persona di una cosa che non puoi dimostrare", io però , da quelle mani da carpentiere , per i coglioni non mi ci farei mai prendere!

giovedì 6 dicembre 2007

Lui, lei e l'abbonamento della moglie!


Metà pomeriggio, autobus tranquillo, "Biglietti signori?", una signora si gira verso un uomo "Io scendo qui, non ne voglio sapere niente!", l'uomo tenta un timido "Aspetta!", ma il controllore e già sulla porta per "verificare" se la signora è in regola con il titolo di viaggio.
"Biglietto signora!", "Non ne so niente lo chieda a lui!", l'uomo si avvicina con un abbonamento annuale trasferibile, tipico da ufficio, lo prende chi deve andare a fare delle commissioni, "La signora è sua moglie?", il tempo che ci è voluto per la risposta aveva già fatto intuire al controllore che la situazione famigliare era un po' delicata, ma la signora non demordeva, "Io la multa non la voglio!", "Va bene signora, c'è un abbonato e un abusivo, l'abbonamento è impersonale, non interessa di chi è l'abbonamento ma serve un documento!", lui restio, lei non ne parliamo!
La situazione si fa tesa, nessuno dei due tira fuori un documento, il controllore si rende conto subito che la soluzione ideale sarebbe quella di pagarla subito, ricevuta anonima, e nessuno sa nulla! Accordo trovato, si scende dall'autobus, "Cerchiamo un bancomat!", ma non un bancomat qualsiasi, il bancomat della propria filiale, altrimenti qualcuno potrebbe chiedersi come mai non si è andati al proprio, bisognerebbe dare troppe spiegazioni, e questo non va bene per una persona che non doveva essere li con la propria "moglie". Il controllore inizia a spazientirsi, ma siamo nel bel mezzo di una tresca e la situazione potrebbe degenerare, nessuno dei due tira fuori un documento, nessuno dei due tira fuori il bancomat, lui cede e tira fuori un documento, ma chiede ancora un paio di minuti per convincere la donna a prelevare al primo sportello utile, lei non cede, il controllore ne ha le palle piene, compila il verbale, l'uomo suda, lei se la tira, situazione assurda, ma la multa è stata fatta!
Adesso mi chiedo, puoi uscire dall'ufficio, prendere tua "moglie", caricarla su un autobus alla ricerca di un nido d'amore e dimenticarti di fare il biglietto, per poi scaricare il problema della clandestinità al controllore?
Non so se i due poi abbiano concluso il pomeriggio nel migliore dei modi, pero mi sa che sto giro la sveltina sia costata un po' troppo, per il futuro, se girate in autobus con vostra "moglie" assicuratevi che abbia il biglietto, meglio per tutti!

martedì 4 dicembre 2007

Non ti conosco più!


Tempo fa un gruppo di ragazzi divennero famosi canticchiando una canzoncina che narrava di quanto era bello andare in giro per i colli della città utilizzando una 50 special.
Adesso non so se è la stessa cosa, ma su è giù per i colli ci passa anche la navetta, 15 posti, un autobus piccolo, un po' perché le strade sono strette e un po' perché il carico è molto basso, chi abita sui colli non usa l'autobus, ma se passa all'orario giusto e ti porta in 10 minuti nel centro della città a volte può diventare comodo.
Il controllore non conosce bene questa linea, ma per lui un autobus vale l'altro, e anche la navetta va controllata, per questo sale al capolinea del centro e si siede sul sedile posteriore, dove può controllare la situazione aspettando che la navetta si riempa per controllarlo. La navetta parte, ad ogni fermata quando il passeggero sale, saluta l'autista per nome, per il controllore è quasi un piacere, è difficile di questi tempi vedere tanta armonia a bordo di un mezzo pubblico, i passeggeri man mano salgono e si accomodano scambiandosi reciproca stima conversando del più e del meno, tutti si muove con tranquillità e piacere. Il controllore è ancora seduto ma ha già ben chiara la situazione, sa già chi ha il biglietto e chi no, si alza e inizia il controllo, purtroppo su quell'autobus si conoscono tutti, e scoprire dopo mesi che la persona con cui chiacchieravi tutti i giorni, la persona alla quale hai anche confessato i segreti più intimi risulta essere un abusivo dei colli. Sdegno! Orrore! L'abusivo dei colli tenta un classico "Lo faccio sempre!", ma la faccia degli abbonati è ben chiara, non l'hanno mai visto fare il biglietto, tutti pensavano fosse un abbonato come loro, e invece no, è un abusivo!
La discussione continua, e mentre si va su e giù per i famosi colli, l'abusivo tenta di tutto, e ripiega su un classico "Sono appena salito!" per poi finire con il dire che aveva anche l'abbonamento del mese scorso, che giustamente è stato buttato quindi non poteva neanche dimostrare di essere un ex-abbonato, aggiungendo poi che stava appunto scendendo in città a comprarne uno nuovo!
La scusa non regge, i passeggeri dei colli sono diversi dai passeggeri della città, ma gli abusivi sono tutti uguali, e su quella navetta qualcosa è cambiato, si è andato a rovinare una situazione da cartolina, il controllore se ne è dispiaciuto, ma se la gente non fa il biglietto non è mica colpa sua. Forse da oggi l'abusivo dei colli inizierà a fare il biglietto, almeno per dimostrare agli abbonati che i cattivi sono i controllori e che si è trattato di un malinteso, gli abbonati dimenticheranno e tutto tornerà alla normalità, fino alla prossima volta, fino al prossimo controllo, fino al prossimo giro sui colli!