martedì 23 febbraio 2010

Caricatura


Disegno di Mauro Daviddi

Quando si parla di "caricature" tutti pensiamo al disegnatore che in un paio di minuti ti fa un immagine divertente su cui ci si può ridere e scherzare sopra.
Se però vi dico che un controllore è stato "caricato" di peso sull'autobus e buttato sul marciapiede dall'abusivo di turno, sono sicuro che in pochi ci ridono e ci scherzano sopra...almeno ci spero!
Tranquilli, non è successo al vostro controllore preferito, ma è successo ad un suo amico!
Sono andato a trovarlo in ospedale alcuni giorni fa, dopo che ha passato 4 ore sotto i ferri. Purtroppo è messo male, adesso io non sono un dottore e non parlo "dottorese", ma tra una pugnetta e l'altra gli è uscita fuori posto la spalla e si è rotto l'omero in tre punti, insomma, mica cazzi!
E l'abusivo?
Nulla, sparito nel nulla, si è fatto di nebbia, come si dice dalle mie parti.
Adesso qualcuno mi potrà anche dire chi è quello stupido che sale in due su un autobus di 18 metri, alle sette e mezza del mattino di fronte al più grande ospedale della città, controllare l'autobus e sperare di scendere senza avere un problema.
Oppure potrei chiedermi chi è quello stupido di capoccione aziendale che ce li manda, in culo alla sicurezza e in culo al rispetto per il lavoratore!
Ma questa è una domanda che non mi posso fare e sopratutto è una domanda che non posso fare, perchè so già da prima che non c'è risposta se non "...che ci possiamo fare?!?!".
Appunto, che ci possiamo fare?
Bhe!...forse, e dico forse potremo iniziare a ragionare in un altra maniera, almeno ragionare, ma anche questo non si può fare, purtroppo ragionare non è da controllori.
Figuriamoci se poi lo fanno i capoccioni aziendali, loro fanno una linea retta, dal punto A al punto B, ci mettono un autobus, un autista, un paio di fermate in mezzo e cosi garantiscono un sevizio, loro sono ingegneri del trasporto pubblico, mica filosofi o sociologi, e quando si tratta di discutere con le persone, questo gli crea un po' di problemi!
Ma non voglio fare polemica "...perché devi stare attento a quello che scrivi!" mi disse una volta uno, ma la gente si fa delle domande e purtroppo l'idea che qualcuno non risponda mai o faccia lo gnorri come solo un abusivo sa fare, questo mi da fastidio, ma c'è anche qualcuno che dice che sono cosi infastidito posso "serenamente" tornare a guidare un autobus.
Non che guidare un autobus mi dia fastidio, ma tornarlo a guidare per uno che "...considera i suoi collaboratori un bene prezioso..." tranne quando sono in un letto d'ospedale a causa di un infortunio sul lavoro, mi genera dei dubbi, dubbi che purtroppo faccio fatica a togliermi anche se ho un volante tra le mani!
Basta! Sono troppo polemico, sono troppo incazzato, sono troppo disgustato e sono sempre più stanco, mi ci vorrebbe una pausa, ci vorrebbe una caricatura, di quelle divertenti, di quelle che ti fanno ridere anche quando non c'è un cazzo da ridere. Oppure potrei limitarmi a ridere nel vedere persone che sono dal vivo le caricature di se stesso, la caricatura di un abusivo, la caricatura di un controllore o la caricatura di un capoccione aziendale...decidete voi quella che fa più ridere!


Disegno di Mauro Daviddi


mercoledì 17 febbraio 2010

Tra un'ospitata e l'altra...


Oggi sono stato ospite di una radio locale, RadioCittaFujiko, durante la trasmissione ImpronteDigitali, e ringrazio Filippo e Inkiosto, i conduttori radiofonici, che mi hanno invitato!
Fa sempre piacere partecipare a trasmissioni di questo tipo, un po' per chiacchierare, un po' per divertirci, ma sopratutto per confrontarsi!
Certo che per chi legge questo blog non ci sono state rivelazioni eclatanti, ma è sempre importante discutere ed interagire con altre persone sul duro lavoro del verificatore titoli di viaggio, non si sa mai che magari domani il controllore si ritrovi con qualche abusivo in meno e con qualche abbonato in più.
Ultimamente poi, del mio blog si è parlato parecchio negli ambienti dei controllori, e a dire la verità qualcuno si è anche incazzato perchè dice che io vado in giro a raccontare i trucchi e i segreti del mestiere.
Anche qualche capoccione aziendale mi ha consigliato di stare in okkio, ma alla fine io racconto storie, storie di controllori, abusivi e abbonati, storie di ordinaria follia, e se a qualcuno le mie storie non piacciono o danno fastidio, poco importa.
Basta leggere un altro blog, oppure se proprio non se ne può fare a meno, lasciatemi almeno il beneficio del dubbio, che mi stia inventando tutto e che il mio è solo un modo come un'altro per soddisfare quel bisogno di egocentrismo che c'è in ognuno di noi!
Lo so, lo ammetto, pecco di divismo, marchio le penne del controllore con il mio nickname, perchè alla fine anche se in fondo al verbale c'è la matricola aziendale, che la multa te la stia facendo il King lo devi sapere, e non dico esserne onorato, ma almeno sai che non te la sta facendo perchè un sadico come dice qualcuno, ma che se hai culo e se hai inventato una scusa carina molto probabilmente la tua storia verrà scritta su questo blog!
L'altro giorno i controllori si trovavano a bordo di un autobus, uno qualsiasi, quando un ragazzo sale si siede e un attimo dopo si accorge che i "sadici" erano a bordo.
Inizia a ravanare nelle tasche sotto l'occhio vigile del controllore, che detto fra noi il tempo di inserire l'eurino glielo stavano dando, non si erano ancora qualificati e detto fra noi si stavano facendo i fatti loro!
Ravana, ravana, ravana, ma la cifra necessaria per mettersi in regola non saltava fuori dalle tasche ed è cosi che con un gesto felino alla prima fermata utile in mezzo al nulla il giovane scende!
Adesso se sei uno furbo, se sai che i controllori sono in azione su quella linea e tu l'euro per il biglietto non ce l'hai, dovresti renderti conto che oggi potrebbe essere un buon giorno per farsi due passi a piedi.
E i controllori?
Loro sono infami si sa, sono sadici, controllano l'autobus appena il giovane è sceso, tutti in regola e invece che andarsi a godere una sacrosanta pausa caffè scendono e aspettano!
Di solito si aspetta l'abusivo appiedato che passa davanti a loro a testa bassa, ma aspetta aspetta l'abusivo non passa!
Che sia stato cosi "furbo" da salire sull'autobus successivo?
Manco a dirlo signori, era li, seduto, con i piedi sul sedile di fronte, con l'aria di quello che anche per oggi è riuscito a fregare i controllori!
C'è una cosa che non capirò mai, se l'abusivo prova a fregare il controllore lo osannano come un divo e gli dedicano un gruppo su facebook, se il controllore prova a fregare l'abusivo è un infame sadico, non capisco, e se qualcuno me lo spiega mi fa un favore!
Ma torniamo a noi....
I controllori potevano anche starsene a terra, quella era una multa troppo facile, ma le multe non sono ne facili ne difficili, la multa è la multa, va fatta e basta!
Non vi dico il casino che ne è saltato fuori, a detta dell'abusivo, i controllori che avevano già visto sul precedente autobus che lui non aveva gli spicci per comprare il biglietto potevano chiudere un occhio. Quindi in poche parole non solo dovevano farlo scendere, come hanno fatto la prima volta, ma dovevano anche evitare di controllore gli altri autobus su quella linea per un tempo necessario per fare in modo che l'abusivo arrivasse a destinazione con tutta calma!
Il giovane non aveva documenti, ma aveva in mano il suo curriculum e non è stato difficile avere comunque dei dati certi per la compilazione del verbale.
Era un disoccupato in cerca di occupazione e accusava in controllori di non capire il suo disagio, ma soprattutto di non capire cosa volesse dire lavorare, dal momento che il lavoro del controllore non era un vero lavoro.
Lo ammetto, dispiace sempre quando ti trovi davanti persone con i più diversi problemi, ma non bisognerebbe mai dimenticare che alla fine la scelta di salire su quell'autobus sapendo che alla fermata successiva sarebbero saliti i controllori l'hai fatta tu, e lavoro di merda o non di merda, quello senza biglietto sei e sarai sempre tu!
Il controllore...un non lavoro!
Io dico che è un lavoro come tutti gli altri, a volte divertente, a volte pesissimo, ma comunque un lavoro. L'abusivo disoccupato augurava al controllore di trovarsi un giorno anche lui nella situazione di non avere un lavoro per capire cosa si prova.
Io non sono mai stato disoccupato, ho iniziato a lavorare 1 5 anni ed ho sempre lavorato.
Ho fatto l'ascensorista, il portiere di notte, ho lavorato in cantiere, ho installato impianti satellitari, il tecnico dei computer, il lavapiatti e lo sguattero da cucina per pagarmi le vacanze estive, l'elettricista, il grafico e ho persino lavorato in un call center per tre mesi, in certi periodi facevo anche tre lavori al giorno, la mattina in cantiere, il pomeriggio a guidare un autobus e la notte ad aspettare le puttane che tornavano in albergo, ero il portiere non il pappa!
Adesso il controllore potrà anche essere un infame perchè ha multato il disoccupato e il suo può anche essere un non-lavoro, ma l'omarino vestito di blu che sta la davanti con un volante in mano, i garagisti che stanno nei depositi e tutto il personale che serve per muovere il sedere del disoccupato da una parte all'altra della città, loro stanno lavorando, e se non fanno quel lavoro anche loro domani potrebbero ritrovarsi senza, idem il controllore!
Non lo so, non capisco, il controllore...un non-lavoro!
Vabbo, io sono un bloggers, uno che scrive e ha un blog dove racconta storie, se domani facessi un altro lavoro forse scriverei altre storie e se non facessi nessun lavoro, forse non scriverei niente. Forse potrei tentare la carriera da rock star, oppure, se proprio me la vedo brutta potrei fare l'ospite fisso e campare di ospitate, infondo finché hai una buona storia da raccontare con sei ancora fottuto, a meno che non ti trovi su un autobus, sei senza biglietto e il controllore davanti a te di storie ne ha già sentite tante da riempirci un blog!

mercoledì 10 febbraio 2010

Anche i controllori nel loro piccolo s'incazzano


Un signore è seduto in autobus e tiene i piedi appoggiati sul sedile di fronte. Ad un certo punto sale il controllore per controllare i biglietti, e quando lo vede dice:
- Mi scusi, ma lei anche a casa mette i piedi sul sedile?
- No... e lei anche a casa timbra i biglietti?

Una signora arriva ad una fermata dell'autobus e chiede ad un controllore che sosta nei pressi:

- Scusi, passa di qui il ventotto?
Il controllore prende in mano la sua agenda, la consulta e dice:
- No, il ventotto sono a casa di riposo!


Tre borseggiatori salgono su un autobus e gridano:
-Fermi tutti!! questa è una rapina!
Allora una signora si alza, da una borsettata in testa a uno dei tre e dice:
-Disgraziato!!! Mi sembrava il controllore!!

In autobus il controllore:
-Prego biglietti!
Un uomo con un pollo in gabbia, esibisce il biglietto.
Il controllore:
-E il pollo?
-Perche` il pollo paga? risponde l`uomo.
-Certo!! se e` vivo paga se e` morto no!!
L`uomo lo prende gli tira il collo.
-Ecco ora e`morto non paga!!
Piu` avanti un altro uomo con un pappagallo in gabbia.
Il controllore:
-Prego biglietti
Il pappagallo:
-Pasca` nu` fa` o` strunz` paga o` biglietto!!!

A Roma, in un autobus, un tizio strilla al controllore:
-Aohoo!, Ma quando parte ‘sto cesso?”
E il controllore:
-Quando se riempie de stronzi!”

Quattro controllori in macchina durante il turno di notte si avvicinano ad una prostituta ferma alla fermata dell'autobus:
-Quanto vuoi?
-40 davanti, 100 dietro!
Dal sedile posteriore un controllore:
-Perché noi dobbiamo pagare di più?

Quattro controllori in macchina durante il turno di notte si avvicinano ad una prostituta ferma alla fermata dell'autobus:
-Quanto vuoi?
-40 euro!
Dal sedile posteriore un controllore:
-Se la paghiamo subito costa meno?

Quattro controllori in macchina durante il turno di notte si avvicinano ad una prostituta ferma alla fermata dell'autobus:
-Quanto vuoi?
-40 euro!
Dal sedile posteriore un controllore:
-Se non la pago subito mi arriva qualcosa a casa?

-Questo biglietto è pluritimbrato!
-Si vede che l'ho pagato di più!
Aldo, Giovanni & Giacomo (Tre uomini e una gamba, 1997)

Controllore puzzi di sudore!
anonimo ultras



Caro controllore non t'incazzare...fatti una risata!