domenica 21 ottobre 2007

Le grandi inchieste


Stamattina mi chiama un controllore "Compra l'Espresso, c'è un articolo che potrebbe interessarti!", corro in edicola, compro l'ultimo numero del giornale e cosa mi vedo in copertina, "Notti da Far West" un'inchiesta di Fabrizio Gatti, quello che se intrufolato nel CPT di Lampedusa, quello dello sfruttamento del lavoro nero nei campi di pomodoro Pugliesi e quello dello scandalo al Policlinico Gemelli, cavolo, se una persona cosi decide di scrivere qualcosa a proposito di autobus, vuol dire che la situazione è veramente pesante, forse qualcuno si sta accorgendo che ormai non è più una questione di biglietto, forse il problema è molto più grande, niente a che fare con le storielle di controllori e abusivi che racconto su questo blog! In effetti certe cose è meglio che le scriva un giornalista di inchiesta su un settimanale, piuttosto che io, se io raccontassi certe cose, qualcuno potrebbe averla a male, e questo non fa bene, e a me le cose che non fanno bene non piacciono, qualcun'altro pensa invece che parlarne potrebbe peggiorare le cose, altri potrebbero pensare che parlo senza cognizione di causa e quelli che dovrebbero risolvere il problema potrebbero denunciarmi per sequestro di persona solo perché il controllore gli chiede di identificare un cittadino extracomunitario senza documenti, ma questa è la vita, quelli come me certe cose non le possono scrivere e detto fra noi non le voglio neanche scrivere, potrei risultare noioso come un sindacalista! L'articolo è interessante, ma al tempo stesso mi verrebbe da dire scontato, si da la colpa alla mancanza di controlli e qualcuno potrebbe pensare che la colpa sia dei controllori, nella seconda pagina c'è la foto di una ragazza che a Napoli si rulla un cannone in autobus, stamattina in città, hanno chiamato che c'era un tipo in corriera che addirittura se la fumava, alle nove e mezza, niente da dire contro le droghe leggere, anzi, ma mi sembra che si stia un po' esagerando, forse bisognerebbe iniziare a cambiare le cose, ma le cose non cambiano, come non sono cambiate nei posti di cui il giornalista si è occupato prima di salire su un autobus e allora versiamo inchiostro, la cittadinanza tutta si indigna, e il controllore domani torna a lavorare in posto descritto come il Far West, mi rimane solo la speranza come diceva Madonna, che se parli male o che se parli bene, l'importante è che se ne parli, almeno forse per una settimana saremo al centro dell'attenzione, e forse per questa settimana nessuno si farà male!

1 commento:

Giuliana Cupi ha detto...

Miamadre, vecchia torinese, ripeteva sempre questa storiella che scrivo in traduzione.
All'arrivo del controllore un passeggero proclama: "Abbonato!" "Faccia vedere" "Ma Lei proprio non si fida...avanti, mi dia un biglietto!".
Si usa in tutte le circostanze di scrocco.
Bel blog.
Giuliana