lunedì 16 marzo 2009

Controllori di merda




Stop! Fermi tutti? Cosa odono le mie orecchie?
Mi chiama l'altro giorno un amico e mi dice "Sai ho visto la puntata di ieri sera di Mi Manda RaiTre, dove spiegavano che i controllori possono prendere i dati a voce e basta!", io gli rispondo "Si! Lo so, dove sta la novità?".
"Si ma allora tutte le minchiate che scrivi?", certo, molti di voi adesso questa domanda se la faranno, però voglio sempre sottolineare il fatto che io racconto storielle, non dispendio verità assolute, e comunque non è un problema mio!
Si, perché alla fine nessuno chiede ai controllori di fare i ranger solitari e ammanettare gli abusivi ai corrimano degli autobus, nessun contratto aziendale lo prevede, nessuna legge lo impone.
Insomma mentre qualcuno chiede i bigliettai a bordo come soluzione al fenomeno dell'evasione tariffaria, nessuno si rende conto che per chiedere un biglietto, per fare una multa, per impedire ad una persona di salire su un autobus sprovvisto di titolo di viaggio ci vogliono delle leggi certe e sicure!
Io è una vita che lo scrivo, ma qualcuno mi dice che non c'è ne bisogno, nel servizio si parlava di un controllore denunciato per sequestro di persona per aver cercato di assicurarsi che la persona che multava era realmente chi diceva di essere, figuriamoci impedire ad una persona di salire sull'autobus o addirittura tirarlo giù, ma allora cosa minkia devono fare i controllori per fare bene il proprio lavoro?
C'è chi dice che i controllori siano stronzi, però alla fine, io penso, lo facciano per evitare episodi analoghi al povero signore ospite in studio che si ritrovava con sette verbali senza aver mai preso un autobus, insomma stronzi si, ma per tutelare il cittadino onesto!
Allora che facciamo?
Qui c'è gente che dice che se un Ausiliario della Sosta vede una infrazione non deve fare la multa perché non è compito suo ma dei Vigili Urbani, altri invece vogliono le guardie giurate a bordo dei mezzi pubblici per evitare che un povero cristo qualunque si ritrovi con 2000 euro di multa senza aver commesso niente di illecito!
Non ci sto capendo più niente!
Cosa bisogna fare per tutelare il cittadino? Impedire una multa giusta fatta dalla persona sbagliata, impedire una multa giusta alla persona sbagliata, impedire una multa sbagliata alla persona sbagliata, l'ideale sarebbe fare una multa giusta alla persona giusta dalla persona giusta, ma dal momento che tutti pensano di essere nel giusto i Giudici di Pace non altro di che fare che ascoltare tutti questi giusti che esprimono le loro motivazioni, intanto il mondo va a puttane!
Forse è meglio passare tutta la giornata al bar e sei sicuro di non fare casini e guadagnarti "onestamente" il tuo stipendio, penso che alla fine la soluzione migliore sia quella!
Oppure bisognerebbe battezzare i giusti, e dire che quello che dicono i giusti sia la verità...mhm...l'idea non è male, ma molti sostengono che poi il passo successivo sia quello di far partire i treni in orario, e questo alla gente non piace molto!
Quello che mi piace molto di questo servizio è quello che dice alla fine il presidente di ASSTRA quando dice che il fenomeno costa 500 milioni di euro all'anno, mica brustulli, questo dovrebbe dare un attimo il peso della cosa. Ma alla gente non importa, l'importante è non negare il diritto alla mobilità, il diritto di non essere disturbati dal controllore quando ti trova senza biglietto sull'autobus, il diritto di poter protestare quando sei appena salito, quando lo fai sempre e soprattutto quando sei una persona onesta ma senza biglietto per tutti i motivi più assurdi del mondo!
Comunque ragazzi state tranquilli, se un giorno vi arriverà una multa a casa, ma non siete mai saliti su un autobus, è tutto legale, qualcun'altro ha commesso un reato, ma come fa notare un commentatore assiduo di questo blog, non era compito dei Pubblici Ufficiali contestare quel reato, ma compito degli agenti di Pubblica Sicurezza, tra l'altro sempre disponibili a mollare assassini, ladri e spacciatori, per correre a sirene spigate per identificare un passeggero sprovvisto di titolo di viaggio, quindi a voi non succede nulla, tranne dimostrare che non eravate a bordo di quel mezzo ed eventualmente pagare la multa!
Lo so, un po' di sbattimento vi costerà, ricorsi, avvocati, giudici di pace, ma volete mettere con la sicurezza che ognuno faccia il suo dovere nel rispetto della legge e non commetta un abuso di potere, o nella peggiore delle ipotesi violenza privata, nei confronti del povero cittadino, senza contare quell'arroganza e poco cuore tipico del controllore che fa un lavoro di merda!
Sono sempre più convinto che la soluzione migliore sia quella di trovarsi un buon bar dove passare il turno e sarebbero tutti più felici.
Chi odia i controllori sta tranquillo, chi non prende l'autobus sta tranquillo, chi prende l'autobus sta tranquillo, chi ci rimette tutti gli anni 500 mila euro continua a stare tranquillo e il controllore??
Bhe! Nel mio caso dopo una denuncia per sequestro di persona, abuso di potere, violenza privata e 120 giorni di infortunio sul lavoro, ho imparato anch'io a stare tranquillo, perché se il mondo deve andare cosi, chi sono io per fare tutto questo casino e chiedere leggi più severe contro gli abusivi e maggior potere per chi tutto il giorno rischia il culo su un mezzo pubblico ed è a contatto con la gente.
Infondo qualcuno ha pure scritto che non sono neanche tanto simpatico, ignorante e che faccio un lavoro di merda senza farmene ancora una ragione, fanculo rispondo io a questa gente, andate voi a chiedere il biglietto che siete più bravi e simpatici, che sapete decidere chi merita una multa e chi no, che siete piu acculturati e soprattutto voi che camminerete un giorno nel viale dei giusti, il sottoscritto ha già dato e se ne già fatta una ragione!
Ma si! Chi se ne frega! Che il mondo vada pure a puttane, perchè come piace dire a molti, non è colpa mia, io faccio solo il mio lavoro nel rispetto delle regole aspettando il 27 del mese, quindi se il risultato non piace, cambiate le regole, ma non prendetevela con il controllore o con chi lavora nel trasporto pubblico, perché alla fine un posto dove fanno un buon caffè si trova sempre, Ajeje Brasorv, invece, come si vede dal servizio diventa un pelo più complicato!

36 commenti:

lazialefracico ha detto...

l'hai detto, kingfreak: la persona giusta faccia la multa giusta a chi se la merita!
E' la Cassazione a dire che gli ausiliari della sosta devono solo badare a quelli che non hanno il ticket sul parabrezza. Le multe per generico divieto di sosta non spetta farle a loro. E' tanto complicato da capire? Le sentenze di Cassazione sono anche criticabili, eh! Ma siccome valgono, sia quando sono a favore che a sfavore, bisogna applicarle. Spero che Comuni e aziende multanti si adeguino...

kingfreak sul precedente tuo post un commento parlava di timbri sovrapposti sui citypass, all'interno degli spazi consentiti. Ecco qua, un altro caso del genere. A quanto pare è cosa frequentissima: è proprio quello che è successo anche a me. Sono le macchinette che fanno questo difetto, spesso, e l'Azienda non è che si dia da fare più di tanto per impedire questo difetto, a quanto pare. O secondo te kingfreak non si tratta di malfunzionamento della obliteratrice ma di "titolo di viaggio pluritmbrato", su cui far scattare una bella multa?

State attenti utenti, ve lo consiglio per esperienza personale: se un timbro si sovrappone a uno precedente su un city pass, accorgetevene subito: avvertite subito l'autista, perché se sale il controllore può saltargli lo sghiribizzo, e poi o pagate e zitti, o vi tocca incazzarvi, ricevere ordinanza ingiuntiva con multa tripla e poi fare ricorso al gdp

lazialefracico ha detto...

sul fatto raccontato a rai tre, basta che i controllori, quando uno non mostra i documenti sull'autobus, chiamino le forze dell'ordine. A Genova fanno male a fidarsi del ragazzino che si inventa nomi falsi: a Bologna non mi risulta che si faccia così. Specie con gli stranieri non in regola poi, se non mostrano documento mi sembra logico chiamare le forze dell'ordine

Brazov ha detto...

Alla tua amarezza aggiungo anche la mia, con giusto un paio di pensierini in più.

1) Il pesce puzza dalla testa. Per esempio, ora i nostri politici sono tutti impegnati a vietare le intercettazioni. Chi pensa male fa peccato, e ci prende. Io penso male e credo che si faccia tutto questo per coprire le mille porcate dei finanzieri d'assalto, le commistioni tra politica e affari, le raccomandazioni di attricette scadenti. Delle quali da domani non sapremo più nulla, pena l'arresto dei giornalisti. Come ho detto, sono per la tolleranza zero, ma al confronto Ajeje Brazov mi sta quasi simpatico.

2) Commettere un'infrazione stradale non è come non pagare il biglietto. A volte le amministrazioni comunali fanno le multe con criteri criminali: se un giudice di pace le ridimensiona, tanto di guadagnato. Io ho subito due multe negli ultimi vent'anni, ma se anziché pagarle gliele avessi ficcate su per il culo avrei fatto un atto meritorio.

Tanto per dire una delle due: un giorno ho sbagliato strada e mi sono trovato a passare su di un ponte sconosciuto. IL PONTE AVEVA IL TRANSITO A TARGHE ALTERNE. Avrei dovuto: a) fermare la macchina per leggere il cartello (che davvero era impossibile da interpretare andando); b) tornare indietro e entrare di nuovo nella zona sconosciuta. Passo e, al di là del ponte, trovo il vigile. A lui no, ma al sindaco, non glielo avresti fatto anche tu, il servizietto? Dai, sì sincero...

Unknown ha detto...

Un pensierino a lato, per le forze dell'ordine.
A parte che in Italia abbiamo il piu' altro rapporto agenti/cittatini d'Europa, nello specifico di Bologna ci sono circa 4000 agenti, tra ps, carabbinieri, vigili, gdf ecc ecc.
Mettiamo che ci siano 400 bus, fanno dieci per autobus.
Dove sono quando li chiami ?

Giacomo Brunoro ha detto...

Il punto è che ogni sistema ha le sue falle. E' inevitabile. Il dramma vero è che noi italiani siamo maestri nell'infilarci nelle falle dei sistemi...

Anonimo ha detto...

Lazialefracico: "la persona giusta faccia la multa giusta a chi se la merita!" Sottoscrivo! Parole sante! Che se ognuno si prende poteri che non ha si arriva subito a avere giustizieri della notte, e con le ronde legalizzate ci stiamo già arrivando.

Brazov: approvo e sottoscrivo il tuo commento!

Andycapp: sad but true, abbiamo più forze dell'ordine che nel resto d'europa, ma l'insicurezza fa vendere i giornali e porta voti elettorali, quindi giù a far sembrare l'Italia un far west (più di quello che è). Micael Moore spiegava magistralmente che uno dei motivi x cui gli americani sono zeppi di armi è che "grazie" ai network che passano filmati di aggressioni, violenze, ecc in continuazione il cittadino ha una percezione di pericolo molto sovradimensionata rispetto a quello che è in realtà...

MAO

KingFreak ha detto...

Spero che Comuni e aziende multanti si adeguino...

Certo lo spero anch'io, dando la possibilità agli ausiliare di multare tutti quelli che commettono infrazioni al codice della strada, colmando una volta per tutte questo gap legislativo!

parlava di timbri sovrapposti sui citypass, all'interno degli spazi consentiti

Un controllore vede dai 300 a 400 biglietti al giorno e se mi porti il citypass sono in grado di identificarti ogni singola timbratura, sono un controllore è il mio lavoro, fidati che se eri in regola la multa non la prendevi!
E ti aggiungo una cosa, mi gioco un marone che sicuramente l'avevi timbrato su un altro autobus diverso da quello dove ti hanno controllato, ho indovinato?

quando uno non mostra i documenti sull'autobus, chiamino le forze dell'ordine

Mi dici quale legge autorizza a farlo, intendo trattenere una persona fino all'arrivo delle forze dell'ordine solo perché non ti esibisce un documento per dimostrare la propria identità?

A lui no, ma al sindaco, non glielo avresti fatto anche tu, il servizietto? Dai, sì sincero...

Io ho preso una multa perché alle 2 e 45 del mattino sono passato in vespa sulla preferenziale, a testa bassa la sono andata a pagare!

Mettiamo che ci siano 400 bus, fanno dieci per autobus.
Dove sono quando li chiami ?


Dal momento che non esiste una legge che dice che non dare un documento sia un reato, mi spieghi perché la polizia deve intervenire?

Poi ragazzi non fatemi andare oltre, penso che le richieste del presidente di ASSTRA siano abbastanza chiare, ci vogliono leggi, ma queste leggi fanno storcere il naso a troppa gente, allora ci inventiamo dei palliativi e delle colpe da dare a quello o a questo!

E molto semplice, sei in regola bene, non sei in regola, paghi!
Non è difficile!
Se hai un documento ti do il tempo di pagare con calma,relativa calma, se non hai un documento paghi subito, se non puoi pagare ti trattengo finché non paghi!
Se queste cose non ti piacciono vai a piedi, nessuno ti obbliga a salire su una autobus!
Ma se rimango a piedi, ho una emergenza, devo andare al lavoro, a scuola, mi sta morendo il gatto, mi scappa la cacca e non ho il biglietto?
Semplice...CAZZI TUOI!!!
Sono sicuro che la prossima volta ti sbatti e un biglietto dell'autobus lo tieni sempre in tasca!
Non è difficile, non trovate?

Brazov ha detto...

Se hai un documento ti do il tempo di pagare con calma,relativa calma, se non hai un documento paghi subito, se non puoi pagare ti trattengo finché non paghi!
...
Non è difficile, non trovate?


...o ti trattengo fino a quando non ti identifico con certezza.

Ti dirò: prima di cominciare a leggere il tuo blog mi sembrava evidente che andasse così. Solo da noi le cose facili diventano complicate...

Federico Distefano ha detto...

Ciao KingFreak!
Premesso che capisco perfettamente tutti i problemi connessi al fatto di dover identificare un abusivo e che, quindi, molto spesso adopero anche io la cosiddetta
autocertificazione, bisogna però ricordarsi una cosa: la legge prevede l'autocertificazione negli
Atti Pubblici, vero, ma non si può autocertificare tutto in tutte le situazioni.
Per esempio, un abusivo sanzionato NON può autocertificare Nome e Cognome ( Art. 46 DPR 445/2000 ).
Quindi, per forza di cose, deve esibire un documento.
Poi, mi rendo conto che molto spesso i documenti ce li si possa "dimenticare a casa" ma, in quei
casi, è possibile (non sempre purtroppo) che ci sia un passeggero sulla vettura, provvisto di documento, che conosce il nostro trasgressore e disposto a fargli da "garante" (o responsabile in solido, qualunque cosa significhi).
Mi rendo conto, tuttavia, che in una città può essere abbastanza raro (ma spesso gli abusivi viaggiano in gruppetti, specie gli stranieri)...
Poi, permettimi di dissentire ma rifiutarsi di fornire un documento ad un Pubblico Ufficiale è reato (Art 651 c.p.: si punisce "chiunque, richiesto da un pubblico ufficiale nell’esercizio
delle sue funzioni, rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali").
Sono il primo a dire che non è una buona idea o una bella cosa (anzi) mettersi a denunciare tutti; ma spesso far notare alle persone fermate che l'atteggiamento sbagliato che sfoggiano è punibile pesantemente, può aiutare.
Può aiutare anche loro a capire che, in un'altra situazione e con la persona sbagliata rischiano di finire in un mare di guai.
Non ti è mai capitato di avere un poliziotto o un carabiniere
molto solerte, seduto magari lì accanto?
A me sì, e il passeggero che faceva il cretino ha passato
un gran brutto pomeriggio...
Per quanto riguarda i ragazzini, da noi (a Bologna non saprei
proprio) è consentito prendere i dati dal "Libretto di scuola"
(quello delle giustificazioni, per intenderci) che sono provvisti
di fotografia e firma del genitore.
So che si tratta di "arrampicarsi sugli specchi" ma meglio
che prendere i dati a voce da quei fantasiosi monellacci...
:)
Scusa se sono sembrato polemico ma pure io, certe volte, sono
costretto a masticare amaro e mi rode vedere che a certa gente
va sempre bene, mentre altri che effettivamente stanno sempre
in regola si beccano la multa perchè si sono scordati magari che febbraio ha solo 28 giorni e sono capitati nel momento sbagliato in mezzo alla gente sbagliata...
Ciao ciao!
:)

girl68 ha detto...

Mi sono un pò persa sulla questione documento / soldi.
Se io non ho con me il documento non ho nemmeno i soldi perchè li tengo entrambi nel portafoglio.Metti che trovi me senza biglietto e con il portafoglio a casa come fai ad incassare?Puoi anche trattenermi ma se non ho con me il portafoglio come ti pago.....e per i dati anagrafici devi comunque fidarti.
E'un caso limite ma penso possa capitare.

KingFreak ha detto...

@girl68
Se hai lasciato a casa il portafoglio e non hai il biglietto, il buon senso ti dovrebbe dire di non salire su un autobus, se invece decidi di salirci lo stesso e rischiare ne paghi le conseguenze!
Poi tu mi parli di casi limite, io ti rispondo che è la norma!

@Federico
Art 651 c.p punisce chi si rifiuta di dare indicazioni, ma non parla di obbligo di documentare in qualche modo la propria identità!
Quindi se non mi dici chi sei commetti un reato, ma se mi dici che ti chiami Mario Rossi, dal momento che non sei tenuto a documentarlo se perfettamente in regola!

Poi parliamoci chiaramente, dette le leggi, subito dopo entriamo nel campo dei trucchetti da controllore, il problema è che non sono un mago, teoricamente sarei un AGENTE DI POLIZIA AMMINISTRATIVA.
Non dovrei usare dei trucchi per poter fare un verbale, dovrei avere delle leggi che mi supportano!

Più di una volta abbiamo avuto incontri con Polizia e Carabinieri appunto per trovare una linea comune di azione, ma alla fine si ha tutti le mani legate, purtroppo i cittadini non sono ancora pronti al concetto di legalità!
Si vede anche dai commenti che ogni tanto spuntano sul mio blog, quando si inizia a ragionare un attimo su cosa sia giusto fare per garantire un minimo di certezza della pena, subito saltano fuori complotti, sbirri infami e politici corrotti!

Mai una volta che qualcuno abbia il coraggio di dire che la massaia che esce di casa e fa 2 fermate di autobus per andare a comprare il pane, se trovata senza documenti e senza soldi debba essere accompagnata al posto di Polizia più vicino per essere identificata!
Purtroppo il fatto di non aver il coraggio di punire la massaia permette ai veri delinquenti di scorrazzare e delinquere a piacimento!
Noi siamo il paese delle attenuanti, abbiamo la cultura del perdono e siamo abituati troppo spesso a dare la colpa ai politici, ma i politici non fanno altro che assecondare gli interessi dei cittadini!

Anonimo ha detto...

purtroppo i cittadini non sono ancora pronti al concetto di legalità!

GRANDE! ;)

Senti, secondo me come io ho fatto le PILE FAQ, tu dovresti fare l'ABUSIVO FAQ. Ogni volta che tirano in ballo nei commenti l'assenza del documento, la tua cattiveria, e tu non sei umano, etc etc, tu posti il link ed eviti di ripetere che la cosa si riduce a un "biglietto: no multa / no biglietto: multa". ;)

girl68 ha detto...

beh King io avevo postato un esempio che per me rappresenterebbe il caso limite di sfiga possibile ma a quanto leggo mi sa che è molto più frequenti di quanto potessi immaginare....

lazialefracico ha detto...

@kingfreak giocatelo pure il marone. il mio caso fu di 2 timbri sovrapposti sul terzo spazio, diversi, sì. Di uno di essi non si leggeva la data però. Se la macchina sbaglia non è colpa certo del passeggero, questa fu la mia obiezione. Quando la multa mi fu fatta io stavo usdando l'ottavo e regolare spazio, molto tempo dopo rispetto al giorno del doppio timbro. Per il controllore era ticket pluritimbrato, nove timbri invece di otto! Per me era un equivoco provocato da errore di timbratura, e al massimo mia distrazione nel non essermene accorto. Il controllore poteva sorvolare e magari invitarmi a fare un biglietto a bordo (cosa prevista su quella corriera), visto che in quel momento comunque avevo timbrato l'ottavo e regolare spazio. E invece no, multa multona!
Il giudice di pace ha sentenziato(tra le altre cose) che siccome sul livello della doppia timbratura non si leggeva la data di uno de due timbri,non c'era prova della corsa in più e quindi ha annullato la multa. poi ha anche criticato ATC sulla frequenza di queste doppie timbrature... non si è liitato solo a questo, ma del restoparlerò in una puntata successiva, se mi andrà...

Anonimo ha detto...

oh
sembrerebbe la cosa più semplice del mondo eh
vai in autobus? devi fare il biglietto e sei a posto.
vai in autobus senza biglietto? sei "irregolare" indipendentemente dai motivi, bona; prendi la multa e non stracci i maroni.
che io dico,
se ho un'urgenza vera, tipo qualcuno che sta male, sono in una landa desolata ferito e non so come tornare a casa, devo andare all'appuntamento della vita ecc ecc ecc.....dico io, ma che cazzo me ne frega della multa
non è che sto tanto a questionare, perchè per l'appunto la mia "urgenza" è tale che della multa non me ne frega una minchia.
E anche se l'urgenza è un "urgenzina" in realtà, se ti va male oh, era nel conto no?

D'altro canto però poi non esisterebbe sto blog....

goblin

KingFreak ha detto...

Per me era un equivoco provocato da errore di timbratura, e al massimo mia distrazione nel non essermene accorto. Il controllore poteva sorvolare e magari invitarmi a fare un biglietto a bordo (cosa prevista su quella corriera), visto che in quel momento comunque avevo timbrato l'ottavo e regolare spazio

Finalmente scopro l'arcano, il motivo della tua rabbia!
Mi fa piacere che il giudice di pace ti abbia torlo quella multa, io non lo avrei fatto!
Per me se hai nove timbri su un titolo che ne consente otto c'è poco da reclamare, ma il mondo funziona cosi!

Sul fatto che il controllore poteva sorvolare, mi domando per quale motivo avrebbe dovuto farlo...mha...non riesco mai a capirla questa cosa, dammi un buon motivo, perché se ti trovo non in regola non dovrei farti la multa?

Sul discorso delle obliteratrici potrei darti anche ragione, ripeto potrei!
Ciò non toglie che la mia ragazza prima di prendere l'autobus mi consulta sui timbri presenti sul suo citypass, prova a fregarmi anche lei, ma come rispondo a lei, solo un pirla non riesce a capire quanti timbri ci sono su un multi corse, io ci riesco benissimo!


Concetto di distrazione:
Se un autista guida un bestione di 18 metri con 120 persone a bordo in mezzo al traffico cittadino, lui il lusso di distrarsi non se lo può permettere!
Se un passeggero non deve far altro che controllare di avere il titolo di viaggio in regola, neanche lui il lusso di distrarsi non se lo può permettere!
Se l'autista si distrae e ti mette sotto tu "sorvoleresti" sul fatto che la sera prima si sia squassato di cannoni, o gli faresti un culo grande come una capanna?

lazialefracico ha detto...

caro kingfreak d fronte a nove timbri provocati non dal fatto che l'utente timbra fuori dagli spazi (caso previsto come titolo pluritimbrato), bensì da una sovrapposizione di timbri provocata da difetto della macchina, e con la data di uno dei due timbri sovrapposti che neanche si legge, se permetti qualch dubio dovrebbe venire al controllore! Se poi voi pretendete massima diligenza e attenzione da parte del cittadino, io come cittadino pretendo che le macchinette funzionino sempre, e che se una non funziona non mi si faccia multa in base a un citypass viziato da tale difetto, u citypass che come fonte di prova dell'irregolarità non si riesce a decifrare nemmeno con la lente. Ecco il motivo per cui il controllore doveva sortvolare, secondo me. Per questo motivo i giudice ha nnullato la multa. Comunque la mia rabbia non deriva tanto da questa multa, quanto dal seguito della mia opposizione, a cominciare al fatto che non ho avuto risposta entro 30 giorni dalla multa, come c'era scritto nelle note in calce ai moduli ufficiali. E dopo che feci presente al giudice di pace questa mancata risposta, nel mesi di intervallo prima dell'udienza le note sono state modificate! Sarà un caso questa modofica? le regole sono valide strettissiamente solo per il cittadino? preciso che la legge non obbliga l'azienda a rispondere allo scritto difensivo, ma che comunque le note in calce ai moduli promettevano risposta in 30 giorni da ricezione dello scritto stesso

Anonimo ha detto...

solidarietà

lazialefracico ha detto...

grazie business promoter!
se conoscessi il seguito surreale della storia del mio ricorso (non è finita con l'annullamento della multa nel giudizio di merito!) la solidarietà raddoppierebbe!

kingfreak ieri hanno rifatto in tv tre uomini e una gamba, e c'è la scena di ajeje brazov. Beh Aldo di Aldo Giovanni e Giacomo aveva un bilgetto semplice con due timbri. Ecco il caso di titolo di viaggio pluritimbrato, senza dubbi, sovrapposizioni e difetti di sorta. Equiparare a questo il mio caso, e casi simili al mio (ce ne sono state altre di multe tipo la mia, e anche tu mi confermi che l'avresti fatta) è un po' ardito...

A proposito di adeguamento o meno dei Comuni a recenti pronunciamenti di diritto: vi ricordate quando un anno due fa è uscita una sentenza dove si diceva che le zone dove ci sono le strisce blu devono ospitare al loro interno una certa alternanza tra strade a pagamento della sosta e strade a sosta libera? a voi lettori del blog risulta che da quel momento sia cambiato qualcosa? chi parcheggia subito fuori le porte, ad esempio, dove minchia le trova le vie libere, nonostante l'abbondana di spazi? è tutt una striscia blu fino a distanze siderali. Io pur di non pagare il ticket parcheggio alla certosa e proseguo a piedi o con gli autobus... mai pagato quel balzello del cavolo in vita mia,

Anonimo ha detto...

ehmmm scusate il fraintendimento, la solidarietà era per King.

KingFreak ha detto...

Laziale, hai fatto un timbro in più, non puoi dare la colpa alla macchinetta!
Hai infilato il biglietto nella macchinetta 9 volte invece che otto!
Gli spazi sono simbolici, adesso il citypass ha 10 corse, Paradossalmente puoi timbrarne 4 da una parte e 6 dall'altra, nessuno ti farà la multa, ma se ne timbri una volta in più, allora si che ti fanno la multa!

Insomma se ti becco io, la multa te la faccio, poi se un giudice di pace te la toglie perché condivide il tuo concetto di "macchina padrona" tutto di guadagnato, ciò non toglie che l'errore è stato tuo che hai infilato una volta di troppo il biglietto nella fessura, magari se contavi i timbri prima di salire sull'autobus questo non sarebbe successo!

Comunque tranquillo, voci di corridoio parlano di eliminazione del biglietto cartaceo, cosi eliminiamo una volte per tutte i problemi di macchinette difettose e passeggeri impediti!

Anonimo ha detto...

business promoter: ahahah! io l'avevo capito... ma non osavo dirlo ;) ahaha.

hey già che ci sono, business... è un peccato non poter lasciar commenti sul tuo blog. io ti leggo sempre, eh!

fine off-topic.
saluti al king.freak.

lazialefracico ha detto...

sì sì, la colpa è sempre e comunque del passeggero, è chiaro, che dev'essere sempre attento scrupoloso e deve prevedere e segnalare e risolvere subito ogni inghippo.
Infatti, da quella volta non mi accontento più di udire l'avvenuto clic senza guardare (spesso facevo così in caso di affollamento e di gente che preme dietro), ma controllo accuratamente la regolarità del timbro: posizione, ora giusta ecc ecc. Essendo le obliteratrici dei BAGAGLI, bisogna fare così....
Comunque ad essere difettosa in quei casi è la macchina, non la mano tremula del passeggero!

business promotor ritiro il ringraziamento, allora. Solidarizza pure con KINGFREAK, ma su cause migliori, non sulle multe ad canis mentulam (a cazzo di cane...)

Anonimo ha detto...

beh laziale, ma almeno con te la multa (poi ritirata) ha avuto il suo scopo: ti ha insegnato una cosa. dici che adesso sei attento, scrupoloso... a me sembra una cosa buona, positiva, e che non ti costa nulla se non mezzo secondo per controllare bene il timbro.

se fai sempre il biglietto, che problema c'è?

Federico Distefano ha detto...

Ehm...
Verissimo che nessuna legge obbliga in maniera inequivocabile a portarsi appresso i documenti ma la Legge "Reale" (del 1975, mi pare... Una di quelle leggi antiterrorismo degli anni '70) specifica in maniera chiara che il cittadino deve poter essere identificato immediatamente e questo vuol dire che lo stesso deve essere provvisto di un documento d'identità...
Comunque, sono pienamente d'accordo con te che non dovremmo nemmeno trovarci a dover affrontare una discussione del genere con un "utente in difetto".
Ma si sa che in Italia siamo tutti Avvocati e Allenatori di Calcio, quindi sarà tutto inutile e dovremo rassegnarci a discutere anche quando la persona fermata è in torto evidentissimo...
:))
Ciao e buona serata!!

Anonimo ha detto...

caro laziale, io solidarizzo con chi sta dalla parte della legalità, e del rispetto delle regole. Mi danno fastidio invece quelli che sbagliano e accampano scuse, sbagliare succede, l'importante è pagare. Posteggi in doppia fila? lo fanno tutti, ma se becchi la multa paghi e stop. Timbri il biglietto in maniera errata? sarai in buona fede, ma paghi la multa e stop. Hai un cellulare supertecnologico e fai 2000 euro di traffico WAP senza accorgertene perchè non metti il blocco tastiera? ERRARE HUMANUM EST, PAGARE DOVERUM.


ciao clerk, anch'io ti leggo sempre, GRAZIE DELL'INFO NON SAPEVO DI AVERE I COMMENTI BLOCCATI!!!

Unknown ha detto...

Federico la legge Reale (tristemente famosa per altri motivi) dice art 5 che il cittadino non deve travisarsi in manifestazioni pubbliche, l'interpretazione che tu ne dai è solo tua.
Per altro se non ricordo male tale articolo fu successivamente abrogato da un altra legge (probabilmente, dico io, perchè si erano resi conti di aver reso illegale il Carnevale)

Federico Distefano ha detto...

x AndyCapp:
Hmm...
Possibilissimo che io mi sbagli.
Da quello che avevo letto e da quello che ci avevano detto, coincideva.
Mi informerò meglio, grazie della precisazione.
:)

Tuttavia, resto dell'opinione che il cittadino che non ha nulla da nascondere debba girare con i documenti. Chiaro che può succedere di dimenticarli a casa e a noi succede spesso che ce li portino in fermata i conviventi del sanzionato.
Però, per l'appunto, se si tratta di episodi isolati, non quando la stessa persona è sempre e regolarmente sprovvista di un documento di identità...

Poi, sono anche disposto a sentirmi rispondere (se con calma e senza acrimonia): "Preferirei tirarli fuori quando arrivano i Carabinieri", del resto il tempo che ci perdo a me lo pagano...
:)
Ciao e buon fine settimana!

Unknown ha detto...

Xfede conosco ababstanza bene quella legge per altri motivi (in due parole, allarga le occasioni in cui un agente di polizia può usare le armi(in pratica da allora sempre, e fece un 650 colpiti tra morti e feriti nei primi anni) e autorizza gli agenti a perquisirti senza mandato discrezionalmente.
L'articolo 5 proibiva di andare alle manifestazioni pubbliche con caschi o altri cosi atti a nascondere il volto.
Ci fu un referendum abrogativo nel 78 ma non passò.)

Qui in UK non è fatto obbligo di portare nessun tipo di documento (nemmeno la patente mentre guidi per dire) però se la chiami la polizia arriva (e ce ne è meno che in Italia)
Sospetto che il punto sia tutto lì

Federico Distefano ha detto...

Ciao AndyCapp!
Ti devo contraddire su una cosa:
nessun Agente di Polizia può perquisirti, se non ha un "Legittimo sospetto" che tu abbia indosso armi o droga.
Fidati.
Conosco bene questo tipo di procedura.
E nessun Agente si permetterebbe (ufficialmente) di effettuare una perquisizione senza rilasciare copia del Verbale di Perquisizione, della quale poi dovrà spiegare la necessità a chi di dovere.
Fortunatamente non viviamo, nonostante certi tipi di propaganda, in uno Stato di Polizia... E, personalmente, rimango convinto che le nostre Forze dell'Ordine siano tra le migliori del mondo (nonostante tutte le nostre italiche limitazioni). Per cui, se mi dovesse fermare la Polizia e mi venisse chiesto "non ufficialmente" di aprire lo zainetto perchè stanno cercando qualcosa di preciso (magari un delinquente che è scappato dopo uno scippo era vestito come me), io che non ho niente da nascondere non ho neanche obiezioni a farlo (nonostante possa seccarmi per la perdita di tempo e il disordine che di solito segue).
Tranquillo che "Perquisizioni Personali" non te le fa nessuno se non esiste una ragione più che valida e se tale ragione non c'è, l'Agente passa tanti e tali di quei casini che non ha nessuna voglia di infilarcisi...
:))
Ciao e buonanotte!

P.S.= Abiti in Gran Bretagna?
P.P.S.= Per KingFreak: Scusa se stiamo approfittando del tuo spazio! :))

KingFreak ha detto...

Fate pure, la cosa interessa anche me!

Unknown ha detto...

Federico: yep so benissimo quello che mi hai detto, ed è esattamente quello che io intendo per "discrezionalmente", cioè la decisione è dell agente e non della magistratura (e siccome cozza leggermente con all'articolo 13 della costituzione ne fu proposto il referendum abrogativo)

ps si vivo in UK

Federico Distefano ha detto...

x AndyCapp:
Il fatto che un Agente abbia questa possibilità è, beninteso, un potere di cui NON deve abusare, altrimenti (e qui concordiamo) lo stesso Agente DEVE pagare duramente (per i Pubblici Ufficiali, le pene sono più alte) i suoi abusi.
Però questa "discrezionalità" nell'agire, molto spesso ha messo un Agente con un buon fiuto nelle condizioni di fermare pericolosi criminali che, altrimenti, li avrebbero presi per i fondelli.
Poniamo il caso che tu abbia addosso della droga e che io (Agente) ne abbia un più che legittimo sospetto non posso, ovviamente, attendere un'autorizzazione della Magistratura per perquisirti.
Altrimenti, tu hai tutto il tempo di sbarazzarti della droga fintanto che io ho le mani legate.
Giusto?
Io sono pienamente d'accordo nel vigilare sugli abusi.
A mio modesto parere, un rappresentante della legge che sbaglia, in malafede, deve pagare sul serio e senza sconti di pena.
Ricordo, infine, che lo stesso Agente si assume tutti i rischi e le responsabilità legati ad un grossolano errore di valutazione.
La legge italiana, purtroppo, per la sua eccessiva cavillosità e tortuosità bizantina, spesso si presta al gioco dei delinquenti.
Dal canto mio spero sempre che ai rappresentanti della legge non vengano fornite "armi spuntate" per combattere la criminalità.
Poi, trattandosi di esseri umani, una percentuale di errore c'è sempre. Sta allo stato, in seguito se non si riesce a prevenire i guai, prendere provvedimenti ed allontanare e/o punire chi sbaglia.
:)
Ciao ciao!

P.S.= Un grazie al padrone di casa che mostra una grande pazienza e civiltà, oltre a competenza nel lavoro e senso dell'umorismo nella narrazione delle sue vicende.
Ho visto il video.
L'ho segnalato anche ad altri colleghi: è sempre molto interessante vedere come lavorano altri Verificatori.
Ciao e buona serata!
:)

Unknown ha detto...

Federico: Il fatto che un Agente abbia questa possibilità è, beninteso, un potere di cui NON deve abusare, altrimenti (e qui concordiamo) lo stesso Agente DEVE pagare duramente (per i Pubblici Ufficiali, le pene sono più alte) i suoi abusi.

La stessa cavilossità difende l'agente, che (siamo seri) dimmi quante volte rilascia un verbale di perquisizione.
Altresi, per la stessa legge ti può entrare in casa o in altra proprietà privata.
Ma parte questo il nodo del problema risede nel fatto che PUO farlo (poi ne paghera le conseguenze, cioe nessuna, vedi Bolzanetto et similia, ma non importa)
Un ragazzino di 19 anni di leva può _legalmente_ tirarti giù la porta di casa e perquisirla...certo se non trova nulla ne pagherà le conseguenze (vedisopra) ma intanto lo ha fatto.

Per i PU le pene sono più alte solo in casa di falsa testimonianza, questo perchè legalmente la loro parola vale più della nostra (altrementi non avrebbero ragione di esistere)

lazialefracico ha detto...

beh una volta che stavo in auto in un parcheggio, da solo,è passata una auto di carabinieri che mi hanno chiesto cosa facevo lì. Io gli ho risposto che mi ero fermato per fare un sms, loro no ci vedevano chiaro, e mi hanno controllato la macchina accuratamente, oltre che chidermi i documenti. Non mi hanno perquisito, quindi ciò confermerebbe le tesi qui esposte, però mi hanno chiesto di fargli vedere quello che avevo nelle tasche del giaccone. io ero tranquillissimo, nno sapevo neanche che non mi potessero perquisire.... alla fine mi hanno choesto scusa dicendomi che il posto dove stavo li aveva insospettiti, ed io gli ho riposto nessun problema, non c'è di che...

Sui controllori che si trovano davanti a uno che non dà i documenti, il problema si risolve con la chiamaa alle forze dell'ordine. Quello che invece ritengo errato è che un controllore dice a uno straniero senza documenti a seguente frase: " se paghi in contanti la multa non chiamo le forze dell'ordine anche se ti ho colto senza documenti" Insomma, basta pagare la sanzione e si fa finta di non vedere il clandestino? Questa cosa succede sempre, ci controllori!

Federico Distefano ha detto...

x AndyCapp:
Ok.
Seriamente parlando, lo dovrebbero fare sempre.
Se poi non avviene, anche questo è a responsabilità dell'Agente, al quale può essere contestata
l'Omissione in Atti d'Ufficio.
Per quanto riguarda l'accesso ad una proprietà privata è regolamentato dalle stesse identiche modalità della perquisizione personale, ovvero: devono avere un legittimo (Leggi: "più che fondato ed accertato")
sospetto che ci siano Armi o Droga o che si stia per compiere un "Delitto" (nella definizione del Codice Penale).
Nessun Agente sano di mente e che non voglia ritrovarsi a fare servizio a Pantelleria in un amen, prenderà mai sotto gamba queste cose.
Anche il più esaltato dei "ragazzini" lo sa bene.
Ti assicuro che ad ogni Scuola Allievi (Polizia, Carabinieri,
Finanza o altro) insistono in maniera particolare su questi
punti; a nessuno fa piacere che ci siano matti in giro.
(fortunatamente, i "giovani" vengono sempre affiancati
da colleghi "anziani" che si spera siano un po' più saggi...)
Uhmm... Mi pare di ricordare che non si tratti della sola Falsa Testimonianza... Mi informerò.
In conclusione, io resto dalla parte dei Tutori della Legge.
Mi piacerebbe che fossero infallibili ma so che non è possibile.
A me basta che cerchino di svolgere il loro difficile compito
sempre al meglio delle loro possibilità.
Non tutti lo fanno e questo mi dispiace ma ne conosco anche
tanti che si impegnano fino in fondo, nonostante spesso
si trovino senza mezzi per lottare o tutti contro.
:)
Ciao e buonanotte!

x Lazialefracico:
Tecnicamente parlando, anche la perquisizione di un veicolo
è soggetta al rilascio di un verbale di perquisizione...
Poi, sono d'accordo con te che sia una brutta cosa che il Controllore faccia un discorso simile all'abusivo straniero ma devi tenere presente un paio di attenuanti:
1) Non so come funzioni a Bologna ma da noi, anche se chiami
le forze dell'ordine e quelle intervengono (un miracolo dato
che hanno sempre "la macchina impegnata" e non arrivano mai
prima di mezz'ora), nel 60% dei casi all'abusivo (anche se clandestino) non accade nulla.
Ci vengono fatti prendere i dati che ci dichiara lui (mentre
noi dobbiamo dare i documenti) e viene mandato via (ghignante
e ringalluzzito).
2) Il pagamento in contanti è, quasi sempre, l'unica maniera
di riscuotere da costoro quanto dovuto.
I verbali fatti agli stranieri hanno decorso difficile...
Ciao!