lunedì 30 giugno 2008

Il senso di una multa


Sono tornato, dopo una settimana abbondante il mio gestore di telefonia ha deciso di ridarmi la linea e l'adsl, la voce era che una ruspa aveva tranciato i cavi, non sono sicuro, ma l'importante è che ora sono di nuovo online!
In questi giorni non è successo molto in città, a parte gay e metalloni, l'estate con il suo caldo costringe le persone a stare in casa, i fuori sede tornano a casa da mamma e papà, gli studenti sono al mare dai nonni e i lavoratori non hanno molta voglia di litigare, hanno già sudato abbastanza per alzare la voce sull'autobus, il servizio è in orario estivo e tutto scorre molto lentamente!
Poi ci sono io, che non sto ancora capito, che la notte per avere un po' di refrigerio vado in giro in Vespa, ma mi dimentico sempre che sulle preferenziali, anche se sono le tre di notte, non ci si può andare, a ricordarmelo tutte le volte è la solita cartolina verde del comune che mi dice che da domani avrò 86 euro in meno nelle mie tasche, succede e a testa bassa vado a pagare!
Molte volte sull'autobus, quando l'abusivo incontra il controllore, una domanda che da molto fastidio è "Quanto incassi tu da questa multa?", molti sparano cazzate gratuite, tipo la multa e di 40 euro e il controllore ne dovrebbe incassare 60, metti 10 multe al giorno sono circa 600 euro, 22 giorni lavorativi, fanno 13000 euro al mese, adesso io vi chiedo, avete mai visto controllori girare in Ferrari?
Se la vostre risposta è si, ditemi in quale città che sono pronto a trasferirmi, altrimenti evitiamo di sparare cazzate soprattutto quando davanti hai un lavoratore che per guadagnarsi la pagnotta passa se sue giornate a farsi offendere, con un caldo allucinante e con il rischio di non portare il sedere a casa!
Diciamo la verità, quanto potrà mai guadagnare un controllore da ogni multa?
Il 50%? Il 20%? Il 10%?
Udite udite, il controllore, se decidi di pagare la multa incassa il 2 percento, che a conti fatti sono 80 centesimi di euro sulle multe che sono state pagate, cioè non sulle multe che fa, ma su quelle che l'abusivo decide, con calma, di sua spontanea volontà, di pagare, naturalmente se poi l'abusivo paga la multa dopo anni tra ingiunzioni e aumenti, il controllore comunque incassa il solito 2% di 40 euro!
Insomma ricordatevi che ogni volta che pagate una multa, offrite un caffè al controllore, e non come qualcuno pensa la rata di una fuoriserie, ma alloraa questo punto la discussione cambia e la domanda diventa: ne vale la pena per 80 centesimi?
No! Per 80 centesimi non ne vale la pena di litigare, farsi offendere e prendere delle sberle, e questa potrebbe essere una risposta a chi vuole i controllori come "giustizieri della notte", però c'è l'inghippo, perché se il tuo lavoro è controllare biglietti, per guadagnarti lo stipendio devi controllare i biglietti, non fare multe, le multe sono una conseguenza causata dall'abusivo, quindi se fai la multa guadagni 80 centesimi, se non la fai rischi il posto di lavoro!
Allora che senso ha una multa?
Qualcuno dice che è un deterrente, ma vista l'intensità dei controlli è un deterrente da poco, e ha conti fatti è meglio prendere due o tre multe all'anno, piuttosto che pagare 270 euro di abbonamento, se poi ci aggiungi che con le multe incassate in un anno non ci paghi neanche la metà del costo effettivo del mantenimento della "Tana dei Controllori" la domanda rimane sempre la stessa, che senso ha una multa?
Io stesso dopo l'ennesima foto continuo a girare in preferenziale e pagare multe, forse un senso alle multe lo sto iniziando a dare, sto iniziando a rendermi conto di essere un coglione, la colpa non è ne nel comune che mette la macchinetta e ne del codice della strada che mi vieta di percorrere una determinata strada, è solo colpa mia, e il senso di tutto questo l'ho capito, siamo tutti un po' coglioni, e ogni tanto sentiamo il bisogno che qualcuno ce l'ho faccia notare.
Purtroppo sull'autobus questo ingrato compito tocca al controllore, ma vi assicuro di una cosa, lo fa con piacere, non ha bisogno di molto, basta offrirgli un caffè, 80 miserabili centesimi, gli altri 39 euro e 20 centesimi servono per la burocrazia, perché dare del coglione all'abusivo, senza offenderlo, ha un prezzo che purtroppo qualcuno deve pagare.
A volte penso che per risparmiare potremmo fare tutto a voce, il controllore ti becca senza biglietto, ti umilia, ti fa scendere, ti da del coglione e se ne va senza chiederti un soldo, però penso che sia una cosa poco fattibile, in molti preferiscono pagare, piuttosto che ammettere di essere dei coglioni, valli a capire!

19 commenti:

Filippo ha detto...

ciao,
pero' non mi torna il vero senso della multa. Sono rimasto stupito dal dato che le multe coprono si e no la meta' del costo dei controllori. Se ho capito bene "funziona" perche' tutto sommato sono in pochi a prendere (e pagare) la multa rispetto a quelli che fanno il biglietto.
Aumentando i controlli comunque non si arriverebbe a coprire i costi dei controllori? In altre parole: e' possibile arrivare al punto nel quale il costo dei controllori e' coperto dalle multe che fanno? (risposta banale: no perche' non sai a priori quante multe faranno, ma chiedo perche' magari mi e' sfuggito qualcosa)

KingFreak ha detto...

Aumentare i controlli non basta!
Per fare "un buon lavoro" bisognerebbe rivedere tutta la filiera, il controllore sull'autobus è solo una parte del processo!
Potemmo raddoppiare il numero dei controllori, raddoppiando il costo, ma il coefficiente tra multe fatte e multe incassate rimarrebbe quello.
Repubblica giorni fa (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/06/26/157metro.html) pubblicava un articolo dicendo che il 20% dei passeggeri su un autobus sono abusivi, aggiungendo che solo uno su tre paga le multe, detto questo fa una stima del danno alle casse delle aziende, ovvero i soldi delle nostre tasse, di circa 450 milioni di euro l'anno che non sono brustulli!
Come risolvere la questione, fondamentalmente si chiede una cosa, più potere ai controllori, in pratica possibilità di seguire tutto l'iter della multa, ti becco, ti identifico e mi accerto che paghi la multa!
Per fare questo, per beccare la massaia, che salita sull'autobus senza documenti e senza soldi decide lo stesso di continuare il viaggio, bisognerebbe prenderla, accompagnarla in un ufficio adibito alla verifica dei dati personali, ed aspettare che qualcuno paghi la sua multa, altrimenti la massaia rimane li, e quando il marito torna a casa la sera, si trova la casa senza moglie, senza cena.
Idem per il ragazzino di 10 anni con il pallone in mano che sta andando al campetto della parrocchia a giocare a calcio e approfitta delle due fermate dell'autobus!
Insomma se vuoi veramente eliminare il problema o fai in modo che sali se paghi, andando contro al tuo diritto costituzionale di prendere l'autobus, oppure trattieni una persona finché non paga la multa, andando contro al tuo diritto costituzionale di libertà!
Servirebbe un super controllore, con poteri di accertamento, giudizio e detenzione, e si sa che troppi poteri in mano ad una sola persona fanno male, e con tutto il rispetto io un lavoro cosi lo farei, ma altro che 1100 euro al mese, me ne devi dare almeno il triplo!
Se vuoi un senso alla multa te la potrei dire un un modo, facciamo quel minimo che basta per garantire il servizio, che è fondamentalmente quello per cui sono pagati i dipendenti di una azienda di trasporti, il vero problema non sono gli abusivi, ma è l'autobus che deve andare dal punto A al punto B, con o senza passeggeri paganti.
Ti faccio un esempio, se trovo un abusivo senza documenti, dovrei fermare l'autobus ed aspettare le forse dell'ordine interrompendo il servizio, potrei guadagnare 40 euro da quella multa, ma ci rimetterei il costo di un altro autobus e un altro autista che servono per coprire la corsa, senza contare le lamentele dei passeggeri. La soluzione potrebbe essere far pagare questo disservizio all'abusivo, immagina quanto possa costare un autobus con autista che esce dal deposito a coprire una corsa, aggiungici il risarcimento ai passeggeri che hanno avuto il disservizio, la multa dovrebbe essere di 400 euro se non di più!
Cosa dovrei fare per incassare quei 400 euro?
Prendere il soggetto e trattenerlo fino al pagamento della multa, indipendentemente se si tratta di extracomunitario, di minori, di studenti, di operai e di casalinghe, la domanda è quale politico avrebbe le palle per fare una legge di questo tipo? Nessuno!
Nel frattempo si cerca di mettere lo spauracchio del controllore, almeno per tirare su quei 4 spicci dai biglietti, che coprono si e no il 15% delle spese che ha un'azienda di trasporti, il resto c'è lo mettono i proprietari, comune e provincia, noi con le nostre tasse!
Il paradosso è che chi non ha mai preso un autobus in vita sua, in realtà paga il biglietto, quindi perché sbattersi tanto a trovare un sistema per far pagare il biglietto a tutti, tanto le spese sono coperte!
Quindi riassumendo il discorso, non è un problema di soldi, è una questione morale, una questione di costume, una questione di sicurezza, che per risolverla necessita non solo di controllori e soldi in più, ma di "palle" nel fare scelte impopolari.
Nel frattempo, finché non spunta qualcuno con gli attributi, ci sono i soliti 40 controllori a controllare 100 milioni di passeggeri all'anno e fanno quello che possono, gli uffici aziendali con gli stessi poteri di un impiegato delle poste, e qualche dirigente che fa statistiche da dare ai giornali, molto fumo e niente arrosto, un sistema che qui da noi funziona benissimo, ma che non risolve nulla!

clodovendro ha detto...

Il 2% su ogni multa? E che senso ha? Per incentivare i controllori a multare? Ma ce n'è proprio proprio bisogno?

Non è che sarebbe meglio un aumento in busta paga e nessuna percentuale sulle multe?

KingFreak ha detto...

Con la tua domanda entriamo in un discorso fanta-sindacale che preferirei non affrontare, non è il posto giusto, però ti posso dire che altri fanno altre domande, tipo, se do più soldi al controllore, non legati al numero dei verbali, chi mi assicura che una volta usciti dalla "Tana" non passino la giornata al bar?
Se do una percentuale più alta sulle multe chi mi assicura che il controllore non si butti su persone con più possibilità di pagare una multa, insomma un incasso certo?
Se faccio un "forfait" in base alle multe totali, ci potrebbe essere il controllore che lavora di più e il controllore che lavora di meno.
In realtà non c'è interesse ad avere controllori qualificati, ben retribuiti ed efficienti, per i motivi che dicevo nel commento precedente, perché tutto il sistema ha dei buchi, causati dalla mancanza di leggi adeguate al riguardo e dalla volontà politica di risolvere il problema, se poi è realmente un problema!

Faccio un esempio di un sistema che a mio avviso è il migliore, la metropolitana di Parigi, se ti trovano senza biglietto sono 25 euro, da pagare subito, immediatamente, se non li hai devi avere un documento e ti rimangono 15 giorni per pagare, altrimenti vieni processato come ladro!
Se non hai un documento interviene la polizia metropolitana, vestiti in assetto anti sommossa con cani manganelli e attrezzature varie di "persuasione" e ti portano nel loro ufficio per identificarti. Una volta identificato oltre alla multa paghi anche le spese sostenute per identificarti, per il disagio dei passeggeri, circa 200 euro, se non li hai allora rimani dentro e sconti la tua pena dentro una bella celletta per il tempo necessario a farti capire che sulla metropolitana se la vuoi prendere devi fare il biglietto, altrimenti a piedi!

I dipendenti dell'azienda di trasporto francese guadagnano il doppio di quelli italiani e il servizio è uno dei migliori d'Europa!

La rivolta del 2005 nelle banlieues francesi sembra sia cominciata per un biglietto sulla metropolitana!

Anonimo ha detto...

Continuo a pensare che il sistema migliore sia quello che ho trovato in germania e da altre parti, al momento della salita sull'autobus fai il biglietto direttamente all'autista. Non hai i soldi per farlo? Fatti tuoi. Non hai i soldi contati? Fatti tuoi. Meno rotture di coglioni. Boh...dimmi tu che problemi ci sarebbero...
Un saluto da un bolognese come te... A proposito, hai mai letto "Tutta colpa delle balene arancioni"? scritto da un ragazzo di bologna che ha fatto l'autista di autobus (le balene arancioni sono i vecchissimi autobus bolognesi).

Anonimo ha detto...

@komma o meglio ancora ti prendi il biglietto o l'abbonamento e lo mostri all'autista...se ce l'hai bene senno a piedi
(Ma non succedera' mai, figurati se ad un lavoratore italiano proponi di fare qualcosa di piu'...sindacati, scioperi, manifestazioni nazionali, madonne che piangono sangue: aoltre a cio' questo eliminerebbe de facto la figura del controllore, che ha sua volta fara' manifestazioni e risse, e si rifiutera' categoricamente di essere ricollocato in azienda)

Qui ad esempio in treno mostri il biglietto per accedere ai binari e anche per _uscire_ dalla stazione (ed ogni tanto lo controllano pure sul treno)...prova mo te se sei buono ad evadere!

KingFreak ha detto...

@Andycap

Hai una visione un po' contorta della cosa.
La fate fate facile voi, avete mai chiesto un biglietto a qualcuno?
Gli avete mai detto "Signore, se ha il biglietto sale altrimenti a piedi?"
Avete mai dovuto chiamare la polizia per tirare giù una persona dall'autobus?
E mentre aspettate la polizia avete mai avuto a che fare con 30 passeggeri paganti che di te se ne fregano e vogliono solo unicamente finire la corsa?
Girereste mai in un quartiere a rischio con una borsa piena di soldi sapendo che tutti sanno che li hai?

Voi prendete l'autobus uno, due volte al giorno, ci passate 10 minuti, mezzora, un ora se il viaggio è lungo, pensate di avere la soluzione in mano, pensate che bastino una paio di accorgimenti riferiti al lavoro dei dipendenti e che la colpa sia tutta li!
Io ci sono dentro da 10 anni, tutti i giorni, 7 ore al giorno, trasportiamo 100 milioni di passeggeri all'anno, pensate veramente che basti l'autista che chiede il biglietto e risolviamo il problema?

Anonimo ha detto...

@king "pensate veramente che basti l'autista che chiede il biglietto e risolviamo il problema?"

Non lo so, so solo che in quasi tutta europa lo fanno, come mai qui e' impossibile farlo ?
Tutti qui.

KingFreak ha detto...

Perché se in Inghilterra o nel resto d'Europa un controllore tira giù dall'autobus a calci un abusivo si prende una promozione, qui da noi finisce per ricevere 2000 denunce perché non ci sono leggi che tutelino il lavoro di chi è adibito alla sicurezza, senza contare i titoli dei giornali il giorno dopo "Controllore violento butta già dall'autobus povero studente solo perché non aveva il biglietto".


Un paio di giorni fa controllavo corriere, trovo una ragazzina con una abbonamento extraurbano per una tratta diversa da dove eravamo, visto che comunque aveva pagato 450 euro di abbonamento, non volevo fargli la multa, lo invitata a scendere ed ad andare a comprare un biglietto, sottolineo invitata, la ragazza scende di sua spontanea volontà!
Due ore dopo chiama la madre incazzata al call center dicendo che ho costretto la povera figlia di 14 a scendere in una zona che non conosceva con tutti i rischi del caso, minacciandomi tra l'altro di denunciarmi non so bene per quale motivo, l'azienda mi fa un richiamo e la signora vuole le scuse formali che prontamente sono state fatte!

In poche parole, il controllore e l'autista, non hanno nessuna autorità, quindi vuoi farmi fare il biglietto ai passeggeri, bene, lo faccio, ma dammi anche il potere di buttarlo giù dall'autobus quando mi pare e piace, senza rischiare denunce o il posto di lavoro!, come fanno in tutto il resto d'Europa e del mondo!

Anonimo ha detto...

Qui non e' che l'autista si alza e picchia il passeggero senza biglietto (quello lo fanno con gli extracomunitari gli autisti di un ridente capoluogo di regione italiano) semplicemente l'autista, chiuso nella sua cabina, non parte e chiama la polizia.
Fine dei giochi.
Ti pare tanto?
Che leggi ci sarebbero da cambiare?

KingFreak ha detto...

Un tipo sale sull'autobus con un cane, senza guinzaglio, senza museruola, l'autista ferma l'autobus e chiama la polizia!
L'autista si prende una denuncia per interruzione di servizio pubblico, una multa per aver ingombrato la carreggiata, gli tolgono qualche punto dalla patente, una sanzione disciplinare e se non apre le porte in fretta si prende una denuncia per sequestro di persona, senza contare le telefonate di persone che chiamano perché la corsa delle 14:37 non è passata e dei passeggeri a bordo costretti a cambiare autobus "...e il servizio è uno schifo!".
E il passeggero con il cane?
7 euro di multa per la museruola, da pagare entro cinque giorni, altrimenti diventano 23 euro da pagare entro 60 giorni!
Dopo 2 mesi, viene notificata a casa con 11 euro di spese postali, se non viene ancora pagata viene fatta una ingiunzione in tribunale a spese dei contribuenti, perché lui male che vada pagherà 23+11 euro e basta!
Naturalmente sempre se il passeggero ha tempo di aspettare l'intervento della polizia, che sicuramente arriverà a sirene spiegate per arrestare una persona che gira con il cane senza museruola o peggio ancora senza biglietto , altrimenti è libero di scendere dall'autobus e magari salire su quello dopo con autista meno intransigente!
Il motivo? Perché la legge per il cane senza museruola prevede una sanzione amministrativa di 7 e basta, non prevede il fermo dell'autobus, non prevede il fermo del passeggero, quindi se fermi un autobus e trattieni il passeggero commetti un reato e rischi il posto di lavoro!


Facile dire fermi l'autobus è chiami la polizia, purtroppo non lo si può fare, la legge lo vieta, ecco le leggi che bisognerebbe cambiare!
Bisognerebbe fare una legge in modo che l'autista possa farlo senza spendersi la pensione in avvocati, fare una legge che permetta ai controllori di pretendere il pagamento della sanzione subito, fare una legge che metta a carico del trasgressore le spese sostenute per l'interruzione della corsa e per identificarlo!
Con le leggi che ci sono adesso il cliente ha sempre ragione, compreso quello che gira senza biglietto, l'autista invece testa bassa e guida in silenzio, che il 27 del mese è lontano!

Qualcuno non ha ancora capito che l'autista anche se è un dipendente pubblico non è un assistente sociale, è una delle categorie con più infortuni sul lavoro e meno tutelate legalmente, e quando sento persone che mi dicono "Perché gli autisti non fanno il biglietto?", mi piacerebbe rispondergli, "Certo mettiamoli un insegna luminosa, 'CASSA PIENA DI SOLDI, sulla testa casomai in qualche capolinea isolato qualcuno da lontane non lo vedesse bene, tanto se chiami la polizia in 2 secondi arriva a sirene accese!", ma sono un signore e non ve lo dico, che anche per me il 27 del mese è lontano e domani è un altro giorno, un altra storiella di abusivi, controllori e passeggeri che pensano di saperne una più del diavolo!

Anonimo ha detto...

Ok ora capisco
Buffo come un servizio pubblico non possa essere efficente "per legge"
(poi chiedetemi come mai me ne sono andato eh...)

Anonimo ha detto...

Sì però, dopo tutto quello che è stato scritto nei commenti, come si fa a farsi beccare nella preferenziale controllata da telecamere!!!

Stefano ha detto...

"Un tipo sale sull'autobus con un cane, senza guinzaglio, senza museruola, l'autista ferma l'autobus e chiama la polizia!....."


ma è un esempio o è successo veramente??

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi, io faccio questo lavoro da un pò!E vi assicuro che i passeggeri non si rendono minimamente conto di quello che si può fare e che non si può fare!Noi controllori non siamo i giustizieri della notte,non possiamo non fare la multa ad uno perchè dice di essere in buona fede e fare la multa ad un altro perchè da come è vestito o da come si comporta si deduce che è in cattiva fede.la gente non si rende neanche conto che i controllori rischiano in prima persona per portare a casa la pagnotta, che arriva si e no a 1000 euro (parlo per roma) e dove quel 2 percento di cui si parla non è proprio così da noi,anzi...
Adesso fatevi una domanda:per 1000 euro al mese 1.una persona può rischiare in prima persona, 2.facciamo turni impossibili, 3.ci sentiamo le peggio scuse, del tipo mi si è bucata la macchina,dovevo uscire di fretta, era tutto chiuso, non ho soldi, mi è morto il gatto ieri, etc etc ah stavo dimenticando la più bella AGLI ZINGARI PERò NON GLIELA FATE...rassicuro tutti dicendo che anche loro hanno un documento e la maggior parte delle volte è rumeno e SI GLIELA FACCIAMO 4. ci prendiamo le denunce di gente che dice di avere ragione anche nel torto e mettiamo sottolineo mettiamo l'avvocato personale pagato con i soldi dello stipendio.
Mi viene da chiedermi perchè non mi sono ancora licenziata....ah ecco ho il mutuo da pagare..mi sono risposta!
la prox volta che incontrate il controllore e non state in regola non insistete fino alla morte...porgete un documento e non fate storie, tanto alla fine ve la fanno lo stesso è solo una perdita di tempo.
ai controllori non piace fare le multe, ma è il loro lavoroooooooooooo.....come gli insegnanti che mettono 4 a scuola e i vigili che ti fanno la multa se stai al cell.
scusate per lo sfogo, ma da noi è un periodaccio:)

Anonimo ha detto...

Italia, Italia, di terra bella e uguale non c'è n'è.
mi viene da vomitare.

Brazov ha detto...

@controllora anonima:

sono con te. in questo paese ormai la legalità sta sotto i piedi, fa veramente vomitare.

se mai mi faranno la multa (1 volta su 100 il biglietto non sono riuscito davvero a comprarlo) ringrazierò comunque il controllore.

Anonimo ha detto...

Ciao, ho scoperto da poco il tuo blog ed è davvero molto interessante.
Sono d'accordo con te quando dici (riferendomi ad un altro post), che se il biglietto vale 60 minuti, dal sessantunesimo sei in multa e c'è da poco da lamentarsi.
Sul fatto invece di trattenere l'abusivo finchè non paga mi sembra che hai perso completamente i binari della ragione (senza offesa).
Va contro ogni qualsiasi libertà fondamentale, è costituzionalmente e umanamente impossibile.
Mi becchi senza biglietto: mi fai la multa. Se ho ragioni sufficienti a dimostrare che la multa non è gisuta non pago, se la multa deve essere pagata la pago. Non è che i controllori siano dei Dei in terra, spesso ( e attenzione ho detto spesso, non a volte) sbagliano anche loro.
Io sono sempre stato un abusivo (e continuo tuttora ad esserlo anche se ora utilizzo molto meno il bus e la metro perchè ho lo scooter) ma di certo non mi lamenterei se mi beccano senza biglietto e mi fanno la multa.
In realtà una volta mi hanno beccato senza biglietto, e ho finto di non avere con me l'abbonamento e al posto di pagare la multa di 70 euro ( sono di Torino) ho pagato la multa di 10 euro e il giorno dopo sono andato a fare l'abbonamento dimostrando che ce l'avevo.
Ovviamente quel super pollo del controllore della "tana dei controllori" non si è minimamente preoccupato di controllare che la multa fosse antecedente all'acquisto dell'abbonamento.
Quindi come vedi tutti in fondo siamo un pò polli...Sia gli abusivi che i controllori.

KingFreak ha detto...

Se hai un documento il controllore ti fa la multa, poi hai trenta giorni per contestarla ed è un tuo diritto!
Se non hai un documento dove ti vengo a cercare se non la paghi?
Quindi stai li finché non la paghi o sei stato identificato, lo prevede la legge, poi l'azienda ha il dovere di metterti a disposizione un autobus che va da li a la, tu hai il dovere di pagare il biglietto!
I diritti vanno pari passo con i doveri, per quello che mi riguarda se non rispetti il tuo dovere, ti puoi anche scordare i diritti.
Se la legge impone che devi avere un documento, non ci sono alternative, ho l'hai o non l'hai, e se non so chi sei e non sei in grado di dimostrarlo, non sei nessuno!

Per quello che riguarda i polli, hai ragione c'è ne sono dappertutto, fatto sta che se il controllore ti fa una multa a lui non interessa se la paghi, se fai ricorso e se riesci a fregare l'ufficio legale, lui il suo dovere lo ha fatto e lo stipendio se lo è guadagnato!