lunedì 22 giugno 2009

La banda Fratelli

La prima volta che il controllore ebbe a che fare con questa famiglia di abusivi risale a molto tempo fa, passava per caso dalla biglietteria e gli urli si sentivano da in mezzo alla strada!
Era la madre, incazzata nera perché la biglietteria non gli accettava la possibilità di pagare la dimenticanza sull'abbonamento della figlia!
Faccio una piccola precisazione tecnica, in caso di un abbonamento personale, presentandolo presso le biglietterie entro 5 giorni si ha la possibilità di pagare una sanzione di soli 4 euro, la mamma pretendeva di pagarli dopo 3 mesi dalla sanzione!
In caso di minore, visto che non si possono prendere soldi da chi ha meno di 18 anni e deve essere un genitore a pagare, i cinque giorni possono anche partire dal ricevimento a casa della notifica, ma nel caso della mamma Fratelli erano comunque passati troppi giorni dal ricevimento della notifica a casa, e comunque viste le spese di notifica pari ad 11 euro, la sanzione da pagare era di 15 euro, insomma se tua figlia non ti ha detto subito di aver preso una multa e tu non ti sei sbattuta a pagare entro 5 giorni anche dopo il ricevimento della notifica, non rompere le balle paga sti 57 euro e non rompere le balle (45+ 1+ 11)!
Ma mamma Fratelli è un avvocato, e per gli avvocati è molto semplice urlare contro un povero bigliettaio, sbrodolandogli leggi e cavilli, senza contare le immancabili offese del caso, per intimidirlo, per spaventarlo e per indurlo a, come si dice, chiudere un occhio e accettare il pagamento dei soli 4 euro a distanza di 3 mesi dalla sanzione!
Ma non tutto tornava! Adesso non entro nei particolari tecnici, ma per farla breve un abbonamento mensile extraurbano deve avere un tesserino di riconoscimento più l'abbonamento cartaceo, il tesserino dura 3 anni, l'abbonamento lo compri tutti i mesi e riporti su di esso il seriale della tessera in modo da renderlo tuo, personale!
Mamma Fratelli non aveva il tesserino, ma solo il cartaceo e pretendeva comunque, non so bene in base a quale articolo della legge di pagare subito solo i 4 euro. La situazione si faceva tesa, la fila incalzava in biglietteria e il bigliettaio non ne voleva sapere di incassare 4 euro fuori tempo massimo, ma sopratutto non essendoci tutto quello che ci deve essere per pagare una dimenticanza su un abbonamento extraurbano rifiutava a priori il pagamento!
Il controllore era nel "retrobottega" innervosito dalla situazione e voleva intervenire per sbattere fuori a calci nel culo la signora, ma un collega più anziano, nonché uomo di mondo e di esperienza, invita il giovane controllore a farsi i cazzi propri, infondo non era un problema suo!
Non so cosa sia successo dopo, ma il bigliettaio alza la cornetta, chiama un capoccione aziendale per valutare insieme la situazione e poco dopo viene accettato il pagamento dei 4 euro!
A quei tempi il giovane controllore era un idealista e certi abusi non li sopportava, sia da parte degli abusivi, sia da parte di chi pur di "Risolvere la questione in fretta!" accettava la possibilità di infrangere le regole o di valutare "... l'applicazione delle leggi all'Italiana!".
Il giovane controllore però andò fino infondo scoprendo che la stessa ragazzina aveva già preso tre verbali in tempi non recenti e che tutti e tre i verbali erano stati annullati dopo un ricorso, la faccenda si intorpidiva, ma i poteri di un giovane controllore sono limitati, lui abolirebbe i ricorsi, ma la legge è sovrana e chi è lui per metterla in discussione!
Passarono i mesi e quella storia fini nel dimenticatoio, fino al giorno in cui il controllore fu mandato a controllare una linea fuori città e si ritrovò faccia a faccia con la giovine Fratelli, che guarda caso si era scordata a casa l'abbonamento!
Inizialmente non si ricordò del nome, lei era sprovvista di documento d'identità, ma a poco a poco la memoria ricondusse il tutto a quel pomeriggio in biglietteria e la questione si fece più complicata, ma alla fine sei un pirla di controllore di fronte ad una povera minorenne, potrai mai fare il duro di Milwaukee rischiando chili di denunce da parte di una madre premurosa, giammai!
Anche quella volta fini tutto con un verbale con i dati a voce, il controllore era maturato nel frattempo e seguendo il consiglio dell'altra volta, anche questo giro si fece i cazzi suoi!
Gli anni passano, ma certe storie non si dimenticano, e quando un bel giorno sulla stessa linea il controllore incontra il giovane Fratelli, fratello della giovine Fratelli e figlio di mamma Fratelli, con un abbonamento con un bel strato di colla sotto la timbratura, la questione non doveva finire li, doveva essere fatta giustizia!
Il controllore andò fino infondo e ritirò l'abbonamento come da norma di legge, ma il giovane, anche lui minorenne, chiamo la madre per telefono che puntualmente si presentò alla fermata insieme a papà Fratelli!
Non vi dico la situazione, insulti, minacce, ma il controllore questa volta era deciso, la colla c'era, a confermarlo anche gli altri tre colleghi presenti. Addirittura mamma Fratelli tirò fuori il cellulare per fotografare il quartetto dei controllori, minacciando ritorsioni aziendali e denunce penali, ma questa volta non c'erano cazzi, questa volta le avrebbe pagate per tutte!
Il giorno dopo il controllore era a casa di riposo e due giorni dopo al rientro al lavoro sul suo armadietto un bigliettino richiedeva la sua presenza nell'ufficio del capoccione aziendale, aveva intuito qualcosa, ma fece il finto gnorri, entro e si sedette come se nulla fosse!
Subito viene letto il rapporto che il controllore aveva fatto due giorni prima, e la meraviglia fu quando il capoccione gli fece notare che sia lui che altre persone adibite alla verifica del titolo contraffatto non avevano visto la colla sull'abbonamento!
Il controllore chiese di mostrargli il titolo per far vedere l'evidente segno di contraffazione, ma purtroppo era già stato riconsegnato di "persona" nello studio legale della mamma Fratelli con tante scuse da parte dell'azienda, la questione della chiamata era un altra!
Dal rapporto del controllore risultava che la mamma Fratelli con insulti precisi aveva offeso la dignità e "l'igiene personale" dei verificatori, compresa la violazione della privacy nel fotografarli, e se si voleva procedere a denuncia nei confronti della signora!
Il controllore, da gran signore disse "Questa è una famiglia di abusivi, può controllare anche lei il numero di verbali fatti ai due figli e al padre, ma se per voi su quell'abbonamento non c'era colla e gli permettete tutte le volte con un ricorso di toglierli la multa, io seguo un vecchio consiglio di un collega ormai in pensione, mi faccio i cazzi miei e continuo a ricopiare dati sui verbali!".
La storia anche questa volta fini li, venne contestato al controllore il fatto di aver fatto il verbale per l'assenza del numero del tesserino sull'abbonamento cartaceo, ma ormai era già sulla porta d'uscita e comunque che senso avrebbe avuto l'ennesimo verbale che poi un Giudice di Pace per qualche assurdo motivo avrebbe tolto, visto poi che l'abbonamento lo avevano avuto per le mani anche loro potevano farlo d'ufficio, ma come sempre è facile fare i busoni con il culo degli altri!
Quando fai il controllore non dovresti concentrarti sulle persone, o meglio, se uno ha 20, 30, 40 verbali non è un problema tuo, se un intera famiglia ha scoperto tutti i bug del sistema tariffario e una mamma avvocato sa come convincere un Giudice di Pace a togliere un verbale, non dovresti metterla cosi sul personale, infondo il 27 del mese lo stipendio arriva lo stesso, sia se hai staccato 200 verbali, sia se non ne hai fatto neanche uno, l'importante e che gli autobus girino e che il cliente sia soddisfatto del tuo operato!
Certe cose però al controllore fanno male, infondo un lavoro non è solo "stipendio e poche pippe", ed è per questo che settimane fa, sullo stesso autobus il controllore ha scelto di fare il driver, colui che guida la macchina aziendale mentre i colleghi sono a bordo sulla corriera da controllare, perché certi giorni non hai proprio voglia di farti prendere per il culo da dei ragazzini all'uscita di scuola!
Ma gli abusivi sono stronzi, sopratutto quelli che si fanno togliere il verbale, infatti il giovane Fratelli era seduto nei sedili posteriori e avendo riconosciuto il controllore alla guida lo coglionava!
"...guarda che dietro è seduto uno della banda Fratelli, controlla bene il suo abbonamento..."
Neanche a dirlo, 8 fermate dopo, i controllori scendono con il giovane Fratelli, motivo del contenzioso?
Non era stato scritto il numero del tesserino sul cartaceo, e questo prevede una sanzione da 36 euro, ma cosa più importante il giovane Fratelli era fuori tratta di 6 fermate!
Il giovane abusivo ha provato anche a dire che la colpa era dei controllori che non lo avevano fatto scendere alla sua fermata, ma nessuno gli aveva impedito di scendere, tant'è che è stato controllato per ultimo perché appunto seduto infondo, e che comunque non ha mai manifestato l'intenzione di scendere se non solo dopo avergli controllato il titolo di viaggio!
Insomma ci stava provando, mamma Fratelli lo aveva addestrato bene, ma questa volta anche se aveva prontamente chiamato la madre per telefono, i controllori compilato il verbale con una certa celerità si sono dileguati prima del suo arrivo!
Ma mamma Fratelli non molla, passa a prendere il figlio alla fermata e lo accompagna al capolinea della corriera e, a dimostrazione che quel giorno il figlio doveva fare una 15ina di fermate in più rispetto al suo abbonamento senza biglietto, mollato il figlio intercettava i controllori, sbrodolandogli addosso i soliti insulti e le solite ritorsioni legali, contornate questa volta dal patetico commento, ormai rituale di questi tempi, su come i controllori facciano le multe ai poveri ragazzini mentre i soliti extraterrestri la facciano sempre franca!
Non lo so come finirà questa storia, forse ne sentiremo ancora parlare, forse per un po' la famiglia Fratelli starà tranquilla, oppure decideranno di farsi tutti un bel annuale invece che girare i 4 con un solo abbonamento mensile, ciò non toglie che la scelta spetta solo a loro.
Il controllore ha fatto quello che doveva fare, forse qualcosa in più e a volte quel qualcosa in più rischia di diventare un boomerang diretto nel fondo schiena, per questo oggi ho voluto raccontarvi questa storia, qualcuno nei commenti aveva scritto "..non fate un azident con la benedizione dei capi, che chiedere di più dalla vita?".
Nulla!
Infondo che cosa potrà mai fregare ad un controllore della famiglia Fratelli, i controllori chiedono solo un pelo in più di rispetto, ma sopratutto se non fanno nulla non è perché non lo vogliono fare, è perché non si può fare, perché le mamme s'incazzano, il cittadino s'incazza e sopratutto perché ci sono più leggi che tutelano gli abusivi, piuttosto che chi deve controllare!
Insomma, meglio ascoltare un nuovo comizio della mamma Fratelli di fronte alla biglietteria a proposito di come un "lercio" di controllore "nazista" pieno di "piercing" se la prende con un minorenne invece di multare le persone disoneste che non fanno il biglietto piuttosto che affrontare la realtà!
Quale realtà non la sapremo mai e io non so come chiudere questo post, forse perché so che la banda Fratelli è ancora libera di agire, forse perché sono convinto che l'unico modo per fermarla è un modo poco democratico e non riesco a trovare la battuta finale per fare in modo che non si scatenino le solite polemiche, o più egoisticamente, per fare in modo che le polemiche le fate voi e io ne resto fuori!
Non scrivo più i bei post divertenti di una volta, ma questa storia dimostra anche questo, la prima volta che hai a che fare con la banda Fratelli ci ridi sopra, la seconda volta ci ragioni, la terza volta purtroppo non ci trovi più niente da ridere, la quarta non ti frega più un marone, la quinta ci provi a scrivere un post ma non è più la stessa cosa. Mi piacerebbe raccontarvi della sesta volta, ma detto fra noi spero non avere più a che fare con questa famiglia, nel dubbio però, mi sono lavato, non porto più gli orecchini ad anella e una maglietta di Che Guevara dovrebbe chiarire i alcuni dubbi, ciò non toglie che il desiderio di vedere la mamma Fratelli impalata nella piazza principale della città mi farebbe comunque piacere! Speriamo bene, nel frattempo continuo a farmi i cazzi miei nella speranza di campare 100 anni o nella peggiore delle ipotesi di arrivare alla pensione!

46 commenti:

valentina ha detto...

Come ti capisco...anche se non sono del mestiere vorrei vedere la mammina impalata in piazza. E sai perchè mi fa incazzare? Per 2 motivi: 1. la signora è un A.V.V.O.C.A.T.O, non so se mi spiego; e 2. io giro sempre in regola, la mia mamma, contadina, mi ha insegnato che se si usa qualcosa, la si paga, come la storia della banana. Ma vorrei raccontarti una cosa, un aneddoto divertente: sono stata 3 mesi in Repubblica Ceca, mi spostavo costantemente sui bus. Ora , la cittadina è molto più piccola della nostra, quindi meno linee, meno traffico, meno passeggeri, ma mi son beccata non so mai quanti controlli, addirittura un giorno due controlli lampo sullo stesso bus e nessuno, dico NESSUNO MAI era abusivo a parte...gli zingari! E i controllori li facevano scendere e chiamavano la polizia. Ma dico io, ma si può fare la figura dello zingaro pidocchioso per un abbonamento o un biglietto????? Mah!

Anonimo ha detto...

Adesso i fratelli girano in autobus e non fanno danni.
Immagina quando prenderanno la patente, la madre vorrà avere ragione in tutte le multe e in tutti gli incidenti ?
Purtroppo li stà tirando su così, ma troveranno uno che li pettina.

lazialefracico ha detto...

questa sì che è una storia pesa! kingfreak chiediti comunque com'è che a questa signora la tua azienda, a quanto tu dici (quando dici "abbonamento restituito con tante scuse"), ha concesso trattamenti benevoli! io non me lo spiego proprio, considerato l'insistenza (da me sperimentata) con cui si rivendica la giustezza delle multe, di solito, in casi dubbi quantomeno! il fatto che la tipa sia un avvocato non vuol dire nulla; quando non si ha alcuna ragione non ci stanno cazzi. E poi gli avvocati ci stanno pure dall'altra parte, o no? Sui giudici di pace non mi sentirei di dire che sono di manica larga coi multati, tant' è vero che tu stesso mi hai detto che solo il 5 per cento dei ricorsi è accolto, no?

ci sono precedenti di multe fatte a minori dove il padre ha fatto ricorso e il giudice ha dato torto al padre, ma certo ogni caso è a sé, come nelle partite di calcio...

Anonimo ha detto...

che vergogna; non penso che gli avvocati siano tutti uguali: è questa qua che è abituata a fare così. Comunque il fatto che si comporti con prepotenza la qualifica benissimo, non importa che sia avvocato.

Saluti

Simone

Brazov ha detto...

Ma che avvocato è se ha sempre il tempo di rincorrere i controllori? Ma va là! Un professionista serio i propri figli riesce a vederli un giorno sì e un giorno no. Sarà una dei milioni di laureati in legge, più sono falliti più hanno la puzza sotto il naso, e avrà fatto di una cosa così meschina come fregare l'azienda trasporti una ragione di vita.

OT: dopo aver ascoltato 500 volte Appetite for Destruction, a che album mi consigli di passare?

KillerQuiny ha detto...

Il blog di un controllore...
Ehi Gringo, sei fra quelli che ho considerato "nemici" per un sacco di tempo! Dai.. senza rancore? Ora sono grande e il biglietto lo faccio sempre! Quattro volte al giorno! ehm... due... cmq non importa!

Bel blog... scorrevole e piacevole. Alla prossima ;)

Orologiaio Frustrato ha detto...

1 - che merda di gente, che merda di storia

2 - il mio consiglio è di averci a che fare il più possibile invece con i figli della band fratelli, ogni volta farli scendere e attendere la madre. dei suoi insulti da zoccola impari a fregartene suppongo, ma tu hai la soddisfazione che: A) stai facendo far tardi al minorato, ovunque stesse andando B) stai rompendo le palle alla madre, che ovunque sia (secondo me non in un ufficio di avvocati), deve uscire, prendere la macchina, raggiungervi. la soddisfazione è quella, far perdere tempo a sti rifiuti umani. è quel che faccio io in negozio, come unica arma che ho. se uno fa lo stronzo forte, io gli faccio perdere tempo...

Unknown ha detto...

@laziale: non è questione di giustizia, ma di economia (e le aziende tendono a fare soldi piu che giustizia sociale)
Se risquotere un credito costa più del credito stesso (in tempo, denaro o seccatore) QUALSIASI azienda "molla il colpo"
Se un tuo conoscente di Bolzano di deve 20 euro, andresti in macchina per averli indietro ? Magari una volta si, per il piacere di dargli del plumone, ma se ha 500 amici che di devono 20 euro non puoi fare 500 viaggi in perdita...
Semplice no?

Pel(l)acani ha detto...

che brota zant

lazialefracico ha detto...

@andycapp: ma va là andycapp, se un'azienda trasporti non riesce a mettere in buca una mezza matta così allora può alzare bandiera bianca...

lazialefracico ha detto...

carino risquotere con la q

Unknown ha detto...

@laziale ho fatto le squole basse ;)
Cmq funziona cosi in tutte le aziende, per i crediti bassi ti mettono in sofferenza e poi gliela danno su

S ha detto...

Che vergogna 'sta gente...
E poi al massimo quella sarà una delle tante laureate in giurisprudenza, non avrà mai fatto neanche il tirocinio e l'esame di stato, anzi, chissà se è riuscita a prendere qualcosa di più che la triennale... Un vero avvocato non ha tempo per queste fregnacce con i figli ultrastupidi.

JYog ha detto...

Bah, fa incazzare la storia, certo, ma se fin dai piani alti -la classe dirigente cui, secondo quanto dici, la signora appartiene- le cose vanno male...
io credo (lo vedo anche con i miei studenti molte volte) che sia proprio un fatto di "cultura del fottere" il prossimo. Una palla al piede, un problema che ci portiamo dietro da anni.
Come diceva uno slogan del V-Day: "loro non molleranno mai. Noi neppure". L'unico modo è resistere, resistere all'ingiustizia e contrastarla finché si può e ci sono le condizioni per farlo. Quando le condizioni non ci saranno più (siamo già in questa "fase"?), allora vorrà dire che i "buoni" hanno fallito; la maggioranza vuole altro. E poiché siamo in democrazia...

[e se la signora avesse conoscenze ai piani alti in azienda?]

Angelica ha detto...

Ciao, mi piacerebbe un tuo commento a quello che mi è capitato oggi.
Premessa: di norma sono contenta quando i controllori sul bus pescano qualche abusivo. Non è sadismo, ma la soddisfazione - spero legittima - di chi fa l'abbonamento, quindi il suo biglietto lo paga ogni giorno, e non sopporta i "furbi".

Ed è stato così anche stamattina, all'inizio, quando il controllore ha fulmineamente fermato una passeggera che cercava di timbrare solo dopo averlo visto salire a bordo.
Poi mi sono resa conto che la signora era straniera, forse dell'Est europeo. Anche il controllore l'ha capito e ha cominciato a dirle (peraltro abbastanza gentilmente) "Devi darmi un documento, o chiamo la polizia... Andiamo in questura e ti becchi una denuncia".
Lei allora ha cominciato a pregare: "No per favore... per favore...". Forse faceva un po' di scena (come fanno anche gli abusivi "nostrani"), forse aveva davvero paura della denuncia perchè clandestina. E forse faceva scena anche il controllore quando ha telefonato - secondo me per finta - alle forze dell'ordine.

Insomma, alla fine la signora ha pagato la multa cash: 50 euro + 80 cent, il prezzo del biglietto. Giusto: il biglietto va fatto, lo devono fare tutti, i ragazzini che vanno a scuola, i lavoratori, le badanti clandestine. Però mi è rimasto addosso il disagio di quella minaccia che sapeva un po' di ricatto... e di una multa onerosa per una persona che non guadagna molto e probabilmente quel poco lo manda alla famiglia.

Tu che ne pensi?

Brazov ha detto...

@Angelica

Soltanto in Italia la gente si pone problemi come quello che descrivi. All'estero ti bastonano senza problemi. Mi hanno raccontato la storia di un italiano che in Francia si è fatto una notte in carcere per un semaforo rosso. Io dico che se sei straniero, le regole le devi rispettare ancor di più.
Soltanto in Italia accadono cose tipo che quando i vigili danno la caccia ai venditori abusivi in spiaggia la gente si schieri con i vu cumprà. I quali presi singolarmente sono dei poveracci, è vero, ma alimentano copiosamente un'economia tutta criminale.

Angelica ha detto...

@ Brazov:
Non ti do torto, ma allora multiamo davvero tutti, anche gli italiani, anche le ragazzine che vanno a scuola ogni giorno in bus, ogni giorno senza abbonamento e senza fare il biglietto, e poi fanno quattro moine ai controllori che le lasciano scendere senza problemi (è successo davanti ai miei occhi)...

Anonimo ha detto...

e bravo kingf...
ci vuole il tamtam, fai bene a farle sapere 'ste cose, che magari anche gli altri passeggeri si indispettiscono, monta la sommossa popolare;-) e smettono di pensare che i controllori non fanno un c++++.
creiamo un movimento x l'eguaglianza sul bus!!!!

mg_cartman alias ww

Pel(l)acani ha detto...

ieri il giornale satirico della citta' poneva il problema dei pendolari di Medicina (credo) che al lunedi non sanno mai dove comprare il biglietto a Medicina (credo) e al lunedi puntuali arrivano i controllori

chi sa parli

KingFreak ha detto...

@Angelica

Io penso che una persona faccia delle scelte, il controllore è solo uno strumento, quello che tu chiami ricatto, o che può sembrare un ricatto, è semplicemente la conseguenza di aver scelto di prendere un autobus e non fare il biglietto!
Non sta al controllore valutare la provenienza, lo stato sociale, l'età o il sesso degli abusivi, ci sono delle regole che il passeggero accetta nel momento in cui mette piede sull'autobus, l'unica alternativa che hai è quella di non salire nel caso queste regole non ti piacciano, ma se sali purtroppo le devi rispettare ed accettare anche nelle sue applicazioni sul campo. In fondo a quella signora bastava salire, timbrare il biglietto visto che l'aveva, e si sarebbe risparmiata quei 50 euro, insomma tutto quello che succede è sempre una conseguenza alle proprie scelte e non dipende dal controllore!

@Pel(l)acani

Se sai del problema basta procurarsi un biglietto al venerdì, comunque nessun complotto verso gli abitanti di Medicina.
La storia del negozio chiuso poi, è un grande classico e il giornale satirico della città come ben sai non ha molto riguardo nei confronti delle aziende di trasporto pubblico!

lazialefracico ha detto...

@andycapp: le multe una per una sono di pochi soldi, ma è la somma che fa il totale, come diceva Totò. Per cui dagli giù pesante alla stronzona descrittaci da kingfreak. Non si capisce cosa Atc ci perederebbe a perseguire la multa: nessun giudice di pace la cancellerebbe, checché ne sospetti kingfreak.

@angelica il tuo post è angelico come il tuo nome, ma questo è il blog di kingfrak, dove spietatamente si bastona pure chi lamenta multe sbagliate (invornito o pollastro scegli tu). L'episodio che dici tu è avvenuto su bus di bologna? comunque i controllori perseguono sia italiani che stranieri, basta che scuciano la grana....

@pellacani: nei paesi tipo medicina di solito un pendolare ha l'abbonamento, così ogni problema è risolto, e se l'orario di chiusura impedisce a un passeggero di fare il biglietto l'azienda se ne frega, e comunque c'è sempre sulle corriere la possibilità di fare il biglietto in vettura con sovrapprezzo, perché l'autista rallenta la corsa per fartelo! non accettano pezzi over 5 euro, attenzione

lazialefracico ha detto...

e non stupitevi degli avvocati; ce n'è di tutte le risme: pure Ghedini è avvocato, e ho detto tutto

Angelica ha detto...

@ kingfreak e lazialefracico:
grazie della risposta, concordo con voi sul fatto che la legge è legge e va rispettata: io (a proposito, sono di Bari) ho l'abbonamento a fascia oraria, una volta ho preso soprappensiero il bus fuori orario, il controllore mi ha beccato e ho subìto la multa in silenzio: avevo torto.
Il mio sospetto è che alcuni controllori facciano i "forti" con certe categorie di persone, quando sanno di avere il coltello dalla parte del manico (da qui il mio parlare di ricatto), mentre altre volte lasciano correre, anche in presenza dei recidivi. Cosa che del resto è avvenuta anche con la banda Fratelli.

lazialefracico ha detto...

forte sta cosa dell'abbonamento a fascia oraria. E bravi baresi!Praticamente un pendolare che usa il mezzo sempre in quella fascia potrebbe fare l'abbon. a prezzo scontato, rispetto a chi lo usa a tutte ore... sai quanti lo farebbero qua? Una roba così qui non te la farebbero neanche sotto tortura, secondo me!

@kingfreak: hanno stappato lo champagne la sera del ballottaggio? mo arrivano piante di ficus e pltrone in pelle umana?

Angelica ha detto...

@ lazialefracico
:| Dai... Non mi dire che noi qui nel profondo Sud abbiamo l'abbonamento a fascia oraria, e voi no! Ora sì che mi sento civilizzata :D
In effetti è una gran comodità se hai orari regolari, come me che uso il bus per andare e tornare dall'ufficio.

JYog ha detto...

Anche a Milano esiste una sorta di abbonamento vagamente simile a quello a fascia oraria (più che fascia oraria, però, hai la possibilità di scelta "diurno"/"notturno" e "feriale"/"weekend"). Purtroppo, è limitato solo agli studenti...

Certo che se il bus lo si utilizza solo per andare/tornare in ufficio/scuola non vedo l'utilità dell'abbonamento a fascia oraria (parlo sempre dell'area MI): un settimanale di tipo 2x6 (2 viaggi al giorno per 6 giorni della settimana) è molto più comodo: costa meno e non hai neppure la limitazione temporale...

Angelica ha detto...

Qui il 2x6 non c'è, c'è il biglietto giornaliero, settimanale o mensile che vale per tutte le corse; poi c'è il mensile a fascia oraria, per l'appunto, che costa meno del mensile e vale (stiamo proprio scivolando sul tecnico...) da inizio corse alle 9, dalle 12 alle 18, dalle 19.30 a fine servizio.

Pel(l)acani ha detto...

quelli di Medicina (anche io mi sono chiesto perche' non hanno l'abbonamento) sostengono che al lunedi i punti vendita con biglietti sono aperti, ma hanno tutti contemporaneamente finito i biglietti. roba da x-files (o da giornale satirico della citta')

lazialefracico ha detto...

quella roba delle fasce orarie di Bari spacca proprio! mitica! a bologna l'azienda ci perderebbe molti soldi, ma del resto qui la convenienza non è di casa. Pure a Roma non esiste: lì c'è un giornaliero proibitivo, 4 euro, che non conviene secondo me... a bologna c'è il biglietto semplice, il city pass che sono un tot di corse comprate insieme e ogni volta che ne fai una timbri nell'apposito spazio (ih ih), l'abbonamento mensile (che se lo timbri a mese inoltrato ti scade sempre il 31 di quel mese, altra stronzata), e quello annuale, che rispetto alla somma di 12 mensili prevede uno sconto micragnoso e non lo fa nessuno.

KingFreak ha detto...

Caro Laziale, anche oggi hai sparato la tua mikiata:

Abbonamento mensile urbano 32 euro (12 x 32 = 384 euro)

Abbonamento annuale urbano 270 euro

384 - 270 = 114 euro

Se per te 114 euro di differenza sono uno sconto micragnoso....

Poi non vorrei fare il solo campanilista nel difendere la mia città o criticare Bari, ma stiamo parlando di due realtà differenti e i paragoni di prezzo non fanno testo!

(*)Fonte Carta dei Servizi Amtab S.p.a


BARI rete servita in Km 522(*)
MyTown rete servita in Km 3990

Abbonamento mensile Bari 31 euro(*)
Abbonamento mensile MyTown 32 euro

A Bari l'abbonamento a fasce orarie costa 19,10 euro ti permette di viaggiare da inizio servizio alle 9,30, dalle 12:30 alle 18:00 e dalle 19:30 a fine servizio.
Potrebbe essere valido non lo metto in dubbio, ma con un abbonamento cosi alle 12:00 ti prendi 50 euro(*) di multa entro 30 giorni al 31esimo 100(*), oppure ti fai 80 centesimi(*) di ticket, se in un mese ti capita di girare più di 9 volte fuori dalle fasce orarie ti sei ripagato il mensile totale?
Conviene o vai a spendere di più rischiando di prendere una multa con un abbonamento in tasca!

Certo se però io alla fine faccio due corse al giorno dal lunedì al venerdì e sono strasicuro che non prenderò mai l'autobus fuori da quelle fasce?

In città abbiamo l'ECOTICKET, 24 euro, risparmio la descrizione, ma è quello che consiglio per chi deve fare 2 corse al giorno da lunedì a venerdì!

Ogni azienda ha sicuramente un titolo adatto ad ogni situazione, meglio o peggio non lo so, io ho le mie idee, l'abbonamento a fasce orarie non mi convince come il biglietto da 30 minuti, troppo poco margine con il rischio di sanzionare una persona con un abbonamento in tasca ma non in regola!
Però permettetemi di fermarvi quando parliamo di differenze di tariffe tra città e città, preferisco i paragoni a parità di Km di rete, numero di passeggeri, linee e vetture.
I paragoni vanno fatti a parità di servizio erogato, perché se vai a mangiare da McDonald non puoi dire che è migliore solo perché costa meno di un pasto al Diana in via Indipendenza!

lazialefracico ha detto...

@kingfreak: beh sullo sconto per l'annuale urbano convengo che un 30per cento non è micragnoso. Io feci anni fa il calcolo sulla mia tratta extraurbana però, e mi pare che lo sconto fosse più esile....
sulla questione del paragone tra tariffe di città diverse però il tuo discorso, secondo cui bisogna guardare solo a parità di dimensione, non regge, anzi lo capovolgerei: proprio perché a bologna la rete è più estesa e i passeggeri moltissimi di più secondo me i margini economici ci potrebbero essere per mettere una roba come l'abbv a fasce. Com'è che a Bari con guadagni sicuramente molto minori fanno questa forma molto conveniente? E comunque l'abbonamento a fasce che ti copre blocchi di tre ore nei momenti clou della giornata è proprio ottimo; poi se a Bari uno a mezzoigorn in punto forse può pigliare l'autobus allora si fa quello intero, e basta: tu lasciagli la scelta, comunque, poi vediamo! Mo te preoccupi che il passeggero barese pigli la multa se sfora dagli orari???!!!!
ti faccio notare che il discorso che fai tu è il classico che si fa a Bologna per sfuggire alla questione che qui qualunque cosa costa di più che altrove, ma lasciamo perdere i massimi sistemi... e ora vado a vedere sto ecoticket che roba è

lazialefracico ha detto...

@kingfreak sì, non è male sto ecoticket. Di eco non ha nulla però. Certo però che per soli otto euro in più mensili uno si fa il mensile tradizionale. Ma secondo te lo usano in molti, con tutta quella pippa dei 4 moduli tessera personale ecc ecc? comunque è una soluzione intermedia che prima mancava

Unknown ha detto...

@KF si vede che e' da un pezzo che non mangi al Diana :(

lazialefracico ha detto...

che è decaduto?

KingFreak ha detto...

Ma secondo te lo usano in molti, con tutta quella pippa dei 4 moduli tessera personale ecc ecc?
E' usatissimo sopratutto fra gli impiegati che lavorano in cantro, si chiamava ECO perché venne introdotto con la chiusura delle auto al centro!

Tornando all'abbonamento a fasce orarie, l'idea è buona e io la faccia di merda di fare la multa ad uno che è fuori orario di 20 minuti ce l'ho, ma da controllore ti dico che creerebbe più problemi che benefici, se ti fidi della parola di un controllore bene altrimenti...

KingFreak ha detto...

Tornando al discorso abbonamenti mensili VS abbonamenti annuali, alcuni esempi extraurbani:

da 9 a 18 Km
mensile 31 euro x 12 = 372
annuale 295 ( -77 euro)

da 19 a 28 Km
mensile 38 euro x 12 = 456
annuale 355 ( -101 euro)

da 29 a 38 Km
mensile 41 euro x 12 = 492
annuale 365 ( -127 euro)

Insomma per farla breve gli sconti micragnosi si sprecano!

KingFreak ha detto...

Non me ne vogliano i Baresi...

Com'è che a Bari con guadagni sicuramente molto minori fanno questa forma molto conveniente?

Bari 320.676 abitanti
MyTown 374.561 abitanti

In pratica nella mia città a parità circa di abitanti c'è una rete di trasporti 8 volte superiore, ma l'abbonamento mensile costa la stessa cifra!
Se poi ci aggiungi che il 70/80 percento del servizio è pagato con soldi pubblici sei proprio sicuro che i clienti di Bari spendono meno di quelli della mia città solo perché gli fanno un abbonamento a fasce?

lazialefracico ha detto...

@kingfreak sì lo sconto sull'annuale c'è, me lo ricordavo più esiguo... Però ti faccio notare che sulle tratte extra sta sul 20 - 25 per cento percentualmente, mentre per i cittadini dell'urbe viaggia sul trenta per cento, lo sconto

@sui paragoni tra città mi sono limitato a dire che a Bari sta tariffa a fasce mi piaceva! Non la fanno in molti! E di sicuro dove la si fa le aziende ci guadagnano di meno rispetto ad abbonamenti integrali mensili, converrai. A Bologna senza dubbio la rete è più estesa, però questo significa anche molti passeggeri in più, molti incassi in più. A Bologna il mezzo pubblico è usatissimo, a Bari credo meno... Poi devi metterci l'enorme incasso delle famigerate strisce blu, che vanno alle aziende di trasporto, mi pare (Corte dei Conti permettendo) A Bari non credo che l'area urbana sia pullulante di strisce blu come qua.... poi chissò com'è il bilancio di quella azienda...

@andycapp facesti in tempo a mangiare un piatto di tortellini in brodo da Biagi quando stava alla rotonde di Casalecchio, prima che scomparisse?

Casimiro Vladivostok ha detto...

Oh controllore ma mi stai diventando di un logorroico che oh... Cioè chi li trova 7 minuti per leggere un tuo post medio?
C'è la crisi , 7 minuti sono tipo 3-4 Euro persi , fa un kilo di pane oh.
Sintesi , sintesi ragazzo.

Anonimo ha detto...

Che dici Casimiro ? Nessuna sintesi !!! Io il controllore me lo voglio leggere tutto e anche i commenti con tutto il tempo che ci vuole !!! King non toglierci questo piacere.

lazialefracico ha detto...

allora a quanto pare ci salviamo dal dentro - fuori, dal sotto sopra, cioè dal metrò che a un certo punto della città dovrebbe uscire da sottoterra e proseguire in superficie lungo la via emilia, ingolfandola, dopo aver sfondato il sottosuolo del centro storico! meno male che non ci arrivano i soldi! a te piaceva il sottosopra KF?

KingFreak ha detto...

a te piaceva il sottosopra KF?

Mi piace ancora...solo però quando sto con la mia ragazza!

Angelica ha detto...

Sorridi, ringrazia, e multa!
Loro faranno ricorso, andranno dal giudice di pace, perderano tre giorni di lavoro.
Tu dopo tre giorni, risorridi, riringrazia e rimulta!

Tu lavori tre giorni, loro perdono tre giorni.

lazialefracico ha detto...

ma in tangenziale di BO c'è il tutor o no (affare che ti registra la velocità media da un punto all'altro)? mi riferisco proprio alla tangenziale, non all0autostrada che c'è in mezzo... vedo che vanno tutti cagati, me compreso, sui 90 - 100 all'ora al massimo.... cosa sono quelle lucette verdi e rosse piccoline che stanno in quelle strutture di metallo trasversali sovrastanti la carreggiata, che si incontrano ogni tot metri?

lazialefracico ha detto...

leggo che Andrea Mingardi dice: "se Preziosi è presidente del Genoa e Lotito della Lazio, allora Moggi può fare il consulente del bologna". Questa è una delle più colossali srtonzate che ho sentito da ieri sulla vicenda Bologna - Moggi. mettere sullo stesso piano Moggi con quelle altre due persone è vergognoso. Per fortuna i rappresentanti della curva rossoblù le hanno dette chiare al pallone nel sette ieri sera, se no anche i giornalisti in studio avrebbero incensato la mafia, (a parte uno).
P.S: Se la lazio avesse fatto come Moggi ora avrebbe in bacheca gli scudetti del 1998 e del 1999, che invece sono stati rubati da juve e milan grazie AD ARBITRI CORROTTI
E il Como di Preziosi fu fatto retrocedere e fallire proprio dal sistema Moggi. Mingardi sei indegno!

Unknown ha detto...

ma è vero che se entro 5 giorni presento l'abbonamento(amtab studente) non pago la multa intera????
rispondetemi vi prego...proprio stasera mi hanno beccato e avendo scordato il portafoglio a casa.....capita di sbagliare ma essendo in buona fede questa notizia è oro colato.saluti