lunedì 15 settembre 2008

La Tana dei Controllori


In molti se lo chiedono, in tanti lo sospettano, altri dicono di esserci stati, ma nessuno lo sa, nessuno sa dove si trovi la Tana dei Controllori.
Una sera un losco figuro si aggirava intorno al luogo presunto, diceva che un controllore aveva fatto la multa alla sua ragazza, nessuno ne seppe più niente. Le malelingue dicono che qualcuno gli abbia fatto capire che era meglio che la sua ragazza pagasse la multa e magari la prossima volta, invece che spendere benzina per arrivare in quel non-luogo, investire i soldi in un multi corse non sarebbe stato male!
Cosa succede realmente nella Tana nessuno lo sa, in molti pensano che i controllori preparino sacrifici umani e riti pagani di prosperità, in realtà nulla di tutto questo è vero, è semplicemente un ufficio, imbucano nei piani bassi dell'edificio principale, ma niente che possa assomigliare ad una Bat-Caverna!
In questi giorni c'è fermento nella Tana, i capoccioni aziendali hanno deciso che è arrivato il momento di rinnovare, serve carne fresca, qualcuno sospetta che il dittatore per evitare un colpo di stato decide che è meglio decapitare i generali.
Ma ormai è troppo tardi, i giovani controllori, che ormai non sono più tanto giovani hanno capito da molto tempo come funzionano le cose, quindi nel dubbio è meglio cambiare tutto l'esercito.
La verginità, quando fai il controllore la perdi il primo giorno di lavoro, dopo circa due anni e mezzo anni qualcosa è cambiato, le dinamiche cambiano e la voglia di cambiare il mondo si trasforma lentamente nel bisogno di riportare il culo a casa e guadagnarsi onestamente lo stipendio!
I capoccioni hanno paura, qualcuno direbbe che squadra che vince non si cambia, se i biglietti si vendono e gli autobus girano vuol dire che va tutto bene, ma non è cosi, certo bisogna fare i conti con gli abusivi, ma quelli non sono importanti, quelli se vuoi eliminarli basta un attimo e nel gioco perverso del trasporto pubblico, gli abusivi servono.
Sono i controllori che non servono a niente, carne da macello da buttare in pasto all'abbonato, per questo è meglio cambiarli prima che acquistino coscienza di se stessi, ed è per questo che prima di buttarli in strada ti spiegano la follia del sistema tariffario, per illuderli, ma poi alla fine il problema non è se uno ha pagato di più o di meno, se ha sbagliato titolo o se sta viaggiando in area urbana o in extraurbana, il problema è se il biglietto non c'è!
Figurasi che nel regolamento questo non è neanche contemplato "...in caso di irregolarità sull'utilizzo dei titoli di viaggio...", non si valuta neanche la possibilità che qualcuno del titolo di viaggio se ne possa altamente fregare, Dio benedica il politicamente corretto, ma la fuori non ci sono persone corrette, la fuori ci sono abusivi, e quando sei un abusivo sei disposto a tutto per evitarti una sacrosanta multa.
C'è fermento, questo genera panico, naturalmente nessuno rimane con il sedere a terra, male che vada torni a fare quello che facevi prima, l'autista di autobus, è chiaro che non sarà più lo stesso, l'idea di passare il giorno di Natale al lavoro per caricare gente che non merita niente aumenta la frustrazione, e se sei uno che di solito non fa il biglietto, non chiederti come mai l'autista "sbadato" si è dimenticato di caricarti, potrebbe essere che qualche mese prima ti ha fatto una multa, allora in quel momento si è voltato per vedere lo specchietto retrovisore e in un momento di distrazione si è dimenticato di caricarti, quella stessa distrazione che capita a molti che si dimenticano di timbrare.
Oppure potrebbe non passare, sai come succede, il traffico ti impedisce di arrivare in orario e allora tanto vale saltare qualche fermata per rimettersi in orario, un po' come quando non fai il biglietto perché l'autobus è troppo affollato, poi scendi e non timbri perché ormai è troppo tardi, insomma se certe scuse ridicole valgono per gli abusivi, non vedo perché non debbano valere anche per gli autisti!
Comunque finché rimani nella Tana sei al sicuro, una battuta, una storiella divertente da raccontare o qualche abusivo della "Black List" catturato e la giornata inizia nel migliore dei modi. Ci si prepara, ci si organizza, resetti il sitema, una sigaretta, un caffe e sei pronto per la giungla, questi potrebbero essere gli ultimi mesi, non si sa, i capoccioni aziendali fanno in modo di non dirti niente, per loro è un'ordine di servizio, una statistica, se si pensa che le stime ufficiali sono del 6,8%, fa capire di quale gioco stiamo parlando e di quande grasse risate si fanno gli abusivi, ma va bene cosi, del resto nessuno avava detto che era per sempre, il controllore ha firmato per 24 mesi, il doppio della naja, e io la naja me la sono fatta, compresi 10 giorni in più perchè una notte "abusivamente" ho deciso di non rientrare!
Vi lascio con una dritta, in città cercano nuovi controllori, basta una anno di guida, sapere quello che c'è da sapere e sei dentro, non è un brutto lavoro, basta saperlo fare, basta sapere una cosa, chi vuole fare il biglietto lo fa, gli altri sono abusivi da multare, e nonostante quello che si dica, io la notte dormo tranquillo!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

mi sembra di capire che l'arrivo dei nuovi controlli possa coincidere con l'abbandono non proprio volontario delle vecchie leve.

spero sia tutto a posto per tutti!

ps: ma è vero che per allenarvi a rincorrere i personaggi di cui parli nel post qui sotto, quelli che fuggono, vi fanno correre mettendovi dietro delle tigri affamate?
e che per sopportare la faccia di bronzo della gente, vi fanno sbattere a voi stessi la faccia contro campane di bronzo, dieci volte al giorno, finchè non vi viene il callo?

allenamenti difficili nella tana dei controllori...

Anonimo ha detto...

Io ritengo che la blogosfera dia una grande lezione: provare ad immaginare come si sta "dall'altra parte della barricata". E non parlo solo del controllore, ma dell'autista, della commessa, hostess di terra, portiere di notte ecc...

Certo, ancora mi vergogno della scusa poco plausibile detta a Ferragosto a Milano, di ritorno dall'aeroporto di Linate. Ma lo giuro: quella furba di mia moglie ha confuso il cartello dell'ecopass credendo che per "servizio gratuito per tutto agosto" si intendesse quello del bus Linate aeroporto- Milano centro!!!

E comunque la mia sincerità ha premiato: una sola multa anzichè due...

KingFreak ha detto...

Il classico bonus per famiglie!

Anonimo ha detto...

Forse se ho ben capito ci sarà un avvicendamento nel plotone dei controllori. Periodicamente succede
ma generalmente quelli della penultima generazione rimangono come affiancatori ai subentranti.
Chissà se anche questa volta ne rimarrà qualc'uno delle prime generazioni. Rimango in curiosa at-
tesa...

KingFreak ha detto...

La linea è quella del ricambio, ma si sa come funzionano queste cose nella Tana dei Controllori, nessuno può sapere la verità finché non ti ritrovi con un volante in mano!

Anonimo ha detto...

Abbonato. Sempre in regola. Viaggio da almeno 40 anni sui mezzi pubblici, prima ATM e SATTI poi GTT. Da 40 anni viene offerto al passeggero un pessimo servizio, le tariffe aumentano, i mezzi, nonostante il rinnovo continuo (sennò IVECO come campa? ma non ci sono altre marche di bus nel mondo?) sono sempre insufficienti, lenti, con una velocità media di 15 Km. ora (a volte 20 ma solo la festa e in tratte extraurbane). Quando si è aspettato un bus o un tram per 20/30 minuti, magari sotto la pioggia e senza riparo e si entra in un mezzo strapieno (ma le norme di sicurezza vengono poi rispettate?) e dopo due fermate sale un controllore, potete capire come tutti i disagi provocati dalla cattiva organizzazione dei vostri dirigenti e graduati ricadano sulle vostre spalle.
Spesso mi chiedo perchè pago per essere maltrattato in questo modo, peggio, per essere preso in giro da una azienda che pretende di essere all'avanguardia... forse solo perchè sono onesto... ma ne vale la pena?
Una domanda... ma perchè io vengo sempre trattato con cortesia ed i giovani quasi sempre in modo scostante se non arrogante? Il fascino dei capelli bianchi?

girl68 ha detto...

Ma non ci credo....sei di Bologna come me!!
Chissà se mi hai mai controllato.
Troppo forte il tuo blog ci sono capitata per caso e sto recuperando con l'arretrato dei post.