L'ultima cartuccia
Quante multe fa un controllore in un giorno?
Dipende, dalla linea, l'orario, il giorno della settimana, non centra la voglia di lavorare, non è una questione di voglia, gli abusivi vengono da soli, che tu lo voglia o meno, c'è chi dice che i controllori vadano a caccia di abusivi, credetemi non c'è bisogno di sbattersi tanto, basta salire su un autobus a caso e un verbale lo fai sempre, poi può essere più o meno difficile farsi dare un documento, ecco cosa incide sul numero dei verbali, più tempo fai perdere al controllore per farti fare una multa, meno autobus controllerà.
Paradossalmente mentre tu litighi con il controllore sul fatto che non faccia multe a "chi se le merita", chi se le merita è tranquillamente in giro a scrocco alla faccia tua, e questo non tocca minimamente il controllore, per lui sono tutti uguali, è solo una questione di biglietto, per te invece, abusivo, sta molto a cuore il fatto che su quell'autobus tu sei l'unico pirla senza biglietto.
Quindi prima di uscire dalla tana dei controllori non sai mai quanti verbali ti serviranno, i più premurosi si portano dietro due blocchetti, 40 verbali, a volte invece chiedi prima di uscire "Linea 20, San Donato, basta un blocchetto a metà?", qualcuno vagheggia altri invece ridacchiano, ma nessuno conosce la risposta!
Molti si organizzano in base all'abbigliamento, il controllore con il borsello ha una potenza di fuoco maggiore, oltre al blocchetto iniziato ha sempre quello di riserva, lente di ingrandimento, mini lampada al Wood e tutto un set di carta dei servizi, tariffario, mappe e mappette, e se proprio ci stanno qualche fotocopia di verbali vecchi, il classico "most wanted" insomma, ogni controllore ha un suo santo Graal, quello che prima o poi lo ribecchi.
Purtroppo il borsello ti rende riconoscibile e lento nei movimento, per questo molto controllori ripiegano sul classico giubbetto da pescatore o giacche con ampie tasche, con il minimo indispensabile, blocchetto e penna, meno potenza di fuoco ma più rapido, più "serpico" se mi concedete la similitudine.
Insomma, prima di uscire, non sai mai quanti verbali potrai compilare e a volte ti può capitare di sbagliare previsioni e di rimanere con l'ultimo colpo in canna, che fare?
In genere, come con le cartine, quando stanno per finire ti organizzi, magari rallenti il ritmo, del resto se stai finendo i verbali vuol dire che ne hai fatti troppi, o meglio, ne hai fatti abbastanza per esserti guadagnato la giornata, ne hai fatte abbastanza per non andare giù di testa, quindi si può ragionare in un altra maniera, ma l'imprevisto è sempre dietro l'angolo!
Ultimo autobus, ultimo verbale, quel verbale che ti scoccia lasciarlo nel blocchetto, altrimenti il giorno dopo sarai costretto a girare con un blocchetto in più per un verbale, il collega invece ha già finito i colpi, una sfida impossibile e l'autobus sta arrivando, ma niente paura, se ti organizzi si può fare.
Il piano è semplice, si sale insieme dalla porta davanti, si inizia il controllo e il primo abusivo che incontri ci si ferma entrambi, gli altri sono abbonati ma non si è riusciti a controllarli perché sono scesi al volo, ma c'è sempre l'anomalia, in ogni buon piano c'è sempre qualcosa che va storto.
Al primo biglietto chiesto, due amici, due abusivi. Si chiede un documento al primo, entrambi lo tirano fuori! A questo punto ti verrebbe da dire "Ma non hai una bella scusa da raccontare?", cazzo, sono tutti li a supplicare di non fargli la multa inventandosi le scuse più assurde, e tu proprio adesso che il controllore ha finito le cartucce non fai una piega e consegni il documento senza fare storie? Il biglietto il controllore lo ha chiesto al tuo amico, tu che cosa centri?
Proprio ora che era un buon momento per graziare qualcuno ti capitano i due abusivi convinti, che fare, la situazione è assurda, il controllore prova ad imboccare a uno dei due qualche scusa classica, ma niente da fare, ci credono entrambi, e entrambi vogliono essere multati!
Si scende dall'autobus, in controllore ha i documenti in mano e inizia a compilare l'ultimo verbale, temporeggia, aspetta che uno dei due chieda "Ma non c'è ne può fare una sola?", lo chiedono tutti, ma loro no, impassibili, in silenzio, il controllore sta per cedere, sta per dirgli che ha finito i verbali, con relativa figura di merda, quando uno dei due abusivi prende fiato e dice "Noi il biglietto non lo facciamo mai e della multa non ci frega niente!".
Il controllore non ci vuole credere, adesso non ti può lasciare andare, adesso, tu, oggi, a costo di fabbricarla al momento, questa multa la prendi. La situazione è tosta, ma ecco il lampo di genio, l'orario è quello del fine turno, la tana è vicina, ci sarà sicuramente qualche controllore in giro, e mentre uno temporeggia nel compilare il verbale l'altro si allontana e tira fuori il cellulare, chiama i rinforzi, la sorte vuole che una squadra era in rapido avvicinamento e 2 minuti dopo da un autobus sbucano altri due controllori con le armi spianate, pardon, con i blocchetti aperti.
A questo punto, l'abusivo con fare scherzoso, quello che se si faceva i fatti suoi si evitava una multa dice "E che cavolo! Quattro controllori per una multa!", non vi dico la scusa idiota che ha dovuto inventare il controllore per giustificare la cosa, ma a mio avviso, se avessi avuto il potere di dirlo, mi sarebbe piaciuto rispondergli "Perché quando becchiamo un cazzone come te nessuno ci crede, e allora è meglio avere testimoni!", ma sarebbe stato poco professionale, quasi come affrontare un duello con le pistole scariche, e comunque in un modo o nell'altro bisognava mantenere un minimo di serietà in una situazione da film comico.
I due abusivi prendono la ricevuta e si allontano, il controllore ringrazia i colleghi venuti in soccorso e ritornano alla base insieme, un altra giornata è finita, un altro blocchetto è finito, peccato che gli abusivi, invece, non finiscono mai, c'è ne sempre uno da multare anche quando non ci sono più colpi da sparare!
21 commenti:
ahaha... che contrattempo curioso!
interessante la descrizione della preparazione pre-lavoro, ho imparato qualcosa di nuovo :)
Io sarei curioso di sapere dov'è questa fantomatica tana dei controllori, anche se un'idea ce l'ho! :D
"il biglietto non lo facciamo mai e della multa non ci frega niente"
Perchè tanto la multa gliela paga il papà? Se così fosse, c'è solo un termine per definirli: idioti.
Secondo me la tana dei controllori è in una località di montagna, accanto alla montagna che ospita la tana delle tigri.
gli allenamenti poi sono gli stessi ;)
che scena,sembra sfida all'o.k. carrol!O un western di Leone!
ciao ho scoperto il tuo blog per caso....io appartengo alla categoria delle persone che timbra il biglietto ANCHE per una sola fermata e ANCHE nei notturni.....sottolineo "ANCHE"perchè per molti è un di più e per me invece la normalità.....ho assistito a scene pietose tra abusivi e controllori...e devo dire con fierezza che gli ultimi si sono sempre rivelati i veri vincitori....soprattutto in una situazione particolare....buon lavoro!!!ebri
l'altro giorno ne sono saliti un paio ...
un ragazzo extracomunitario e una ragazza italiana ...
ce l'avevano scritto in fronte "abusivi" ...
Pensa che ad una fermata c'era una squadra di verificatori ...
Ero tentato di far loro un cenno per vedere se facevano un controllo al volo ...
Poi ho lasciato perdere ...
Era come imporre loro un controllo che non era previsto (difatti poi non sono saliti sul mio bus)
Peccato però, sono certo che sarebbero stati 2 verbali ...
Il King, il mio mito!
Altra città ma solite abitudini, il dubbio di quanti blocchetti portare, cavolo ho un blocchetto con solo due verbali mi tocca portarne un'altro e dove diamine me lo infilo?
Già, dipende dall'abbigliamento, io amo i pantaloni mimetici con i tasconi sulla gamba, una manna...
L'ultimo autobus a me ha sempre portato sfiga, ci trovo sempre e dico sempre la rogna, così cerco di evitarlo ma in questo modo il penultimo diventa l'ultimo...e la rogna è sempre in agguato!
Ciao
Cheo
tu gli abusivi sei uno dei pochi che deve solo ringraziarli, altrimenti il tuo lavoro non avrebbe senso, e manco il tuo blog.
HM
Io controllo biglietti, e se non ci fossero abusivi si potrebbe controllare meglio, lavorare meglio, vivere meglio, e mi guadagnerei il mio stipendio di controllore in santa pace. Dopo, una volta eliminati gli abusivi, ternerei a fare il mio lavoro di autista, felice di guidare un autobus pieno di gente che paga e non rompe i maroni!
tu scherzi, tu ridi
ma ho dovuto vendere la mia Playstation 2 per pagarmi la multa
presa sul 20 direzione pilastro alle ore 22:45:35
pro: lo stato di alienazione da videogame epilettico super intripposo è finito
contro: il nuovo stato di alienazione da internet su macbook 24/7 è appena iniziato
wasting my time
wasting your time
wasting all the fuckin time
cheers
G++
mi sa che è stato troppo tardi la playstation ha già fatto danni
Ahahah oddio ma sto anonimo è vero? LOL.
Sei ufficialmente un perverso del cazzo. Andare in giro in camuffa per fare più multe e rimanerci male perchè la gente si prende la multa senza fare scenate sono chiari segni di una psiche contorta.
Oh! Si! Si! Frustami ancora mia principessa!
a dir poco irritante. come un controllore, toh!
ma vatti a cercare un lavoro.. anche se ecco, penso che soltanto facendo il controllore la tua ignoranza mista a maleducazione e presunzione possa fruttare qualcosa.
A dire la verità un lavoro l'ho già, ed è più che dignitoso, forse per qualcuno no, ma parlare di dignità con persone che non fanno il biglietto e si permettono anche il lusso di parlare penso sia un po' inutile!
anonimi e principesse...ma a voj dir...pagare quando utilizzate un servizio al posto di rompere i coglioni, pare brutto?
Io il biglietto lo faccio. E comunque pensavo all'elettroshock-vecchia-maniera.
Ho scoperto il tuo blog e lo sto leggendo al contrario.
"In genere, come con le cartine, quando stanno per finire ti organizzi, magari rallenti il ritmo, del resto se stai finendo i verbali vuol dire che ne hai fatti troppi, o meglio, ne hai fatti abbastanza per esserti guadagnato la giornata"
E questo è l'atteggiamento giusto di un controllore che non va a caccia di abusivi, di un controllore che sarebbe contento se tutti pagassero?
Qui non si tratta di voler fare o meno il biglietto - e te lo dice uno che, a memoria, non è mai salito senza biglietto su di un mezzo pubblico: è questione di civiltà e umiltà, che da quello che si legge davvero latitano, in giro.
E questo è l'atteggiamento giusto di un controllore che non va a caccia di abusivi, di un controllore che sarebbe contento se tutti pagassero?
Non ho capito la domanda!
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