venerdì 2 marzo 2007

il Carabiniere

A volte fare una multa a una persona anziana, al controllore mette un po' di imbarazzo, aprire un documento e vedere come data di nascita 1924, nel 2006, fa un certo effetto, cazzo....se uno ci pensa, 20 anni nella seconda guerra mondiale, 40 anni durante il boom economico, 50 negli anni di piombo, 70 anni per vedere cadere la prima repubblica, superare i 5 anni di berlusconi e ritrovarsi su un autobus senza biglietto a 82 anni, e pensa che a 82 anni forse il cazzo di diritto di viaggiare gratis sull'autobus se lo sia guadagnato!E invece no, sconti, agevolazioni, rateizzazione tutto quello che vuoi ma anche il nonno deve avere un titolo di viaggio altrimenti il controllore sanziona, con imbarazzo, ma sanziona, perché la legge è uguale per tutti!
La linea 33, in una città con i leggendari viali di circonvallazione, è la classica circolare, alla stessa distanza dal centro, passa dalla stazione, tocca tutte le direttrici e vai ovunque! Un bravo controllore che conosce il suo mestiere sa che su una linea simile c'è sempre troppa gente, quindi sale 3 fermate dopo la stazione, in gergo tecnico si dice "in carico", in modo da avere abbastanza gente da controllare ma non troppa da renderlo difficoltoso, insomma le classiche fermate che l'abusivo fa regolarmente senza biglietto. Appena salgono i verificatori un signore distinto sulla 70ina seduto subito dietro l'autista, con l'aria di chi la sa lunga, non fa percepire nulla e alla domanda di esibire un titolo di viaggio, pacatamente e con circospezione dice: "Mi dispiace, non c'è l'ho, del resto faccio sono tre fermate e non ci ho pensato!", ammissione di colpa, funziona il controllore e già commosso, effettivamente sono solo tre fermate alla sua età non puoi neanche dirgli di farle a piedi, ma il controllore non può graziarlo davanti a tutti, chiede un documento mostrando tutta la sua inflessibilità, cercando di trovare una via di fuga per lui e il nonno in modo da evitagli la multa, ma è a quel punto che il nonno dice quello che non doveva dire: "Sa! Sono un Maresciallo dei Carabinieri in pensione", no cazzo, noooooo.... mi dispiace nonno, ma non lo dovevi dire!
I Carabinieri in servizio non pagano il biglietto, ma visto che ci sono non lo pagano fuori servizio, non lo pagano quando vanno a fare la spesa, non lo fanno sulla navetta del MotorShow, stipati insieme agli altri pirla con zainetti e adesivi tutti pressati con il sorriso sulla faccia perché hanno la memory card piena di foto di standiste da far vedere agli amici rimasti a casa, comunque fatto sta che in quel momento al controllore scende la catena, insomma il Carabiniere viaggia a scrocco tutta la vita! Dai, cavolo, anche in pensione bisogna abusare dell'ex-autorità, allora il controllore con fierezza risponde che lui, e ripeto, lui, è un pubblico ufficiale nello svolgimento delle sue mansioni e non fare una multa sarebbe omissione di atti d'ufficio..."Ma allora cosi andrebbero in galera tutti!", "No!" risponde il controllore "tutti tranne me!".
In quel momento il controllore pensa a tutte le volte che gli hanno sequestrato il motorino e le multe per il casco, eccesso di velocità, detenzione di sostanze stupefacenti , e pensa a tutte le volte che ha implorato pietà, ma il Carabiniere di turno, inflessibile senza guardare al fatto che ha 15 anni se non hai il motorino sei costretto a girare in autobus e a rischiare di prendere la multa, sanzionava....ecco nonno, adesso la multa te la prendi, tanto con la pensione dell'Arma i soldi del biglietto te li puoi permettere, strappa il verbale con lo sguardo di uno che ha fatto il proprio dovere!
La morale è che l'abusivo non ha età e una volta che ti togli la divisa diventi uno stronzo come tutti gli altri, e questo il controllore lo sa, anche lui un giorno pagherà il biglietto!

1 commento:

Tassoman ha detto...

Ben fatto! Senti controllore, puoi trovare delle foto del vecchio bus 45 a due piani? Anche di repertorio!