sabato 8 gennaio 2011

Che fine ha fatto il King? (parte 2)




Ma sei ancòra vivo ?
Ma che comportamento del cazzo !

Bufalo70







Stamattina mi alzo, controllo la posta ed ecco un commento che mi lascia perplesso...
E' vero sono una merda, ho mollato il blog cosi, senza un vero perché, un po' da stronzi, ma del resto si sa, i controllori nel loro piccolo sono anche un po' stronzi!
C'è un piccolo particolare che però vi sfugge...io non sono un controllore, o almeno non lo sono più!
Salve a tutti, mi chiamo Mirko, ho 35 anni da poco compiuti e sono stato per undici anni un dipendente dell'azienda di trasporti pubblici di Bologna ATC s.p.a, 7 anni con la mansione di autista e 4 come verificatore titoli di viaggio.
Da circa 4 mesi non lo sono più, dopo sei mesi di aspettativa mi sono licenziato con grande dispiacere di papà e di alcuni ex colleghi, ma per il King era finito un ciclo, ho visto come era il mondo dall'altra parte dell'obliteratrice, l'ho vissuto, l'ho provato sulla mia pelle, mi è piaciuto, ma come tutte le cose, esiste un inizio ed esiste anche una fine!
Mi hanno fatto una buona offerta e sono tornato a fare l'operaio, anzi diciamo le cose come stanno, faccio il tecnico degli ascensori. Non vado più avanti e indietro, vado su e giù, trasporto lo stesso persone ma con la differenza che adesso il mondo lo guardo dall'alto verso il basso, una vecchia passione quella di aggiustare le cose che forse non avevo mai perso, peccato che quando provi ad aggiustare le persone, o gli fai del male o loro ne fanno a te.
Attenzione, non sono quello che sputa nel piatto dove mangia, l'ATC ha dato da mangiare alla mia famiglia per oltre 30 anni, ma ci sono delle cose che se uno non ha mai lavorato per una azienda pubblica non può capire, prima fra tutti la differenza tra garantire un servizio e vendere un servizio, in poche parole tu aspetti l'autobus e pretendi che passi, negli ascensori, tu paghi altrimenti fai le scale a piedi, c'è una bella differenza!
Insomma sapere che solo il 60% dei passeggeri paga il biglietto e che solo il 30% paga le multe che prende non ti fa alzare la mattina con un certo sprint. E' vero c'era sempre il caro buon vecchio 27 del mese per 14 mensilità che non era male, anzi, ma a 35 anni stare li ad aspettare 20 anni per la tanto agognata pensione non faceva per me.
Poi detto fra noi, mi ero immolato già troppe volte per la causa, 180 giorni di infortunio in 4 anni mi sembravano un po' troppi per non avere mai un grazie, una gratifica, una pacca sulla spalla ed essere solamente una matricola aziendale inserita in un software!
Non ho rimpianti, ve lo dico con il cuore, qualcuno mi ha dato del coglione per essermi licenziato da una azienda pubblica in un periodo come questo, ma sono anche dell'idea che se sai fare un mestiere e sei abbastanza figlio di puttana per farlo bene ed essere uno dei pochi che lo sa fare, allora signori, gli autobus, i biglietti e quei morti di fame degli abusivi non sono più una cosa che mi riguarda!
Resta un ultimo particolare da definire, adesso, per la prima volta nella mia vita anche io devo fare il biglietto sull'autobus, non ho ancora deciso se farmi un abbonamento o fare l'abusivo, nel frattempo non prendo l'autobus, io sono uno di quelli che per due fermate non paga un euro di ticket, vado a piedi e se devo fare dei viaggi lunghi ho sempre la mia 126 del '73 appena restaurata e il mitico vespino 50, niente autobus per il King, almeno per un po'!
Ammetto però di avere sempre un multi corsa nel portafoglio, non si sa mai nella vita, non vorrei mai essere uno di quei pirloni con la scusa "...e ma era tutto chiuso..." oppure "...non avevo da cambiare...", poi anche se so che mai nessun ex-collega mi farebbe mai la multa, è una questione personale, stiamo sempre parlando di un miserabile euro, e io, scusatemi, per un euro non sto neanche a sprecare fiato con i controllori e fare la figura del poveraccio!
Vabbò ragazzi, era doveroso farvi sapere che fine avevo fatto, ma ormai non ho più storie divertenti da raccontarvi, qualcuno mi ha chiesto se avrei messo su il blog dell'ascensorista, e di storie condominiali ce ne sarebbero tante, ma lasciamo tutto come sta, il blog rimane qua a futura memoria e forse prima o poi, quando tutto sarà passato, potrei trasformarlo in "1000 trucchi per non fare il biglietto sull'autobus" oppure "Tutto quello che volevate saper sull'evasione tariffaria e non avete mai osato chiedere!", anche se in mio preferito rimane sempre "Mor'ATiCi tua!", chissà...forse un giorno che piove!
Un saluto a tutti, magari da qualche parte prima o poi ci si incontra, forse la prossima volta che rimanete chiusi dentro all'ascensore, oppure, speriamo di no, se vedete un controllore che insegue un abusivo, pensate a me come quello che sta avanti.....molto più avanti, vedete voi come!


Mirko

19 commenti:

Sky One ha detto...

Ti ho scoperto tardi (nel 2009) e non ho mai commentato ma a questo punto un commento ci vuole: in bocca al lupo e grazie. Grazie per i post e per averci provato.

girl68 ha detto...

non sarà più lo stesso prendere il bus King!! In bocca al lupo per tutto.

autistaxcaso ha detto...

Curiosamente, ho fatto il percorso inverso ...
Lavoravo in campo ascensoristico (ramo produttivo) poi mi sono ritrovato autista.
Io non ho potuto scegliere, mi sono dovuto adeguare, l'azienda dalla sera alla mattina ha chiuso e mi sono trovato a spasso;
Se lavori in un ufficio, puoi avere l'esperienza che vuoi, ma alla fine, un altro che, previo insegnamento, sappia fare in prospettiva, più o meno le stesse cose che facevi tu (costando molto meno) diciamocela tutta, al giorno d'oggi lo trovano sempre; così l'unico modo per non entrare nel girone infernale del lavoro interinale era cambiare radicalmente mansione.
Che dire: dopo 5 anni, penso si tratti di un lavoro, con i suoi pregi, i suoi difetti, i momenti in cui vorresti essere altrove, altri dove invece sei fiero di ciò che fai. Secondo me il lavoro perfetto non esiste, potessi spendere il mio tempo liberamente, non lo farei certamente lavorando e sono sicuro non mi annoierei. Nella precedente vita lavorativa invece, mi è capitato di annoiarmi, oggi a volte, annoiato come allora, la rimpiango, tra pubblico e privato non ho trovato tanta differenza, se non che nel pubblico hai ancora qualche tutela in più (ma pian piano, sta cambiando anche il pubblico). Dei grazie, non ne ho ricevuti prima, come ne ricevo pochi ora, penso che il segreto per lavorare bene, stia nel rinnovare nel tempo, le motivazioni e gli stimoli, considerando che dopo l'entusiasmo iniziale, tutto inesorabilmente scema e si appiattisce.
Resta l'orgoglio personale e l'intima convinzione che se messi nelle giuste condizioni, si potrebbero interpretare e organizzare meglio tante cose; ad un certo punto la sfida per la sopravvivenza quotidiana, penso diventi questa, cercare di non essere mai solo un numero di matricola, riuscirci non è facile certo, credo sia importante farsi conoscere, rispettare, esternando il proprio punto di vista sempre, in tono costruttivo e mai polemico.
(che sennò ... si fa il gioco di chi ascolta).
Può essere che ti capiterà (a me è capitato) di incontrare qualche collega "altolocato", quelli per intenderci che solitamente sono i responsabili "dei disastri" ma che sono anche i primi a riciclarsi, senza problemi, salendo anzi e pure di mansione nei nuovi incarichi;
e parlando dei tempi andati in cui si collaborava insieme, potresti finalmente sentirti riconoscere con un pizzico di nostalgia, che non eri solo quel numero di matricola che avevi creduto di essere.
Non è mai troppo tardi e l'importante in quello che si fa è sentirsi a posto con la propria coscienza.

ciao King e buona fortuna

00pie00 ha detto...

Ah, ecco, finalmente sappiamo! Scherzo, non eri certo tenuto a dirci niente della tua vita..comunque in bocca al lupo, spero che questo lavoro ti soddisfi pienamente!

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo audacissimo King!

(ex)collega di Roma.

Anonimo ha detto...

Spero che il dubbio tra pagare la corsa o fare l'abusivo, fosse solo una battuta malriuscita. Continuando nella lettura del post sembrerebbe essere così però, lo stesso dubbio, si era già insinuato nel post precedente (... sono indeciso se andarci in vespa o in autobus rigorosamente senza biglietto ...).
Non avrebbe troppo senso, aver passato 3 anni a scrivere di quanto sono vigliacchi gli abusivi, se poi nei panni di un viaggiatore comune, ci si vorrebbe comportare allo stesso modo.

Comunque, buone cose.
Jack

Anonimo ha detto...

in bocca al lupo!

Anonimo ha detto...

Sono contento per te ma sono anche triste per me (noi)...speravo veramente di ricominciare a leggere le tue gesta eroiche nella lotta senza tempo tra controllori e abusivi...
In bocca al lupo!

MAO

Federico Distefano ha detto...

In bocca al lupo, di tutto cuore, per la tua nuova attività!
:)
Ciao!
P.S.= In quanto ai ringraziamenti, dall'azienda è inutile aspettarseli ma dovresti poterli scorgere sulle facce delle brave persone, contente di vedere qualcuno in grado di aiutarli se hanno bisogno di informazioni e di veder applicare un minimo di giustizia.

Andrea ha detto...

Ti leggo da anni e in effetti anche se un po me ne vergogno devo ammettere di non aver mai commentato... ho cmq speso più di una risata a leggere le tue gesta, sempre divertenti e raccontate con quel pizzico di autoironia che non guasta mai... che dire grazie per gli anni in cui hai usato la tua esperienza e la tua vita per strappare un sorriso al prossimo... buona fortuna per il tuo nuovo lavoro che tanto vedrai le persone brillanti non restano mai a piedi...o al max.. prendono l'autobus ^^

arrivederci

ps ogni tanto ripasserò di qui sia mai che cambi idea e decidi davvero di creare il blog dell'asccensorista ^^

old control in pension ha detto...

OGNI EPOCA HA LE SUE CROCIATE:
QUELLA CON GLI ABUSIVI NON AVRA'
MAI FINE.
A VOLTE TI SEMBRA DI ESSERE COME UN
MODERNO BRANCALEONE.HAIPARTECIPATO
ALLA CROCIATA DEL TICKET MA NON HAI VINTO NE PERSO.
COMUNQUE FINITO IL PERIODO DA
VERIFICATORE AVRESTI PARTECIPATO ALLA NUOVA CROCIATA DA AUTISTA
(ABUSIVI NEL TRAFFICO+ABUSIVI A BORDO).
SE HAI SCELTO UNA STRADA PIU' TRANQUILLA TI FACCIO L'AUGURIO CHE TU POSSA GIUNGERE ALLA PENSIONE SENZA DOVER PARTECIPARE AD ALTRE
CROCIATE.CORDIALISSIMI SALUTI.
"old control in pension"
P.S.E' POSSIBILE INSTALLARE UN
ASCENSORE NELLA TORRE DEGLI
ASINELLI?

citaro85 ha detto...

Se hai deciso di fare questa difficile scelta, vuol dire che hai avuto i tuoi motivi, perchè comunque credo che dopo 11 anni non sia facile abbandonare un posto di lavoro.

Volevo farti una domanda : al posto di mollare tutto, non ti sarebbe piaciuto tornare a guidare (lasciando ad altri gli abusivi e compagnia bella...a proposito, oggi alcuni colleghi saliti sul mio bus hanno avuto a che fare con un personaggio che si sarebbe davvero meritato un post!) ? oppure volevi troncare definitivamente con gli autobus? :)

In ogni caso in bocca al lupo per tutto!

Anonimo ha detto...

il mese scorso ho preso una multa per essere senza biglietto.
ho dato le generalità al controllore e l'ho anche pagata sul momento.
e credo che il controllore sia rimasto talmente shoccato della gentilezza con cui gli ho parlato che tutto imbarazzato mi fa" guardi..se la cosa può consolarla..questa le vale anche come biglietto".
ci son rimasta di sasso e ho pensato ai racconti di questo blog!
in bocca al lupo!
spero di non doverti mai chiamare dal mio ascensore..

autistaxcaso ha detto...

anche se non scriverai più, ho pensato comunque di nominare il tuo blog (nel mio la spiegazione)

S ha detto...

King, sono felice per te!

Hai fatto bene a cambiare lavoro, era un mestiere troppo ingrato - non ingrato per l'azienda, ingrato per l'utenza! - non potevi andare avanti così, ci rimettevi 10 anni di vita!

Benone! L'importante è che stai bene!

Magari puoi iniziare un blog di aneddoti del tuo nuovo mestiere :) Sono certa che ce ne siano anche li!

In bocca al lupo per tutto

S

pippo ha detto...

ciao Mirco, sinceramente mi dispiace che hai lasciato l'azienda e tuo padre ha ragione di esser rammaricato. Se tornavi a guidare avresti fatto la scelta piu' saggia. mamma ATC è sempre stata una buona mamma con tutti nonostante tanti suoi difetti interni,dovevi prendere esempio da tuo padre che pr trentanni e stato un bravo collaboratore dell'azienda. ti saluto affettuosamente e t mando un abbraccio. ciao. G. Rosa 7850

Anonimo ha detto...

Hai fatto bene! ottima scelta! In bocca al lupo! S.

sulla linea 11-


Beccati senza biglietto sul bus,
strappano il blocchetto delle multe
I due ragazzi hanno fornito i loro dati al controllare, ma poi l'hanno spintonato e gli hanno strappato il blocchetto, scappando via. Ora saranno anche denunciati per rapina

Il controllore gli ha fatto la multa alle 7 di domenica mattina e loro, per tutta risposta, lo hanno spintonato e gli hanno strappato il blocco delle multe scappando via.

È successo ieri mattina a due ragazzi 21enni (un bolognese e un cosentino) che viaggiavano a bordo di un bus della linea 11. Convinti così di farla franca, hanno commesso l’errore di buttare il blocchetto in un cestino dell’immondizia poco lontano: è stato ritrovato e ora, oltre alla multa, i due saranno denunciati per rapina dalla Polizia.

Ecco come sono andati i fatti: ieri mattina alle 7.20 alla centrale del 113 è arrivata la chiamata di un verificatore dell’Atc. Si trovava all’incrocio tra via Farini e via Castiglione e agli agenti ha spiegato di aver avuto problemi con due giovani sorpresi poco prima a viaggiare sul bus senza biglietto. Il controllore, che era insieme a un collega, ha fatto loro la multa (il 21enne bolognese ha esibito i documenti, l’altro ha fornito i propri dati), ma subito dopo, ha raccontato agli agenti, è stato spintonato dai due ragazzi, che gli hanno strappato il blocco delle multe e sono corsi via in direzione di via Santo Stefano. Il verificatore ha subito chiamato la polizia, mentre il suo collega ha cominciato a setacciare le vie circostanti, controllando tutti i cestini nella speranza di ritrovare il blocco. Così è stato: una volta ritrovato il blocco, i verificatori sono tornati in possesso dei dati dei due giovani. Non sfuggiranno alla multa e per loro, a questo punto, scatterà anche una denuncia per la rapina del blocco.


28 febbraio 2011

TIMBRAOBIGLIETT ha detto...

imbocca al lupo da un tuo ex diciamolo collega controllore di torino

Marco Poli ha detto...

Beh ... onorato della citazione, ricompaio con indegno ritardo !
Ma pure io avevo mollato il blog, per qualche mese e per diversi motivi.
Che dire ?
Sei già vaZZinato, e quindi lo sai tu, quello che è meglio per te !
(e questo blog dovrebbe essere clonato negli archivi del Comune di Bologna - ce l'abbiamo un generico "Museo del Lavoro" ? - a testimonianza storica della tua vecchia mansione).

...

D'ora in avanti, avrò PAURA di prendere l'ascensore !
Prenderò sempre le scale !

...

Ma ... nella foto, dov'eri ?
Sul tetto del grattacielo di San Vitale ?