martedì 30 dicembre 2008

La teoria della Banana


Pur paragonando un abusivo ad un ladro, converrai con me che esistano reati molto più gravi.

Anonimo




Ruberesti mai una banana?

Alla fine di cosa stiamo parlando, di un cazzo di biglietto, un euro, entreresti mai su un autobus senza pagare, saresti cosi plumone da risparmiare su un euro?
Ruberesti mai una banana?
Adesso qualcuno mi dice che siccome qualcuno commette reati più gravi, rubare un euro di biglietto non meriti la galera!
Si ma tu entreresti mai dal fruttivendolo sotto casa per rubare una banana?
Cioè entri, prendi la banana, te la infili in tasca ed esci, comodamente, un po' come dire sali su un autobus, non fai il biglietto e scendi tranquillamente dopo cinque o sei fermate!
Del resto se poi il fruttarolo s'incazza, ti puoi sempre giustificare dicendo che la verdura fa schifo e che la mattina non apre mai in orario!
Se poi sei senza soldi se ti senti in diritto di fregare una banana per questo, un consiglio, non dirlo mai a chi si alza alla mattina alle 4 per scaricare casse di frutta ai mercati generali, ti tirerebbe una testata sul naso e, molto probabilmente, ti manderebbe a scavare carbone in qualche miniera!
Cazzo, per una banana?
No, forse per una banana no, ma immaginate che il 40% dei clienti del fruttivendolo entra, frega una banana ed esce, aggiungeteci pure che quel fruttivendolo campa solo con le banane.
Immaginate poi che di quel 40% il fruttivendolo ne riesca a a beccare uno solo, secondo vuoi a quell'uno che becca, una testata sul naso non gliela tira? Per una banana o per tutte le banane che gli hanno fregato, secondo me non fa tanta differenza!
Ma torniamo a noi, non si possono tirare testate in faccia a chi ruba una banana, abbiamo depenalizzato i reati minori, li abbiamo trasformati in sanzioni amministrative!
Una volta se facevi una cazzata, ti tenevano una notte dentro a riflettere sulla tua cazzata, adesso ti fanno una multa, mentre invece solo se fai cazzate gravi dovresti finire in galera!
Si, ma in galera chi fa reati gravi non ci finisce e se la domanda diventa "perché a Berlino la giustizia funziona e da noi no?", la risposta potrebbe essere che i ricorsi occupano quasi l'80% delle risorse di un tribunale, senza contare i fantomatici reati minori, come potrebbero essere interruzione di servizio pubblico, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, dichiarazione di dati falsi eccetera eccetera, tutti reati che possono essere contestati a chi non fa il biglietto sull'autobus se non si comporta correttamente!
Insomma mentre qualcuno dice che la galera per un biglietto sia eccessiva, alcun'altro potrebbe dire che o paga la multa subito oppure si passano un paio di notti i cella, cosi non intasiamo i tribunali con cause stupidi o inutili, cosi magari la giustizia potrebbe funzionare meglio e riusciremmo anche a punire con pene più severe rispetto ad un paio di notti in galera chi commette questi tanto odiati reati gravi!
Poi parliamoci chiaramente, non sto parlando di stato di polizia come qualcuno potrebbe intendere, alla fine se non vuoi avere problemi basta che te la fai a piedi o al massimo decidi di farti un abbonamento, ma nessuno verrà mai a metterti in galera se rispetti quelle piccole regole che il vivere civile ti impone, regole banali, stupide, come quella di non rubare le banane al fruttivendolo, o come quella di fare il biglietto sull'autobus!
Non vorrei fare il solito moralizzatore rompicoglioni, ma con sta storia che "esistano reati molto più gravi" inizio un po' ad averne le palle piene, stiamo perdendo la realtà delle piccole cose, pensiamo che siccome chi merita 20 anni di galera non sconti la sua pena, noi tutti i giorni possiamo commettere reati che prevedono un mese di reclusione con la presunzione di non dover pagare mai perché sarebbe un'ingiustizia!
La teoria delle banane, dove non ruberesti mai una banana dal fruttivendolo sotto casa, ma una corsa sull'autobus si, chi ruba è un ladro, comunque. Se forse iniziamo a mettere in galera chi non paga le multe e iniziamo a trattare come ladri chi non fa il biglietto sull'autobus, forse inizieremo ad avere una nuova percezione della cosa, cosi in futuro, forse non domani, forse non dopo domani, ma magari fra un po' di tempo riusciremo anche a non avere più persone incivili, persone che magari un domani potrebbero non commettere reati più gravi, forse anche servizi pubblici migliori, ma non vorrei osare tanto!
Forse un giorno invece che sentirmi dire "Pur paragonando un abusivo ad un ladro, converrai con me che esistano reati molto più gravi. " qualcuno mi dirà "Dal momento che ti fanno il culo per un biglietto sull'autobus, nessuno si sogna di commettere reati più gravi." , io so aspettare, e un nuovo anno è già diventato vecchio nel frattempo, pazienza, state comunque in campana perché anche se i "reati gravi" non vanno in galera qualcuno per una banana potrebbe ancora incazzarsi lo stesso!

Buon Anno a tutti!


16 commenti:

Federico Distefano ha detto...

Auguri di buon anno nuovo anche a te!!
E a tutti i venditori di banane, di ogni genere!

Anonimo ha detto...

Standing ovation!!
Bravo!

Cris //italianeowyn

Unknown ha detto...

ma magari fra un po' di tempo riusciremo anche a non avere più persone incivili, persone che magari un domani potrebbero non commettere reati più gravi,

Sarebbe bello, che dico, bellissimo.
Qui a Londra, dove _tutti_ pagano il biglietto (se non mostri il titolo all'autista il bus non parte, facile no?) e se pisci per strada ti arrestano (portano via in manette e poi identificazione e multone in centrale) nel 2008 oltre venti minorenni sono si sono uccisi a coltellate , e questo è solo il problema più eclatante.
Insomma, non credo che le due cosa siano strettamente relate.

Questo ovviamente non giustifica ne il viaggiare senza biglietto, ne tanto meno rubare le banane, ma solo per dire che i problemi sono distinti e vanno affrontati, e possibilmente risolti, in maniera distinta.


PS Per un furto di una banana, non si va in galera, è prevista una multa fino a 200 euro (grosso modo come chi non paga il biglietto, multa fino a 150 euro)

BUON ANNO A TUTTI!!

KingFreak ha detto...

Ho un paio di domande...

Se sono a Londra salgo su un autobus e non voglio pagare, oltre a non partire l'autobus cosa altro succede?

Se uno prende una multa da 200 euro e non la paga cosa succede?


E' facile dire lo identifico e gli faccio una multa, qui da noi ci sono insospettabili passeggeri con 3 o 4 ingiunzioni di pagamento in tribunale che ancora continuano a girare indisturbati. Prendi ad esempio uno studente fuorisede, legalmente risulta nullatenete, non ha reddito, che facciamo se alla seconda ingiunzione non paga la multa?
Se poi ci aggiungiamo che lo stesso studente ha preso a morsi il controllore e nonostante una denuncia dopo due anni e ancora li che prende multe, cosa facciamo?

L'altro giorno salgo su un autobus al capolinea, c'era un ragazzo a bordo, gli chiedo il biglietto, "Non ce l'ho!", gli faccio "Vabbe, siamo al capolinea prendi un euro e fai il biglietto!", "Non ho soldi!", "Allora scendi!" gli faccio io, da notare che la legge impedisce a chiunque di obbligarti a scendere quindi gliela chiedevo come cortesia!
"No! Devo andare in stazione e ho fretta!", a questo punto, controvoglia, mi vedo costretto a fargli un verbale e gli chiedo un documento!
"Non ho documenti!"
Ho compilato un verbale con i dati a voce, carta straccia come la chiamo io, perché non avevo voglia di fermare un 27 durante l'orario di punta pieno di gente che voleva andare a lavorare!

A Londra cosa sarebbe successo in una situazione simile?

Un controllore alcuni anni fa in visita a Londra si è ritrovato con un biglietto giornaliero scaduto da poche ore sulla metropolitana, non aveva soldi con se, e anche se aveva un documento ha passato lo stesso una notte nelle reali carceri inglesi perché immolestito aveva offeso il controllore!

Un giorno mi piacerebbe piazzarmi una telecamera nascosta quando faccio incarrozzamento per farvi capire cosa succede da noi se qualcuno si mette a chiedere il biglietto prima di salire! Scoprirete che non basta dire "Facciamo in modo che l'autista chieda il biglietto prima di salire!", perché se alla fine se uno pretende di salire lo stesso e nessuno lo punirà mai per questo tutto il meccanismo va a puttane!


Un ultima cosa, da noi il giorno di Natale i ragazzetti rompevano il martelletto di emergenza per poi sfasciare il vetro dell'autobus una volta scesi, in una giornata hanno fatto fuori 4 mezzi...

Con tutto il rispetto, ma a me la storia "son ragazzi e bisogna aiutarli" non mi convince più, secondo me un paio di calci nel culo e un paio di notti passate nello stanzino buio di qualche caserma potrebbero risolvere, non dico tutti, ma almeno un paio di problemi sicuramente!

Un vecchio detto Vulcaniano dice che il bene dei tanti vale più del bene del singolo, quindi se devo scegliere se aiutare un ragazzino molesto a discapito di 300 passeggeri che aspettavano l'autobus al freddo il giorno di Natale, io scelgo i passeggeri...possibilmente paganti!

Unknown ha detto...

Ho un paio di domande...

Se sono a Londra salgo su un autobus e non voglio pagare, oltre a non partire l'autobus cosa altro succede?


Suppongo che tu abbia due alternative
a) i passeggeri inferociti ti buttano giu dal bus (questo l'ho visto con i miei occhi)
b) se rompi molto il razzo l'autista chiama la polizia

Se uno prende una multa da 200 euro e non la paga cosa succede?
I duecento sono per chi ruba una banana in Italia.
Cosa possa succedere qui non lo so, forse ti tolgono un rene e lo vendono.
Se giri senza assicurazione, ti prendono la macchina e se non la assicuri entro X giorni la demoliscono(!!)

Altra cosetta, su TUTTI i bus ci sono telecamere (cioe ci sono telecamere ovunque, il 20% delle telecamere al mondo e' in UK) e qui la questione privacy e' molto semplice: sei sul suolo pubblico? La privacy puoi mettertela dove immagini tu.
Ovviamente le riprese valgono come evidenza in tribunale.

KingFreak ha detto...

b) se rompi molto il razzo l'autista chiama la polizia

Dopo la polizia cosa fa?


Altra cosetta, su TUTTI i bus ci sono telecamere (cioe ci sono telecamere ovunque, il 20% delle telecamere al mondo e' in UK) e qui la questione privacy e' molto semplice: sei sul suolo pubblico? La privacy puoi mettertela dove immagini tu.

Qui da noi quando qualche pazzoide aveva proposto l'idea dei tornelli, subito si era scatenato l'inferno sul fatto che questo violasse la privacy delle persone!

Il problema sai qual'è, rispetto al sistema italiano, dalle tue parti la polizia ha un certo potere esecutivo!
Chi si deve occupare di far rispettare le regole gode di alcuni vantaggi, esempio se devono perquisire una abitazione non devono chiedere il permesso ad un giudice, vanno e basta, poi dopo il loro operato verrà giudicato e magari punito se svolto male, ma nel frattempo se ci ho preso ho agito per tempo e con una certa potenza, e in genere la polizia inglese ci prende sempre!

Vorrei dirtela in poche parole, ma è difficile da spiegare, è quel senso di impotenza che ti affligge!
Con tutto il rispetto, io giro sugli autobus da quando avevo 1 anno, sono figlio di autista, sono 10 anni che lavoro per l'azienda di trasporti pubblici e da tre svolgo la mansione di controllore!
In qualsiasi altro lavoro tutta questa esperienza mi darebbe il diritto di avere una certa libertà di azione e decisionale, quindi secondo me se dico che questo è "una testa di cazzo!" non dovrei avere 200 beghe per dimostrarlo, dovrebbero fidarsi del mio giudizio!

Ma non funziona cosi, diamo anche il diritto di replica al "testa di cazzo" e perdiamo giorni, mesi e addirittura anni per capire se quella persona è veramente una testa di cazzo, perché la parola del controllore non conta un marone!

Non lo so, sono un po' triste, a volte verrebbe voglia di mollare tutto e tornare in officina, facevo il tecnico degli ascensori, l'ho fatto per 8 anni e se dicevo bianco era bianco, perché se lo diceva il tecnico con tanti anni di esperienza e onorata carriera chi sei tu per affermare il contrario!
Quando arrivavo nei condomini la gente mi stendeva il tappeto rosso perché sapevano che ero bravo, che se venivo io, l'ascensore funzionava come un orologio, e non guardavano il conto, si fidavano!

Adesso invece faccio il controllore, e quando dico che qualcuno meriterebbe dei calci nel culo e qualche falange spezzata, mi danno del fascista. Mi rimane sempre una consolazione, gli ascensori che ho montato e riparato in gioventù sono ancora li che girano come orologi svizzeri, gli autobus invece sono ancora pieni di gente che non meriterebbe il rispetto di un verme che striscia tutto il giorno nella terra!
Devo solo imparare a pensare che non sia colpa mia, andare avanti e aspettare il 27 del mese, non è da me, ma non posso fare altrimenti, la catena mi è già scesa da un po, da quando ho rivisto il tipo che mi ha preso a pugni sorridermi nel prendere l'ennesima multa!

Rassegnamoci, non ne salteremo mai fuori, abbiamo creato una società con troppi diritti per tutelare le persone, purtroppo funziona cosi, e se non iniziamo a ragionare che se non adempi ai tuoi dovere non hai nessun diritto, anche se sei una minoranza, anche se vivi in una situazione di disagio oppure "ci hai i cazzi tuoi!" certe cose non le puoi fare, e se le fai ti faccio un mazzo tanto!

Scrivo questo blog per rilassarmi la sera dopo una giornata di lavoro, scrivo per cercare di spiegare alle persone com'è il mondo dall'altra parte dell'obliteratrice, scrivo per farmi una risata nel rileggermi, non voglio che prendiate tutto quello che dico come vangelo, ma ogni tanto fidatevi di me quando dico che o iniziamo a ragionare in maniera diversa, dove se il controllore dice che hai sbagliato, tu hai sbagliato e basta, oppure continuiamo con ricorsi, denunce, ingiunzioni e diritti di replica, stiamo comodamente seduti davanti al Tv mentre vediamo la nostra società prossima al declino morale, tanto non è colpa nostra!

Anonimo ha detto...

Caro Kingfreak,

mi fa piacere che tu abbia dato retta anche ad un anonimo, dedicandomi addirittura un intero post.
Mi rammarica però il fatto che tu abbia travisato il concetto del mio messaggio precedente. Sei andato oltre, aggiungendo cose che io non ho mai detto, nè pensato.

Nel merito della questione, ti dico che:
1. è evidente che nessuno si sognerebbe mai di dire "è giusto rubare una banana", così come nessuno potrebbe mai affermare "è giusto viaggiare a sbafo" quando le regole dicono l'esatto opposto. Infatti, io non ho MAI difeso l'abusivismo; ho invece espresso l'idea "abusivo=ladro", condannando sia l'uno che l'altro;
2. non ho mai difeso patetiche scuse quali "servizio scadente/autobus non in orario";
3. il paragone del fruttivendolo che vive di sole banane non regge nel campo del TPL: come ben sappiamo, le aziende di trasporto ricevono una congrua parte di soldi pubblici per il servizio che offrono (e, perlomeno nella mia zona, se osserviamo i bilanci e i rimborsi degli enti si osserva come questi vadano alla pari... ergo: l'azienda potrebbe campare anche senza vendere biglietti, se vogliamo dirla tutta!);
4. ribadisco che, pur trovandola francamente eccessiva come pena, non ho MAI espresso un parere contrario alla notte in cella; mi sono limitato a constatare l'incongruenza di chi auspica il carcere per un abusivo e poi -magari- "chiude un occhio" sui reati più gravi, perchè "bisogna cominciare da quelli meno gravi, così la gente impara!". Io -ma è solo un parere- avendo davanti un omicida e un abusivo non avrei dubbi su quale sia la "priorità".
Detto questo, è evidente che la "priorità" c'è nel momento in cui la situazione si presenta come è in Italia; chiaramente, avendone la possibilità, che si condannino entrambi senza sconti!;
5. la depenalizzazione dei "reati minori" è stata fatta da un Governo democraticamente eletto (e pure più volte!) -> questo non significa che io sia d'accordo con il buonismo, bensì serve a dimostrare che -forse- l'"italiano medio" tanto d'accordo con la cella per l'abusivo non è, quindi è inutile farsi paranoie mentali su "come sarebbe bella l'Italia se..." perchè il popolo in primis non vuole "l'Italia bella se...";
6. dici di avere le "palle piene" della storia che "esistono reati più gravi" e si perde la realtà delle piccole cose. Forse per qualcuno è così, non certo per me. Ribadisco, di nuovo, che la mia riflessione non voleva essere una difesa a spada tratta dell'abusivismo; semplicemente in una "scala di gravità" dei reati non puoi mettere sullo stesso piano (p. es.) abusivo e omicida. E dato che, per come stanno le cose, la giustizia italiana non riesce a gestire tutti i trasgressori in modo efficiente, cerchiamo di avere per la strada un omicida in meno e un abusivo "semplicemente multato"...
Non è un'ingiustizia essere condannati per reati che prevedono un mese di reclusione; sarebbe anzi cosa giusta. Sarebbe però quantomeno fantasioso credere che un sistema del "pugno di ferro" sia applicabile -qui e ora- da pochi eroici controllori tenacemente supportati da coraggiosi magistrati. Suvvia, siamo seri... se non c'è una lotta organica alla trasgressione che parte dalla politica per continuare con l'amministrazione pubblica e, soprattutto, con il polo stesso, non si va da nessuna parte!;
7. credere di non avere più persone incivili mettendo in galera per un mese un abusivo su cento (perchè non tutti gli abusivi sono cafoni, arroganti, oltraggiosi verso il pubblico ufficiale, senza documenti ... e soprattutto, non tutti sono "beccati") è pura utopia (o folle speranza) - almeno per me.

Detto questo, probabilmente resteremo io della mia idea e tu della tua, probabilmente non troveremo mai un accordo, un "trait d'union" tra i nostri pensieri e le nostre idee, però, chissà... di solito dagli scontri più feroci nascono ottimi spunti di riflessione e discussioni proficue. Che poi, per dirla tutta, è davvero uno "scontro" il nostro?

Auguri di buon anno a tutti voi, con la speranza di un 2009 di gioia, serenità e... con tanti abusivi in meno! :)

Ciao!

Anonimo ha detto...

La questione è interessante.
Credo che il fulcro del problema sia proprio la mentalità italiana, come diceva l'Anonimo del commento precedente: magari l'Italia ne ha un po' le palle piena degli abusi di potere e cerca di evitarli in tutti i modi - e ha ragione ad averne le palle piene, però essere così larghi di manica da far cadere in prescrizione delle accuse di terrorismo è esagerato. Così come è ridicolo condannare all'ergastolo un 80enne che aveva ucciso qualcuno 50 anni prima.

Poi ognuno si guarda il suo, e immagino che debba essere frustrante vedere sull'autobus abusivi che ti hanno menato e l'hanno fatta franca felicamente e felicemente continuano a non pagare, è frustrante e ingiusto e da un lato anche immorale, però la giustizia italiana ha casi molto più importanti da risolvere, e nemmeno quello riesce a fare!

Perchè siamo veramente tanto, tanto "buoni". Un sacco di gente in autobus è solidale con gli abusivi e credo che anche nell'efficientissima Parma (dove i trasporti pubblici funzionano come un orologio svizzero, lamentarsi è da pazzi) se qualcuno pestasse un controllore farebbero finta di niente, e in cuor loro direbbero che "ben gli sta". Perchè il controllore è visto come il giustiziere della notte, e non è da giustiziere della notte multare una signora che per una volta ha dimenticato di fare il biglietto e poi non passare quando il 12 è pieno di ragazzi che non hanno pagato il biglietto! E quindi... "beh si, un po' mi dispiace, ma ben gli sta".

Io non la penso così, ma considerando che governi e magistrature li abbiamo tirati su democraticamente direi che sono una minoranza =D

autistaxcaso ha detto...

Sul come vengano percepite le regole qui da noi, basta rifarsi alla recente vicenda Bowkins, ovvero un giocatore americano in forza ad una squadra di basket italiana che si è visto negare un permesso per tornare negli States dove il figlio stava per essere operato di adenoidi:
Come ha reagito ?
Beh, prima di Natale con uno sciopero bianco sul campo in 2-3 partite (della serie non partecipava al gioco limitandosi ad esserci o poco più) poi, andando comunque dal bambino nonostante il divieto della società.
Cos'è successo ?
Una multa e dopo le minaccie iniziali il reintegro in squadra a seguito del solito pentimento a favore dei media e quindi del pubblico ...
Il nostro ha giocato per 10 anni nell'NBA ...
Ora vi immaginate cosa sarebbe successo se avesse avuto un'alzata di testa simile in quei 10 anni ?
Probabilmente avrebbe finito la stagione e poi ... la carriera.
L'ipotesi di una vita a friggere patatine "dal Mc" nonostante il talento ha frenato negli anni ogni possibile alzata di capo.
Ma qui da noi è tutto "un altro mondo" per cui ecco emergere dopo pochi mesi la vera personalità dell'individuo.

Questo antefatto (magari forzato sì) per capire se alla lunga, sarà poi così bello vivere in un paese dove si fa il possibile per disattendere, personalizzare e contestare ogni regola:
Renderà così liberi ?
Verrebbe da dire, ed è una conseguenza, anche coloro che sono ospiti ... si liberano in fretta di ogni senso civico e francamente non lo vedo fatto così positivo di cui vantarsi ...

Il rischio è di passare "dalla teoria della banana" ad essere "il paese delle banane" e forse più che un rischio è ormai un dato di fatto ...

Secondo me la rivalutazione del senso civico prima o poi ci sarà ...
Sperando di non avere all'epoca poi troppi rimpianti

Pazzarredatrice ha detto...

Bella teoria... e' vero. :) Sembra meno importante non timbrare il biglietto solo perche' ci sono meno possibilita' di essere scoperti... pero' il succo e' quello della banana. ;)

Anonimo ha detto...

bella metafora, azzeccatissima. e hai ragione, è qualunquista dire "eh non si va in prigione per reati più gravi, allora io intanto compio quelli minori".

italietta 2009.

ps: sono stato sulla costiera amalfitana usando solo mezzi pubblici, ti illustrerò come funge il biglietto da loro!:)

KingFreak ha detto...

MILANO: MINORENNI 'GIOCANO' A FAR DERAGLIARE TRENI, DENUNCIATI

(Adnkronos) - Sono due gli episodi, risalenti al 28 e 29 dicembre scorso, raccontati dal gruppo. In un caso il cavo teso tra i binari e incendiato aveva costretto il macchinista a bloccare il treno. A rischiare non solo i passeggeri: i minorenni mettevano a rischio la loro vita. Lungo quei binari e' difficile accorgersi dei convogli in arrivo, spiegano gli esperti. Un gioco pericoloso che, pero', non e' stato condannato in modo unanime dai genitori, tutti operai e impiegati. ''Pensate ad arrestare Toto' Riina invece di occuparvi dei giochi dei bambini'' ha urlato uno dei famigliari ad un agente.

I minorenni, tra loro un ragazzo di origine romena avevano trasformato quel tratto di linea ferroviaria nel loro rifugio pomeridiano. Avevano costruito una baracca per rifugiarsi, poi una volta distrutta dal maltempo avevano usato il legno per intralciare i binari. Solo un gioco ''per sentire il botto quando il treno arriva'' hanno raccontato agli agenti. Un gioco che ora potrebbe costargli caro, anche economicamente. Un gesto sempre piu' emulato: sono almeno dieci gli episodi simili che ogni mese vengono registrati dalla Polfer lombarda.



Anche il genitore di uno di questi bambini pensa che che ci siano reati più gravi che meritano la galera!


Riflettiamo!

Anonimo ha detto...

che cavolata. se i biglietti costassero meno....
cri

KingFreak ha detto...

Cri, la storia è vecchia, se vuoi risparmiare fatti un abbonamento, se poi l'autobus non lo prendi mai, allora non si fa la pluma per un euro, e due passi a piedi non fanno mai male!
Sicuramente dire che siccome costa troppo non lo faccio alla lunga risulta patetico!

Anonimo ha detto...

I ragazzini abitano a Pogliano Milanese, paese a fianco del mio, l'Anonimo dei "reati più gravi"! :-/
Che casualità...
Comunque sia, ribadisco il concetto: non pagare un biglietto non è paragonabile a cercare di sabotare una linea ferroviaria!

[ Credo che una buona "ammenda" sarebbe dare in pasto bambini e genitori ai pendolari incazzati per la soppressione dei treni causata dai "giochini"... ]

KingFreak ha detto...

Non si mette in galera chi non paga il biglietto, se non fai il biglietto paghi 40 auro di sanzione!

Io in galera io ci metterei chi non paga entro 60 giorni la multa!