giovedì 17 luglio 2008

Sorelle


Io ho un fratello più piccolo di sei anni, farei qualsiasi cosa per lui, ma quando mi ha chiamato un giorno per chiedermi se potevo "fare qualcosa" per una multa sulle preferenziali, gli ho risposto che se mi dava i soldi al massimo potevo andare in posta a pagarla, io ci sono abituato, quindi...
Mio fratello ha osato però, sotto la telecamera ci è passato 2 volte in 6 minuti, cercava parcheggio.
Era consapevole del fatto che una striscia gialla a terra non permettesse il transito ai veicoli privati, ma vuoi mai che a quell'ora, 23 e trentasette di notte, un vigile nascosto dietro la colonna notasse l'infrazione?
Di sicuro se c'è una telecamera non scappi, ti tocca pagare, hai una targa, puoi vedere le foto su internet e non c'è fratello controllore che tenga.
Sull'autobus è diverso, un portatore sano di multi corse chiede sempre al fratello abusivo se vuole che gli timbri un biglietto per lui, ma l'abusivo ci crede fino in fondo, non è una questione di telecamere, vuoi che il controllore salga proprio adesso?
Oggi a due sorelle invece, è andata malissimo, i controllori erano già a bordo al capolinea e hanno avuto tutto il tempo prima che l'autobus partisse di ascoltare una simpatica chiacchierata.
"Giulia vuoi che ti faccia il biglietto?"
"No! Non importa!"
I controllori erano seduti nel sedile vicino all'obliteratrice e già si leccavano i baffi.
Colpi cosi capitano raramente, di polli c'è ne sono tanti, ma quando uno dei controllori è in divisa e l'altro in borghese con il blocchetto dei verbali in mano, rende l'abusivo un super pollo!
Uno dei due controllori si impietosisce, dentro di lui sta pensando al fatto che cosi è troppo facile, sa troppo di "bastardata", poi è vero allora quello che dicono sui controllori.
L'altro invece, più esperto e uomo di mondo, pensa che il super pollo debba essere punito. Per citare una famosa pubblicità, il biglietto costa un euro, la multa costa 40 euro, beccare l'abusivo che poteva fare il biglietto tranquillamente ma decide di non farlo perché "Tanto i controllori non ci sono mai!", signori miei, lasciate che ve lo dica, dichiarandolo in tutta tranquillità, non ha prezzo!
L'autobus parte, semaforo, esce dal piazzale della stazione, semaforo, svolta a sinistra, semaforo, fermata, apri porte, chiudi porte, riparte l'autobus, stop alle telefonate.
No! Troppo presto, sei ancora nel margine del "Sono appena salito!", una scusa troppo facile in questo momento, il controllore uomo di mondo fa cenno di aspettare al collega, non adesso!
Rotonda, precedenza, fermata, apri porte, chiudi porte, l'autobus riparte, adesso è il momento buono, tesserini ben in vista, "Biglietto signorina?!".
Adesso voi potete immaginare ogni tipo di espressione, ma la faccia di un abusivo sborone nel momento in cui diventa un super pollo è veramente difficile da descrivere, il silenzio poi è quello che ti colpisce di più, in un altra situazione la sorellina avrebbe tirato fuori tutto il repertorio di scuse, si sarebbe partito uno scontato "Sono appena salita!", passando per un "Dovevo fare solo tre fermate!" per concludere con un classico dei classici "Lo faccio sempre!".
Oggi invece no, hai dichiarato la 15 in buca d'angolo e hai infilato la 8 in buca centrale, oggi ti prendi una multa, se vincevi tre a zero a fine primo tempo, oggi hai perso la tua finale di Champions League ai rigori, oggi t'ha detto male, malissimo.
Non tanto per la multa, è una come tante altre, ma di te ne parleranno per giorni, mesi o anche anni, diventerai la barzelleta da raccontare al bar aziendale, diventerai un esempio da citare nei corsi di addestramento controllori per stemperare un po' la tensione, di super polli non ne capitano molti, c'è chi non ne trova mai, e quando ti capita non vedi l'ora di raccontarlo in giro!
Ascoltare il silenzio del super pollo mentre viene compilato il verbale è una sensazione che non si prova tanto spesso, la penna scorre lentamente, il tempo scorre molto più lentamente quando fai una figura di merda, poi tutto finisce con lo strappo liberatorio della ricevuta e piano piano i controllori spariscono.
Adesso mio fratello ha imparato la lezione, spero non prenda da me, mi mancano un paio di telecamere e riesco a mettere su un buon album fotografico, ma penso proprio che per certi abusivi non ci sia speranza.
Io continuerò a prendere multe in preferenziale e la fuori da qualche parte, c'è un super pollo che aspetta solo l'occasione buona per prendere una multa sull'autobus, io sarò un pollo, ma un super pollo su un autobus ha tutto un altro gusto, un gusto che nessuna telecamera potrà mai provare!

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Ahahah questo è un grandissimo post, bellissima avventura super succulenta per i controllori!

Faccia del super pollo! :)

E la sorella in regola come c'è rimasta? Incazzata più con la sorellina o più con voi?

Federico ha detto...

per i superpolli ci vogliono i superspiedi all'interno dell'autobus!! bella lì

KingFreak ha detto...

Diciamo che un po' ci hanno provato tutte e due, però ormai erano cosi in imbarazzo che alla seconda richiesta di un documento non hanno fatto una piega, del resto era il giorno giusto per prendere una multa!

citaro85 ha detto...

Fammi indovinare...linea 30 dalla Stazione a via Marconi...:D:D:D

Anonimo ha detto...

hahaha! Me l'immagino la faccia della poveretta!
E chissà quanti "Te l'avevo detto!" si sarà sorbita poi da sua sorella...

Anonimo ha detto...

Un paio di domande che mi pongo ogni volta che succede.
Io (di Napoli, non Bologna) compro sempre due biglietti prima di salire in autobus (uno per l'andata ed uno per il ritorno) perchè non mi va' proprio di tentare la fortuna per 2,20 euro. Però mi è capitato più volte di:

-Non trovare chi ne vendesse.
-Prendere un pullmann al volo (e ti assicuro che qui, in certi periodi, se ne passano è un miracolo).

Ora, tu, in tale situazione, come agiresti?
(Lascio l'indirizzo del mio blog, se ti va rispondi lì, ma controllerò anche qui XD)

Salut

KingFreak ha detto...

Il controllore divide le persone in due categorie, chi ha il biglietto e chi no, quindi se prendi al volo un autobus e se non hai trovato nessuno che lo vendesse, dispiace, ma comunque sei in multa, per il semplice motivo che hai fatto una scelta. Potevi andare a piedi, potevi prendere un taxi, hai scelto di prendere un autobus consapevole del fatto che senza biglietto si prendono 40 euro di multa, se trovi il controllore, oggi ti ha detto male!

Aggiungo anche il mio pensiero personale, non so a Napoli, ma qui in città se vuoi fare il biglietto, il modo per farlo lo trovi, basta sbattersi un attimo.
2500 rivendite per 500 mila abitanti, se ci aggiungi che solo uno su 10 prende l'autobus e la possibilità di farlo a bordo con le monete, se sei senza biglietto e perché te ne sei fregato, hai tentato la sorte e oggi ti ha detto male!

In extraurbano è diverso, ammetto che sia più difficile, ma mia madre abita fuori città e lei prende l'autobus 3 volte all'anno, ma nel portafoglio ha sempre un multi corse extraurbano, e se lo fa mia madre con un figlio controllore e un marito in pensione dopo 30 anni di guida, penso che lo possa fare chiunque!

Concludo, nessuno ti ha obbligato a salire sull'autobus, e nel momento in cui ci sali accetti le regole dell'autobus.
Io personalmente se mi dovessi trovare in una situazione di emergenza costretto a prendere un autobus a tutti i costi e sono senza biglietto, se trovo il controllore gli do in mano 40 euro e pago la multa, perché se sono veramente in emergenza il mio ultimo pensiero è quello della multa, se non sono in emergenza due passi a piedi fanno sempre bene alla circolazione e al portafogli!

Giacomo Brunoro ha detto...

ah ah ah... che gran post!

Unknown ha detto...

Il controllore divide le persone in due categorie, chi ha il biglietto e chi no

Hihihi, questa io la inciderei su tutti gli autobus del mondo

citaro85 ha detto...

King, una domanda : ti piace di più il tuo lavoro ora che fai il controllore o di più prima quando facevi l'autista?
Te lo chiedo perchè io ad esempio non farei mai il controllore, non tanto perchè puoi incontrare veramente di ogni e rischi anche parecchio, ma tanto per il fatto che mi piace guidare e mai lo cambierei...

Anonimo ha detto...

Qui a Napoli non li vendono sugli autobus i biglietti XDDD Ed è capitato di domenica che l'unica tabaccheria aperta nei giorni festivi fornita non ne avesse.
Comunque come son fatta io se mi acchiappano senza biglietto la pago la multa, in fondo Mea culpa :)

E per quanto riguarda il discorso dei due passi... il tratto che faccio io con il bus (provincia-Napoli centro o provincia-Stazione della metro) va dai 6 agli 11 km... per camminare in provincia non mi sogno mica di prendere un autobus :P

Salut ^^

Stefano ha detto...

e tieniti sempre un paio di biglietti di scorta... no? tanto se usi il bus frequentemente mica ti restano li inutilizzati per molto...

Anonimo ha detto...

classico frustrato che abusa di quel poco potere che il suo mestiere gli ha messo in mano, e se ne vanta quando può. non ci esci bene da questo post secondo me.

KingFreak ha detto...

Se il piastrellista fa un buon pavimento e se ne vanta al bar, va bene!
Se l'universitario da un buon esame e festeggia, va bene!
Se il controllore prende uno che si vanta in giro di non fare il biglietto è un "classico frustrato che abusa di quel poco potere che il suo mestiere gli ha messo in mano"?


C'è qualcosa che non va bene, secondo me se qualcuno fa il suo lavoro e lo fa bene, secondo me ha fatto quello che doveva fare e ne ha tutto il diritto di vantarsene!
Il piastrellista ha il potere di fare il pavimento, lo studente ha il potere di laurearsi, il controllore ha il potere di multare chi non fa il biglietto, e secondo me ne sono uscito benissimo!

Questioni di punti di vista, e dal lato di chi paga 270 euro di abbonamento è quello migliore!