Il cane invisibile
Merda!
Non so da dove cominciare per raccontare questa storia!
Cosa ci sarà mai di cosi peso in questa storia da renderla cosi difficile da raccontare?
Bhe!!!...questa è una storia di sangue, abusivi, sbirri e controllori, e di solito con questa combinazione è molto difficile trovare qualcosa su cui farci sopra una cara e vecchia risata.
Mhm...da dove comincio?
Immaginate di camminare per strada quando il vostro sguardo vi scappa verso una pensilina dell'autobus, ci sono tre controllori in splendida forma con ai loro piedi un ragazzo con i vestiti sporchi di sangue...minchia!!!
Come un giudice di un tribunale che non è mai salito su un autobus e non ha mai avuto a che fare con degli abusivi, sicuramente la prima cosa che vi viene in mente è che quei bastardi dei controllori abbiamo fatto la solita "violenza privata" contornata da del buon vecchio "abuso di potere" per poi finire nelle immancabili "lesioni".
Non ditemi che non pensereste questo, vi conosco, voi odiate i controllori e infondo, dal vostro lato oscuro, provate una certa ammirazione-pena nei confronti degli abusivi, lo so, non negatelo che tanto non ci credo!
Proviamo a fare un passo indietro, la volete sentire la versione del controllore o vi siete già fatti la vostra idea, il vostro giudizio e avete già trovato i colpevoli?
Io ci provo, poi mi saprete dire...
Non sto a raccontare la solita storia...i controllori salgono...trovano il passeggero sprovvisto di titolo di viaggio, senza documenti e soldi...bla..bla..bla...solita mediazione....Polizia...bla...bla...bla....perdita di tempo....bla...bla...bla....si arriva ad una conclusione!
Il ragazzo era tranquillo, insomma aveva ammesso il suo errore ma neanche lui voleva avere a che fare con le forze dell'ordine, sembrava in ordine insomma, la forza non serviva, nulla di che preoccuparsi, si offre di chiamare la ragazza che gli porterà i 40 euro della multa alla fermata e tutto si sarebbe risolto in breve tempo!
Per i controllori niente di più facile.
L'autobus prosegue la sua corsa, il ragazzo chiama la morosa, spiega la situazione, lei è d'accordo e ci si da la punta alla fermata, ottimo cosa chiedere di meglio ad un abusivo!
Arrivati alla fermata, in piena fiducia nei confronti del ragazzo lo si fa scendere per primo dall'autobus, chiunque avrebbe tentato una fuga, ma lui aspetta la discesa dei controllori che istintivamente lo circondano una volta scesi!
Poi qualcosa cambia, non lo so cosa sia, chiamatelo istinto da controllori, chiamatelo che nella vita fai finta di fidarti, ma alla fine è sempre meglio mettersi dalla parte giusta quando sospetti che stia per succedere qualcosa...e infatti qualcosa succede!
Uno dei controllori non fa in tempo a dire "Potrebbe mettersi seduto sulla panchina mentre aspettiamo!"...boom...il giovane spinge i controllori e tenta una fuga!
Apro una parentesi prima di andare avanti, immaginate la possibilità di avere 4 possibili vie di fuga, verso ovest c'è l'autobus ancora fermo, verso nord ci potrebbe essere il piccolo spazio tra la pensilina e l'autobus oppure tra la pensilina e il muro di un palazzo, a est c'è il muro del palazzo, a sud ci sono i tre controllori...capita bene la situazione logistica? Se volete vi faccio un disegno, ma so che voi avete capito....non siete stupidi.
Voi, nell'eventuale fuga che direzione avreste scelto?
Lo scattista abusivo ha scelto di sfondare la linea dei controllori, o meglio il piccolo spazio fra il muro e i controllori, senza sapere che i controllori conoscono i loro polli, nel senso che visto lo scatto, si spostano, lui si sbilancia e finisce drammaticamente contro il muro. Drammaticamente e rovinosamente!
Ahh!!! Dimenticavo un piccolo particolare, il muro non era un classico muro liscio e di mattoni, no signori, adesso io non sono un muratore e non so come si chiama in gergo, ma dalle mie parti è molto tipico.
Insomma immaginate un muratore con una cazzuola e con un buon colpo di polso che riesce a creare una serie di spunzoni fatti di ottimo cemento, duro, resistente e soprattutto"che fanno male" se ci finisci contro!
Il giovane si rialza, è incazzato, e se mi permettete, vorrei vedere voi.
Uno dei controllori chiama subito una volante, insomma stiamo parlando di "resistenza a pubblico ufficiale" e "rifiuto di declinare le generalità" e non voglio aggiungere il fatto che uno dei tre verificatori è caduto per terra procurando "lesioni" al fondo scheda, meglio chiamare la Polizia, qui si entra nel campo dei reati penali!
Il giovane è sempre più incazzato, non trova più il suo BlackBerry che nella caduta è misteriosamente sparito, i controllori rassicurano il giovane sul fatto che il cellulare è in buone mani e che a questo punto e meglio che si aspetta la Polizia per chiarire meglio la situazione.
Il giovane è sempre più incazzato, ma dalle mie parti si dice che in questi casi "...stai facendo due fatiche..." perchè dovevi vedere come erano decisi i controllori. Infondo, cazzo, loro ti hanno dato tutta la fiducia di questo mondo e tu hai provato a fotterli, a questo punto si dice "Game Over", mo so' cazzi!
Il giovane si accascia a terra e rassegnato aspetta. I verificatori visto il sangue che sporcava i vestiti dell'abusivo, nel frattempo avevano chiamato anche un'ambulanza del 118, il resto è attesa.
Ritorniamo all'immagine che vi avevo descritto all'inizio, pensate ancora quello che pensavate prima o qualcosa in voi è cambiato?
Vado avanti con il racconto?
Fermiamoci un attimo, perchè parliamoci chiaramente, anche i controllori sono esseri umani, anche loro si rendo conto della situazione, si rendono conto che la loro versione non regge.
Cazzo! Come fai a dire che in tutto questo casino non c'è stata una colluttazione? Come fai a dire che il tipo si è fiondato da solo contro un muro? Come fai a dire che non siano stati i controllori a provocare quei graffi sulle braccia dell'abusivo magari sbattendolo violentemente contro il muro?
Cazzo! Cazzo! Cazzo!
L'ambulanza arriva, la Polizia arriva.I controllori si avvicinano alla volante, mentre gli operatori del 118 vanno dal ferito.
La situazione è tosta, nervosa, come dicevamo prima tutto sembra un altra cosa, anche voi ci sareste cascati.
Le facce sono serie, molto serie, l'agente chiede, il controllore inizia a raccontare la sua versione....
"Siamo scesi dall'autobus quando ad un certo punto il ragazzo ha tentato la fuga verso di noi, si è sbilanciato ed è caduto contro il muro...".
Da dietro un urlo "Non è vero!", il giovane sfregiato voleva dare la sua versione, un brivido dietro la schiena percorre il controllore.
L'abusivo si avvicina, il controllore si sposta dalla visuale dell'agente e lascia spazio, in questi casi l'esperienza insegna di evitare discussioni, infondo non hai fatto niente di male, non sei colpevole di niente, lasciamolo parlare...signori, vi avviso, qui superiamo l'immaginabile e tocchiamo il paranormale!
"Non è vero! Non stavo scappando, e che un anno fa un Pit Bull mi ha morsicato ai testicoli e da allora sono rimasto traumatizzato, ho visto un cane passare...non so cosa mi sia preso e sono scappato per istinto!"
Silenzio del Poliziotto.
Silenzio del controllore.
"Se non ci credete chiedete a quelli dell'ambulanza, loro dovrebbero avere le mie cartelle cliniche!"
Il controllore si allontana, questa versione dell'accaduto dava una visione chiara e "credibile" dell'accaduto, togliendo di fatto da ogni responsabilità i controllori, perchè contraddire il giovane eunuco?
Il poliziotto era titubante ma invitava il ragazzo a salire sull'ambulanza per le medicazioni e si avvicina al trio dei verificatori..."Spiegatemi bene cosa è successo!"
I verificatori spiegano tutto dall'inizio, da quando sono saliti a bordo, e fanno notare che loro non hanno visto nessun cane, per loro il giovane aveva tentato la fuga facendo cadere per terra uno di loro ed è finito contro il muro!
Il secondo agente, una volta fatte le medicazioni, invita il giovane a salire sulla volante e invita i controllori a fare le solite denunce poi sale sulla vettura anche lui, mentre l'altro agente identifica i controllori!
Si chiacchiera ancora un po', poi ci si stringe la mano e ognuno prende la sua strada!
I controllori non erano convinti e per sicurezza vanno anche loro in questura, non si sa mai, meglio fare subito le denunce di rito.
Entrano, attendono il loro turno e si presentano d'avanti all'agente proposto a ricevere le denunce, spiegano il fatto ma qualcosa non torna!
L'agente rintraccia la gli agenti della volante e li fa venire nell'ufficio, chiede informazioni...
"Non lo so! Il ragazzo è ancora di la che farnetica qualcosa riguardo un cane...che si è preso paura...è scappato...comunque voi potete fare le solite denunce tramite il vostro ufficio legale, non c'è bisogno che state qua!"
I controllori salutano, ringraziano ed escono dalla questura. Fine della storia.
Non lo so ragazzi, è un po' che bazzico tra controllori, poliziotti e abusivi, ma anch'io di tutta questa storia non ci ho capito molto, l'importante è che è finita bene, i dati giorni dopo sono arrivati alla Tana dei Controllori, il verbale è stato compilato, le denunce sono state fatte e a distanza di mesi nessuno ha avuto da ridire sull'operato dei controllori!
Mi è tornato in mente questo fatto perchè giorni fa ho incontrato l'agente che era intervenuto sul posto e gli ho chiesto come era andata a finire quella storia, lui non ricordava, poi ho citato il famoso cane invisibile e gli è tornato in mente...
"Ahh! Si!"
"Ma la storia del cane come è andata a finire?"
"Seee...ma quale cane!"
Certo, raccontare che il controllore ti ha pestato per farti una multa è molto più credibile, c'è chi lo ha fatto e purtroppo conosco un controllore che fra un paio di giorni dovrà presentarsi davanti al G.I.P e poi subire l'umiliazione di un processo.
Ma se proprio ve la vedete brutta e non riuscite uscire "dall'imbarazzo" di aver aggredito un controllore per non prendere una sacrosanta multa, evitate di trovare dei testimoni falsi , imbastire un processo inutile e rovinare la vita a una persona che sta semplicemente facendo il suo lavoro, alla faccia della testimonianza dei controllori, alla faccia della testimonianza dell'autista dell'autobus, alla faccia della testimonianza degli agenti di Polizia, alla faccia di chi fa il biglietto!
Provate a tirate fuori la storia del cane invisibile, può essere che da qualche parte, in qualche tribunale, un giudice vi creda e vi eviti problemi legali. Insomma qualcuno che vi asseconda lo trovate sempre, se siete un abusivo per una cazzo di volta provate a passare per coglioni piuttosto che buttare merda sui controllori!
Lo so! Lo so! Troppo facile direte voi, voi non conoscete la storia e sentite sempre e solo la mia versione, certo non vi chiedo di fidarvi della mia parola, ma non ho mai sentito di controllori trattare male gente in regola, ripeto in regola, non gente che pensa di essere in regola!
Merda!
Alla fine ho raccontato questa storia nella speranza di spiegare qualcosa che a "vista" è difficile da comprendere, ma mi sa che alla fine neanche voi ci avete capito qualcosa, poco male, ma se passate dalle mie parti, state in occhio, il cane invisibile è sempre pronto a mordervi i coglioni, ma per favore non ve la prendete con i controllori se vi vogliono fare 40 euro di multa e nel dubbio fate sempre il biglietto, quello vero, non quello invisibile!