mercoledì 28 febbraio 2007

Ingiustizia per tutti...

Come primo messaggio di distensione, fra utenza "abusiva" e controllore, mi piacerebbe iniziare con il dire che come garantisce la Costituzione Italiana art .3, tutto siamo uguali senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali, quindi, tutti fanno il biglietto e tutti prendono la multa! Capita infatti, molto spesso, che una delle rimostranze che senti più spesso dire da parte dell' abusivo è "Ma voi agli EXTRACOMUNITARI le multe non le fate!" oppure da parte dell'abusivo non-Comunitario ci si limita a ricevere una semplice accusa di "Razzismo" che in un momento come questo, essere accusato di razzismo è un infamia molto pesante , poi immaginate a bordo di un autobus con mille occhi puntati l'effetto che fa sul Buon Samaritano di turno, fatto sta che bianco, rosso, nero o giallo che sia l'abusivo, il biglietto non c'è e quindi bisogna sanzionare, e li inizia una lenta ma precisa discussione sui Diritti e Doveri dei cittadini, e sui luoghi comuni dell'Italia..." Si, perche queste cose succedono solo in Italia....", in effetti è vero, c'è da dire che pero in altri paesi se non hai il biglietto non sali, quindi che l'abusivo abbia diritto anke di replica, si è vero succede solo in Italia!
Nei prossimo post che scriverò, mi piacerebbe descrivere le varie categorie di abusivi, perchè nel lavoro psicologico del controllore, devi conoscere il tuo avversario e sapere ogni contro mossa da effettuare sul campo per giungere alla fine della compilazione del verbale, strappare la ricevuta , augurare una buona giornata e riportare il culo a casa sano e salvo!
Premesso tutto ciò se nei post che leggerete su questo Blog leggerete la parola "Marocchino", sarà semplicemente un nativo del Marocco, nulla di offensivo, nulla di dispregiativo, ma solo il modo giusto per indicare la provenienza di una persona, oppure se leggerete "Studente Calabrese" non sarà niente altro che il solito studente cagacazzo (tra l'altro nelle prime posizioni tra gli abusivi) di provenienza Calabrese , nulla di offensivo, nulla di dispregiativo, ma solo il modo giusto per indicare colui che ti stressera con i suo problemi economici e che molto probabilmente ti darà i dati falsi!
Finisco con il dire che ogni cosa scritta su questo Blog, cerchera, di essere il meno offensivo possibile, e sicuramente ci saranno meno offese di quelle che un normale controllore se prende tutti i giorni durante una giornata lavorativa!

NoTicketOnTheBus

Era un po' che desideravo aprire un Blog, ufficialmente è la moda del momento...hai presente *"Sai ho aperto un Blog!"...e guardando la persona ti chiedi "Cosa cazzo ci hai da scrivere su un Blog?"...ma poi ti rendi conto che su un Blog ci scrivi quel cazzo che ti pare, e allora perche non farne uno pure io!!!
Ed eccomi qui davanti al mio pc alle tre e mezza del mattino a scrivere il mio primo Blog, e mi chiedo come mai non abbiano ancora tirato fuori un termine in italiano per dire Blog, a me sa di una parola onomatopeica che richiama il vomito, e se mi riaggancio al discorso di prima (vedi asterisco*) sembra sempre che uno mentre te lo dice ti stia vomitando addosso, non è bello....
Comunque, o come dicono in molti CMQ, di che parlo su questo Blog, parlo di quello che succede sull'autobus quando il controllore, o meglio, il Verificatore Titoli Di Viaggio, sale sul mezzo pubblico a svolgere il duro lavoro di "beccare" l'abusivo di turno ed elevare la sanzione di 41 Euro, 40 volte il titolo evaso piu un euro del biglietto.Si propio lui,penso che tra le persone più odiate nell'immaginario collettivo ci sia la figura del controllore, forse tutto questo deriva dall'infanzia, del resto se uno ci pensa e la prima fugura autoritaria che vedi nella tua vita, fin dai tempi dell'elementari quando inizi ad andare a scuola da solo, fra te è il sogno di liberta esiste "l'uomo cattivo", poi si cresce e i soldi dell'abbonamento ti servono per altre cagate, ovvero la paghetta va bene ma se ci aggiungi anche i 24 euro che papà ti da per comprare il titolo di viaggio, vale la pena di correre il rischio di farsi beccare dal controllore, ed è in quel preciso istante che nasce "il Portoghese"!
L'origine dell'espressione "Portoghese" risale al secolo XVIII: l'ambasciata del Portogallo a Roma, per festeggiare un avvenimento, aveva indetto una recita al teatro Argentina per la quale non erano stati distribuiti i biglietti d'invito, bastava presentarsi come "portoghesi" per entrare a gratis, ma ne nostro caso si usa per le persone che a bordo di un mezzo pubblico decidono che non vale la pena di spendere un euro e rischiando di prendere la multa viaggiando come abusivi!
Premetto che ne esistono di diversi tipi, c'è abusivo e abusivo, come e vero che esisto controllori buoni e controllori cattivi, ma resta il fatto che se sei senza biglietto hai già preso la multa nel momento stesso in cui sali, poi dopo, se ti va grassa, riesci a farla franca hai girato a gratis, ma finchè sei a bordo ogni momento è buono per sentirsi dire" Buona Sera, controlliamo il biglietto..." ed iniziare a trovare una via di uscita, una scusa o qualsiasi cosa ti permetta di evitare la sanzione! Molte volte leggi sui giornali, lettere di utenti "inkazzati" perchè hanno preso una multa e di come sono stati trattati male dal controllore, dell' "accanimento" verso il povero cittadino onesto che, "Giuro, di solito lo faccio sempre....", ha ricevuto una multa ingiusta, ecco questo Blog, ho deciso sarà la risposta a tutte quelle lettere di lamentele, ma visto dal lato del controllore!
Sarà un posto, dove potrò raccontare quello che succede sugli autobus della mia città nel momento in cui si controllano i biglietti, quindi quale nome migliore a questo Blog di "NoTicketOnTheBus", cosi ankio potro dire "Sai ho aperto un Blog!" e fare lo sborone con gli amici al bar!